Zeleni Jurij: l'Uomo Verde nel Folklore Sloveno e il Drago

Negli ultimi tempi sto cercando di mettere in ordine anche i miei scritti dedicati agli Dei maschili delle stagioni e della vegetazione, tutti scritti che giacciono nei meandri del mio pc e che meritano di essere "rimessi a nuovo" con approfondimenti nuovi di zecca; ma ahimè, il tempo è tiranno, la connessione idem (sigh!) e io non ho diecimila mani per re-impaginare in simultanea tutto quanto dovrei mettere... il che vuol dire che dovrò comunque andare a passo di lumaca.
Visto che ieri ho postato Dumuzi, https://intervistemetal.blogspot.com/2019/03/dumuzi-la-figlia-di-iefte-e-i.html
già che ci sono metto anche l'Uomo Verde Sloveno.

Sulla Slovenia vedi questi post: https://intervistemetal.blogspot.com/2017/07/slovenia-pagana-parte-i-triglav-vesina.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2017/07/slovenia-pagana-parte-ii-zlatorog-le.html
Inoltre, questi sono altri post che li legano a questo argomento:
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/10/lhomo-selvadego.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/01/dioniso-arianna-e-il-culto-del-vino.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/01/il-grande-dio-pan-che-e-un-dio-molto.html

Info tratte da



Traduzione di Lunaria (*)

Nel folklore sloveno c'è un essere che combatte contro un demone ctonio: è Zeleni Jurij, traducibile come "Green George" in inglese e "Giorgio il Verde" in italiano.


A volte Zeleni è chiamato "Jurij", "Jarilo" o "Vesnik".
(Nota di Lunaria: Jarilo era una dio slavo del risveglio primaverile;




Vesna era la Dea Slava della primavera.



"Vesnik" sembra appunto una sorta di nomignolo indicante una controparte maschile di Vesna, il che suggerirebbe che Zeleni fosse in origine un dio)

Si crede che nel giorno di San Giorgio, il 23 o 24 aprile, Zeleni risveglia la primavera. Tra gli slavi dell'est è chiamato "Jarylo", ma in Slovenia è piuttosto diffusa la credenza che Jarylo sia il fratello gemello di Zeleni o il suo oppositore. Si sono conservate tracce, nei miti, di duelli combattuti da Zeleni contro alcuni avversari: in uno di questi duelli, per esempio, sconfisse il suo nemico Rabolj. Anche alcune canzoni tradizionali slovene raccontano di un eroe che salvò una ragazza, Marjetica. Nella canzone "Trdoglav e Marjetica" un principe salva una ragazza liberandola dal castello di Trdoglav nel quale era rinchiusa; Trdoglav in questa vicenda sarebbe il diavolo. In tutte queste leggende spesso musicate c'è un eroe che si oppone al suo antagonista per salvare una ragazza.
Marjetica in realtà è una versione di Vesna, in Croazia chiamata Mare.
è considerata la figlia di Mokosh, la Dea slava/russa che rappresenta la Grande Madre.




Marjetica si associa quindi a Zeleni ma anche ad un drago; san Giorgio infatti uccide il drago. (**)
In Austria, nella zona di Karnten, si festeggia il giorno di san Giorgio con una maschera particolare. Uno dei primi a trascrivere e studiare questa usanza è stato Franz Koschier:
"Dopo aver acceso un falò su un'altura vicina, i ragazzi scavano una tomba per san Giorgio. Avvolto nella paglia, san Giorgio giace nella tomba coperto da rami di pino verde. Dopo una preghiera, i ragazzi abbattono l'altura, con un tremendo fracasso e rincorrono san Giorgio."







Gli studiosi credono che questo rito simboleggi una sepoltura rituale e una resurrezione per il dio della vegetazione.
Si potrebbe anche fare un confronto tra Zeleni e la costellazione di Orione, soprattutto come la tradizione slava del primo medioevo raffigurava Orione.




Per l'approfondimento sul bastone-vegetale Butara, rimando ai link che ho messo sopra, dedicati alla Slovenia



vedi anche qui, sul Palo di Calendimaggio: https://intervistemetal.blogspot.com/2019/01/palo-di-calendimaggio.html



Sono tutte cose PAGANE, ovvero riti di fecondità e prosperità agricola oppure da "sacrificio del capro espiatorio" (come il Poklad croato: https://intervistemetal.blogspot.com/2018/03/croazia-il-poklad-thana-poesia-e-tanto.html) che poi sono confluite nel cattolicesimo sloveno e slavo in generale; e non importa che oggigiorno loro le facciano in onore del dio cristiano, sono tutte cose che in origine erano dedicate ad un dio stagionale della vegetazione. (e che ovviamente non sono manco scritte nella bibbia)

Chi volesse approfondire, può consultare "Trattato di storia delle religioni" di Mircea Eliade.

Inoltre, avevo già parlato anche di Pehtra\Berchta, l'Aspetto Terrifico della Dea Madre delle selve e degli animali, poi confluita nel personaggio della "Befana" (https://intervistemetal.blogspot.com/2018/12/le-origini-pagane-della-befana-1.html
ma potrei parlare a lungo anche della Madre Terra Zemla/Noreia (che trovate qui https://intervistemetal.blogspot.com/2019/03/zemlazemyna-la-madre-terra-nelle-radici.html avendone fatta un'analisi semantica del suffisso "ZEM" che si ritrova nelle lingue slave e baltiche in riferimento alla "Terra", ma compare, anche se modificato, pure nel contesto greco, con "SEMele" e "DEMetra", altre personificazioni della Terra)

La faccio breve perché la connessione è tiranna :P e mo' non ho il tempo di riportare anche Zemla :P, e dico solo che anche nel caso della Dea slava Zemla\Noreia, quindi la Madre Terra, 
i cattolici hanno denigrato e poi inglobato nel loro culto proprio la Dea in questione (anche perché gli sloveni andavano comunque avanti a pregarla, c'era poco da fare :P) IMPOSSESSANDOSI DEI SUOI TEMPLI SULLE ALTURE, SPECIALMENTE SUL MONTE CARATANUS E RIEMPIENDOLI DI ROBA SUL "DIO PADRE" e "LA MADONNA"


(*) Qui il testo originale, che ho tradotto




(**) Sul Drago, vedi qui:
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/10/draghi.html

Per chi se li fosse persi, ricordatevi che sugli Slavi ho dedicato ben 7 maxi post :D !

https://intervistemetal.blogspot.com/2018/03/gli-slavi-1-introduzione.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/03/gli-slavi-2-la-condizione-della-donna-e.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/03/gli-slavi-3-letteratura-russa.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/03/gli-slavi-4-licantropi-vampiri-draghi.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/03/gli-slavi-5-fiabe-favole-e-simboli.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/03/gli-slavi-6-gli-antichi-dei.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/03/gli-slavi-7-il-lesij-la-rusalka-morozko.html

Lo so pure io che si odiano l'un con l'altro per beghe nazionalistiche\politiche, comunque noi non facciamo torto a nessuno, per cui andate a leggere anche questi post:
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/03/bosnia-herzegovina-le-stele-il-pantheon.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/04/serbia-archeologia-torre-dei-teschi-e.html

La scena metal balcanica, slava e russa poi è fantastica! :D Ci sono centinaia di band stupende!