In ricordo di Monia Andreani

L'ho scoperto qualche giorno fa, per caso. 
Una donna che stimavo molto, avendo sentito alcune delle sue videoconferenze, è morta l'anno scorso (non è chiaro, ma sembra abbia avuto un malore mentre nuotava ed è annegata, perdendo i sensi)

Si chiamava Monia Andreani


era una delle pochissime donne filosofe qui in Italia; non una filosofa radicale (*), ma comunque davvero brillante ed interessante.


Considerato che qui in Italia non abbiamo mai avuto una tradizione filosofica anticlericale né al maschile (se non Odifreddi e pochi altri) né tantomeno al femminile (a parte Carla Lonzi e la primissima Ida Magli; la prima era comunque "soft" nella sua critica al cristianesimo, la seconda c'è andata giù più pesante, ma poi ha rinnegato tutto prima di morire, per cui..)
Non che l'Italia brilli per "donne in filosofia", considerato che quelle pochissime filosofe di fama sono pure pro-cristianesimo (Luisa Muraro). Adriana Cavarero ha scritto qualche frase "criticando in maniera soft il dio padre", ma niente più.

Le blogger non le cito neanche, essendo tutte filo-cristiane se ne escono con articoli del tipo "il cristianesimo ha dato i diritti alle donne!"

Per cui, ero rimasta colpita da Monia.

Mi è dispiaciuto sapere della sua morte. Era anche impegnata nel sociale e su questo sito potete leggere qualcosa su Monia: http://www.moniaandreani.it/

Quando la vidi su youtube, volevo quasi scriverle, per farle sapere quanto l'avevo trovata brillante, e quanto avrei voluto essere come lei, prendendola da esempio, poi non l'ho fatto, per vari motivi: timidezza, aver procrastinato, paura di essere giudicata importuna da una donna che era famosa in ambito accademico (**) mentre io invece sono una "che fa come le gira", un'outsider anti-accademica e do-it-yourself,
"che non gli avreste dato un baiocco, a vederla" ("La roba" citazione)
così non le ho scritto. Adesso me ne rammarico, e parecchio.

La ricordo oggi, (***) con la promessa di cercare in biblioteca qualche libro su di lei o con i suoi scritti.


(*) Vabbè, ma io provengo da un ambiente culturale dove maltrattare il cristianesimo è la quotidianità... :P ma non posso pretendere che tale attitudine sia la norma anche per le altre donne...
(**)  Non sono molte le donne che mi apprezzano, anzi.
(***)  Anche se io non sono una che ha miliardi di "views", dal punto di vista dei social network sono una signora nessuna...