Veneto: Origini, Castelli e Black Metal!

Info tratte da




Origini:

Le prime attività agricole e pastorali in Veneto sono databili tra V e IV millennio a.c. L'Età del  Bronzo (II millennio a.c) presenta una crescita demografica con l'intensificarsi di scambi commerciali e culturali; proprio in questo periodo si intensificano gli insediamenti sulle coste del Lago di Garda, sulle colline e sugli argini fluviali in pianura.
Dal 1200 al 900 a.c si segnala la cultura paleoveneta (atestina), con popoli di lingua indoeuropea (forse provenienti dall'Asia Minore) che occupano l'Adige (Este) e il Brenta (Padova). Questo tipo di cultura ha scambi e relazioni con le culture transalpine, protovillanoviana, quella di Golasecca (lombardo-piemontese) e successivamente con i Greci e gli Etruschi. Nel VII secolo a.c Vicenza e Adria fanno del mondo veneto il mediatore dei commerci greci ed etruschi. Nel V secolo esiste una vera e propria lingua veneta, il "venetico", scritto con caratteri etruschi. Arrivano poi insediamenti celti nel IV secolo e i Veneti, per difendere la loro autonomia politica, si alleano con i Romani; tra il 200 e il 180 a.c i Romani intervengono costruendo strade; Adria, Este, Feltre, Verona, Padova, Vicenza, Treviso, Oderzo, Belluno diventano importanti centri urbani; a est sul sito di un luogo fortificato già stabilito dai Celti, viene fondata la colonia latina di Aquileia; nel 148 a.c è tracciata la via Postumia e nel 131 la Via Annia che traversano Rimini e Padova. Negli ultimi decenni del II sec. d.c incursioni di popoli germanici attaccano Aquileia e Padova cade nelle mani dei Longobardi nel 568.


Per approfondimenti: https://intervistemetal.blogspot.com/2019/03/ziva-e-aqua-viva-nel-folklore-veneto.html https://intervistemetal.blogspot.com/2018/11/vivaldi-bach-e-i-morbid-angel.html

Paesaggi:





Una citazione va anche agli splendidi castelli di Soave e Monsélice
 





http://www.clubmilano.net/2015/05/castelli-con-fantasmi/
http://www.castellodisoave.it/

Abito tipico






Info tratte da


Antichissime usanze resistono all'avanzare della modernità nella pianura trevigiana: è il caso del "presepe vivente" di Revine Lago: si forma un corteo composto da guerrieri, dignitari, dame che salgono al santuario di San Francesco da Paola, situato sulla montagna che sovrasta il paese.

Un'altra tradizione era quella del "filò", una specie di ricevimento portato in campagna che si ripeteva tutte le sere d'inverno nel tepore delle stalle.
I contadini si raccoglievano nelle stalle per il "filò": le ragazze offrivano la propria sedia al pretendente, se era gradito. Gli uomini preparavano attrezzi o oggetti di legno, giocavano a carte; si recitava il rosario.

La sera del 5 gennaio si celebrava la festa del "Pan e vin", bruciando davanti alla casa un mucchio di rovi e sarmenti per illuminare la strada dei Re Magi.
Dalla direzione del fumo e delle faville si ricavava il pronostico per i raccolti.
"Se il fumo piega a sera, non mancherà mai la polenta; se va a mattina, tol su el saco e va a farina", cioè si andava in cerca di farina per carità.
Intorno al fuoco si alzava il canto:

Dio ne daga sanità e pan e vin
pan e vin sotto le stele
che le biave vegna bele
tanta uva e bon el vin
da lontan e da vissin.

I falò risplendevano da Conegliano a Nervesa, fino alla pianura.
Quando la fiamma è spenta, qualcuno rimuoveva la brace con un forcone, perché si credeva che ogni favilla doveva cambiarsi in un sacco di frumento.
Poi tutti mangiavano la pinza, dolce di grossa pasta di farina di granoturco, condita con uvetta, pinoli e fichi secchi, mentre finiva di bruciare il ceppo, detto Nadalin, messo sul fuoco della sera di Natale.
Veniva spento con l'acqua santa, che veniva usata per aspergere muri, stalla e campi percorsi al lume delle fiaccole. Al mattino, con i resti delle fiaccole o con un vincastro, si legava il tronco degli alberi dove si divide in rami, dicendo "Liga e mantièn - per st'ano che vien", in modo che il fiore dia frutto.
Certe donne facevano cadere una chiara d'uovo in un vaso d'acqua, lasciandola fuori alla rugiada nella notte di S.Giovanni per trarne nuovi pronostici dall'aspetto dell'albume.

A Carnevale, le ragazze che volevano un marito si mettevano in cerchio attorno ad un mucchietto di grano su cui era posato un anello: quando un gallo, condotto a beccare il grano, trovava l'anello, gli dava il colpo col becco, facendolo rotolare verso una delle ragazze: sarebbe stata la prima a sposarsi.

A maggio, i contadini facevano piccole croci di ramicelli ai termini dei campi, in attesa delle Rogazioni, con le quali invocavano le benedizioni sulla terra.
 

Veneto: la scena Black Metal

Nota di Lunaria: sono soprattutto tre le zone geografiche che hanno dato origine alla scena Black Metal italiana: la zona piemontese, quella veneta e quella siciliana (che fu in assoluta la prima ad usare il dialetto). Parlando di Veneto, il nome più celebre è quello degli Evol (formati nel 1993)





 seguiti subito a ruota dagli Abhor (1995)






Due band che la vostra scribacchina ha intervistato (e son soddisfazioni ^_^)

https://intervistemetal.blogspot.com/2014/01/evol-black-metal.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2014/01/abhor-black-metal.html

Gli Evol sono celebri e amatissimi per la stupenda "Il castello evitato"
https://www.youtube.com/watch?v=Gyogagskvac
e per questi due album https://www.youtube.com/watch?v=LNzMu8P37H4
https://www.youtube.com/watch?v=Vq3YmhoGxtM











Per quanto riguarda gli Abhor, all'epoca ascoltai parecchio questo:
https://www.youtube.com/watch?v=DhNlv-UlQa8
ma devo dire che gli ultimi cd non li ho sentiti, purtroppo.


Più recenti i Nova (formati nel 2003, esordiscono nel 2014)





I Nova suonano un Black dai tratti epici e rocciosi:
https://www.youtube.com/watch?v=52SRIRoKmxw

Cito anche gli Ephel Duath, più nel genere "Avantgarde\Jazz Metal" (che però non ho mai seguito nel dettaglio, chiedo venia)
https://www.youtube.com/watch?v=EX9cgbNMMEo
so che hanno un seguito di fans appassionati (ricordo alcune recensioni ed interviste agli Ephel Duath, e come band ha sempre avuto un approccio "colto" alla musica e ai testi)




Infine, citiamo i Satanel:  https://www.youtube.com/watch?v=2aR1AhJHIr8
https://www.youtube.com/watch?v=J89pfiA-p6U
 




Per concludere: quando intervistai gli Evol, chiesi loro di darci qualche consiglio musicale anche in base alla loro esperienza storica, visto che gli anni Novanta li hanno vissuti...



 Ai nomi che trovate qui aggiungete anche gli ottimi Paymon (che però vengono dal Piemonte)

https://www.youtube.com/watch?v=sV70TlWblwE




(ma purtroppo non me li ricordo citati o intervistati su Grind Zone, sigh! Probabilmente vennero intervistati o menzionati su un numero prima del famoso numero di Grind Zone del 1999 con i Dimmu Borgir in copertina, che, di fatto, fu il primo Grind Zone che comprai...)
Eh, le mie memorie di recensioni e interviste vanno "da qui in poi"... :P




Inoltre tra i tanti gruppi italiani che vorrei citare ripescati dalle mie memorie e dalle mie preferenze (ma eventualmente farò uscire pdf di approfondimento anche sulle loro regioni d'origine...), menziono almeno gli Adversam (dal Piemonte)  https://www.youtube.com/watch?v=0DGwhZmxROE




Urnaa https://www.youtube.com/watch?v=foDaawH_2Kw

(ci cantava il mio amico Pest, purtroppo deceduto qualche tempo fa https://intervistemetal.blogspot.com/2018/07/in-ricordo-di-antonello-pest-degli-urnaa.html)

Dark Unfathomed
 


la loro ''Vampiric Opera'' mi ha rubato il cuore!  https://www.youtube.com/watch?v=vn9dl24HD0c
Non so che darei per avere il loro cd autografato, ma purtroppo si sono sciolti! Devo provare a contattare qualcuno degli ex membri che ora suonano nei Ghost of Mary!

Poi ovviamente Venezia è famosa per il mio adorato Vivaldi https://intervistemetal.blogspot.com/2018/11/vivaldi-bach-e-i-morbid-angel.html
 






che, onestamente, è anche l'unico musicista di musica classica che mi piace da impazzire praticamente da quando avevo 13 anni...

Altri post sulle regioni italiane: https://intervistemetal.blogspot.com/2018/08/sicilia-storia-curiosita-letteratura.html

https://intervistemetal.blogspot.com/2018/11/basilicata-origini-pagane-e-curiosita.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/11/le-marche-i-piceni-cupra-e-leggende.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/11/umbriamarche-origini-leggende-e-folk.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/08/vacanze-nei-paesini-della-lombardia.html

dai, piano piano faccio tutte le regioni italiane! xD