Metal & Interviste: agosto 2021

Lo sfruttamento lavorativo femminile e minorile nell'Italia del 1815-1860

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Nota di Lunaria: onde evitare i soliti insulti, su questo argomento saranno mostrate le foto delle pagine con i concetti evidenziati in rosso, a mo' di prova per dimostrare che io i libri li leggo.

Se la donna borghese voleva emanciparsi o continuare a studiare, non aveva molte possibilità per farlo. Poteva andare a scuola di ricamo o diventare maestra elementare, ma non aspirare ad altro perché l'università o l'Accademia di Belle Arti le erano precluse; le riviste femminili diffondevano i pregiudizi borghesi contro le donne, richiamandole alla virtù del suo ruolo naturale: angelo del focolare, doveva bastarle "la grazie e le cure amorose della famiglia".

Quanto allo sfruttamento delle donne in fabbrica, il basso costo della manodopera femminile fu una delle condizioni che favorì l'industrializzazione: nell'industria serica del Nord era impiegato il 70% delle donne, che potevano occuparsi anche di scarpe, valigie, guanti, portafogli, pelli verniciate.

Per dare l'idea dello sfruttamento delle lavoratrici, basti sapere che le cucitrici venivano assunte con la promessa di un lavoro stabile e venivano licenziate dopo due mesi: guadagnavano 70-80 centesimi al giorno per 15 ore di lavoro; un operaio uomo guadagnava 4 lire.

Le donne non erano ammesse al mestieri di guantaio (il più remunerativo) ma potevano intraprendere i mestieri di sarta, passamanaia, magliaia, cucitrice.

In parallelo con lo sfruttamento lavorativo delle donne si affiancava quello dei bambini, come aiutanti e garzoni con paghe irrisorie. Le bambine che aiutavano le sarte, guantaie e orlatrici, consegnando anche gli indumenti stirati a domicilio, erano chiamate "piscinine", "stellasse" o "martinitt" (questi ultimi erano gli orfani)

Nelle zolfatare siciliane i carusi ("ragazzi") lavoravano nudi, caricando i materiali sulle spalle.

Anche le donne lavoravano nelle miniere di zolfo, ma visto che le gallerie erano troppo basse e strette si impiegavano ragazzi e ragazze, che a neanche vent'anni erano consunti e con i polmoni bucati dalla silicosi; erano così malconci che pochissimi di loro erano dichiarati abili alla visita di leva. (Nota di Lunaria: magistrale è il racconto di Verga "Rosso Malpelo", che racconta la triste vita di uno di questi ragazzini siciliani impiegati nelle cave...)

Fu Cesare Correnti, nel 1844, tra i primi a chiedersi se "la grande e produttiva industria dovesse di necessità essere disumana"

Infine, le ragazze di campagna venivano assunte come cameriere, guardarobiere, balie dalle famiglie borghesi, che spesso rischiavano di venir molestate dai padroni; le storie di seduzione e di abbandono di giovani domestiche divennero uno dei temi preferiti dei romanzi d'appendice di quel periodo.

Quando una fanciulla perdeva "il suo onore", restando sedotta e abbandonata, non aveva altra scelta che diventare una prostituta perché era bandita dalla famiglia e dalla società. Rispetto alle donne "oneste", le prostitute dovevano portare sui vestiti dei segni distintivi; dopo la Rivoluzione questo obbligo decadde, ma le donne che si prostituiva, di ogni età e aspetto, alla rinfusa e braccate come bestie, si riunivano in determinate vie, sorvegliate dalla polizia.

Un'altra piaga era quella dell'aborto clandestino, che comportava un alto rischio di morte.

Adesso mettiamo le prove:

Nota bene: mentre le femministissime da social network con miliardi di views sono "impegnate a criticare il sessismo dei meme umoristici" (perché sarebbe questa la vera emergenza genocida, no?) io ho passato la serata del 31 Agosto qui:

Per chiedere giustizia per quei lavoratori che sono minacciati con licenziamenti e obblighi vari, oltre che costretti a subire umiliazioni inaccettabili:

Non viaggio mai di sera da sola sui treni, ma questa volta ho voluto farlo anche se mi sarei dovuta sobbarcare metrò, treno e camminata a piedi nel bel mezzo dei campi e di uno stradone prima di giungere a casa mia (40 minuti a piedi, dalla stazione - che qualche genio ha piazzato in una zona deserta in mezzo ai campi, totalmente al di fuori del centro - a casa mia)

è già deserta di giorno, potete immaginarvi la notte... non c'è manco un'illuminazione decente!

Ho voluto farlo, con tutto che ormai ho una cinetosi conclamata ogni volta che mi metto in viaggio, con tutto che sono malconcia da mesi, perché l'alternativa era stare passiva e attonita nell'attesa di subire.

Non che io sia convinta che scorticarmi i piedi per quaranta minuti di camminata per andare a manifestare contro il GP e violazioni dei nostri corpi o sopportare stoicamente la nausea, "serva a riportarci alla libertà di prima", probabilmente non serve a niente e verrò spazzata via (anche se qualche cristiano per lo meno ha apprezzato il mio atteggiamento https://intervistemetal.blogspot.com/2021/08/come-giuditta-perche-no.html) ma, se non altro, prima di essere spazzata via dagli adepti dell'HorVax, nelle piazze a dire un paio di cosine a commento di quanto sto sopportando, ci voglio anche andare.

Al ritorno, però, non ho potuto prendere il treno... treni cancellati

Un uomo si è suicidato sui binari del treno a Castronno. Si è lasciato investire.

Sono tornata in taxi (supplicando il tassista, visto che al momento non avevo tutti i soldi per pagarmi la corsa e ho dovuto dirgli che una volta a casa, glieli avrei dati pagando quanto non potevo pagare al momento) ma continuavo e continuo a pensare che quella persona è STATA SPINTA AL SUICIDIO DALLE MINACCE CHE STIAMO SENTENDO IN QUESTI GIORNI. Le allusioni alle retate, i ricatti psicologici fatti con quel tono che lascia intendere che..., la paura di essere violati, di perdere tutto, un continuo LOGORAMENTO PSICO-FISICO.

Si è ammazzato perché tutto quanto stiamo subendo ci sta spingendo a morire di disperazione e di terrore.

Certo, probabilmente nessuno saprà mai perché ha voluto uccidersi a quel modo. Non penso neanche abbia lasciato chissà quale biglietto per giustificare i motivi del suo gesto.

Ma qualcosa mi dice che si è ucciso perché non ce la faceva più a sopportare questo psicocidio che debilita anche il fisico.

Io stessa ne sto risentendo, ne stanno risentendo i miei cari.

Ci sono dei giorni dove a fine giornata, per avere trattenuto le lacrime, mi viene l'emicrania; altre giornate dove mi sento talmente sfiancata e priva di forze, come se qualcosa mi succhiasse via ogni energia, priva della motivazione per fare qualsiasi cosa, dove mi dico che non mi importa proprio più di niente né del Bene né del Male, altri giorni dove sono più che intenzionata ad andare avanti a parlare dei crimini di Big Pharma e ad andare nelle piazze, dove ho ancora la forza e la dignità per INDIGNARMI per quello che ci stanno facendo subire. Non solo "i mandanti e gli esecutori" ma pure i collaborazionisti che obbediscono, lieti di poter obbedire.

Per fortuna, sto ricevendo solidarietà da parte di persone che neanche conosco o totalmente agli antipodi da me... siccome siamo tutti danneggiati, è scattata la solidarietà e il mutuo aiuto.

Anzi: paradossalmente ho conosciuto più gente in 'sto periodo che non negli anni precedenti.

Ma non so quanto riusciremo a stare a galla.

Comunque, come dicevo oggi ad uno di quelli del mantra del "ma dove la vedete la dittatura" (*) ho ricordato che una cosa è certa: NON SERVIAM ad oltranza; anche quando avrò rantolato l'ultimo respiro, fino alla fine, NON SERVIAM.

(*) Gli altri mantra sono: "ma anche l'aspirina...", "ma anche la tachipirina...", "siete terrapiattisti", "è tutta una fake news", "ma io non ho avuto nessun effetto collaterale, quindi non è vero che ci sono state persone danneggiate". Non ho ancora trovato una persona, tra quelle che ossessivamente rispondono così, che abbia letto questi libri:

Insomma, tutta gente che se snoccioli parole come Talidomide\Thorotrast\Tuskegee\Trilergan\Prozac\Zoloft pensano che tu stia parlando in cecoslovacco...

Come Giuditta? Perché no?!

Curiosamente, in un periodo dove a consumarsi d'angoscia e a venire perseguitati con licenziamenti e limitazioni dei diritti sono proprio quei cristiani che "non si prostrano al nuovo idolo", esattamente come tutte le altre persone (tra cui la sottoscritta) GIà DANNEGGIATE non dal virus, ma da certi provvedimenti, è stato proprio un cristiano a farmi i complimenti non solo per la mia conoscenza esegetica e teologica (finalmente un cristiano ha ammesso che di libri cristiani ne ho letti un bel po' e si vede pure che li ho letti! https://intervistemetal.blogspot.com/2018/06/escile-le-copertine-dei-libri-1.html) ma pure per il mio essermi opposta a Big Pharma con certi toni (mentre le femministe tacciono omertose), mi ha detto che "mi sembri Giuditta", complimento esegetico che tutto sommato ho accettato, e col sorriso, perché so che per i cristiani dare "della Giuditta ad una donna" è tributarle sincero apprezzamento, essendo un'eroina biblica che ha sconfitto un tiranno oppressore del popolo ebraico (Oloferne) molto più forte di lei, similmente a Giaele, altra eroina biblica...

Sono figure dell'antico testamento che, secondo l'interpretazione cristiana, "prefigurano Maria", da intendersi tutte come le donne considerate "deboli" (in quanto donne) nella mentalità degli uomini del loro tempo e nel loro contesto sociale, ma forti nella fede e che vengono scelte da Dio per sconfiggere gli oppressori del popolo, usando unicamente come armi la loro bellezza o la loro astuzia.

Perciò, che un cristiano faccia questo tipo di apprezzamenti, sapendo quanto stimano quelle eroine bibliche nelle loro analisi esegetiche, significa che in me ha visto una sorta di paladina contro l'oppressore.

Tutto questo mi lusinga, anche se per amore di onestà, devo ammettere che no, non sono proprio così invincibile, anzi. Diciamo che, da dicembre 2020 ad oggi, pur disperandomi per momenti in cui "pensavo che non sarei arrivata a domani", sono sempre riuscita a stare a galla, nonostante tutto... almeno, fino a questo 31 agosto 2021. Domani, dopodomani, non lo so.

Comunque, è pur sempre un bel traguardo, in qualsiasi modo andranno le cose (peggiorando, sicuramente, del resto non ho neanche i mezzi per difendermi...)

Perciò, se a quel cristiano "gli ricordo Giuditta", perché no?!, "faccio Giuditta fino in fondo" e ricordo a quei cristiani che sono saliti sul carrozzone dei vincitori spadroneggiando incontrastati e perseguitando non solo "quelli come me", ma pure i loro stessi fratelli nella fede, ebbene ricordo a questi cristiani alcune cose prese proprio dalla loro Bibbia, perché non solo sono totalitari ma sono pure degli ignoranti e non conoscono la Scrittura, pur spacciandosi per cristiani!

E deve essere la non-cristiana a insegnare un po' di esegesi biblica a questi cristianucoli che gongolano perché possono spadroneggiare indisturbati! Ma sappiate che proprio perché state spadroneggiando in questa maniera, che tutto questo va contro il vostro stesso Dio, e adesso ve lo dimostrerò!

Sta scritto: Luca 1,52: "Ha rovesciato i potenti dai troni"

Visto che vi siete accodati per brama di potere e di gozzoviglie monetarie "ai potenti" di questo mondo, ebbene, sappiate che già il vostro "essere loro alleati" aiutandoli nella loro opera di spadroneggiamento sui corpi altrui, vi rende complici e quindi, visto che vi dichiarate cristiani e credete in Dio, sappiate che è stato scritto "Ha rovesciato i potenti dai troni", e voi stessi farete quella fine! Anche se adesso vi sentite potenti.

Peraltro, questo è uno dei pochi versetti biblici che piace alla totalità delle teologhe femministe o persino post-cristiane, che per altre faccende sono critiche verso la Bibbia, ma su questo versetto la pensano pressoché all'unanimità, perché "Perciò molte [teologhe] donne vedono espressa nel Magnificat la caduta del sistema patriarcale. Questo testo, che ha per contenuto il capovolgimento di tutti i valori validi fino ad allora, in quanto proclama che i potenti saranno rovesciati dai troni e gli umili innalzati, sarebbe espressione di quella misericordia divina che non pone condizioni in termini di buona condotta umana. Qui parlerebbe la «Maria della resistenza» (Mulack), la Maria anarchica e sovversiva (Sölle), che annuncerebbe profeticamente la rinuncia a valori patriarcali come il potere." tratto da https://www.latheotokos.it/modules.php?name=News&file=article&sid=2164

Ma proseguiamo. Sta scritto altresì: 1 Corinzi 3,16-17 "Non sapete che siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi? Se uno guasta il tempio di Dio, Dio guasterà lui; poiché il tempio di Dio è santo; e questo tempio siete voi"

Il che significa che sarete guastati da Dio, quel Dio in cui dite di credere, visto che state guastando e avete guastato i corpi dei vostri fratelli nella fede! Oltre che ad aver danneggiato il corpo e l'equilibro psicologico "di quelli come me", per inciso! Non che io mi aspetti che il Dio dei cristiani "faccia giustizia per quelli come me", ma sicuramente farà giustizia per quei cristiani che sono stati danneggiati da voi, dal momento che i loro corpi sono il suo tempio e voi glielo avete guastato!

Infine, visto che state gozzovigliando in lusso e denaro, sappiate che

"Nel giorno della morte, i denari e le ricchezze, il fare tutto ciò che piace o l'essere forte e potente, non conteranno nulla."

Infatti è scritto: Luca 12,13 Uno della folla gli disse: «Maestro, di' a mio fratello che divida con me l'eredità». Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?». E disse loro: «Guardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia, perché anche se uno è nell'abbondanza la sua vita non dipende dai suoi beni». Disse poi una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un buon raccolto. Egli ragionava tra sé: Che farò, poiché non ho dove riporre i miei raccolti? E disse: Farò così: demolirò i miei magazzini e ne costruirò di più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; riposati, mangia, bevi e datti alla gioia. Ma Dio gli disse: Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato di chi sarà? Così è di chi accumula tesori per sé, e non arricchisce davanti a Dio».

Potete andare a braccetto con tutti i finanzieri di questo mondo, ma il vostro stesso Dio ha affermato che la vostra vita non dipende dai vostri beni... e da quelli che vi regala Big Pharma.

Probabile che io verrò spazzata via, se non da un atto di forza "a norma di legge", dalla disperazione o da qualche altra calamità psico-fisica.

Per quanto mi riguarda ho già deciso di maledire tutti coloro che avranno contribuito alla mia morte.

Non dimenticherò nessuno, nomi e cognomi di chi, in questi mesi (specialmente da dicembre 2020 ad oggi, 31 agosto 2021) mi ha danneggiato con minacce e azioni varie, fino a farmi soffocare, consumare e a spazzarmi via (tra qualche mese, probabilmente. L'ho già messo in conto)

Io morirò imprecando contro di voi e usando tutto il mio odio e dolore per maledirvi.

IL MIO SANGUE RICADRà SU CHI, IN QUESTI MESI, MI HA RESO LA VITA IMPOSSIBILE ANDANDO A MINACCIARMI CON L'UNICA COSA DI FRONTE ALLA QUALE IO NON HO DIFESE.

Non mi aspetto che il Dio dei cristiani faccia giustizia per me. In fin dei conti, ad eccezione di quelle poche frasi sullo Spirito Santo\Dio visto come "materno" (che comunque sono state scritte da certi teologi, come Kolbe o Boff)

e che non ho criticato (al contrario, le ho citate quando potevo citarle, anche se il cristianesimo resta in ugual modo androcentrico per definizione e queste frasi sono poca cosa e del tutto ininfluenti nell'immaginario cristiano), non ho mai approvato "il simbolismo cristiano del Dio Padre e del Redentore maschile".

Ma sicuramente quel Dio farà giustizia per quei cristiani che state danneggiando e perseguitando: SAPPIATELO.

Leggo costantemente i loro siti, leggo le loro grida di dolore e angoscia, il loro sentirsi abbandonati se non perseguitati da altri cristiani, perciò sappiatelo, quel Dio che citate, dichiarandovi "bravi cristiani" onde poi spadroneggiare e terrorizzare i vostri stessi fratelli nella fede che non si prostrano "al nuovo idolo che siede nel tempio e addita se stesso come dio", farà giustizia.

Ma comunque, se anche Dio non esistesse, non cambierebbe poi molto (ah, le mie influenze esistenzialistiche atee!).

NON VI PORTERETE DIETRO NEANCHE UN CENTESIMO DI TUTTI I SOLDI CHE STATE ACCUMULANDO in questo periodo: "Anche se uno è nell'abbondanza, la sua vita non dipende dai suoi beni".

Io verrò spazzata via, ma anche i miei aguzzini, che hanno contribuito alla mia morte (perché non sono per niente sicura che continuerò "ad esserci", non parlo solo di salute fisica, sempre più precaria, col mio corpo sempre più spento e apatico, ma anche psicologica, mi porterò comunque il danno che mi avete causato, e me lo porterò a lungo, dovendo faticare di nuovo per chissà quanti anni prima di "tenerlo a bada" ritornando all'equilibrio che avevo prima!), prima o poi dovranno scendere in quella fossa.

Ci scenderete, prima o poi, in quella fossa. Non vi porterete dietro neanche un centesimo, neanche una misera monetina, del dio denaro, che possiede i rettiliani come voi.

è paradossale che debba essere una non cristiana a "impersonare una novella Giuditta del 2021". Probabilmente non sconfiggerò il mostro-Oloferne che mi e ci sta danneggiando e perseguitando, salassandoci psico-fisicamente.

Comunque, se non altro, mi sarò opposta fino alla fine. Questo è quello che ricorderanno i posteri di me, ammesso che "esisteranno i posteri".

E da quei troni, sui quali ora siete assisi, voi rettiliani assetati di soldi, prima o poi sarete scagliati giù.

Tanto più in alto siete saliti, tanto più vi sfracellerete, in totale rovina, al suolo. https://cartedeitarocchi.blogspot.com/2015/03/la-torre.html

Lo sfruttamento lavorativo femminile e minorile nell'Italia del 1815-1860

Come Giuditta? Perché no?!

Olgiate Olona, Induno Olona, Fagnano Olona