Il Simbolismo dell'Arcobaleno

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Fenomeno atmosferico di grande effetto, in molte culture è un simbolo delle manifestazioni della benevolenza divina, per esempio nella bibbia (genesi 9,11) rappresenta il segno di dio, che sancisce l'allontanarsi del pericolo di un futuro diluvio universale. 

Spesso colui che giudica tutte le cose alla fine dei tempi è raffigurato mentre troneggia su di un arcobaleno.


Nell'antica Grecia, Iris, che è raffigurata con le ali, regge un caduceo (https://intervistemetal.blogspot.com/2019/01/il-simbolismo-del-bastone.html); è la verginale Dea dell'arcobaleno che scende velocemente dall'Olimpo per comunicare agli uomini in terra gli ordini di Zeus e di Era (https://intervistemetal.blogspot.com/2019/01/blog-post_25.html). è vestita di scintillanti e iridescenti gocce di rugiada. 



"Clara Dea" era l'epiteto di Iride (l'arcobaleno) presso i Romani.

Nota di Lunaria: ricordiamo che l'idea di "essere alato" NON lo inventano i cristiani con i loro "angeli e arcangeli". è un concetto PAGANO (https://intervistemetal.blogspot.com/2019/01/nemesi-e-la-carta-della-giustizia.html)




Per la sua lucentezza di colore variabile, si dà alla membrana dell'occhio il nome di "iride".

Non si sa con certezza se il ponte di Byfrost, elemento caratteristico della concezione del mondo degli antichi Germani, vada inteso come la Via Lattea oppure come arcobaleno.

Il simbolismo cristiano medievale, per esempio Goffredo da Viterbo (1125-1192), vede nei 3 colori principali dell'arcobaleno l'immagine del diluvio universale (blu), dell'incendio di tutte le cose (rosso) e della nuova terra (verde); nei 7 colori esso vede l'immagine dei 7 sacramenti e dei 7 doni dello spirito santo o ancora il simbolo mariano che concilia cielo e terra.

L'antica Cina considerava l'arcobaleno come il segno dell'unione di Yin e Yang, e occasionalmente anche come segno della fornicazione raffigurandolo spesso come un serpente a due teste. Si pensava fosse irriverente adorare l'arcobaleno. (https://intervistemetal.blogspot.com/2017/07/cina-antica-e-black-metal.html)

Nel Perù antico, di età incaica, l'arcobaleno era messo in relazione con la sacralità del Sole e i re Inca l'avevano nei loro emblemi e insegne. 

In Europa la fede popolare considera l'arcobaleno come presagio di ricchezza futura o del ritrovamento di un tesoro (là dove l'arcobaleno tocca terra).
Le monete d'oro coniate in età preistorica dai Celti erano chiaramente "ciotoline dell'arcobaleno".
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/08/irlanda-1-breve-storia-dellirlanda-e_14.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/08/irlanda-4-i-celti-nel-commento-di-jan.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/08/irlanda-5-il-calderone-e-i-druidi.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/08/irlanda-7-divinita-femminili-panceltiche.html

Anche nei miti dell'antica isola di Giava l'arcobaleno è un serpente a due teste: una assorbe l'acqua nei mari del Nord, mentre l'altra la riversa nei mari del Sud.

Nota di Lunaria: l'arcobaleno è un simbolo importante nel pantheon africano: Dan è il Serpente-Arcobaleno, figlio di Mami Wata, la Dea delle Acque; l'arcobaleno accompagna anche Yewa (una sorta di Atena africana) e Aida Wedo.


Anche presso gli Aborigeni l'arcobaleno ha un significato importante: Julunggul è la Dea Serpente-Arcobaleno; è una Dea della fertilità, associata alla rinascita, tutela la pubertà dei ragazzi e li accompagna nel loro ingresso nella vita adulta. Ungud è un'altra divinità serpente androgina del pantheon aborigeno; a volte è maschio, a volte femmina. è associata agli arcobaleni, alla fertilità, alle erezioni. (https://intervistemetal.blogspot.com/2018/08/aborigeni-storia-miti-credenze.html)


APPROFONDIMENTO SUL SERPENTE ARCOBALENO


Il Serpente Arcobaleno Yulungurr, secondo gli Aborigeni, vive in un pozzo sacro chiamato Mirrimina. Secondo il mito aborigeno, le sorelle Waliwag, portatrici di fertilità, davano il nome agli animali e alle piante via via che attraversavano la regione. Sul punto di partorire, la più giovane si fermò presso la laguna dove viveva Yulungurr. Il bambino nacque e la donna, cercando di costruire una culla, inquinò la laguna. Offeso, il Serpente scatenò una tempesta per spaventare le sorelle, che cercarono di calmarlo mettendosi a danzare e a cantare i nomi degli animali. Ma tutto questo fece aumentare la collera del Serpente, che raddoppiò la furia della tempesta fino a che le fanciulle non furono inghiottite.


Arcobaleno apparso il 31 agosto 2020, in Lombardia: