Le Dee Filatrici

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L'azione del filare viene spesso riferita a una Triade Femminile di esseri soprannaturali (Parche, Moire, Norne) preposti a tessere, filare e infine tagliare i fili che simbolicamente rappresentano la vita dei singoli uomini. 


Su questo tema vedi anche: https://intervistemetal.blogspot.com/2019/04/intreccio-di-corda-e-la-tessitura-nel.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/10/la-crone-laspetto-terrifico-e-saggio.html

L'attività tipicamente femminile del filare viene inoltre ricollegata alla Luna, le cui fasi principali sono appunto tre: la Luna Piena, la Luna a Falce e la Luna Nuova o Luna detta "Scura", movimento trifasico che ricorda le tre forme di Ecate (Hekate Triformis).
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/04/il-simbolismo-esoterico-del-macbeth.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/03/ecate.html



Nota di Lunaria: sì, il principio cardine della Spiritualità Femminile!
La Fanciulla, la Luna Crescente La Madre, la Luna Piena La Matriarca (Crone https://intervistemetal.blogspot.com/2019/10/la-crone-laspetto-terrifico-e-saggio.html),
la Luna Calante, simbologia presente anche in Ecate.

https://intervistemetal.blogspot.com/2019/03/ecate.html

Anche la tela costituita dai fili dei destini umani viene approntata nel mondo ultraterreno da figure femminili. Inoltre nell'immaginario il fuso è spesso protagonista delle favole, dove è facile ritrovarlo in stretta connessione con la morte e il destino; è questo per esempio il caso della favola "Rosaspina" dei fratelli Grimm.

Nota di Lunaria: anche altri autori e autrici hanno analizzato i simboli e gli archetipi lunari e femminili nelle favole. Riporto questo stralcio tratto da 


"Anche la "Bella Addormentata" può essere interpretata così: il Re dimentica di invitare al banchetto indetto per la nascita della figlia, la tredicesima donna saggia del Regno, brutta e poco attraente. Alla festa, ogni donna invitata porta in dono alla bambina un dono e una qualità che le migliori la vita; prima della dodicesima donna, arriva la tredicesima donna, e pronuncia una maledizione: al quindicesimo anno d'età, la bambina si pungerà con un fuso e morirà. La dodicesima donna riesce però a mitigare la profezia: la bambina non morirà, ma cadrà addormentata per 100 anni. La tredicesima donna può rappresentare l'anno lunare e non invitandola, il Re impedisce il ritmo della natura: il prezzo è l'interruzione della crescita, la morte. Durante il quindicesimo anno (a 15 anni spesso le ragazze hanno il primo ciclo) la fanciulla tocca un fuso, cadendo addormentata: ancora una volta la strega/vecchia agisce come Iniziatrice. La fanciulla si è punta, sanguina: ha il ciclo."
Ma il fuso punge, perfora; lo si può riferire al fallo, e quindi alla dolorosa perdita della verginità nella "prima volta" della fanciulla: la lesione intima nelle parti intime, con il sangue perduto, si lega all'idea di fuso che punge il dito. Il fuso è quindi l'elemento che segna il passaggio dall'uscita dalla fanciullezza all'entrata nella vita adulta, con il primo rapporto sessuale; anche il melograno del mito di Persefone ha un significato simile: addentandolo, la fanciulla "solare" Kore accetta l'offerta (sessuale) di Ade e ne diviene la sposa, conoscendo anche una dimensione ctonia.

Tra l'altro, queste stesse figure sono raggruppabili anche per identificare il concetto della nascita e della raccolta del grano (e ricordiamoci che nei tempi antichi era la fertilità dei campi a permettere l'esistenza umana)
Kore = la Vergine cioè il grano verde
Persefone = la Ninfa, cioè la spiga matura
Ecate = la Vecchia, cioè il grano raccolto
Demetra = il nome onnicomprensivo della Trinità Femminile della Semina.


La Luna che muore e ritorna allude alle potenze femminili che governano il destino in un ambito concettuale che ruota attorno all'idea degli Inferi e della rinascita.
Il filare come attività eminentemente femminile (per Divinità o Sacerdotesse) è un'immagine assai diffusa: ricordiamo a tal proposito Ixchel, la Divinità Maya venerata nello Yucatan e detta anche Chac-chel. Ixchel è infatti una Divinità Lunare raffigurata accanto ad un telaio e, con il nome di Ixcanleom, viene collegata all'immagine del ragno.


Nota di Lunaria: anche i Nativi veneravano una Dea Ragno, Unelanuhi, la Dea Chereokee del Sole; il suo nome significa "Colei che divide il tempo in unità". Fu imprigionata nella ragnatela della Dea Ragno, che riuscì a fermare Unelanuhi in modo che scaldasse la Terra.


E non dimentichiamo il mito di Arachne! Il ragno era anche adorato in Africa. https://intervistemetal.blogspot.com/2018/11/il-simbolismo-del-ragno.html
 https://intervistemetal.blogspot.com/2019/06/le-dee-con-la-corna-e-la-falce-di-luna.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/06/perchta-holda-diana.html)