Il Libro di Enoch


Il Libro di Enoch è un libro che suscita parecchio imbarazzo in area cattolica, trattando del peccato sessuale degli angeli.

In Genesi 6:1-5, si legge uno striminzito
"Or avvenne che quando gli uomini cominciarono a crescere di numero sulla superficie della terra e nacquero loro delle figlie, i figli di Dio notavano che le figlie degli uomini erano di bell'aspetto; e si presero delle mogli, cioè tutte quelle che scelsero. [...] I Nephilim mostrarono d'essere sulla terra in quei giorni, e anche dopo, quando i figli di Dio continuarono ad avere relazione con le figlie degli uomini ed esse partorirono loro dei figli: essi furonno i potenti dell'antichità, gli uomini famosi. Di conseguenza Dio vide che la malvagità dell'uomo era abbondante sulla terra e che ogni inclinazione dei pensieri del suo cuore era solo male in ogni tempo. [...] Dunque Dio disse: Cancellerò gli uomini che ho creati dalla superficie della terra [...] perché in effetti mi rammarico di averli fatti."

Riporterò la prima parte del libro di Enoch Etiopico, detta "Libro degli Angeli. Le altri parti sono il prologo, che descrive il Giudizio Futuro, il Libro delle Parabole che descrive il giudizio che "L'Antico dei giorni" e "Il Figlio dell'uomo" faranno sugli uomini e sugli angeli; la terza parte è il Libro Astronomico, che descrive le rivoluzioni degli astri, la quarta parte è il Libro delle Visioni, a cui segue il Libro delle Esortazioni che contiene benedizioni per i figli di Enoch e maledizioni per gli empi, a cui segue l'epilogo e i frammenti di un libro di Noè.

"+" indica che in quel punto il testo ha significato sacro e magico.

LA CADUTA DEGLI ANGELI. SCONFORTO DELL'UMANITà. L'INTERCESSIONE DEGLI ARCANGELI. SENTENZA PRONUNCIATA DA DIO NEI CONFRONTI DEGLI ANGELI.

VI

1- E ciò avvenne quando i figli degli uomini si moltiplicarono, quelli che in quei giorni vennero alla luce. Fra di loro erano belli e seducenti figlie.
2- E gli Angeli, i figli del Cielo, le videro e le desiderarono e dissero fra loro: "Andiamo, scegliamoci delle mogli fra le figlie degli uomini che ci partoriranno dei figli"
3- E Semyaza, che era il capo, disse loro: "Io temo che voi non siate concordi per compiere questa azione ed io solo dovrò pagare la pena di un grande peccato."
4- E tutti gli risposero e dissero: "Facciamo un giuramento e leghiamoci tutti con imprecazioni comuni".
5- Tutti insieme prestarono giuramento e si legarono l'un l'altro con mutue imprecazioni.
6- E in tutto essi erano 200. Scesero, nei giorni di Jared, sulla cima del monte Hermon e lo chiamarono monte Hermon perché avevano giurato legandosi con imprecazioni sopra di esso.
7- E questi sono i nomi dei loro capi: Semyaza, il loro capo e Arachiel, Rameel, Kokariel, Tamiel, Ramiel, Daneiel, Ezechiel, Barachiel, Azazel, Arnaros, Batariel, Ananiel, Zachiel, Samsiel, Satariel, Turiel, Jonjaiel, Sariel.
8- Questi sono i loro capi delle decadi.  


VII

1- E tutti gli altri, insieme a loro, presero delle moglie e ciascuno ne scelse una e cominciarono ad unirsi con loro e a sollazzarsi con loro e insegnarono loro vezzi ed incanti e a tagliare radici e a conoscere e distinguere le piante.
2- Ed esse vennero fecondate e partorirono grandi giganti.
3- Essi consumarono tutti i beni degli uomini e quando gli uomini non poterono più sopportarli,
4- I giganti si volsero contro di loro e divorarono l'umanità.
5- Ed essi iniziarono a peccare contro gli uccelli e gli altri animali e i rettili e i pesci e a divorarsi reciprocamente la carne e a berne il sangue.
6- Allora la terra mosse accusa contro i senza legge.


VII

1- E Azazel insegnò agli uomini a far spade e pugnali e scudi e corazze e fece loro conoscere i metalli e l'arte di lavorarli e di fare braccialetti e ornamenti e l'uso dell'antimonio e l'abbellimento delle palpebre ed ogni sorta di pietre preziose e tutte le tinture coloranti.
2- Ed allora sorse molta infamia ed essi commisero fornicazione e vennero deviati e divennero corrotti in tutti i sensi.
3- Semyaza insegnò loro incantesimi e il taglio delle radici, Arnaros a sciogliere incantesimi, Barachiel l'astrologia, Kokariel l'astronomia, Ezechiel la metereologia, Arachiel i segni della terra, Sansiel i segni del sole e Sariel i corsi della luna.
(Nota di Lunaria: come si vede, l'aver insegnato la scienza e la medicina al genere umano, è opera degli "Angeli Caduti"; del resto il proposito originario di Jahvè non era quello di rendere sapiente l'essere umano, ma di lasciarlo perpetuamente come "coltivatore del giardino Eden"; la conoscenza del bene e del male era preclusa all'essere umano, ed ecco perché non è Jehova a insegnare qualcosa all'uomo, bensì gli Angeli che possedevano ogni sorta di sapienza.)
4- E mentre gli uomini perivano, gridarono e il loro grido giunse fino al cielo.


IX

1- E allora Michele, Uriele, Raffaele e Gabriele guardarono giù dal cielo e videro molto sangue versato sulla terra e tutta l'ingiustizia portata su di essa.
2- Ed essi si dissero l'un l'altro: la terra desolata, + per il lamento dei suoi abitanti, fa giungere l'eco del loro grido + fino alle soglie del cielo.
3- "Ci rivolgiamo a voi, o Santi del cielo" - le anime degli uomini fecero la loro invocazione - "Portate la nostra causa davanti all'Altissimo".
4- Ed essi dissero al Signore di tutti i tempi: "Signore dei Signori, Dio degli dei, Re dei re" (Nota di Lunaria: si noti quel "Dio degli dei" che dovrebbe alludere a un Dio a capo di una corte di Dei, di cui è il maggiore, una sorta di Zeus, per intenderci... anche questo è una delle parti della Bibbia che mostrerebbero che non esiste un solo Dio, bensì una moltitudine e che il dio chiamato Jehova sia a capo o si sia messo a capo di questa cerchia di Dei...che senso avrebbe del resto appellarlo "Dio degli dei" se esistesse solo lui?!)
e Dio di tutti i tempi, il trono della Tua Gloria resterà per tutte le generazioni e il Tuo Nome santo e glorioso e benedetto per tutte le età!
5- Tu hai creato tutte le cose e hai il potere su tutte le cose e tutte le cose sono nude ed aperte alla tua vista e tutte le cose Tu vedi e nessuna può restarti nascosta.
6- Tu vedi ciò che ha fatto Azazel, che ha insegnato tutte le cose ingiuste agli uomini della terra e rivelato i segreti eterni che erano custoditi nel cielo che gli uomini bramavano di conoscere (Nota di Lunaria: appunto... gli "Angeli Caduti" hanno reso simili agli Angeli gli uomini...)
7- E Semyaza al quale Tu hai dato autorità di comando sui suoi associati.
8- Ed essi sono andati sulla terra dalle figlie degli uomini, e sono giaciuti con loro e si sono contaminati rivelando loro ogni sorta di peccati.
9 - E le donne hanno partorito dei giganti e tutta la terra è stata perciò riempita di sangue e di ingiustizia.
10- Ed ora, osserva, le anime di coloro che sono morti: stanno piangendo e facendo la loro istanza alle porte del cielo e le loro lamentazioni sono salite: e non possono cessare a causa delle azioni ingiuste che sono compiute sulla terra.
11- Tu che conosci tutte le cose prima che avvengano e le vedi e non le sopporti, dicci che cosa dobbiamo fare"


X

1- Allora l'Altissimo, il Santo e l'Immenso, parlò e mandò Uriel dal figlio di Lamech e gli disse:
2- "Digli a mio nome: 'Nasconditi' e rivelagli che la fine si sta avvicinando: che tutta la terra verrà distrutta e che un diluvio verrà su tutta la terra e distruggerà tutto ciò che vi è su di essa.
(Nota di Lunaria: Enoch, nella Bibbia così come la leggono i cattolici, è figlio di Caino; Caino edifica anche una città, chiamandola Enoch; da Enoch nasce Irad. Da Irad, Mehuiael, che mette al mondo Metusael, dal quale nasce Lamec. Di Lamec sappiano che ha due mogli, e i figli che nascono da Lamec, sono alcuni pastori, altri musicisti di arpa e flauto, mentre dalla seconda moglie nascono artigiani di ferro e rame.
Di Lamec abbiano una sorta di poesia:
"Udite la mia voce, mogli di Lamec, prestate orecchio al mio dire: ho ucciso un uomo perché mi ha ferito, sì, un giovane perché mi ha dato un colpo, se Caino dev'essere vendicato sette volte, quindi Lamec settanta volte e sette.")
3 - Ed ora avvertilo che egli potrà scampare ed il suo seme potrà essere preservato per tutte le generazioni del mondo".
4- E ancora il Signore disse a Raffaele: "Lega Azazel mani e piedi e gettalo nell'oscurità: e fa' una voragine nel deserto che è in Dudael e gettavelo dentro."
5- E poni sopra di lui rocce ruvide e scabre e coprilo con oscurità e lasciavelo stare per sempre e copri il suo viso cosicché non possa vedere la luce.
6- E nel giorno del grande giudizio egli sarà gettato nel fuoco.
7- E risana la terra che gli angeli hanno corrotto e proclama la guarigione della terra cosicché essi possano guarire la pestilenza e tutti i figli degli uomini possano non perire a causa di tutte le cose segrete che i Vigilanti hanno rivelato ed hanno insegnato ai loro figli.
8- E tutta la terra è stata corrotta a causa delle opere che vennero insegnate da Azazel: ascrivi a lui ogni peccato.
9- E a Gabriele disse il Signore: "Procedi contro i bastardi ed i reprobi e contro i figli della fornicazione e distruggi i figli dei Vigilanti fra gli uomini: getta l'uno contro l'altro cosicché possano distruggersi a vicenda in battaglia: perché essi non devono avere vita lunga."
10- E nessuna richiesta, che essi faranno per conto dei loro padri o per loro conto, verrà accolta; (essi sperano una vita eterna per sé e per i figli che ognuno di essi possa vivere 500 anni)
11- E il Signore disse a Michele: "Va', lega Semyaza e i suoi associati che si sono uniti con le donne e si sono contaminati con loro in tutta la loro impurità.
12- E, quando i loro figli si saranno uccisi l'un l'altro ed essi avranno visto la distruzione dei loro cari, legali forte per settanta generazioni nelle valli della terra, fino al giorno del loro giudizio e della loro fine, finchè il giudizio che vale per sempre sarà pronunciato."
13- In quei giorni essi verranno condotti agli abissi di fuoco ed al tormento ed alla prigione in cui essi saranno segregati per sempre.
14- E chiunque sarà condannato e distrutto da allora in poi sarà legato insieme a loro fino alla fine di tutte le generazioni.
15- E distruggi tutti gli spiriti dei reprobi e i figli dei Vigilanti perché essi hanno maledetto l'umanità.
16- Cancella ogni male dalla faccia della terra e fa cessare ogni opera malvagia e lascia che la pianta della giustizia e della verità appaia e sarà una benedizione: le opere di giustizia e di verità saranno fondate sulla verità e sulla gioia perpetuamente.
17- Ed allora tutti i giusti verranno risparmiati e vivranno fino a generare migliaia di figli e tutti i giorni della loro giovinezza e della loro vecchiaia si compiranno in pace.
18- Ed allora tutta la terra sarà arata dalla giustizia, e sarà ricoperta di alberi e sarà piena di benedizione.
19- E tutte le specie desiderabili di alberi saranno piantate su di essa e vi sorgeranno le viti che produrranno vino in abbondanza e per ciò che riguarda ogni seme che vi sarà seminato ogni sua misura ne produrrà mille e ogni misura di olive produrrà dieci spremute di olio.
20- Libera la terra da ogni oppressione e da ogni ingiustizia e da ogni peccato e da ogni infamia: e distruggi sulla terra ogni impurità che vi è stata portata.
21- E tutti i figli degli uomini diverranno giusti e tutte le nazioni Mi adoreranno e loderanno e tutti Mi venereranno.
22- E la terra verrà risanata da ogni contaminazione e da ogni peccato e da ogni punizione e da ogni tormento ed Io non li invierò mai più su di essa da generazione e generazione e per sempre.
23- E in quei giorni Io aprirò i granai delle benedizioni che sono nel cielo così da mandarli giù sulla terra sopra le opere e il lavoro dei figli degli uomini. E verità e pace saranno unite insieme per tutti i giorni del mondo e per tutte le generazioni degli uomini.


***

Ed io vidi tutti gli alberi variopinti e i loro frutti maturi profumati e ogni sorta di nettare cibo che producevano stillava con deliziosa fragranza. In mezzo era l'albero della vita, e quello era il luogo ove Dio riposava quando scendeva nel paradiso. E questo albero non può descriversi tanto grande è il suo splendore e il suo delizioso profumo. Ed è bello più di ogni cosa creata. E ovunque si guardi appare splendente di rossi riflessi dorati. Dalle sue radici nel paradiso escono quattro fiumi che versano miele e olio di vino e si separano in quattro direzioni e scorrono con un ritmo lento. E lenti e maestosi passano lungo il paradiso dell'Eden, tra cielo e terra. E abbracciano la terra in un cerchio come gli altri elementi. E vi è un altro albero, un olivo che distilla sempre olio. Ed ivi non vi è albero senza frutto ed ogni albero è benedetto. E vi sono trecento angeli molto gloriosi che coltivano l'Eden e con voci incessanti che benedicono e cantano, servono ogni giorno Il Signore.

Nota di Lunaria: per un'analisi alla figura letteraria dell'Angelo Caduto, e con tutti i riferimenti miltoniani del caso, che solo una fanatica bibliomane fissata sui COF di "Dusk..." come me può fare, vedi: https://intervistemetal.blogspot.com/2017/11/milton-satana-e-il-black-metal.html

Peraltro, sono innumerevoli le copertine a tema angelico (un po' in tutti i generi) con angeli o angelesse che amoreggiano con diavoli\diavolesse o esseri umani e\o "disperatamente dannati"