Introduzione agli attributi dei pianeti in Astrologia


L'Astrologia è una delle scienze più antiche: un tempo re e generali amavano circondarsi dei loro astrologi personali e consultarli ogni volta che avevano bisogno di consigli; infatti gli uomini che studiavano i movimenti delle stelle e dei pianeti erano tra i più saggi del mondo antico. L'oroscopo non è che una mappa di parte dei cieli; con l'osservatore posto al centro, mette in risalto la posizione dei diversi pianeti in rapporto all'osservatore oppure in rapporto reciproco. La terra e tutti i pianeti ruotano attorno al Sole, ma fino a poco meno di 500 anni fa l'uomo credeva che la Terra fosse il centro dell'universo: la Luna ruotava attorno alla Terra e non c'era motivo di pensare che il Sole e i pianeti si comportassero in modo diverso.
Molto al di fuori delle nostre galassie, le stelle sembrano unirsi a formare gruppi, o costellazioni, che tracciano disegni nei cieli, e l'uomo si è preoccupato di dare un nome a ciascuna di essi:
Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario, Pesci.




Il Sole: a seconda della posizione che occupa nel cielo (il momento del giorno) e nello Zodiaco (il momento dell'anno) influisce sull'ego fondamentale. Per tradizione, il Sole governa il Leone e rappresenta il Principio-Padre: orgoglio e dignità, forza e spirito di dominio, generosità e fedeltà.

La Luna: rappresenta l'anima, la natura intima, le caratteristiche psicologiche del subconscio. Rappresenta la parte involontaria del corpo umano inteso in senso fisico. La Luna che governa sulla casa notturna del Cancro, rappresenta il principio femminile, senso di protezione e sensibilità, intuizione.

Mercurio: da Mercurio deriva il termine "mercuriano", usato per descrivere una mente pronta e vivace, un temperamento dotato di senso artistico ed intelligente, ricettivo e versatile ma incapace di impegno costante. Mercurio denota memoria, intelligenza; è il pianeta della comunicazione, non solo parlare e scrivere ma anche il mondo letterario e la stampa, la radio e la televisione.

Venere: rappresenta il senso estetico, gli affetti, l'amore per la pace e l'armonia.

Marte: l'epiteto "marziale" definisce chiaramente il temperamento che Marte caratterizza. è l'espressione dell'impulso primitivo, della spinta all'energia, aggressività, audacia e impulsività, coraggio.

Giove: è alla base del termine "gioviale", che caratterizza le doti di espansività indicate nell'oroscopo da questo pianeta. Giove rappresenta il benessere fisico, il successo materiale, una visione ottimistica delle cose.

Saturno: gli aspetti più negativi della personalità sono rappresentati da Saturno: l'epiteto "saturnino" indica l'elemento di limitazione e freddezza emotiva che questo pianeta denota nell'oroscopo. Cautela e controllo, praticità pedante e parsimonia sono le caratteristiche di Saturno, riscattate dalle qualità di giustizia e pazienza. Saturno è l'opposto di Giove, l'ottimismo di Giove è sostituito dal pessimismo di Saturno, l'espansività è sostituita dall'introversione.

Per quanto riguarda Urano, Nettuno e Plutone, gli ultimi pianeti scoperti, non vi è un vero e proprio compendio specifico, anche se alcuni astrologi hanno dedicato a questi pianeti delle riflessioni, determinandone gli attributi. In sintesi, Urano è associato ai cambiamenti politici, rivoluzioni, distruzioni; Nettuno presiede alla facoltà medianica, e Plutone, la cui scoperta coincise con la nascita del nazismo, rappresenta il lato oscuro dell'umanità.



















Approfondimento sui Pesci,  info tratte da

Info tratte da


Il ciclo zodiacale sta per concludersi quando il Sole entra in costellazione dei Pesci, il 19 febbraio. 
Nella Natura si esaurisce la fase invernale; per analogia, il segno dei Pesci costella il Dissolvimento e la Rinascita: la sostanza torna all'essenza.
Lo stato solido si disintegra per tornare al caos primitivo: è un nuovo ciclo vitale che si annuncia con i Pesci. 
è l'ultimo segno dello Zodiaco che chiude il grande discorso vitale cosmico e umano, per accedere, nuovamente, all'Ariete, come inizio del nuovo ciclo.

Il simbolo dei Pesci è formato da due pesci in opposta direzione: è la manifestazione dell'Energia, la rotazione della coppia, il doppio movimento energetico-oppositivo degli opposti (notte-giorno, bianco-nero, bene-male ecc.)
Non si possono separare i due pesci: ruotano sempre, e nessuno dei due può prevalere sull'altro.

Il pesce di sinistra che procede dall'alto verso il basso simbolizza il movimento d'involuzione dello Spirito nella Materia: il pesce di destra che si muove dal basso verso l'alto simbolizza il movimento di evoluzione della Materia spiritualizzata che torna al suo principio unico.

Nelle religioni, il pesce è un simbolo di vita e di fecondità, di rinascita e rinnovamento.
Nella mitologia babilonese, Oannes, l'annunciatore della saggezza divina, era immaginato in forma di pesce (e usciva dal mare per elargire al popolo gli insegnamenti); i Fenici adoravano Dagon, connubio tra pesce e uomo;  


Cristo è simbolizzato dal pesce nelle catacombe cristiane ed è anche Pescatore di uomini; Vishnu, nell'induismo, assume forma di pesce; 



Varuna era rappresentato sul dorso di un pesce; Derceto fu punita da Posidone, e tramutata in un essere teriomorfo, metà donna e metà pesce, come le sirene; Giona dimorò nel ventre di una grossa creatura marina. (Nota di Lunaria: Dee Sirene sono Erzulie la Siren e Atargatis)




La persona che è del Pesci come segno zodiacale è introversa, con una visione del tutto egocentrica del mondo, spesso con esperienze mistiche e visioni, e un eccessivo spirito di sacrificio per riparare colpe mai commesse; vive in un mondo fantasmatico immaginaro, con miraggi e progetti irrealizzabili, con l'abuso di droghe metaforiche (musica, arte, occultismo...) per uscire dalla realtà concreta.






























URANIA