Ars Erotica!

 Qui trovate un'analisi al piacere sessuale femminile. (https://intervistemetal.blogspot.com/2020/11/piacere-femminile.html)

Chi ha studiato una storia delle religioni, teologia e antropologia, sa molto bene che regolare\limitare se non cancellare del tutto (con la mutilazione della clitoride https://intervistemetal.blogspot.com/2019/10/infibulazione-e-clitoridectomia.html) il piacere sessuale femminile è sempre stato un pilastro di tutte queste ideologie patriarcali retrograde, che hanno denigrato e demonizzato il piacere sessuale, sia quello legato ai rapporti sessuali sia quello masturbatorio  (ad onor del vero, queste ideologie hanno spesso demonizzato pure il piacere maschile, non solo quello femminile: per esempio, nel cattolicesimo "san giuseppe" è chiamato "il vergine padre" http://www.bibbiaweb.net/bibbia29.pdf ).

C'è sempre l'idea (in parte anche oggi, in forma inconscia) che il sesso non procreativo, l'autoerotismo, forme ludiche di sessualità e feticismi sessuali siano sbagliati, "perversioni", "cose non belle da farsi". Nonostante siano bisogni umani, c'è l'idea che "è meglio non farle" (feticisti, persone che praticano l'auroerotismo o omosessuali\trans vengono ancora giudicati "malati contronatura" su certi siti cristiani... la donna, poi, nell'ideologia monoteista, è considerata solo uno strumento per procreare: https://intervistemetal.blogspot.com/2019/12/una-vera-storia-della-contraccezione.html), e che "il Sacro" non possa essere "sporcato" da quello che è carnale e sessuale.

Uno dei motivi per cui la donna è stata disprezzata nel monoteismo è anche legato a questo: la donna "provoca il desiderio sessuale del maschio" MA - ragiona il monoteista ascetico - ciò è peccato, allontana da Dio, mi fa essere impuro. Ecco spiegato perché certi padri della chiesa e teologi "preferivano dormire accanto ai cadaveri in putrefazione" piuttosto che "guardare le belle fattezze di una donna", che avrebbero "risvegliato i loro desideri sessuali" (cioè il peccato). Ecco spiegato perché per certi cristiani la donna doveva essere considerata un "un sacco di escrementi": immaginandola come tale si provava ribrezzo, e quindi "non ci si eccitava". Qui   https://intervistemetal.blogspot.com/2019/07/verginita-e-patriarcato.html  abbiamo visto quanto sia umiliante e disumanizzante "celebrare un imene": https://intervistemetal.blogspot.com/2019/07/verginita-e-patriarcato.html

Chi volesse approfondire la tematica della sessuofobia\ascetismo cristiano può leggere l'eccezionale "Eunuchi per il regno dei cieli" di Uta Ranke Heinemann.

Altrimenti, se volete farvi due risate, suggerisco questo capolavoro di sessuofobia cristiana: https://www.liberliber.it/mediateca/libri/b/bouvier/venere_ed_imene_al_tribunale_etc/pdf/venere_p.pdf

Perciò, ecco una galleria di belle immagini a tema erotico e seduttivo. Ho messo alcune immagini storiche, tanto per dare un'idea dell'arte erotica delle diverse culture, e anche alcune immagini che piacciono a me, anche a tema di "voyeurismo su materiale erotico LGBTQ". 

PURTROPPO alcune ho dovuto censurarle perché il mio blog è aperto a tutti, e su questa piattaforma al momento della creazione del blog devi sottoscrivere se il tuo blog ha sì o no "contenuti per adulti". Se metti la x su questa casella, il blog è visibile solo per chi è maggiorenne e compare un avviso prima che possiate leggerlo, altrimenti no, è visibile a tutti. Il mio blog fa parte di questa seconda categoria di blog, perciò ho preferito mettere "una stellina" per evitare fastidi.

Per quanto riguarda i libri erotici, sì, ne ho diversi nella mia collezione di libri. Ho sia i classici scritti dagli uomini per gli uomini e che riflettono il punto di vista maschile e i desideri sessuali maschili, sia quelli ascrivibile al p*rno rosa, genere che attualmente da qualche anno va molto di moda ed è stato sdoganato. Per ovvi motivi, preferisco la narrativa Rosa\p*rno femminile.

La galassia della Narrativa Rosa in tutti i suoi sottogeneri è sterminata e io stessa non riuscirei a leggere tutto quello che è uscito o sta uscendo. Giusto per dare un'idea a chi non conosce il genere, metto in sintesi i vari sottogeneri: la narrativa Rosa propriamente detta, cioè scritta da donne per donne nasce a fine Ottocento\primi del Novecento: Carolina Invernizio, Liala, Contessa Lara, Delly e altre autrici meno famose (https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2018/12/dark-ladies-e-vergini-angeliche-il.html https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2020/10/storia-del-romanzo-rosa.html ) sono le scrittrici che hanno "dato il via" al genere, descrivendo storie d'amore tormentate, quasi sempre ambientate nel mondo della nobiltà ottocentesca (conti, marchesi, visconti, contesse...) con intrighi e colpi di scena; accenni di proto-romanzo Rosa li si trova anche in Ann Radcliffe (https://intervistemetal.blogspot.com/2019/09/ann-radcliffe.html) con le sue eroine che devono fuggire dalle mire nefaste di nobili senza scrupoli che le vogliono maritare a forza, quando loro sono innamorate di altri uomini (che vengono presi di mira dagli spasimanti respinti). In  questi primi romanzi Rosa le scene erotiche sono quasi assenti, o meglio: vengono suggerite o lasciate all'immaginazione del lettore. Nelle scrittrici erotiche propriamente dette come Anais Nin (la mia preferita) le descrizioni si fanno più esplicite (non viene molto usato il linguaggio volgare, più tipico di autori come de Sade o Henry Miller), ma nel primigenio romanzo Rosa anche se le vicende parlano di scandali come "l'amore adulterino", i toni sono soft, il sesso è solo suggerito, i baci sono casti. Anche nei romanzi Rosa degli anni Sessanta-Settanta (l'apice di quel periodo fu Barbara Cartland, la Regina del Rosa) per la maggior parte le scene erotiche sono suggerite o descritte con toni pudici. Negli anni Ottanta si comincia già a vedere un'innovazione: le vicende d'amore non riguardano più solo visconti e contesse o marchesi che tramano alle spalle di umili ricamatrici, ma si parla di uomini e donne nostri contemporanei: le donne protagoniste non necessariamente sono vergini, le scene sessuali sono già più esplicite; la narrativa Rosa degli anni Ottanta, comunque, non è esente da difetti legati ad un certo sessismo "romantico", per esempio le eroine dei libri di Charlotte Lamb (e altre autrici a lei similari) si innamorano di uomini arroganti, gelosi e violenti che arrivano a stalkerizzarle o a minacciarle (nel romanzo Rosa non si arriva mai a descrivere scene raccapriccianti e vi è sempre il lieto fine coronato dall'uomo "che si ravvede" e dal matrimonio obbligatorio, comunque a volte le scene descritte possono essere pesanti anche perché veicolano un certo "giustificazionismo" di comportamenti che oggigiorno definiamo stalkeranti e criminali, ma che non lo erano nella percezione di quegli anni). 

Sempre risalenti agli anni Ottanta potete trovare Rosa a tema ospedaliero (con medici, dottoresse e infermiere protagoniste di amori in corsia) e a tema thriller\giallo\azione. 

Con gli anni Novanta e soprattutto post-Duemila il genere Rosa propone un'infinità di varianti e le scene erotiche tra i protagonisti si fanno sempre più esplicite: ai generi "Hospital Romance", Rosa a tinte thriller\gialle e History Romance ottocenteschi (generi che ha come varianti il Medieval\Renaissance Romance, ambientati nel Medioevo e Rinascimento, ma anche il Seicento\tema picaresco, Settecento o con scenari nell'India o negli USA al tempo dell'arrivo dell'"uomo bianco") si aggiungono Rosa con atmosfere esotiche o "arabeggianti" (Alexandra Sellers è una delle più famose autrici di romanzi Rosa ambientati negli harem e nel deserto arabico), Rosa a tematiche paranormali\soft horror (vampiri, licantropi, angeli caduti, sono i più gettonati) e Rosa a tema "sadomasochismo" sessualmente esplicito. 

Ora non mi dilungo sui difetti concettuali e limiti\stereotipi di alcuni di questi romanzi, che alcune volte, senza che le Autrici ne siano troppo consapevoli, sessualizzano o fanno passare per "prove d'amore" comportamenti dannosi che sono già forme di violenza (peraltro, nel sottogenere Rosa dei "milionari e manager sexy" - che io schivo come la peste, per inciso - si promuove una forma di classismo contro gli uomini "non ricchi", e le donne vengono rappresentate come "desiderose di essere vezzeggiate con regali costosissimi e di sposare il milionario" oppure nel genere "esotico" i personaggi maschili tipo i re dell'Arabia Saudita fittizia e romanzata, non sono mai "con le fattezze etniche veritiere", sono rappresentati "sexy" con canoni estetici occidentali che piacciono alle donne)

Una citazione a parte merita la saga di "Calendar Girl", in quattro volumi, che credo che sia il primo Romanzo Rosa a tinte esplicite che parla di "poliandria": yes, una donna che può scegliere tra tanti tipi diversi di maschio, a seconda di come le gira...

Per curiosità: non è ascrivibile al genere Rosa, ma Nancy Kilpatrick ha scritto racconti erotici con  vampiri bisex e omosessuali: https://deisepolcriecimiteri.blogspot.com/2020/04/storie-di-vampiri.html

Ad ogni modo è soprattutto dalla seconda metà degli anni Novanta e poi dal Duemila ad oggi che le scene erotiche sessualmente esplicite che tengono conto "della prospettiva e dei desideri sessuali femminili" sono aumentate, nei romanzi Rosa (anche in quelli non a tinte BDSM)

Per darvi un'idea, questa è una pagine di "Calendar Girl":

Basterebbe leggere un romanzo di Barbara Cartland dove i due amanti a malapena riescono a darsi più di un bacino sulla guancia (!) dovendo spesso aspettare "la fine del libro" per fare sesso (e il tutto non viene neanche descritto in modo esplicito!) per vedere subito l'evoluzione subita dal genere...

Ma parlare nel dettaglio di questa o quell'autrice Rosa mi porterebbe via ancora ore e ore di tempo, per cui, per chi volesse curiosare nel genere, qui trovate le mie recensioni... per esempio, sui romanzi Rosa History a tema Ottocentesco potete leggerli da qui: https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/search/label/Ottocento  

Questo è uno dei miei romanzi preferiti: https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2020/03/il-castello-incantato-di-anne-stuart.html

Ma tenete presente che non ci troverete Rosa moderni, con milionari sexy, con sceicchi o dottori perché non sono attratta da questi sottogeneri... mi piacciono quelli storici, d'azione\soft horror\paranormale e quelli di introspezione anche a tinte drammatiche.

 Bene, dopo aver introdotto "l'erotismo al femminile", ecco qui la galleria di immagini a tema Eros\Seduzione.

Partiamo dall'antichità: Antica Grecia e Antica Roma con la statuaria di corpi nudi di perfezione assoluta, l'oriente islamico con le sue concubine nell'harem (vero sogno proibito di certi europei\viaggiatori del Settecento) e su tutti, l'India e il leggendario Kamasutra, con il culto del Lingam (Fallo) e della Yoni (Vagina) o del Tantra che vede nel piacere sessuale (specialmente femminile) un vero e proprio rito sacro (https://intervistemetal.blogspot.com/2019/09/tantra-e-tao.html)


















E, a tema Giappone\Cina:





La p*rnografia giapponese più che non essere da "video" (come quella occidentale) è legata al disegno: i manga. Esistono molti generi e sottogeneri di manga inclusi i manga erotici (di tutti i tipi, da quelli con le lolite\scolarette innocenti o maliziose, a quelli con le gang di donne violente che mutilano\stuprano ecc. l'uomo, a quelli violenti\splatter, a quelli con mostri\alieni\cose strane che hanno rapporti sessuali\stuprano le donne, a quelli a tematica LGBTQ per voyeur etero e quelli LGBTQ per persone LGBTQ e molto altro. Io però non sono una conoscitrice del mondo dei Manga, per cui non posso dire di più, a parte questa sintesi che ho scritto... ho visto qualche immagine di manga erotico, ma in generale non mi intrigano molto, preferisco il nostro "formato occidentale")

L'erotismo occidentale, basato anche su dettagli anche minimali, come possono essere una rosa "messa al posto giusto", più che non "visioni d'insieme" perché l'eros può anche essere questione di dettagli. Per esempio a me piace moltissimo (fin dal 1998) questa copertina del debut album dei nostrani Diableria (chi se li ricorda?)


Una candela, una stanza buia, gambe femminili con autoreggenti...

fino a scene sessualmente più esplicite ... avrei voluto mettervi anche le illustrazioni che accompagnano l'edizione dei "Sonetti Lussuriosi" di Pietro l'Aretino, ma potete scoprirli da soli cercando su google images... ;)


Questo sono tipiche dei romanzi Rosa, riflettono quindi l'aspettativa femminile



Un classico che ha fatto sospirare generazioni di fanciulle: il "Bacio" di Hayez (https://intervistemetal.blogspot.com/2019/11/il-romanticismo-italiano-in-pittura.html)




Ma noi siamo un zinzino più moderne, questa volta, e rispetto al "patriota" dipinto dall'Hayez, preferiamo il Black Metallaro! che bacia la sua Bella in uno scenario tutto nevi e foreste alla "At the Heart of Winter" degli Immortal!







Mi piacciono anche le foto di nudi femminili del primo Novecento, specie per le tonalità "seppia"




Curiosamente un'epoca caratterizzata da fanatismo religioso che portava a "caccia alle streghe" e guerre di religione, ovvero il Rinascimento, ha prodotto diversi nudi femminili eccezionali:






Per scoprire quali sono i miei dipinti rinascimentali preferiti andate qui 

Ma la sessualità umana è molteplice, checché ne dicano i soliti "difensori della famiglia tradizionale\si fa sesso solo tra uomo e donna nella posizione del missionario e solo per fare il figlio, è peccato contronatura tutto il resto!" 

(fossero almeno coerenti, invece di farsi sgamare "con le mani nella marmellata" quando sono "di notte, nella loro cameretta" a visionare, con gli occhi da barracuda, materiale p*rno LGBTQ se non a cercarsi il bel modello omosessuale o la bella trans iperfemminile in qualche chat...) 

quindi ecco una carrellata di immagini a tema omosessuale e saffico che mi piacciono (sono abbastanza soft, ma sono quelle che mi attirano) 

(anche se purtroppo non ho potuto farmi una cultura a tema perché non sono mai riuscita a trovare libri che parlino di arte erotica e p*rnografica a tinte omosex)

Partiamo dalla mia immagine preferita in assoluto, la copertina di questo bel cd dei Darzamat (che purtroppo mi manca)! del '98 se ricordo bene... 



Questa fa quasi "congrega di wicca dianica" xD



Altro grande classico "saffico" (OK: alcune lesbiche obietteranno che "non è vero lesbismo, è lesbismo che eccita i maschi etero che vogliono vedere le due donne baciarsi!") però la copertina dei Darzamat e dei Type O Negative le trovo bellissime, pur consapevole che trattasi di roba "ideata da maschi eterosessuali e che rispecchiano le loro fantasie"





Ok, il genere "vampire lesbiche" piace ai maschi etero e riflette le loro idee (probabilmente anche di clichè) però la copertina del primo mitico cd dei COF è storica :P





A tema maschile, mi piacciono immagini del genere, ma tenete presente che in questo caso "io sto applicando un criterio di selezione da voyeur donna, su materiale omosessuale" e quindi queste immagini potrebbero non essere in linea con gusti o ideali degli uomini gay, esattamente come le immagini di "belle lesbiche che amoreggiano" sono pensate per e selezionate da un pubblico eterosessuale maschile e non è detto che rispecchino le aspettative delle lesbiche. Mi raccomando, deve essere chiaro perché non voglio contribuire a fare disinformazione! Il voyeurismo di persone eterosessuali che vanno a vedersi o trovano intriganti immagini e video LGBTQ selezionandone alcune e scartandone altre, non significa che "stanno rispecchiando i gusti LGBTQ", spesso trattasi di cose che piacciono solo agli eterosessuali voyeur ma che ai diretti interessati LGBTQ dicono poco o nulla o magari sono pure fastidiosi :P 

Ad ogni modo, come immagini ho scelto queste due copertine dei DAF (gruppo che non ho mai seguito più di tanto) mi danno l'idea di rapporto dolce e sentimentale



o questa dei Coil



o questa dei Placebo


Immagini in linea con lo Shonen 'ai Manga https://it.wikipedia.org/wiki/Sh%C5%8Dnen%27ai
(che è quasi tutto disegnato da donne e si rivolge ad un pubblico femminile di donne voyeur, NON necessariamente rispetta i gusti estetici omosessuali dei diretti interessati, anzi quasi mai, perciò stiamo attenti a non confondere le cose, come facevo io, nella mia "ingenuità" :P)


A tema antico, mi piace molto questa scena di simposio; ci sono altre immagini a tema "uomo-efebo" (anche di vasi greci) ma non mi piacciono esteticamente e comunque veicolano l'idea greca di omosessualità (che non era una vera e propria omosessualità, men che meno paritaria tra i due partner...) Questa immagine la trovo già più paritaria, visto che i due personaggi sono messi accanto l'uno a poca distanza dall'altro, sullo stesso piano e non "uno che schiaccia quell'altro" (nel mondo greco l'omosessualità praticata da uomini eterosessuali o bisex era patriarcale, cioè "l'uomo vecchio" andava con l'efebo - magari forzandolo - e lui doveva fare il possibile per rifiutare e poi subire, vedi anche lo stereotipo"attivo-passivo" e la denigrazione del "passivo", che riflette l'idea aristotelica e greco-romana sulla donna: https://intervistemetal.blogspot.com/2020/08/la-femme-fobia-si-puo-essere-misogini.html  anche qui, attenzione a non veicolare pregiudizi e stereotipi, anche in "buona fede")




Qui abbiamo parlato di omocausto: https://intervistemetal.blogspot.com/2019/04/pierre-seel-e-gli-omosessuale-deportati.html

L'omofobia cristiana e l'inquisizione: https://intervistemetal.blogspot.com/2020/03/inquisizione-e-persecuzione-contro-gli.html

Pionieri del movimento omosessuale: https://intervistemetal.blogspot.com/2019/09/pionieri-del-movimento-di-liberazione.html

Discriminazioni giuridiche contro gli omosessuali: https://intervistemetal.blogspot.com/2019/04/discriminazioni-giuridiche-contro.html

A tema "transessualità" non ho praticamente nessuna immagine nel mio pc... o meglio, ho qualche foto di donna e uomo transgender, ma non sono in pose erotiche\seduttive, sono immagini di attivisti e attiviste o di persone che si sono esposte. Ad essere onesta non sono mai andata più di tanto a cercarmi materiale trans sessualmente esplicito e non conosco quel tipo di p*rnografia, anche perché non ho mai parlato con i e le dirette interessate, pur avendo conosciuto uomini eterosessuali attratti dal travestitismo "come gioco sessuale" da farsi in camera da letto, ma è tutt'altra cosa, non si sta parlando di transessuali. Per cui onde evitare di dire idiozie, questa volta "mi taccio" e ricordo solo una delle più famose donne trans: Eva Robin's. 

Comunque, per leggere una grande attivista e pensatrice trans italiana che stimo molto, andate qui: https://intervistemetal.blogspot.com/2019/09/qualche-riflessione-sul-movimento-trans.html

C'è poi il mondo vastissimo del BDSM e del feticismo. Le immagini attuali (quelle che vanno oggi per la maggiore e che trovate su internet) non mi piacciono quasi mai, le trovo "fredde", pacchiane o  volgari fine a se stesse (state pur sempre leggendo una che ha un certo gusto letterario ed estetico, che deve essere colto e aulico, per cui è molto difficile se non impossibile, per me, trovare intriganti roba troppo volgare, che poi è quella che va oggigiorno) invece trovo esteticamente gradevoli vecchie incisioni,  quelle che a volte si possono trovare nelle edizioni per collezionisti dei classici dell'Eros, tipo "Venere in pelliccia" (che ho in una bella edizione con immagini stupende a colori) e ovviamente nei libri di de Sade (che ho in edizione integrale...). 

 Ve ne metto giusto un paio:

Una bella immagine di feticismo delle scarpette femminili, di stampo settecentesco che farà contenti tutti i "foot\shoes worshipers" che hanno sempre preferito la Scarpetta di Cenerentola, più che lei...

Il mondo del fetish è talmente sterminato e variopinto che se mi metto a postare anche una sola immagine per ciascun fetish esistente, tra 10 anni sono ancora qui a scrivere 'sto post. Per cui non me ne vogliano appassionati di clinical fetish (dottori, infermiere...) di interacial\amanti dello stile alla Neanderthal o cannibali nella giungla, di coprofagia\altre sostanze inusuali, gli appassionati di travestimenti (dalle divise classiche a tema "cop" o "nazi" a chi si eccita a travestirsi da talebano o brigatista, da animale di peluche, da pirata o da qualsiasi altra cosa ci si possa travestire, incluse persone che si eccitano a vestirsi da neonati) ai fans della sabbia\terra\latex\cibo e fantasie cannibaliche\sangue\sigarette\palloncini\qualsiasi altro oggetto, agli estimatori di robot, di donne sovrappeso, di donne alla "soldato Jane" e muscolose che fanno la guerra e\o sottomettono gli uomini, a chi si attizza con scenari post-atomici cyber alla Chernobyl, a chi si arrapa con donne Mistress, ecco, non me ne volete, ma sono costretta a "omettere" i vostri feticci mettendo cose più di mio gradimento e in linea con 'sto blog!

Dovrei fare un discorso a parte per parlare della discriminazione\denigrazione che subiscono quasi tutti gli amanti del fetish se solo osano "dirlo in pubblico", ma lo farò prossimamente. Per la cronaca: sì, io ci ho parlato con uomini eterosessuali appassionati di fetish, ho sentito le loro storie, il loro doversi "nascondere, fingere di", condurre una doppia vita, la loro difficoltà ad avere rapporti sessuali "come vuole la norma", mentire (a malincuore) alla loro fidanzata\moglie (che quasi mai potrebbe capire), il loro doversi nascondere per paura di essere "mandati dallo psichiatra" o denunciati solo perché "loro hanno una sessualità che non ha a che vedere col corpo umano\rapporto con l'altro" ma "ci vuole l'oggetto". 

Riprenderò l'argomento a parte, prossimamente, per dare voce a chi, per vari motivi, non può esporsi per paura di essere picchiato\licenziato\ghettizzato\denunciato.

Intanto qui metto qualche immagine rappresentativa di fetish legati ai vampiri, alla morte e ai cimiteri.

E NO: non è detto che chi si eccita a vedere le tombe\statue\donne nude sulle tombe\fare sesso nella bara\rovine e croci\drappi funebri e cose del genere debba per forza dissacrare i cimiteri, anche perché si può allestire "il set" nella propria stanzetta, ed è tutto perfettamente legale. Questo vale anche per altri appassionati di fetish, la stragrandissima maggioranza di essi sono persone rispettose della Legge e del consenso altrui. Anzi, per mera esperienza personale, devo dire che nella media sono anche più tolleranti e gentili di certi cristiani che esultano se un omosessuale muore di AIDS\se succede il terremoto\se arriva la pandemia... :P

Qualche immagine che trovo molto intrigante, a tema sepolcrale: il capolavoro dei Theatre of Tragedy, impreziosito da questa copertina con quel drappo viola stupendo:


Certo, è clichè ripetitivo e stereotipato, ma a noialtri piace così, fissista e sempre uguale, e guai ad introdurre cambiamenti e cose troppo innovative!

Panneggi e veli sono sempre molto sexy:



Chi ha buona memoria si ricorderà della copertina di "Once" dei Nightwish:


Anche se più che non i Nightwish di sottofondo, troppo happy per i nostri gusti, noi preferiamo roba tipo "Dusk and Her Embrace" di COF e ovviamente lo spettro di Shelley che svolazza lì nei dintorni alla ricerca di Lunaria (ma mettiamoci anche lo spettro di Tarchetti, perché tra i due sono indecisa e "Calendar Girl" mi insegna che la poliandria è perfettamente lecita nelle fantasie femminili)
 
(e ci devono anche essere gli Arum maculatum e le dulcamare, e l'upupa che svolazza come nella poesia di Foscolo,  https://intervistemetal.blogspot.com/2020/06/ulule-e-upupe.html e le rovine di abbazie con l'edera e poi ovviamente devono sentirsi già in lontananza i tuoni con la procella che squassa l'aere, e i crepacci, i precipizi, e le strane rupi e gli aspri monti, il tutto DEVE essere identico a come lo ha descritto da Luigi Tansillo, https://deisepolcriecimiteri.blogspot.com/2017/05/luigi-tansillo.html
altrimenti non mi attizzo abbastanza)






Una variante di questo tipo di attrazione estetica è quella che calca la mano più su toni horror, vampireschi e con gli scheletri (non ne sono attratta, comunque)










E chi trova intriganti immagini di connubi tra angeli, demoni, umani (ve li ricordate i Penetralia? Ecco, la copertina ha già detto tutto)



Sono molto gettonati i vampiri (e pure le vampire lesbiche), ci sarà una tonnellata di materiale, tra foto e film, metto giusto qualche immagine che mi piace, a cominciare da Chris Pohl...


https://intervistemetal.blogspot.com/2017/12/symphonic-black-metal-e-vampirismo-le.html

Per chi volesse leggersi una saga (mastodontica) a tema "sesso esplicito, vampiri, vampire, licantropi e altre strane creature che si accoppiano tra loro e\o si accoppiano con esseri umani" suggerisco i libri di Kresley Cole, ma (almeno il primo volume) non mi ha entusiasmato: https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2019/04/recensione-dark-love.html

E infine vediamo qualcosa (non di così esplicito :P per quello ci sono altri siti come "Demonic C*nt" :P) a tema "sexy blasfemia\Satanismo hot". Pure questo è un settore sterminato, si va da immagini soft e poetiche a roba sul grand guignol e pacchiano (parodie involontarie incluse)

Ovviamente per l'ascoltatore medio di Black Metal questa è "la normalità di tutti i giorni", ma come fetish ce l'hanno anche persone che non ascoltano Black Metal e\o che manco sono credenti. Esattamente come gli amanti del clinical che si travestono da dottori e infermieri NON sono veri dottori e infermieri nella vita reale (bhè, può anche essere che lo siano, ma non è necessario essere "una vera infermiera nella vita reale" per essere attratta dal clinical)

E anche qui, specifichiamolo, visto che certi cristiani fanno disinformazione e criminalizzano gli appassionati di fetish:

1) NO, andare dietro a immagini di modelle\attrici p*rno che interpretano suore (s)vestite in latex o nude che "fanno certe cose con gli oggetti sacri"\si accoppiano con attori travestiti da prete\inquisitore\incappucciato\diavolo NON significa stuprare le suore vere\bruciare chiese\violentare cristiani\fare vandalismo\cose criminali contro i cristiani.

è un GIOCO SESSUALE, è una COSA FITTIZIA E RECITATA, quelli che partecipano a video\foto\eventi a tema conoscono benissimo la distinzione tra realtà e fantasia. 

Certamente, di tanto in tanto qualcuno fa del vero vandalismo contro chiese\cimiteri, o fa dei reati anche più gravi e criminali, questo non significa che allora TUTTI siano responsabili.

La responsabilità è sempre individuale. 

2) NO, il "Satanismo hot" di donne tutte nude su set "da messa nera", orgioni con paccottiglia anche esagerata e cose del genere NON sono "Satanismo vero" ma una rappresentazione da clichè, pacchiana, esagerata, FITTIZIA, fatta per gente che ha questa fantasia, non necessariamente gente che crede a Satana o è satanista. Esattamente come chi si traveste da peluche ("furry fetish") non è un vero peluche, chi si traveste da Ilsa non è una vera nazista, chi si traveste da neonato non è un vero neonato e via dicendo. Utilizzare certa iconografia spesso esagerata volutamente e di clichè non significa "fare il Satanismo, essere Satanisti". Queste sono cose FITTIZIE, anche da clichè, stereotipo, esagerate, fini a se stesse, e rientrano nei GIOCHI SESSUALI TRA ADULTI CONSAPEVOLI E CONSENZIENTI.

Un uomo che si eccita a travestirsi da inquisitore e gioca a impersonarlo con una donna che per gioco finge di essere una strega ed è perfettamente consenziente a recitare la sceneggiata, NON STA ISTIGANDO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE, NON è RESPONSABILE DI UN BEL NIENTE. è gioco sessuale, niente di più, niente di meno. Pacchiano quanto si vuole, ma legittimo se qualcuno si eccita così, e soprattutto innocuo se è fatto tra persone perfettamente consenzienti e responsabili.

Un uomo che si guarda un p*rno a tema "nun" NON STA ISTIGANDO ALLO STUPRO CONTRO LE SUORE e non è responsabile del fatto che in qualche parte del mondo, in Africa o in India, degli estremisti islamici e indù stupreranno per davvero una suora.

Specificato questo, ecco qualche foto che rende l'idea:



Questa più che demone ha come protagonista un satiro xD






Mettiamo anche la variante più "paganeggiante" :D



E qui la bibliografia consigliata, a tema erotico... sono libri che ho letto di recente o anni fa, purtroppo non sono riuscita a recensirli tutti, ma prima o poi lo farò :P

A tema omosessuale (anche virato su fantasie sadiche): "Confessioni di una maschera" di Mishima, a dir poco stupendo per la sintassi, le parole colte che impreziosiscono un libro drammatico e particolare (il merito va anche alla traduttrice)


A tema masochismo femminile:



A tema "saffico" e non solo:


Romanzi erotici moderni, al femminile: "100 colpi di spazzola" fu un successone, all'epoca, ma ha una certa vena drammatica e triste, più che non "gaudente"; la saga di "Calendar Girl" è ginocentrismo sessuale alla massima potenza.


La bravissima Anais Nin


Sul masochismo maschile, il classico per eccellenza: la "Venere in pelliccia"


Sul Sadismo (e coprofagia, e omosessualità, e blasfemia, e pratiche violente) i classici di de Sade, specialmente il mastodontico "Juliette", "Justine" e "La filosofia nel Boudoir". Tenete presente che lo stile narrativo di de Sade è ampolloso e ripetitivo delle volte (è figlio del suo tempo, il Settecento narrativo francese), volutamente esagerato, irreale e scandaloso (l'horror ancora non esisteva, de Sade contribuì a crearlo). 
Ci trovate anche deliziose pagine dove il Nostro si è divertito a demolire il concetto di dio e a fare propaganda all'Ateismo. Inoltre, qui e lì c'è pure qualche accenno di emancipazione della donna oltre che degli omosessuali. https://intervistemetal.blogspot.com/2018/12/giannone-meslier-de-sade-de-la-barre-e.html



De Sade mi ha influenzato parecchio, verso i 14 anni (lo lessi in edizione "censurata", me lo comprai in versione integrale a 18 anni appena compiuti)

A tema "disavventure di una fanciulla" (con riferimenti alla prostituzione), "Fanny Hill"


Questo lo lessi a 18 anni e ricordo poco o niente. Ma probabilmente mi era piaciuto e dovevano esserci scene erotiche bisex o omosex, oltre che etero. Ma ricordo pochissimo, dovrei rileggerlo di nuovo


Una bella antologia di racconti erotici al femminile: ci trovate di tutto un po', dal masochismo al sadismo, ai monologhi femminili prima e durante gli amplessi


Altra antologia, sempre femminile, con scrittrici dal Settecento ad oggi.


Altri libri consigliati, ma che non possiedo più: "Il Macellaio" di Alina Reyes (è stato fatto anche un film) e "Emmanuelle" di Emmanuelle Arsan. Li ho letti a 18 anni. 

Nota bene: qualcuno si domanderà perché in questa classifica di libri erotici anche scritti da donne non c'è il famoso (e venduto più del pane) "Cinquanta sfumature".

Risposta: PERCHé è UNA PORCHERIA.

Non per la trama (gente mia, state parlando con una che ha letto de Sade a 14 anni e legge anche roba splatter su gente che viene tritata e messa nel pastone per maiali, https://intervistemetal.blogspot.com/2018/01/introduzione-allo-splatterpunk.html
pensate davvero che io possa "sentirmi turbata" nel leggere di un'imbranata che si fa dare due sculacciatine da il Milton Friedman di turno, solo più "sexy" del Milton Friedman originale?!?)

ma per come è scritto: anzi, non-scritto.

Perché quelle frasi smozzicate, ripetitive, senza aggettivi, senza parole colte, mi hanno fatto venire l'orticaria.

Perciò NO, quella porcheria (che in confronto Marinetti sapeva scrivere cose più sensate https://it.wikipedia.org/wiki/Zang_Tumb_Tumb )
non trova spazio in una classifica di classici dell'Erotismo. Anais Nin era erotica e sapeva scrivere, de Sade idem, anche se entrambi scrivevano di un "pene che entra in vagina", entrambi hanno saputo farlo con stile narrativo sublime che li ha resi, giustamente, dei classici della narrativa erotica.

Non così quella patacca di (non)"libro", che sembra scritto da una bambina delle elementari, se non dell'asilo. E guardate che di libri (non solo erotici) ne ho letti un bel po', ma così deficienti dal punto di vista narrativo, zero. Almeno l'Aquino quando doveva discettare delle sue minchiate teologiche, le sapeva argomentare un zinzino meglio e con più complessità che non "la sintassi di 50 sfumature", scritta dalla casalinga annoiata. Mi sono dovuta "auto-obbligare" a leggere tutte quelle 300 e passa pagine di insulsi pensierini banali e smarronanti, arrivando a fine libro dopo 6 o 8 mesi. Altro che arrapamento e sgrillettamento compulsivo, ho rischiato di crepare finendo in stato catatonico nel mentre leggevo quella "scrittura". 

E poi, fatemelo dire una volta per tutte, visto che quel libro inneggia al bieco classismo e il suo protagonista è stato spacciato come "L'uomo che tutte le donne desiderano": se c'è proprio un personaggio che non mi attizza è il "miliardario con il jet che ha anche lo yacht e la Ferrari e che fa il top manager, in giacca cravatta e rolex al polso"

Tranquilli, che quando studierò ingegneria genetica, partendo da DNA di Metallaro, ripopolerò la terra di Metallari. 
I miliardari con il jet e anche lo yacht e la Ferrari, che fanno i top manager in giacca cravatta e rolex al polso possono pure estinguersi, per quel che mi riguarda... Non perderò neanche un secondo del mio tempo a clonarli.
  
Bene, spero che questo post dedicato ai classici dell'Erotismo e ad immagini che stuzzicano vi sia piaciuto. ^_^ 



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