Metal & Interviste: (Prime cose che ho imparato in) Geometria!

Un po' perché "inzigata" dai miei soliti "haters" che di tanto in tanto mi punzecchiano (onde poi eclissarsi quando sfodero 20-30 libri...) un po' perché in fondo sono Bibliomane Integralista per cui limitarmi solo a libri che parlano di poesia\romanzi\antropologia\sociologia\teologia\esegesi\filosofia non mi basta più, a piccoli passi mi sto facendo una cultura da autodidatta anche nelle materie scientifiche.

Certo, io sono ben consapevole che "madre natura" non ha mi regalato un cervello "bravo nelle scienze": purtroppo no.

Non so perché, ma la mia prodigiosa memoria fotografica e non, che mi permette di imparare un sacco di cose su argomenti non-scientifici, sulle materie scientifiche non funziona ;( è come se restasse inceppata, mentre nelle altre materie prosegue spedita alla velocità della luce.

In parte, è sicuramente dovuto al fatto che quando andavo alle elementari ero terrorizzata dalla maestra di matematica, tanto che mi ricordo ancora quanto sbraitava con gli occhi fuori dalle orbite contro di me (e altri miei compagni delle elementari). Insomma, il risultato del suo atteggiamento da dittatrice perennemente urlante (e dava pure l'idea di manesca, per come gesticolava mentre ci urlava contro) fu che ogni volta che studiavo matematica mi veniva l'angoscia, e durante le verifiche e interrogazioni ero talmente intimorita da questa maestra (che sarà andata in pensione molti anni fa...) che ero "congelata" dal panico. Risultato: scena muta, lacrime, un gran senso di inferiorità nel sentirmi "una deficiente", con questa "signora" che mi urlava dietro di tutto.

Sì, è una cosa frequente, si chiama "matofobia": https://it.wikipedia.org/wiki/Matofobia

Soprattutto, questa "signora" mi instillò un tale senso di inferiorità nel pensarmi "in rapporto alle materie scientifiche" che durò diversi anni (fino a che non trovai, alle medie, un'insegnante che aiutò me e un'altra ragazza facendoci dei corsi al pomeriggio per ripartire dalle basi della matematica, e qualcosa riuscii a capire... a causa del terrore che provavo per questa maestra, della continua umiliazione a cui ero esposta per tutti i 5 anni delle elementari, di matematica non sapevo quasi niente, avendo accumulato un ritardo spaventoso rispetto alle nozioni matematiche che una che varca le soglie della prima media dovrebbe avere).

Non sono mai riuscita ad avere voti altissimi, nonostante passassi ore e ore a studiare esclusivamente matematica, fisica, chimica (alle superiori), riuscivo a malapena ad arrivare al 6. Non riesco a capire i passaggi per applicare le formule, non riesco a tenere in mente le definizioni specialistiche... e soprattutto, inconsciamente mi risuonano ancora nelle orecchie le urla di quella lì.

Insomma, purtroppo non sarò mai bravissima in quelle materie.

Tuttavia, non mi do per vinta e sto cominciando a dare una lettura anche a libri scientifici, accontentandomi di imparare quel poco, ma imparato da sola, con le mie sole forze.

Per cui, consapevole che non potrò mai calcolarle io, metto comunque qui quei quattro concetti che ho imparato in Geometria, almeno di nome. Nel senso: adesso che ho visto l'immagine, so sillabare un poco la definizione. Sarà una cretinata agli occhi dei più, ma mi ritengo comunque soddisfatta.

Tra l'altro non escludo di andare a cercarmi libri di geometria pensati per i bambini: e no, non me ne vergogno, perché se anche comunque dovessi imparare due concetti in croce a tema "geometrico" su un libro per bambini, avrò comunque dimostrato a quella "signora" che la matematica la imparo meglio da sola, pur con tutti i limiti, che non con lei, che è stata PESSIMA come insegnante.

Per cui sì: sono proprio quattro concetti di Geometria, però li ho imparati, almeno in sintesi, da sola, ed è una bella soddisfazione ^_^