"Fontamara" di Ignazio Silone

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Ignazio Silone, pseudonimo di Ignazio Tranquilli, figlio di una tessitrice e di un piccolo proprietario terriero, nacque il 1° maggio 1900 a Pescina dei Marsi, un comune rurale in provincia dell'Aquila. Fu profondamente influenzato dal devastante terremoto della Marsica, nel 1915, durante il quale perderà i genitori e cinque fratelli. Frequentando fin da ragazzo la Lega dei Contadini, Silone inizia il suo apprendistato di militante rivoluzionario, sotto l'influsso simbolico di Lazzaro, il cristiano autentico, il cafone santo, che si pone sotto il segno di cristo e della chiesa dei poveri, degli afflitti, di coloro che "hanno fame e seta di giustizia". (1)

Fu la figura di don Orione a influenzare profondamente Silone, che, disgustato dai soprusi, dalla violenza, dall'ipocrisia, si convince che l'unica risorsa salutare sia quella di aiutare i poveri, schierandosi al loro fianco. Già nel 1917, a 17 anni, Silone aveva inviato alcuni articoli all'"Avanti!" in cui denunciava le indebite appropriazioni di fondi destinati alla ricostruzione dopo il terremoto. 

Più tardi, frequenta la Lega dei Contadini e diventa segretario regionale della Federazione dei lavoratori della terra, che lo ispireranno per i personaggi cafoni di "Fontamara"; prende anche parte attiva alle lotte contro la guerra e viene processato per aver capeggiato una violenta manifestazione. Dopo essersi trasferito a Roma, entra a far parte della Gioventù Socialista, opponendosi al fascismo fin dalle origini. Più tardi, quando sarà perseguitato dal regime fascista, visse in clandestinità, collaborando con Gramsci.  Silone uscirà dal partito comunista nel 1930, quando si oppone a Stalin.  Da questo momento, Silone si definirà socialista cristiano e non marxista. Anche la tortura subita dal fratello Romolo, l'ultimo fratello che gli è rimasto, sarà per Silone un trauma: Romolo venne torturato nel 1928 con l'accusa di appartenere al partito comunista illegale. Silone andò in esilio in Svizzera nel 1945, deciso a condurre una vita da "socialista senza partito e cristiano senza chiesa". Morirà il 18 agosto 1978, dopo una vita passata ad opporsi ai soprusi e spesa per un'intensa attività letteraria.

"Fontamara" venne pubblicato in tedesco, a Zurigo, nel 1933, divenne un "bestseller" all'estero, ma venne ignorato in Italia almeno per un ventennio e Silone fu malvisto sia da parte dei critici di destra sia da parte di quelli di sinistra. 

"Fontamara" narra la storia di un paese della Marsica, scelto come simbolo dell'universo contadino; il tema è quello della lotta tra i cafoni e i borghesi, ma la sua funzione è sia di denuncia per l'oppressione e i soprusi subiti dai contadini abruzzesi e di ogni contrada, sia di auspicio per la formazione di una coscienza sociale liberata dalle ataviche rassegnazioni: catastrofi naturali, ingiustizie, cicli stagionali e miseria diventano in "Fontamara" così antichi da apparire come un'eredità dei padri e della terra; la miseria pare ineluttabile. Sarà il cafone Bernardo Viola a propagandare la fede nella giustizia: è con la sua morte che i fontamaresi si raccolgono per chiedersi "che fare?"

Altre opere di Silone:

- Il seme sotto la neve

- Vino e pane

- Der fascismus

- La scuola dei dittatori

- Una manciata di more

- Il segreto di Luca

- La volpe e le camelie

- L'avventura di un povero cristiano

- Uscita di sicurezza

- Severina

N.B: Voglio ricordare anche due grandi italiane: Argentina Altobelli, attivista per i diritti dei lavoratori e delle mondine. (https://intervistemetal.blogspot.com/2019/11/i-fattori-della-crescita-economica-il.html)


e Anna Maria Mozzoni, attivista per i diritti delle donne (https://intervistemetal.blogspot.com/2019/07/alle-origini-dellanticristianesimo.html)

Molto interessante, per inquadrare le prime istanze di liberazione delle donne, in un'Italia totalmente cattolica, anche l'opera di Cristina di Belgioioso https://intervistemetal.blogspot.com/2019/07/alle-origini-dellanticristianesimo.html

 Ah già, ma queste tre grandi donne attiviste che contribuirono ai diritti di lavoratori e delle donne, le conosciamo in quattro gatti e manco vengono citate sui libri di scuola.

Il resto del mondo accademico che conta è prostrato in umile adorazione di ariSTERCOtele... è lui che è celebrato con tutti gli onori e le genuflessioni, è lui che è messo sul trono, NONOSTANTE FOSSE UN SESSISTA CLASSISTA RAZZISTA SCHIAVISTA, https://intervistemetal.blogspot.com/2020/03/grecia-4-la-schiavitu.html lui è celebrato come grande genio e luminare dell'umanità, con le sue idee fetenti, Argentina Altobelli che si consumava i piedi a forza di camminare da città in città per manifestare e coinvolgere i contadini e le donne nei moti di protesta e di sciopero, non la conosce nessuno, a parte Lunaria e gli altri quattro gatti che hanno a cuore certe questioni. 

Sì, andate avanti nell'idolatria al vostro idolo ariSTERCOtele... io non mi piego all'idolatria che si porta a questo fetente e proclamo il mio NON SERVIAM.

"Fontamara" inizia così...

Gli strani fatti che sto per raccontare si svolsero nel corso di un'estate a Fontamara. Ho dato questo nome a un antico e oscuro luogo di contadini poveri situato nella Marsica, a settentrione del prosciugato lago di Fucino, nell'interno di una valle, a mezza costa tra le colline e la montagna. (...) Fontamara somiglia dunque, per molti lati, a ogni villaggio meridionale il quale sia un po' fuori mano, tra il piano e la montagna, fuori dalle vie del traffico, quindi un po' più arretrato e misero e abbandonato degli altri (...) A chi sale a Fontamara dal piano del Fucino il villaggio appare disposto sul fianco della montagna grigia brulla e arida come su una gradinata. (...) Un villaggio insomma come tanti altri, ma per chi vi nasce e cresce, il cosmo. L'intera storia universale, vi si svolge: nascite morti amori odii invidie lotte disperazioni. (...) L'oscura vicenda dei Fontamaresi è una monotona via crucis di cafoni affamati di terra che per generazioni e generazioni sudano sangue dall'alba al tramonto per ingrandire un minuscolo sterile podere, e non ci riescono.

Nota di Lunaria: suggerisco anche di approfondire la questione del brigantaggio e del sindacalismo italiano. https://intervistemetal.blogspot.com/2020/02/il-brigantaggio.html   https://intervistemetal.blogspot.com/2019/09/litalia-meridionale-nel-1861-e-lunita.html  https://intervistemetal.blogspot.com/2019/09/la-condizione-operaia-sul-finire.html

Grandi attiviste dell'Ottocento:

https://intervistemetal.blogspot.com/2019/04/sindacaliste-e-attiviste-nellottocento.html

RICORDIAMO CHE NELL'ITALIA CATTOLICA SOVRANISTA DEL 2020 I DIRITTI DEI LAVORATORI, DEI PARENTI DEI CADUTI SUL LAVORO E I LAVORATORI FERITI GRAVEMENTE DURANTE IL LAVORO, DELLE PERSONE VITTIME DI VIOLENZA E BISOGNOSE DI AIUTO E DELLE PERSONE CON DISABILITà NON SONO MINIMAMENTE CONSIDERATI: INFATTI, GRAN PARTE DEI FINANZIAMENTI LI DESTINANO PER "I PRESEPI NELLE SCUOLE, GLI ORATORI": https://intervistemetal.blogspot.com/2019/09/la-strage-di-lavoratori-continua-tanto.html  https://intervistemetal.blogspot.com/2020/11/settecento-mila-euro-di-fondi-per-gli.html

A tema "romanzi e novelle sui contadini e pescatori" suggerisco di leggere anche Verga e Grazia Deledda. https://intervistemetal.blogspot.com/2018/07/giovanni-verga-1-i-romanzi-e-vita-dei.html  https://intervistemetal.blogspot.com/2020/04/grazia-deledda.html

Qui ho parlato dei contadini e delle contadine che hanno fatto la Storia: https://intervistemetal.blogspot.com/2020/10/i-contadini-e-le-contadine-che-hanno.html

Infine, qui trovate la pittura paesaggistica dedicata alla vita contadina\dei pescatori: https://intervistemetal.blogspot.com/2020/07/ottocento-italiano-1-i-pittori.html






(1) Nota di Lunaria: meglio far sapere alle persone che NON HANNO MAI MESSO PIEDE NELL'AMBIENTE EVANGELICO INTEGRALISTA, che non è vero che il cristianesimo è "dalla parte dei poveri e degli oppressi". 

O meglio, lo è il cristianesimo pauperista ed ereticale (alla "Libero Spirito", per fare un esempio), certamente, ma le tendenze da cristianesimo pauperista sono sempre state SPAZZATE VIA da santa madre chiesa.

Ma a parte questo, anche nel mondo evangelico ci sono correnti di cristianesimo, note come "messaggio della prosperità" e "teologia del dominio", che basandosi sull'idea calvinista di predestinazione, oltre che su certi versetti biblici (*) e sull'idea di essere "figli di dio, quindi siccome gesù cristo è re dei re, noi siamo figli di re, dobbiamo vivere da re, dobbiamo vestire come i principi, avere ville lussuose, macchine costose, ogni genere di lusso e comodità, e dobbiamo dominare su tutto il mondo", ritengono che SOLO I RICCHI (E GLI ARRICCHITI) SONO GLI ELETTI, benedetti da dio, predestinati alla ricchezza, al lusso e al dominio.

Di questo tipo di cristianesimo schifosamente classista, che ritiene che i poveri, chi cade in miseria, i malati, gli oppressi "se lo meritano, è il giudizio di dio contro di loro, sono i castighi di dio, sono inferiori, solo noi cristiani ricchi della prosperità siamo gli eletti, i predestinati a salvezza!", un esempio celebre fu Margaret Thatcher, che definì le persone della working class (cioè i lavoratori, i minatori, chi abitava nei sobborghi) e le donne "ragazze madri, non sposate" e più in generale le donne alla Lunaria, delle SOTTOCLASSI, come se fossero dei parassiti e lei appartenesse "alla classe superiore, alla classe degli eletti".

Non a caso Margaret Thatcher andava a braccetto con i cristiani presbiteriani, e nei suoi comizi citava dio e gesù cristo.  https://intervistemetal.blogspot.com/2019/06/la-dittatura-classista-thatcheriana.html

Eh sì, la signora Margaret Thatcher così impaludata nei suoi costosissimi tailleur blu e così occupata a spendere e spandere TRE MILIARDI DI STERLINE PER FARE LA GUERRA DELLE FALKLAND, mentre minatori, donne vittime di violenza, lavoratori dei sobborghi crepavano in miseria e venivano bastonati in piazza se osavano ribellarsi contro di lei, era una grande cristiana devota, invitata nei salotti chic dei cristiani presbiteriani COME HO DIMOSTRATO NEL MIO POST https://intervistemetal.blogspot.com/2019/06/la-dittatura-classista-thatcheriana.html  E nel suo sermone citava dio e gesù cristo!

Per cui, è vero che nelle correnti cristiane legate al pauperismo si esalta la povertà e si disprezzano i lussi, ma non è vero che tutto il cristianesimo disprezzi la ricchezza e lo strapotere classista e denaro-centrico: al contrario, un certo tipo di cristianesimo promuove il classismo, le ingiustizie sociali, lo strapotere e il dominio, tanto da considerare i flagelli e le sventure, oltre che le discriminazioni tra individui (che siano razziali, sessuali\di orientamento sessuale o classiste) "cosa buona e giusta, voluta dal nostro dio padre".

Per questi cristiani ultraclassisti, il povero, la persona sofferente, la persona oppressa e discriminata se lo merita, è stata castigata da dio, e loro, che sono ricchi e potenti, invece sono stati eletti e benedetti da dio, proprio con la ricchezza.

MARGARET THATCHER APPLICAVA ALLA LETTERA QUESTA IDEOLOGIA CRISTIANA CLASSISTA, GIà PROCLAMATA DAL SUO IDOLO MILTON FRIEDMAN,  https://intervistemetal.blogspot.com/2018/09/il-fondamentalismo-capitalista-dei.html A SUA VOLTA GRANDE AMICO DEL DITTATORE PINOCHET, BENEDETTO DAL PAPA (https://intervistemetal.blogspot.com/2019/10/i-crimini-del-dittatore-cattolico.html) MA PURE I DITTATORI CHE NESSUNO RICORDA PIù, TIPO TRUJILLO, ERANO AMICI DEL PAPA: https://intervistemetal.blogspot.com/2020/11/le-farfalle-assassinate-i-crimini-della.html

Io monitoro costantemente il mondo cattolico ed evangelico specialmente quello del messaggio della prosperità, ed è pieno di predicatori e pastori che inneggiano ai soldi che, secondo loro, spetterebbero agli eletti da dio, ai migliori, ai superiori, e gongolano di avere soldi, limousine, rolex, tailleur costosi (sì, c'è anche qualche femmina pastoressa nella cricca dei cristiani denarocentrici) tutti gli altri siano pure castigati da dio con le malattie e la miseria, che se lo meritano, e non vanno neppure aiutati... se fossero stati eletti a salvezza e superiori sarebbero stati favoriti da dio con la ricchezza e gli agi, ma siccome sono poveri e sofferenti, significa che non sono eletti a salvezza, per cui non sono né superiori né benedetti da dio... eh, eh, eh, solo noi cristiani della prosperità siamo benedetti da dio padre, alleluja! amen!

Ecco come ragionano i cristiani ultraclassisti che godono delle ingiustizie sociali e delle discriminazioni tra individui e gongolano della loro ricchezza (spesso ottenuta lucrando sulle decime, ovvero le offerte di denaro che i loro adepti offrono a questi predicatori della prosperità) sperperando soldi, mostrando a tutti, sui social network, quanto loro siano ricchi e quindi benedetti da dio, proprio perché sono ricchi! Secondo questi cristiani tutti quelli che non sono straricchi come loro sono dei pezzenti, degli straccioni, l'ira di dio è sul loro capo e quando moriranno andranno all'inferno.

Quindi io non ignoro quei cristiani cattolici impegnati nel volontariato che danno assistenza ai bisognosi, ai senza fissa dimora ecc, così come non ignoro i teologi impegnati nel settore della Teologia della Liberazione, come non ignoro quei cristiani evangelici legati al vangelo sociale che criticano aspramente i cristiani della prosperità, e si schierano dalla parte degli oppressi e dei poveri... So bene che esistono cristiani che fanno del bene sociale e lottano contro le ingiustizie (Annalena Tonelli perse la vita in Africa, uccisa dagli integralisti islamici anche perché aiutava le donne africane e cercava di sradicare la pratica abominevole delle mutilazioni genitali femminili https://intervistemetal.blogspot.com/2018/12/persecuzioni-religiose-un-libro.html) e si sono opposti alle dittature (anche cristiane) pagando con la loro vita, ma non è vero che il cristianesimo, come ideologia, sia sempre dalla parte dei poveri, infatti prendendo le idee bibliche legate alla predestinazione, all'elezione a salvezza, al dio castigatore, certe frasi prese dai vangeli o dall'antico testamento, un certo tipo di cristiani considera sacrosante le discriminazioni e le disuguaglianze e loro stessi contribuiscono al perpetrarsi dell'ingiustizia! 

Ed è contro costoro che io mi scaglio con le mie critiche, quando faccio notare che il cristianesimo come ideologia totalitaria, applicata alla lettera, diventa sessista, discriminatoria e classista, a favore delle dittature e dell'ingiustizia. 


(*) Questi sono alcuni passaggi biblici che i cristiani della prosperità usano per dimostrare che dio padre li ha benedetti con ogni ricchezza: prendono, per esempio, la storia dei magi venuti dall'Oriente, che adorarono gesù bambino offrendogli ricchi doni: "Ed entrati nella casa, videro il fanciullino con Maria sua madre; e prostratisi, lo adorarono; ed aperti i loro tesori, gli offrirono dei doni: oro, incenso e mirra" (Matt. 2:11);

"Voi conoscete la carità del Signore nostro Gesù Cristo il quale essendo ricco, s'è fatto povero per amore vostro, onde, mediante la sua povertà voi poteste diventare ricchi" (2 Cor. 8:9);

"Quelli che portano dei vestimenti magnifici e vivono in delizie, stanno nei palazzi dei re" (Luca 7:25);

"Poveri eppure arricchenti molti; non avendo nulla, eppure possedenti ogni cosa!" (2 Cor. 6:10)

"So che, recandomi da voi, verrò con la pienezza delle benedizioni di Cristo” (Rom. 15:29)"

"Io rendo del continuo grazie all’Iddio mio per voi della grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesù; perchè in lui siete stati arricchiti in ogni cosa, in ogni dono di parola e in ogni conoscenza, essendo stata la testimonianza di Cristo confermata fra voi; in guisa che non difettate d’alcun dono…" (1 Cor. 1:4-7)

"Ciò non viene da voi; è il dono di Dio" (Ef. 2:8)

Uno dei personaggi preferiti dai cristiani della prosperità, nella bibbia, è Salomone, molto ricco; infatti di lui si dice: "il peso dell’oro che giungeva ogni anno a Salomone, era di seicento sessantasei talenti [circa quarantacinque chili] oltre quello che percepiva dai trafficanti e dai negozianti che gliene portavano, da tutti i re d’Arabia e dai governatori del paese che recavano a Salomone dell'oro e dell'argento" (2 Cron. 9:13,14);

"dell’argento non si faceva alcun conto" (2 Cron. 9:20) perché "il re fece sì che l'argento era in Gerusalemme così comune come le pietre" (1 Re 10:27).

"Casa e ricchezze sono un'eredità dei padri" (Prov. 19:14);

"Questa è la confidanza che abbiamo in lui: che se domandiamo qualcosa secondo la sua volontà, Egli ci esaudisce" (1 Giov. 5:14)

"Isacco seminò in quel paese, e in quell’anno raccolse il centuplo; e l’Eterno lo benedisse. Quest'uomo divenne grande, andò crescendo sempre più, finchè diventò grande oltremisura. Fu padrone di greggi di pecore, di mandre di buoi e di numerosa servitù" (Gen. 26:12-14)

"La ricchezza del peccatore è riserbata al giusto" (Prov. 13:22)

"L’Eterno lo [Giobbe] ristabilì nella condizione di prima e gli rese il doppio di tutto quello che già gli era appartenuto… E l'Eterno benedì gli ultimi anni di Giobbe più dei primi; ed ei s'ebbe quattordicimila pecore, seimila cammelli, mille paia di bovi e mille asine" (Giob. 42:10,12).

"Quel che fa ricchi è la benedizione dell'Eterno" (Prov. 10:22)

"L'Eterno fa impoverire" (1 Sam. 2:7)

"[...] oltre a questo io [Dio] ti do [a Salomone] quello che non mi hai domandato: ricchezze e gloria; talmente, che non vi sarà durante tutta la tua vita alcuno fra i re che possa esserti paragonato…" (1 Re 3:5,6,9-13)

"C'è chi spande liberalmente e diventa più ricco" (Prov. 11:24)

"E l’Iddio mio supplirà ad ogni vostro bisogno secondo le sue ricchezze e con gloria, in Cristo Gesù" (Fil. 4:19)

"Onora l'Eterno con i tuoi beni e con le primizie d'ogni tua rendita" (Prov. 3:9);

"I tuoi granai saranno ripieni d'abbondanza e i tuoi tini traboccheranno di mosto" (Prov. 3:10);

"Fornirà e moltiplicherà la semenza vostra…. Sarete così arricchiti in ogni cosa onde potere esercitare una larga liberalità..." (2 Cor. 9:10,11);

"il denaro risponde a tutto" (Ecc. 10:19).

"Diletto, io faccio voti che tu prosperi in ogni cosa e stii sano, come prospera l’anima tua" (3 Giov. 2).

"Ora, se tu ubbidisci diligentemente alla voce dell'Eterno, del tuo Dio, avendo cura di mettere in pratica tutti i suoi comandamenti che oggi ti do, avverrà che l'Eterno, il tuo Dio, ti renderà eccelso sopra tutte le nazioni della terra; e tutte queste benedizioni verranno su te e si compiranno per te, se darai ascolto alla voce dell'Eterno, dell’Iddio tuo: Sarai benedetto nelle città e sarai benedetto nella campagna. Benedetto sarà il frutto delle tue viscere, il frutto del tuo suolo e il frutto del tuo bestiame; benedetti i parti delle tue vacche e delle tue pecore. Benedetti saranno il tuo paniere e la tua madia… L'Eterno ordinerà alla benedizione d’essere teco nei tuoi granai e in tutto ciò a cui metterai mano…L'Eterno, il tuo Dio, ti colmerà di beni, moltiplicando il frutto delle tue viscere, il frutto del tuo bestiame, e il frutto del tuo suolo, nel paese che l’Eterno giurò ai tuoi padri di darti… tu presterai a molte nazioni e non prenderai nulla in prestito" (Deut. 28:1-5,8,11,12).

Come si vede, nella bibbia non mancano frasi che possono essere usate da questi personaggi per fomentare il classismo e l'odio contro le persone povere o non ricche come loro.

è vero, e lo diciamo per correttezza, che nella stessa bibbia si trovano anche frasi che inneggiano alla povertà e al disprezzo della ricchezza e degli agi materiali oltre che al soccorso e alla compassione verso i poveri, per esempio:

"Non vi fate tesori sulla terra, ove la tignola e la ruggine consumano, e dove i ladri sconficcano e rubano" (Matt. 6:19)

"Chi confida nelle sue ricchezze cadrà" (Prov. 11:28); 

"Va', vendi tutto ciò che hai e dallo ai poveri, e tu avrai un tesoro nel cielo" (Mar. 10:21);

"Chi ama le ricchezze non ne trae profitto di sorta" (Ecc. 5:10) "non servono a nulla nel giorno dell’ira [di dio]" (Prov. 11:4).

"Così dunque ognun di voi che non rinunzi a tutto quello che ha, non può essere mio discepolo" (Luca 14:33)

"Quelli che vogliono arricchire cadono in tentazione, in laccio, e in molte insensate e funeste concupiscenze, che affondano gli uomini nella distruzione e nella perdizione" (1 Tim. 6:9)

"Non siate amanti del denaro" (Ebr. 13:5)

"Chi ha pietà del povero presta all’Eterno, che gli contraccambierà l’opera buona" (Prov. 19:17)

"Le vivande sono per il ventre, e il ventre è per le vivande; ma Iddio distruggerà e queste e quello" (1 Cor. 6:13)

"Non t’affannare per diventare ricco, smetti dall'applicarvi la tua intelligenza. Vuoi tu fissare lo sguardo su ciò che scompare? Giacchè la ricchezza si fa delle ali, come l'aquila che vola verso il cielo" (Prov. 23:4,5)

"Non abbiate l’animo alle cose alte, ma lasciatevi attirare dalle umili" (Rom. 12:16)

"Nessun domestico può servire a due padroni; perchè o odierà l'uno e amerà l'altro, o si atterrà all’uno e sprezzerà l’altro. Voi non potete servire a Dio ed a Mammona" (Luca 16:13). 

"Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielo dei nidi, ma il Figliuol dell'uomo non ha dove posare il capo" (Luca 9:58)

che sono proprio quei versetti sui quali si basano i cristiani pauperistici.

Ricordo che molto spesso questi celebri predicatori della prosperità arrivano a minacciare (anche con la "preghiera imprecatoria" contro i loro nemici e rivali) se i loro adepti non verseranno soldi e la tassa della decima: terrorizzano i loro adepti maledicendo chi non dà soldi, dicendo loro che non andranno in paradiso oppure inveiscono minacciandoli dei castighi di dio, che li colpiranno se non danno soldi... Mostrando la loro vita lussuosa, sostengono "Dio mi ha benedetto! Il Signore onora quelli che lo onorano!"... e siccome loro fanno la bella vita... significa che dio li ha onorati e li ha benedetti.

Insomma, ragionano così questi cristiani classisti e spendaccioni, tronfi e megalomani. 

Si divertono e gongolano nell'umiliare chi non è ricco come loro (e chi non è interessato in ugual modo a fare la vita che fanno loro; per esempio, a me non frega niente di comprarmi un rolex o un jet privato, a differenza di questi predicatori della prosperità)





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