(volume solo per la consultazione in biblioteca; ho fatto quindi la fotocopia)
Arabia Saudita = integralismo islamico e sottomissione della donna. Sì certo, è facilissimo scrivere di queste cose così ovvie. Meno facile scrivere di Arabia Saudita, arte pre-islamica e Black Metal. E siccome io sono Lunaria, ecco qui uno sfizioso articolo che ci mostra tutto quello che i musulmani non vogliono che voi sappiate!
P.s Lo Yemen è stato analizzato qui: http://intervistemetal.blogspot.com/2018/08/arte-e-scultura-nellantico-yemen.html
i due argomenti sono molto simili.
L'arte dell'Arabia Saudita e dei piccoli stati orientali del Bahrein e del Qatar sul Golfo Persico, mal ricostruibile nella congerie delle rovine solo saltuariamente esplorate, si lascia individuare solo a partire dalla seconda metà del I millennio a.c.
L'Arabia fu anche terra di preistoria: i ritrovamenti di utensili ed altri oggetti risalenti al Paleolitico e Neolitico e le belle incisioni animalistiche di Kilwa entro i confini giordani (epipaleolitiche) sono solo un avaro campionario del fervore di vita che dovette animare la penisola arabica nell'era glaciale e postglaciale, in connessione con l'Asia anteriore e l'Egitto. Le tradizioni di questa mal nota preistoria riecheggiarono a lungo, come provano la diffusione delle incisioni rupestri dell'Arabia storica
e l'importanza assunta, specie nell'arte sud-arabica, dello stambecco, simbolo del dio lunare, che era stato il tema preferito di Kilwa.
(Nota di Lunaria: ma questo totemismo animale gli arabi se lo tengono anche con l'arrivo dell'islam. Vedi la vicenda della "cammella di allah" che riporterò più sotto come approfondimento)
Nota di Lunaria: c'è pervenuta anche una forma primigenia di Lilith assisa sugli stambecchi
Nell'Arabia del I millennio si delineano due sfere d'influenza: il Nord-Ovest appare legato alla cultura aramaico-siriana, anche con elementi hittiti dell'Anatolia, mentre la costa orientale è connessa al vicino mondo mesopotamico-iranico, presente nelle isole Bahrein con Sumeri fin dal III millennio. Quivi infatti il Tempio Ovale presso Barbar richiama i templi ovali della III dinastia di Ur a Tell al Ubaid e a Khafaji, per la sua cinta elittica (circa 2500 a.c) che dà accesso mediante una rampa al tempio vero e proprio.
Nota di Lunaria: avevo già trattato gli Hittiti http://intervistemetal.blogspot.com/2018/03/turchia-origini-topkapi-musica-e-poesia.html
Per i Sumeri, che non ho ancora trovato modo di riportare su questo blog :P, vedi:
I legami dell'Est arabico con la Mesopotamia e l'Iran sono testimoniati anche dai reperti dei tumuli sepolcrali di Bahrein e da una statua in costume partico (circa II-III secolo d.c) trovata nella provincia costiera di Al Hasa, presso Qatif.
La presenza mesopotamica nell'Arabia nord-occidentale è testimoniata dalle rovine della cinta del palazzo di Taima (VI secolo) nell'Higiaz, da una stele del secolo seguente, che mantiene ancora lo stile figurativo assiro, dai numerosi tumuli sempre presso Taima, di data ignota, che arieggiano alle ziggurat babilonesi, se non pure alla piramide a gradoni egizia.
Altra presenza importante nell'Higiaz in questi secoli è quella sud-arabica, caratterizzata dalla tipica maestria costruttiva (muri a grossi blocchi perfettamente combacianti, o a strati alterni di pietre e travi lignee, pareti spesso lievemente scarpate, case a molti piani), di cui le tracce immediate sono distrutte, ma che fruttificherà in loco nell'epoca preislamica ed islamica. Lo stile antico-hittita (porta di Bogazkoy, del XV-XIII sec.) ispira invece i due leoni a rilievo che inquadrano la porta di una tomba di Khurayba.
Nota di Lunaria: credo che questo leone sia ubicato più in territorio d'Egitto, che non in Arabia, comunque penso che lo stile fosse simile
Accenti nuovi, aramaico-siriani, egizi ed ellenistici s'imposero fra il II secolo a.c e il II d.c, quando ai Minei subentrarono i nord-arabici Lihyan e i Nabatei di Petra. (https://intervistemetal.blogspot.com/2020/04/larabia-prima-dellavvento-dellislam.html)
Nota di Lunaria: curiosamente gli Helloween hanno dedicato una canzone a questa cultura, e l'hanno intitolata "Nabataea", ma ovviamente, per ovvi motivi, il video è improntato su un "look e scenari alla maya" piuttosto che non "Arabia style"...
L'origine inflessione classico-orientale dell'arte di Petra si ritrova nelle facciate architettoniche della necropoli rupestre di Madyan (a sud-ovest di al Hawra) dove compaiono i motivi merlati e un interessante capitello di transizione eolico-ionica e soprattutto nella grande necropoli di Hegra, le cui tombe con portale e facciata architettonica, imitante la casa ellenistica, sono datate dall'1 a.c al 75 d.c.
Vi si coglie una forma più appiattita del cornicione a "gola egizia", i tipici motivi a merlatura o a due scalette convergenti nel fastigio e nel portale sottostante, con l'effermarsi dell'ellenismo, il disegno a frontone triangolare con fregio a triglifi e metope.
I santuari nabatei sono esemplificati da quello rupestre di Hegra (Gebel Etilib), grande sala pseudo rettangolare scavata, con ingresso a propileo, e più tardi, alla metà del II secolo, da templi di più spiccato accento nabateo-romano classicheggiante, con piante rettangolari, colonne
incorporate alle pareti interne della sala, propileo d'ingresso. Il meglio conservato ora entro i confini giordani, è quello della Dea nabatea delle sorgenti Allat, اللات, sul Gebel Ramlah.
Nota di Lunaria: si è salvato molto poco degli idoli pre-islamici femminili. Ne riporto comunque qualcuno, per dare idea dello stile "quadrato":
Ci si ricordi che Allat è la forma femminile in arabo per Dea: Al Lat, "La Dea". Il maschile, "il dio" è "Allah"
Riporto comunque i reperti di Hatra, in Iraq, che mostrano una forma locale di Allat.
Anche qui compaiono i cammelli. Probabilmente era l'animale tipico di Allat. https://intervistemetal.blogspot.com/2019/10/gli-uccelli-la-cammella-gli-elementi-e.html
Tempio che quelli dell'isis hanno parzialmente distrutto (probabilmente vendendo a ricchi collezionisti i reperti)
Il collegamento col mondo semitico è accentuato dalla comparsa delle stele a bétilo con sommità antropomorfa e braccia levate, sia a Hegra che nel tempio di Allat.
Nota di Lunaria: si noti come sui reperti della Dea Tanit, ci siano la mezzaluna, la mano aperta e una figurina femminile con le corna\falce di luna in testa con le braccia alzate
L'arte saudita dei regni preislamici del V-VI secolo ci è mal nota (per forza, l'hanno distrutta quasi tutta... :P Nota di Lunaria): poco resta dei santuari pre-islamici, fatti per consentire il "tawaf", la corsa intorno alla Ka'ba, con la venerata pietra nera e la vicina fonte ZamZam.
(entrambi simboli della Dea Allat; queste cose sono poi state inglobate nell'islam e "dedicate ad allah"
Infine riportiamo qualche nota sul politeismo pre-islamico, ma proprio in sintesi, perché avevo già riportato parecchie cose in altri post come questo:
http://intervistemetal.blogspot.com/2017/07/magia-nera-iblis-e-black-metalla-scena.html
Sì, per chi non lo sapesse, gli arabi pre-islamici adoravano gli alberi e i sassi\meteoriti... e sì, facevano statue di Dee con seno
Difatti, hanno mantenuto, "islamizzandoli" la luna, la stella e la mano, tutti simboli in origine riferiti a Dei e Dee...è probabile praticassero anche un totemismo animale del cammello, anzi, della cammellA, perché la troviamo menzionata al femminile. Ovviamente oggigiorno non lo praticano più.
Sulla magia "sihr", vedi: http://intervistemetal.blogspot.com/2017/07/magia-nera-iblis-e-black-metalla-scena.html
Info tratte da [eh, la biblioteca non me lo fa portare a casa, è un maxi volume immenso :P, sennò avreste visto la mia manina, con nail art, reggere il pesante volumone enciclopedico]
APPROFONDIMENTO SULLA CAMMELLA
Nel corano è attestato un primitivo culto totemico: la cammella di allah. Segno che i semiti avevano il vizietto di adorare, oltre che le pietre (litolatria), anche gli animali (se non Dei zoomorfi, almeno un totemismo tra le tribù).
Del resto, secondo me, anche le Tre Al Gharaniq, le Tre Gru, Allat-Manat-Al Uzza, ovverossia le Tre Dee pre-islamiche, venivano venerate non solo sotto forma di sassi e legni, ma anche sotto forma di scheletri di gru, usati a mo' di simulacro, se non gru vive e vegete.
Questi invece i versetti dedicati alle tre Dee:
IL SERPENTE
Abiti: vabbè stiamo sempre parlando di roba islamica, per cui non aspettatevi una mise alla Jessica Rabbit :P, diciamo che però a voler salvare il salvabile alcuni tessuti sono particolarmente colorati e decorati con perline e specchietti, e non così brutti come ci si potrebbe aspettare di primo acchito...
Vabbè, Qatar, Arabia ed Emirati lo sapete anche voi come si vestono :P
C'è da dire che una veste del genere, tolto il velo in testa,
potrebbe piacere (e neanche da portare tutti i giorni) ad una ragazza che impazzisca per il Funeral Doom o il Gothic Metal "very old style", modello donzelle degli Ador Dorath\Tales of Dark\Tristania old style...
Metal estremo in Arabia Saudita, Qatar, Emirati???
Sì, perché no? Fermo restando che sono dittature ecc. ecc. ecc., qualcuno che comunque riesce a suonare Black Metal (e non solo), c'è.
Va bhè, c'è da dire che "da parte nostra" si ascoltano queste band, la prima volta, per una forma di morbosa curiosità, visto che se provenissero da Norvegia\Svezia ecc. difficilmente saremmo spinti a sentirli, voglio dire, sarebbero meno "esotici" e non spiccherebbero così tanto sui social network.
In generale, c'è da dire che la qualità è buona, e che le due band migliori sono Narjahanam e Al Namrood (che ho anche intervistato ^_^ http://intervistemetal.blogspot.com/2015/10/alnamrood-black-metal-dallarabia-saudita.html ) che rinnovano il sound Black Metal con "sfumature" di musica orientaleggiante. Strano ma vero, l'arabo, come l'ebraico, si adatta molto bene a queste sonorità, molto più che non il francese o il cinese!!!!
Comunque, parlando di Arabia Saudita, Metal Archives menziona queste band:
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| Creative Waste, che suonano grindcore... Notate la t-shirt dei Cripple Bastards xD LOL |
In Bahrain invece le band menzionate sono 12, oltre ai Narjahanam, i più famosi sono i Dhul-Qarnayn
Abbiamo poi Bloodiction e Qafas.
In Oman, le band sono appena due: Arabia e Belos
Esattamente come per il Qatar: Asgard Legionnaires e Naser Mestarihi
Parlando di Emirati\Dubai, Metal Archives riporta 26 band. Anche qui, vanno giù pesante, tra Death, Grindcore e Black Metal! Cito Azaroth e Blaspherion
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| Ma come diamine avranno fatto a trovare le magliette dei Dark Throne??????? |
Abbiamo poi Nekro Forest
Tartarus e Tsvet Reptilia
E, per la serie, "non crederete ai vostri occhi", i Gorthall... che hanno una donzella, senza velo e in jeans, nella line up!!!!
A questi link trovate altre band provenienti da paesi islamici:
Turchia: http://intervistemetal.blogspot.com/2018/03/turchia-origini-topkapi-musica-e-poesia.html
Iran: http://intervistemetal.blogspot.com/2018/03/akvan-black-metal-dalliran-intervista.html
http://intervistemetal.blogspot.com/2018/02/iran-parte-1-ahura-mazda-e-il-black.htmlhttp://intervistemetal.blogspot.com/2018/02/iran-parte-2-anahita.html
Marocco: http://intervistemetal.blogspot.com/2018/08/marocco-litolatria-gioielli-magici-mano.html
Algeria: https://intervistemetal.blogspot.com/2018/12/algeria-1-storia-musica-pitture-rupestri.html
Brunei: http://intervistemetal.blogspot.com/2018/03/black-metal-nel-brunei.html
Afghanistan: http://intervistemetal.blogspot.com/2017/11/7-cose-sullafghanistan-che-quasi.html
Bangladesh: http://intervistemetal.blogspot.com/2018/07/arte-letteratura-e-musica-in-bangladesh.html
Malaysia: http://intervistemetal.blogspot.com/2018/03/malaysia-origini-spiriti-metal-e-poesia.html
Maldive: http://intervistemetal.blogspot.com/2018/03/maldive-origini-magia-melodic-death-e.html
Siria: http://intervistemetal.blogspot.com/2018/04/siria-in-end-keep-it-metal.html
Fenici: https://intervistemetal.blogspot.com/2019/09/i-fenici.html
Culto del Sole: https://intervistemetal.blogspot.com/2019/11/regina-e-sacerdotessa-del-sole.html
Somiglianze artistiche nelle diverse civiltà:
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/11/arte-italica-afghana-persiana-e-sabea.html
Visto quante cose ci sono da sapere sui paesi islamici?
