serial tv di cui ignoravo l'esistenza e probabilmente vecchio come il cucco (lo capivo dal fatto che i protagonisti sfoggiavano "i cellulari nokia anni Novanta" e non quei mini-computerini che usano tutti oggigiorno e che chiamate "smartphone o ipod" o non so in che altro modo)
Comunque, non è di 'sta serie che voglio parlare, ma del fatto che in una loro puntata, intitolata, con sublime sfoggio di fantasia, "666", e che potete sciropparvi qui:
http://www.rai.it/dl/ray/media/1-666-2659a08a-93b4-4e0a-a1f6-0f26f1195358.html
si parli di... "metallari e sette sataniche".
WOW. Che novità. Eureka.
Un argomento davvero innovativo, che nessuno prima di loro aveva trattato. Sì, come no.
Tralasciando il fatto che gli attori sono imbarazzanti dal punto di vista di recitazione e che l'unico motivo di interesse per visionare una simile cosa è dato dal fatto che nella puntata in questione appaiono come special guest Steve Sylvester dei Death SS (palesemente divertito a recitare se stesso e a prendersi anche sul ridere), i Malnatt (https://www.youtube.com/watch?v=axsHapAGesE) e gli In Tormentata Quiete ripresi live in qualche frangente, vorrei precisare un paio di cosine, che ovviamente "la casalinga, la beghina, il manager che si saranno visti la puntata non possono sapere".
1) Vabbè, apprezziamo lo sforzo degli sceneggiatori di farci sapere in qualche frase striminzita che "nel Metal esiste il genere classic alla Iron Maiden\Judas Priest e il genere Black Metal (si potevano inserire anche due righe striminzite aggiungendo anche gli altri generi, ma vabbè, è destino che il Prog Metal sia un po' il parente scalognato e nessuno si ricorda mai di citarlo...) e di inquadrare correttamente l'interesse per il Satanismo nel Black e NON nel "genere classico", errore che fanno tutti i cristianucoli impegnati a scrivere libri sul "rock satanico" (come lo chiamano loro) ma non altrettanto impegnati a scrivere libri sul Ku Klux Klan (https://intervistemetal.blogspot.com/2019/05/ku-klux-klan-tutta-la-storia-nei.html), gli Ustascia (https://intervistemetal.blogspot.com/2018/03/croazia-il-poklad-thana-poesia-e-tanto.html) e Francisco Franco (ENNò, a scrivere su questi argomenti, molto cristiani, dev'essere la scribacchina Lunaria a farlo, giacchè per i nostri adorabili cristianelli sono tutti "inesistenti miraggi" praticamente ininfluenti nella storia). Quindi apprezziamo che gli sceneggiatori del serial tv "Ispettore Coliandro" abbiano almeno fatto lo sforzo di dividere i generi con relativi argomenti di competenza (gente, io ancora non mi sono ripresa dal reportage del centro san giorgio che ci faceva sapere che Gothic Metal, Death Metal, Black e Grind erano la stessa cosa...)
anche se di fatto citano solo l'Heavy Metal classico e il Black (e forse anche il Thrash) per poi introdurre i personaggi protagonisti (positivi e negativi) della puntata.
Ripetiamolo comunque a beneficio di chi "non conosca il mondo del Metal e abbia letto i reportage del centro san giorgio": qui elencavo dozzine di argomenti culturali che vengono trattati dalle band Metal: http://intervistemetal.blogspot.com/2015/12/la-religione-del-metal-come-demolire-in.html
difatti pensare che nel Metal si parli solo di "Satanismo acido" è una minch*ata galattica che solo certi siti cristiani possono sostenere. E gonzo chi ci crede abboccando all'amo.
2) Salvato il salvabile (anche per merito di uno Steve Sylvester che si diverte a smontare il clichè del "metallari = tutti drogati" nella scena delle olive...), diciamo subito che però, cari sceneggiatori, avete rappresentato i metallari come assassini e rapitori di teen ager "che litigano con la mamma" e le due-tre metallare che ci avete messo come contorno (*) le avete dipinte come svenevoli, deprimenti e passive donzelle che si lasciano sequestrare e angariare senza manco reagire!
Ma che roba è?!?!
(*) peraltro, agghiacciante il dialogo della figlia della sorella dell'Ispettore, intento a colloquiare con una ragazzetta che se ne gira con la t-shirt dei Gorgoroth ma, mentre parla con l'ispettore, si auto-descrive come "gothic punk" con posa da emo... che minestrone indigesto!!!
E adesso fatemi commentare 'sta cosa, del "maschio metallaro cattivo", a cui avete dato spazio nella puntata, cari sceneggiatori di "666".
Veramente è vero il contrario!
La percentuale di "maniaci\molestatori\misogini\violenti" nel Metal è talmente bassa che è veramente difficile trovare "il ragazzo str*nzo metallaro che ti mette le mani addosso", perché chiunque frequenti la scena da decenni\sia andata ai concerti\abbia intervistato le band\suoni essa stessa può confermare che ai concerti Metal è decisamente raro che succedano molestie (tipo palpatine o cose del genere; io per giunta non ne ho proprio mai subite).
Anzi, si vedono davvero tante ragazze sfoggiare anche abiti alquanto succinti (minigonne in latex) e abiti stravaganti e muoversi completamente tranquille e a loro agio senza che nessuna mano si insinui su deretani e seni.
Al Gotik Treffen c'è pure chi va vestita con solo... una striscia di nastro adesivo nero piazzato sul pube e sui capezzoli, con le natiche al vento, eppure anche lì, casi di stupri di massa non ne sono mai successi.
C'è molta voglia di stare insieme, di darsi la mano l'un con l'altra in caso di bisogno, ci si sente finalmente "a casa" perché sai che se ti metti un rossetto nero e una croce al contrario al collo, nessuno verrà lì ad insultarti.
Si fa festa e si sta insieme; non è raro parlare anche con sconosciuti, attaccando bottone semplicemente perché sfoggiano una t-shirt figa, ricordando "i bei vecchi tempi, quando i COF suonavano Dusk and Her Embrace e ancora non avevano fatto uscire quel m*rdone inascoltabile di Manticore! Eh, che fighi i Satyricon del Nemesis Divina. Eh, i Dimmu! Enthroned Darkness Triumphant e niente più"!
Perché, cari cristiani spaventati che starnazzate di "Allarme! Pericolo complotto satanico mondiale! I metallari ci vogliono ammazzare! Vogliono proibirci la nostra fede! Le radici cristiane dell'Europa!", vi assicuro che ai concerti\locali ci sentite parlare dei bei vecchi tempi di COF\Satyricon\Dimmu Borgir, tra noialtri.
Non organizziamo machiavellici piani&complotti per privarvi delle "radici cristiane d'Europa" (ah ah ah!) in alleanza con "la lobby gender gay rettiliani massoni illuminati finanza giudaica" (LOL xD).
Quindi 'nsomma, 'sta cosa della puntata, del rappresentare i metallari come "pervertiti aggressori di fanciulle che camminano sole solette per i vicoli bui" non corrisponde di certo alla realtà effettiva dei concerti e locali in questione. La stragrandissima maggioranza di ragazzi che amano il Metal sono decisamente gentili e protettivi nei confronti di una ragazza, colloquiali; cose come il classismo (sfoggio di soldi e lussi fine a se stessi per umiliare il tuo prossimo) che vanno forte in altri contesti, poi, sono praticamente inesistenti (al concerto Metal ci vai con orgoglio sfoggiando la t-shirt anche vecchissima della tua band del cuore, mica per sfoggiare il completo Versace!) Poi certo, sicuramente sarà successo da qualche parte (e succederà) che il singolo personaggio sia malintenzionato a molestare\mettere addosso le mani, che qualcuno beva troppo e risulti molesto, ma decisamente, quanto descritto dalla puntata "666" con il gruppettino di metallari dalla faccia malefica che va in giro a mettere coltelli serramico sotto le gole altrui, è decisamente il contrario di quanto si vede tutti i giorni ai concerti Metal.
C'è molta più violenza verbale e fisica in contesti come i treni o i metrò, dove sovente i controllori sono minacciati o picchiati da personaggi che non pagano il biglietto (situazione che ho visto anche di recente) ma nessuno qui commenta con "eh, il treno istiga la gente a diventare violenta".
http://www.milanotoday.it/cronaca/lettera-capitreno-trenord.html
Non si può dire la stessa cosa se la tipa in questione, col crocione al contrario ben esposto al collo,
si trova, purtroppo per lei, a dover passare sulla stessa strada dove si sono radunati "uomini evangelici che stanno facendo propaganda religiosa" o i "camerati di estrema destra cattolica".
E scusatemi tanto se io, mingherlina come sono (mica ho la stazza da Kerry King!) sudo freddo ogni volta che vedo certi gruppuscoli e comizi per strada fatti da certa gente riunita in milizie integraliste cattoliche o evangeliche realmente convinti di avere "Dio dalla loro parte" e "il nostro Dio è un Dio castigatore e vendicatore", e non sudo freddo a incontrare per caso un tale che se ne passi con la t-shirt dei Marduk o dei Cannibal Corpse.
Avrò pure i miei buoni e sensati motivi per "stare sul chi va là" e nel camminare molto velocemente cercando di non dare nell'occhio solo nel primo caso (quando vedo quelle camicie azzurre da uomo pentecostale evangelico con la bibbia sottobraccio e lo sguardo di fuoco che si posa su di me - che zompetto solitaria per la via - squadrandomi col cipiglio severo e inquisitoriale ... BRRR!) e non nel secondo (anzi, mi fa sempre piacere le rare volte che incrocio qualcuno che sfoggia la t-shirt della sua band preferita!)
No, decisamente, a sbraitarmi contro non è "il ragazzo che si è messo la t-shirt dei Marduk o dei Cannibal Corpse".
Sì, certo, la t-shirt dei Marduk ha su il carro armato e quella dei Cannibal Corpse qualche zombie putrefatto e sanguinolento, ma vi assicuro che le possibilità di venir aggredita verbalmente e\o fisicamente da qualcuno che indossi quelle t-shirt è praticamente pari allo 0,0 periodico...
Ma provate a replicare al maschio pentecostale evangelico infervorato che vi ha sbarrato il passo intimandovi di prendere il volantino che ci fa sapere che gesùèmortoperinostripeccatividoveteravvedereeconvertirealtrimentil'iradidioresteràsulvostrocapo, ecco, replicate con "sono ateo, non credo che dio esista", "io non ho bisogno di un redentore maschile", "io adoro Satana", "io adoro Odino" e poi venite a dirmi se risposte del genere non fanno effetto...
è vero che nei generi più estremi (e anche nella scena punk), durante i concerti, ci sono poghi dove effettivamente una ragazza potrebbe farsi male se urtata, ma sono zone riservate a chi vuole andare lì a sgomitare.
Quindi, d'accordo, "per la finzione narrativa" della sceneggiatura della puntata in questione "accettiamo" che abbiano messo i 3 metallari (sempre con le solite magliette dei Mayhem e di Burzum, ma vabbè) che "aggrediscono e rapiscono" le due ragazzette da immolare a Satana, ma da donna che frequenta da decenni l'ambiente Metal voglio testimoniare che si tratta davvero di finzione narrativa fine a se stessa, e che molestie\stupri\aggressioni ai danni di ragazzine e donne che vanno ai concerti\locali metal NON appartengono a questo mondo musicale e culturale meraviglioso, che tramite la provocazione, look spesso stravaganti, musica potente, va spesso a dare risalto non solo a temi esagerati fine a stessi, ma anche a temi molto importanti oltre che culturali. Quindi anche qui, perché rappresentare solo il clichè del "Metallaro ubriacone disadattato violento" (1) e non inserire anche attori che interpretassero figure più frequenti e vere di "ragazzi metallari"?
Vogliamo dire le cose come stanno (e questo blog lo testimonia)? Se c'è davvero qualcuno che si interessa a tanti argomenti culturali, legge, si informa sulle cose, usa la propria testa, ha spesso tanta sensibilità ed empatia, questi sono proprio gli ascoltatori di musica Metal! (2)
Voglio dire, non penserete che io possa parlare di poesia cimiteriale inglese e di rovine e di quanto "Dusk and Her Embrace" mi faccia cadere in una catalessi di beatitudine nel vagheggiare la campagna inglese funestata da procelle, e che io possa parlare di questo in posti tipo discoteche "dove fanno le comparsate i VIP del grande fratello"?
O che io possa parlare di Anticristianesimo e Titanismo col primo che passa, vero?
Lo so da decenni che una tipo me, da certe persone in linea con "i valori dei social network" (sperpero di soldi, frivolezze di lusso, gossip sui VIP...) è giudicata una rinc*glionita pezzente poveraccia e sfigata. Cesso cadaverico che non va ai party sulle spiagge dove tutti scalpitano per andarci, agli eventi trendy, che non veste con cose alla moda (decisamente, io sono alquanto morigerata e fissista nel look, vesto sempre uguale da decenni) che barba-e-che-noia-ma-stai-sempre-a-leggere-sta-roba\ma come fai a non avere facebook?
Lo so da me che se dico pubblicamente che tra un'edizione originale dei "Canti di Ossian" o delle Poesie con tanto di autografo di James MacPherson e Shelley (*) e un "cellulare ultimissimo modello + borsa Chanel in abbinato", dico che preferisco la prima cosa, vengo presa per una mentecatta pazza deficiente.
(1) Infatti non nego che alcuni anni fa siano successi casi di cronaca nera ad opera di "gang di metallari" (Inner Circle\Bestie di Satana) o che non ci sia un problema di abuso di alcolici o degli ancora più devastanti psico-farmaci. Sull'alcool non entro in merito (io peraltro sono astemia e non riesco proprio a bere manco l'acqua gassata, figuriamoci drink alcolici) ma sugli psico-farmaci avevo già dimostrato che sono loro i responsabili dei tanti fatti di cronaca nera e se qualcuno fa una sparatoria nella scuola "non è colpa del cd di Marilyn Manson o dei Rammstein" come FURBESCAMENTE fa passare la lobby psichiatrica: https://intervistemetal.blogspot.com/2019/04/psicofarmaci-e-violenza-omicida.html
(2) Pur non avendo le competenze per parlarne, non essendo mondi che frequento, ricordo che anche nei generi Punk o Emo (con i loro vari sottogeneri) vengono trattati argomenti interessanti, anche se sicuramente diversi da quelli Metal, il più delle volte, o con punti in comune.
(*) Il Sublime, Divino, Immacolato Giglio d'Albione. E un libro di SUE POESIE trascritte dalla SUA MANO, con la SUA CALLIGRAFIA. Non penserete di certo che io possa volere uno straccetto firmato Versace o vattelapesca invece del Meraviglioso Manoscritto Vergato a Mano dal mio Shelley, mentre, seduto nella campagna inglese, tra i gigari e le dulcamare, contemplava le rovine e i sepolcri e scriveva i Suoi Pensieri?
Il target di persone "teen ager\30enni" interessate a questi argomenti culturali (poesia, romanzi, arte...) è - per forza di cose - soprattutto composta da gente che ascolta Metal ed è interessata a questo.
Perché, in quella puntata, far vedere solo "i casinisti\disadattati" e non mettere una o due scene dando spazio anche a metallari che leggessero libri, che parlassero di cultura? Metallari tranquilli e pacati?
Io stessa ne parlo quotidianamente con i miei amici metallari, anzi, se c'è proprio un tipo di uomo che apprezza la donna acculturata e non l'oca giuliva frivola, bhè, è proprio l'ascoltatore di musica Metal!
Attenzione, non voglio insinuare che chi ami la musica Dance, Trap ecc. non abbia interessi culturali e profondità personale, eh.
Sono comunque scene che non frequento e il cui "eco" mi arriva probabilmente decisamente esagerato nei suoi aspetti più frivoli, deleteri e beceri, le pochissime volte che mi sono imbattuta e solo per caso e per pochi istanti in questi "mondi" (tipo ascoltando conversazioni sul pulman, sul treno, camminando davanti a qualche locale "trendy", sorbendomi certa musica al centro commerciale ecc.) e da questo poco valuto che non sono mondi e stili di vita che fanno al caso mio.
Così, proprio di primo acchito, oltre a non piacermi minimamente musicalmente.
(Ammetto che sorbirmi pezzi di trap\pop italiano al centro commerciale dei cinesi è una tortura sonora e molto spesso mi ha proprio disturbato nel mentre che guardavo le cose esposte, perché non reggevo proprio più "la colonna sonora di sottofondo" e ho fatto in fretta ad uscirmene)
Questo non significa che se domani ascolto una canzone trap io non possa apprezzarla come musica "eh, perché è trap, e tutto di questo mondo mi irrita".
C'era tanta gente, decenni fa, fans degli Eiffel 65 (sì, quelli del megaclassico "Blue") che mi gridavano dietro le peggiori cose, ma questo mica mi impediva e mi impedisce di riconoscere che "Blue" è a ragion veduta uno dei grandi classici intramontabili di questa musica.
Peraltro già ripetevo che io stessa rifiuto di "stereotipare" la "donna velina\la showgirl" (come si legge su certi siti pseudo femministi alquanto puritani) come se fosse "un'oca giuliva analfabeta" e non fosse piuttosto un ruolo fittizio (scelta consenziente e ponderata, tra le tante scelte possibili) che si esaurisce finito lo show televisivo o il "selfie" in questione, perché contrariamente a certa gente, io so molto bene la distinzione che intercorre da "recitare un ruolo, un look" e "vita vera finito il ruolo".
Il fatto che "ad una serata Dance" la gente che ci va non si porti appresso il libro di Milton non sta a significare che nessuno di loro sia interessato alla poesia, eh, solo che probabilmente gli interessi culturali vengono vissuti in contesti diversi e in misura minore rispetto a come lo vivrei io in un altro tipo di ambiente. Tutto qui. Già evidenziavo quanto fosse fastidioso ridurre "i gabber\discotecari" a stereotipi, https://intervistemetal.blogspot.com/2016/01/we-are-all-slaves-to-rave-unanalisi.html
quindi me ne guardo bene dal fare lo stesso errore che fanno i cristiani "su di noi", stereotipizzando tutti i "discotecari" come "analfabeti ebeti".
Intelligenza, cultura, sensibilità, empatia, non dipendono "dal tipo di musica che ti piace o dal look che indossi", anche se è vero che certe musiche, rispetto ad altre, danno più spazio a certi argomenti culturali e l'interesse culturale e l'apprezzamento della musica in questione possono coincidere.
(tra l'altro, se c'è proprio qualcuna che cede sempre il posto sul metrò o sul treno agli anziani sono proprio io, sì, sì, crocione al contrario al collo e persa nei miei pensieri cioraniani disfattisti, ma sempre pronta ad alzarmi se vedo un anziano\a in piedi. Il non plus ultra della soddisfazione è quando il signore o la signora in questione commenta "Gentile, la signorina! fa piacere vedere che ci sono ancora persone educate" quando poco prima qualcuno seduto a poca distanza da me mi ha pure squadrato male non appena ho messo piede sul treno!)
E idem dicasi parlando di artisti che sul palco hanno fatto provocazioni, look trasgressivi ecc. (Marilyn Manson, Alice Cooper ecc.) ma si potrebbero citare anche certi rapper\trapper finiti al centro di polemiche, del tipo che istigano al consumo di droga, all'uccidere donne ecc. (a parte il fatto che non li conosco nel dettaglio e non posso entrare in merito, del resto io, parlando di mondo Rap, ho in mente solo i NWA, cioè roba alquanto datata e da "paleolitico del Rap")
Fare spettacolo ed interpretare una parte (anche shoccante, grottesca o catartica) è una cosa, essere criminali nella vita vera un'altra.
Poi non ho capito perché se un tizio fa una cazzata violenta e ascolta Metal\Rap\Emo (o magari neanche li ascolta, ma si veste così tanto per fare scena, oppure li ascolta senza conoscere bene queste musiche, è un "poser") allora tutti a commentare che "la musica istiga alla violenza".
Se però parliamo di gente tipo Ante Pavelic, Francisco Franco, Pinochet, che NON ascoltavano Metal\Rap\Emo e che quando hanno fatto i loro crimini, queste musiche neanche esistevano, ecco che però nessuno commenta con cose tipo "eh, è la mariolatria che fa diventare assassini genocidi", visto che tutti questi tizi erano devoti alla Madonna vergine maria e recitavano il rosario... Non c'era proprio nessun cd Grindcore o Brutal Death Metal nella cameretta di Ante Pavelic, ma lui dava comunque ordine alla sua milizia di stuprare e squartare per bene tutti quelli che "non erano graditi a lui, vero cattolico fervente di Croazia"... ma vabbè. Tanto poi devo sentirmi dire che tutti questi personaggini ultracristiani sarebbero i miei "fantasiosi miraggi" (!). Cioè, sì, me li sono inventati io, dai.
Insomma, per certi cristiani uno è un vero assassino con tutte le carte in regola solo se ascolta Metal (sì, dai, va bene tutto, dalle Baby Metal ai Napalm Death, basta che ci sia un riff di chitarra, ma se anche ascolta Avril Lavigne, i Blink 182 o la sigla di "Jem", così tanto rock'n'roll!,
va bene uguale)
Perché per gente tipo Pavelic e Francisco Franco le scusanti e i "ma sono fantasiosi miraggi\non confermati dalla storia" li tirano fuori che è un piacere, 'sti cristiani negazionisti.
E poi un'altra cosa che non viene mai detta, è che spessissimo, nella vita di tutti i giorni, chiunque (maschio o femmina) esterni pubblicamente certi gusti musicali con un certo tipo di oggettistica, viene ostracizzato e bullizzato, spesso anche picchiato, a scuola, per strada...
Ne abbiamo parlato anche qui: https://intervistemetal.blogspot.com/2017/06/sophie-lancaster-un-caso-di-razzismo-e.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/03/90-metallariemo-uccisi-in-iraq.html
Molti anni fa (chi ha buona memoria e si ricorda della posta di Metal Shock o Metal Hammer ve lo testimonierà) erano soprattutto i metallari che vivevano in Sud Italia ad essere pesantemente minacciati e insultati dall'intero paese.
Immaginate un paesino del Sud Italia di qualche decennio fa, dove l'evento per eccellenza fosse la processione con la statua della madonna\santa rosalia\padre pio, dove si faceva solo quello e solo quello si imponeva di fare ai residenti, ecco, provate ad immaginare un ragazzetto che se ne uscisse tutto solo con una t-shirt degli Iron Maiden (lasciamo perdere l'estetica Black Metal, probabilmente un teen ager agghindato con croci al contrario in certi paesini di decenni fa sarebbe stato quasi linciato in piazza)
In questo libro
si parlava di come fosse "scandaloso" nella Sicilia degli anni Settanta, che una donna "indossasse i pantaloni"... I pantaloni erano per le "malafemmene", le "p*ttane" che disonoravano la famiglia, che erano ribelli, che andavano rimesse in riga... Se già una donna che osasse portare i pantaloni nella Sicilia di 30, 40 anni fa scatenava un tale putiferio, figuriamoci uno\una che se ne girasse con una t-shirt con su un pentagramma e una croce al contrario!!!
Ma ci fosse mai una volta che chi parla di "Bestie di Satana" ricorda anche questa cosa.
Non per dire, eh, ma io quando esco per fare la spesa, non vengo insultata e schernita da "gang di metallari con la maglietta dei Mayhem" (*) ma da "rispettabilissimi ragazzi truzzi\uomini vestiti in borghese".
E vogliamo dire che se le ragazze che esternano un look un po' particolare vengono considerate delle cesse inch*avabili, anche gli stessi ragazzi metallari subiscono questo stigma: vengono considerati degli sfigati, vengono scherniti, perché "il maschio alpha che conta e piace alle vere femmine fighe" deve essere trendy, con i soldi, alla moda, se uno se ne gira con la t-shirt dei Motorhead o dei Behemoth e ha i capelli lunghi, chiodo di pelle, borchie, non è ricco, fa l'operaio, è disoccupato "non è maschio alpha, è un pezzente, è out".
Ne parlavo qui https://intervistemetal.blogspot.com/2019/01/se-non-fossi-nata-ricca-di-libri-lo.html, in forma parodistica, di questo classismo insopportabile (che subisco pure io, fin da piccola) dove conti e piaci solo se la prima cosa che mostri di te sono i soldi (sperperati per cose inutili ed insulse, ovviamente) o sei "figlio di" col papà che conta nel contesto bancario\finanziario et similia, insomma.
Insomma, se è vero che uomini e donne sottopeso o sovrappeso subiscono spesso insulti e sfottò, è vero che se si esternano anche "preferenze musicali" di un certo tipo si subisce un doppio stigma: non solo sei "il ciccione\cicciobomba\manico di scopa\l'inchiavabile" ma diventi anche "la Bestia di Satana" e il "pezzente".
(*) Eh, magari ne vedessi in giro, di gang di metallari! Ormai siamo rimasti in quattro gatti e l'età media è dai 30 in su e i cristianucoli ci fanno passare come se fossimo "legioni pronte a conquistare il mondo e a uccidere tutti i cristiani", quando è vero il contrario, ormai trovare uno, per strada, che se ne giri con la maglietta anche di band come gli Iron Maiden è come vincere alla lotteria! Non si vedono manco più i ragazzetti che pure si vedevano nel 2002, con t-shirt dei Korn, dei Limp Bizkit o dei Linkin Park!
Bah! Paradossale questa "logica cristiana", che vede "miliardi di metallari satanici ovunque e dovunque" (?) e ne afferma l'esistenza certa e certissima...
Piacerebbe vederli anche a me, una volta tanto!
Ma se solo stando in metrò, verso le 14, a Milano sei già fortunato se vedi qualcuno, nel gran mucchio di gente "borghese", che indossa la maglietta degli Slipknot,
ed è già un miracolo, figurati quante siano le probabilità di vedere centinaia di "metallari satanici agghindati a tema" con t-shirt di roba tipo Behexen, vecchi Rotting Christ, Thy Serpent o Necromantia, alla stessa ora, sullo stesso metrò! Ma dico, ma dove li vedono tutti 'sti metallari satanici, i cristiani del centro san giorgio?!?
Mi diano pure l'indirizzo del "covo" dove si nasconderebbero "le legioni di devoti ascoltatori di rock satanico", che così ci faccio un salto anch'io!
E ora fatemi anche commentare 'sta cosa delle "metallarine indifese" che vengono rapite, nella puntata in questione.
Anche qui, è vero il contrario!
Avevo già fatto notare che il ruolo di donna "mentecatta, ebete, cretina" da cucirsi addosso a donne che amano e suonano Metal, non ci appartiene proprio!
Infatti, il mondo del Metal, anche estremo, è pieno di donne leader, belle e carismatiche, innovative, talentuose e geniali, che collaborano con gli uomini o gestiscono loro stesse gruppi (anche all-female).
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/05/la-mia-collezione-di-croci-al-contrario.html
Vero, negli anni Ottanta c'erano band commerciali ("Hair Metal"...) e\o del tutto prive di talento (se non palesemente comiche) o svampite bambolone pettorute come Lisa Dominique
(e anche la scena Glam non ha mai brillato per "temi culturali", ma ci sta, mica si può vivere sempre 24 ore su 24 immersi in riflessioni filosofiche esistenziali, semel in anno licet insanire e pure io adoro gli Attila e quel tipo di roba che fanno uscire loro non può starci bene con "testi culturali" https://intervistemetal.blogspot.com/2019/03/gli-attila-come-sottofondo-per-shopping.html) e anche oggigiorno (che il Glam è morto e defunto... https://intervistemetal.blogspot.com/2017/10/recensione-ai-poison-e-breve-rassegna.html) qualche gruppo ha sfruttato la carta della "figona per fare scena", ma il fatto che qualche band priva di talento abbia pensato di "cavalcare il trend" (si pensi al fenomeno del Symphonic Metal "Nightwishano") mettendo lì la gnocca "bella statuina" con le zinne abbondanti strizzate dal corsetto per fare "views e clickbait" non toglie il fatto che chi è brava e talentuosa, come frontwoman e\o musicista lo sa dimostrare anche senza mettersi "da figona" (o curando l'estetica esattamente come il talento musicale. Dove diamine sta scritto che una donna che si interessa di abiti e make up non possa essere altrettanto interessata alla cultura o non possa essere carismatica e talentuosa?!)
Farò un esempio; possono piacere o no come band, ma obiettivamente riconosco che i Lacuna Coil con una frontwoman come Cristina Scabbia hanno lavorato duramente negli anni (partendo da un ep quasi autoprodotto e girato nell'underground negli anni Novanta); la loro singer è bella, ha curato molto l'estetica nonché la bravura e il talento artistico e la band ha anche trattato temi interessanti (vedi "Delirium", cd che a me è piaciuto molto, e verteva anche sul tema del manicomio e della psichiatria https://www.musicattitude.it/livetune/interviste/lacuna-coil-delirium-nuovo-album-2016/130130, e che ho pure la mezza idea di comprarmi originale alla prima occasione).
Faccio l'esempio di Cristina\Lacuna Coil perché è il nome più celebre e spesso detestato dai "puristi" dell'underground a tutti i costi, per dimostrare che una band può anche essere "overground", "commerciale", e non è sempre vero che sia "scadente, incapace di trattare temi culturali, roba di marketing".
Un certo tipo di (pessimo)femminismo (che poi, in realtà, è cristianesimo\monoteismo travestito da "diritti per le donne") ha fatto passare l'idea che "per essere emancipate ed intellettuali" si debba "imbruttirsi il più possibile, sennò se curi l'estetica ti oggettivizzi, ti mercifichi, sei al servizio dei desideri sessuali maschili", bhè, una come Cristina è la prova che si può essere belle e talentuose e non oche giulive e mentecatte!
Cristina e molte altre, più o meno famose, sono tutte figure molto positive di emancipazione femminile, modelli da cui prendere spunto e ispirazione.
Voglio dire, ma chi pensa che le donne nel Metal siano "indifese, fragiline, succubi, vittime" (stereotipo che trovate nella puntata dell'"Ispettore Coliandro" e che mi infastidisce abbastanza) ha mai visto frontwoman eccezionali e universalmente ammirate, come Cadaveria (https://intervistemetal.blogspot.com/2019/02/tributo-alla-stupenda-cadaveria-pizia-e.html), Angela Gossow, Anneke dei The Gathering, la compianta Tristessa, Cristina Scabbia, Amy Lee, Sharon dei Within Temptation, Anita dei The Sins of Thy Beloved, Vibeke dei primi Tristania, Dana dei Demonic Christ, Rachel (ex Sinister) e potrei citare ancora la singer degli Otep, le Crucified Barbara, le Nervosa (intervistate e viste pure dal vivo! https://intervistemetal.blogspot.com/2015/03/nervosa-thrash-metal-dal-brasile.html), le Divahar, le Sirannon (https://intervistemetal.blogspot.com/2014/01/sirannon-epic-pagan-black-metal-dalla.html) o Doro, Tarja, Lyv Kristine o figure fondamentali nella storia della musica come Siouxsie, Lisa Gerrard o Diamanda Galas!
Qui ne trovate dozzine di altre "moderne" di band che peraltro neanche seguo o conosco (eh, sono una vecchia cariatide, ormai :P)
Ripeto, al di là del fatto che a me Sharon dei WT non è mai piaciuta (e neanche Lyv Kristine fa al caso mio), ma obiettivamente riconosco che la band (di cui riesce a piacermi solo il primissimo cd, quando ancora avevano le growls vocals maschili e i tempi "decisamente più lenti")
ha sfoderato personalità, talento, un proprio "marchio di fabbrica nel sound", se sono arrivati dove sono arrivati ora se lo sono guadagnato negli anni!
E faccio proprio l'esempio dei Within Temptation per non essere tacciata di faziosità se spendessi ora elogi su elogi solo sulle mie "figure femminili di riferimento", miei modelli, mie influenze importanti che ammiro:
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/02/tributo-alla-stupenda-cadaveria-pizia-e.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2014/11/evil-lucifera-symphonic-black-metal.html
Idem parlando degli Epica: io non li ho mai retti, ma riconosco obiettivamente che la loro frontwoman è bella, gioca col suo sex appeal (e fa bene, perché se lo può permettere) e ha talento\bravura vocale da vendere, a tutti gli effetti è un bel modello da proporre parlando di "condizione femminile" (peraltro, allo stato attuale, alquanto disastrata).
Ma anche qui: nella puntata "666" non solo non si è dato spazio alla figura del metallaro sensibile, acculturato, tranquillo, rappresentando solo il gruppettino di maniaci squarciagole con i ghigni malefici, ma non si è neppure messa una figura di metallara carismatica e talentuosa, colta, per offrire un po' di "verismo" parlando di mondo Metal, visto che le due "metallarine" protagoniste-vittime sacrificali fanno venire il latte alle ginocchia (probabilmente sceneggiatori\costumisti avevano più in mente lo stereotipo della emo che non della metallara. E ho già detto che la parola "gotica punk" non si può sentire associata a una che se ne giri con la maglietta dei Gorgoroth, e chiunque ha scritto i dialoghi di sceneggiatura ha pensato bene di mettercela in ugual modo!!!).
OK mica si pretendeva che facessero una storia del Metal partendo dalla NWOBHM per terminare con il Crunkcore (!) e il Pop Sugar Metal di Lisa Dominique,
tanto per mettere dentro tutto lo scibile metallico anche nei suoi aspetti pacchiani e kitch, ma almeno evitiamo di tirare fuori l'etichetta "Gothic\Gotico", buttata lì a casaccio, se la tizia-attrice in questione se ne gira impaludata con una t-shirt dei Gorgoroth! Ad orecchie di una purista del genere come me, è come sentire le unghie sulla lavagna!
(https://intervistemetal.blogspot.com/2016/09/il-gothic-metal-e-morto-o-si-e-evoluto.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2017/05/dal-doom-death-metal-al-gothic-metal.html)
Peraltro poi la tizia è agghindata con la t-shirt dei Gorgoroth (*) ma "recita" a mo' di emo triste e depressa, tutta lagnosa, con la testa bassa e il musino contrito. Bah, non impazzisco per i Gorgoroth, ma si poteva comunque far impersonare la tipetta dandole una verve un pochino più in linea con la musica espressa dalla band, che è Black Metal di quelli infernali che ti prende gesù cristo a calci in c..., mica roba sul Funeral Doom o DSBM! O se proprio volevate mettere le tipetta contrita e intristita tanto valeva - stereotipo per stereotipo - farle mettere la t-shirt dei Depressed Mode, degli Evoken, degli Shining o di Xasthur!
Ma immagino che pretendere di vedere, anche se solo per finta in una recita da serial tv, una Black Metallara "propriamente detta" che sappia masticare un po' di Anticristianesimo Ginocentrico (giusto un filo, eh, mica si pretendeva l'opera omnia di Mary Daly da recitarsi su sottofondo di Astarte&Demonic Christ) sia pretendere troppo, qui a Pizzaland, il lieto paese dove le pulzelle seguono docilmente belanti e obbedienti Gesù-Cristo-il-Dio-Maschio-Pastore-Redentore che rappresenta tutti, maschi e femmine... pur essendo solo maschio e avendo divinizzato solo i maschi, ipostaticamente intendendo. Ma vabbè, per i cristianucoli questo non sarebbe "un dio sessista".
(*) E il suo amichetto-tapino che viene ammazzato dai cattivoni con la t-shirt dei Mayhem, se ne gira con una t-shirt dei COF del periodo di "Thornography"... voglio dire, proprio l'era-Thornography!, ti scelgono, 'sti costumisti, per citare i Cradle of Filth! Diamine! Farci vedere una t-shirt di "Dusk..." o di "Cruelty" era pretendere troppo, di grazia? Ma tiriamo un sospiro di sollievo, poteva andare peggio. Solo per un caso fortuito di limiti temporali, i costumisti non hanno inserito la t-shirt di "Manticore". All'epoca della puntata, quella merd*na non era ancora stata c*cata fuori dai COF!
Quindi nisba, niente metallara colta e carismatica, in "666", manco di striscio ti mettono "il modello
Lunaria", la bibliomaniaca tutta avelli, edere sulle rovine e "solo l'inglese alla Milton mi attizza. Vade Retro Stephen King\Guarda che se non scrivi come Luigi Tansillo non mi arrapi abbastanza: pensi che posso davvero attizzarmi con una poesia dove non si parli di Strane rupi, Aspri monti, Alte tremanti ruine?", Sympho Black\Gothic\Doom old style (quelle cosine che andavano tanto nel '98, '99... roba da orgasmo nostalgico). Ma potevano metterci dentro anche la Defender Dama Galadriel tutta Fantasy e Power Metal, che pure nel '98 bazzicavano la scena(https://intervistemetal.blogspot.com/2017/05/recensione-ai-blind-guardian-e-al-power.html) o la Thrasher con il giubbetto di jeans, le spillette e i leggings! Nisba.
Hanno scelto di metterci dentro la parodia delle emo agghindate con la t-shirt dei Gorgoroth e proprio questo tipo di ragazzetta lagnosa e impedita il nostro prode Ispettore deve salvare dalle grinfie dei cattivoni metallari con la t-shirt dei Mayhem\Burzum\Venom che hanno rapito la donzelletta (che non vien dalla campagna col mazzolin di rose e viole, ma indossa guantini a rete e un rossetto che è più sul grigio che non nero. Ma vabbè). Da sacrificare a Satana. Ovviamente.
A parte che se c'è proprio una religione che le donne le stima e le rispetta e dà loro lo spazio liturgico-cerimoniale a fianco degli uomini fin da quando è stata ufficialmente fondata, è proprio il Satanismo (alla Lavey, ma va bene pure quello teista, vah), gli sceneggiatori di "666" non hanno manco avuto l'originalità di metterci un VERO cattivone trascendente a cui sacrificare delle donne... che so, si poteva pensare di sacrificare la coppia di non-verginelle sporche fornicatrici da immolare al Dio Tommaso d'Aquino, il Dio Difensore dell'Imene Mariano Sempreintatto, non sarebbe stato più appropriato e anche più originale?
Poi, considerato che il Nostro adorava gettare tizzoni ardenti contro le donne, si poteva pensare ad un supplizio più originale che non il solito pugnale estratto dalla solita tunica nera... Gettare direttamente in una fornace le due mas occasionatus malriuscite senza imene sempreintatto ante partum in partu e post partum, e che non se ne parli più, ché a noialtri integralisti ferventi cattolici ci infastidiscono oltremodo quelle vagine troppo aperte e senza membrana di imene che le ricopre a mo' di tenda.
Curioso questo luogo comune del "i satanisti maschi sacrificano le donne" quando nei testi dei satanisti maschi in questione compare... (rullo di tamburi, per la suspence)... NESSUNA FRASE MISOGINA.
Ché io il satanista maschio che mi giustifica l'inferiorità femminile appellandosi all'ipostasi di gesù cristo lo devo ancora trovare, laggiù nel vasto universo...
In compenso di satanisti maschi che lasciavano commenti su certi siti evangelici facendo notare che il dio javè-padre-di-gesù-cristo permetteva eccome lo stupro di guerra e la razzia di donne destinate a diventare concubine per i soldati del dio in questione (vedi la vicenda biblica narrata a Numeri), ne ho visti.
Curiosa questa "logica cristiana" che va a vedere la misoginia in un contesto dove non c'è (1) ma non vede la misoginia in un contesto dove c'è in abbondanza (i suoi teologi cristiani famosi...)
(1) Anche perché il "satanismo acido" è vandalismo e criminalità "ammantata" di riferimenti esoterici spesso "alla c*zzo di cane"
Vorrei far notare, comunque, che veramente se c'è un tipo di donna che "sta in silenzio" e si fa andare bene le castronate sessiste (nonché gli spadroneggiamenti monoteisti in questione), ma se anche sbotta e osa esporre qualche obiezione viene subito cacciata fuori a calci in c..., quella è proprio la figura della donna cristiana, anzi, della donna teologa. Andate a vedere donne brillanti e colte come Uta Ranke Heinemann, Mary Daly, Rosemary Radford Ruether, e leggetevi un po' come "santa madre chiesa" (circolo di potere maschile e maschilista per definizione) "le stima e le promuove"... censurandole ed ostracizzandole non appena parlano di "dio madre", "gesù non è il redentore delle donne", "tommaso d'aquino e agostino erano misogini"... andate poi a vedere cosa subiscono tante mogli di maschi cristiani fondamentalisti cattolici ed evangelici che applicano l'apostolo paolo alla lettera, come testimoniava questo libro (che ovviamente le cristianelle non hanno letto, deve essere Lunaria a leggerlo per loro, al posto loro)
o come gli integralisti cristiani minaccino di morte le loro stesse "sorelle cristiane nella fede"
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/05/mal-comunemezzo-gaudio.html
o guardate pure me... Non che io arrivi al talento eccezionale che aveva Mary Daly, ma pure io nel mio piccolo mi sono scontrata con gente cristiana che mi ha sempre denigrato a priori, per il gusto di farlo, parodizzandomi, sfottendomi, insultandomi e concludendo il tutto con un "tanto non è vero niente! te lo sei inventata tu e non hai mai letto un libro!"
Sì, "non ho mai letto un libro"... come no.
Possono stizzirsi e battere i piedini quanto vogliono, resta il fatto che NON CE LA FANNO (E NON CE LA FARANNO) a demolire un qualsiasi mio scritto o video teologico con tutta la loro paccottiglia ben esposta.
C'è chi è maggiorata di seno e poi c'è chi è maggiorata in sfoggio di conoscenze teologiche. E quelle "le esce".
Sono davvero pochissimi i cristiani che obiettivamente hanno riconosciuto che c'è del vero (e ben argomentato) nelle critiche che si avanzano a certi aspetti problematici della loro religione, ne hanno preso atto e comunque hanno scelto lo stesso di dichiararsi cristiani, e io questi pochi cristiani li ho sempre rispettati e ringraziati per i loro commenti rispettosi a argomentati (a modo loro).
Questo per dimostrare che se c'è un problema di "uomini che zittiscono le donne" o di "pecoroni che seguono l'ideologia in maniera acritica", non è da ricercarsi nel mondo variegato del Metal, che è essenzialmente Individualismo, con i limiti che comunque comporta essere individualisti in senso estremista se non palesemente pacchiano e dannoso; ho citato prima i fatti di cronaca degli anni Novanta, ovvero il vandalismo e gli omicidi, e da Anticristiana non ho alcun problema nel riconoscere che ci sono mentecatti che fanno un anticristianesimo da cretini perché dare fuoco ad una chiesa non è "criticare il cristianesimo" men che meno debellarlo!
Il cristianesimo lo si critica e lo si confuta facendosi il c*lo sui loro libroni spessi come materassi, e sui loro argomenti scabrosi&scottanti "nascosti sotto il tappetino nella speranza che nessuno se ne ricordi"...
A che m*nchia serve scarabocchiare "666", "Satan", sui muri delle chiese, eh?!?!
I cristiani tremano, si infuriano e sbottano davanti ad una donna che ti sa snocciolare Tommaso d'Aquino (e simili) con precisione certosina nel giro di pochi secondi, mica davanti all'idiota bimbominkia che scrive 666 con l'indelebile sul muro della loro chiesa!!!
Per cui, vi esorto a fare dell'Anticristianesimo intelligente, in primis leggendo libri cristiani e argomentando quanto è da argomentare,
e non a fare "anticristianesimo" da bamboccioni dementi.
"Uomini che zittiscono le donne e le maltrattano" e "pecoroni che seguono il papa\imam\rabbino senza fiatare" andate a ricercarli nei contesti monoteisti, lì sì che ne trovate tanti.
Comunque, questo era per mettere due mondi a confronto, (*) uno che si spaccia (in maniera ipocrita) come "i diritti per le donne li abbiamo portati noi! La dignità della donna nel cristianesimo!" che, alla prova pratica dei fatti, REPRIME, OSTRACIZZA, ANNICHILISCE, UMILIA la donna,
l'altro che viene demonizzato e presentato nei suoi aspetti più deleteri o kitch (guardandosi bene dall'esporre nei dettagli e con competenza quanto va detto) che invece "non ha neanche bisogno delle quote rosa per incentivare e permettere la presenza delle donne" perchè, SEMPLICEMENTE, da sempre, le donne talentuose e carismatiche che avevano personalità da vendere, ne hanno fatto e ne fanno parte.
Io non ho bisogno di "quote rosa" per fare Anticristianesimo e cultura su certi argomenti che da sempre sono tipici del mondo Metal (a 360°)
Semplicemente, la faccio, avendola "respirata" fin da quando, a 12-13 anni invece che innamorarmi di Nick Carter dei BackStreet Boys come facevano le mie compagnucce di scuola, già ascoltavo, per caso e per scelta, "Rock alternativo" e poi via via nel Metal propriamente detto.
Neanche le tante vocalist\musiciste Metal hanno bisogno "di quote rosa" o "essere figlie di..." per comporre musica. Semplicemente, se hanno talento e costanza, la compongono. E se sono brave e talentuose, la gente le ascolta e le apprezza. Ah, ma le bloggheresse molto in voga che manco conoscono un po' di Anticristianesimo al Femminile (prendendomi poi a calci in c...) e da dove derivi un certo spirito indomito, ribelle alle convinzioni dogmatiche, individualista,
"il concertone del primo maggio è sessista, non ci sono le musiciste femmine!". Certo, fin tanto che vegetate nella brodaglia cristiana perbenista e da mass media, ci credo che "ma c'è il sessismo! maschi cattivoni!"
Cambiate un po' ambiente musicale e poi ne riparliamo.
E secondo gli sceneggiatori della puntata "666", sarebbero le donne metallare le "povere vittime indifese, zittite, esposte ai soprusi dei maschi violenti" ?!!?
Non ci siamo proprio, miei cari sceneggiatori! Certe mentecatte passive e masochiste andate a cercarle nell'ambiente cristiano\monoteista integralista. Li sì che abbondano.
In conclusione, ho sentito il bisogno di commentare quella puntata per fare un po' di chiarezza su aspetti che chi non "ha questo stile di vita" non può conoscere. Certo, la puntata è vecchia come il cucco, probabilmente nessuno se la ricorda più, però da persona coinvolta in certe questioni ho voluto fare le dovute precisazioni.
Da donna che ha sempre stretto amicizia e condiviso cd ed eventi con ragazzi metallari (miei coetanei o anche più grandi di me) condividendo con loro una passione musicale che è uno stile di vita, un modo di essere e di vedere le cose, che ha dalla sua parte tanti aspetti variegati e fa coesistere "sullo stesso palco" cose concettualmente profonde e cose kitch ed esagerate, perché trattando l'Individualità dell'essere umano, ne tratta tutti gli aspetti, da quelli più poetici, emozionali, intimisti
a quelli più scabrosi, orridi, disgustosi, atroci, morbosi
mi dava davvero fastidio la rappresentazione che se ne è fatta in quella puntata, il dipingerli come "aggressori di donne" e disadattati.
E da donna che a 33 anni ancora non si è stancata di indossare con orgoglio certi "segni musicali" mi dava altrettanto fastidio che si facessero passare le metallare come "vittime amorfe" alla mercè dei "cattivoni metallari".
(*) Mondi che non sono sempre antagonisti e nemici l'uno dell'altro... ripetiamolo per l'ennesima volta: esistono centinaia di band cristiane in tutti i generi (dal Black al Deathcore)
brave e talentuose, band che anche persone anticristiane (tipo me) amano ascoltare!
https://intervistemetal.blogspot.com/2017/10/black-metal-cristiano-ne-vogliamo.html
Frega una cippa se gli Antestor mi invocano gesù cristo, resta il fatto che fanno grandi canzoni e obiettivamente lo riconosco e me le ascolto!
Fregherebbe una cippa anche se da domani mi esce un gruppo islamico che mi invoca allah e lo fa componendo belle canzoni Black Sinfoniche che mi attizzano tutta, me lo ascolterei in ugual modo!
Non sono io a fare l'inquisizione anticristiana ostracizzando i gruppi Metal cristiani, sono sempre e solo certi cristiani che ostracizzano le band anticristiane!!!
Aprendo petizioni e togliendo a noi il diritto di andare ai concerti:
O INCITANDO AL VANDALISMO CONTRO SIMBOLI PAGANI: https://intervistemetal.blogspot.com/2019/10/pachama-cioe-una-dea-femmina-dissacrata.html
E ripetiamolo nuovamente, per tutti quelli che mi accusano di "odiare i cristiani a prescindere, di parlare sempre male di loro": esiste anche ottima roba letteraria cristiana che io stessa vi esorto a leggervi!!!
Che, sfido io, a trovare il cristiano che abbia le mie edizioni da collezione della "Gerusalemme Liberata" di Torquato Tasso, roba che più cristiana di così si muore!