che chi ha buona memoria ricorderà come il primo e secondo cd della band italiana Macbeth.
All'epoca (1998) passarono anche su Grind Zone, perché contrariamente a quello che suonano qui:
agli inizi erano decisamente più pesanti, lenti, con tanto di growls maschile:
Ho detto milioni di volte ( https://intervistemetal.blogspot.com/2016/09/il-gothic-metal-e-morto-o-si-e-evoluto.html e https://intervistemetal.blogspot.com/2017/05/dal-doom-death-metal-al-gothic-metal.html ) che se al genere chiamato "Gothic Metal" si tolgono le growls vocals maschili, i tempi doom, si dà troppo spazio a vocals femminili (onnipresenti!) e in generale si toglie una certa morigeratezza e serietà (anche estetica) di fatto si ottiene qualcosa che non c'entra più niente con il Gothic Metal originario e primigenio, bensì un nuovo stile musicale che flirta su cose come il pop rock, il rock orchestrale, il rock melodico e malinconico (chiamatelo come volete), insomma, qualcosa di decisamente fruibile e commerciabile.
Intendiamoci, lo ripeto nuovamente: IO NON SONO CONTRARIA A MUSICA "EASY LISTENING", di ampia diffusione su vasta scala, se è fatta bene, perché no?
Esistono molte band che facevano ottima musica commerciale (dagli Eiffel 65 del colossale "Blue" agli Evanescence di "Fallen", dai BackStreet Boys alla Britney Spears del debut album) e difatti non sono contraria ai "Macbeth del post Vanitas"... Mi è capitato di sentirli (devo dire, poco e in maniera frettolosa, piluccandoli su youtube) solo che secondo me "Romantic Tragedy's Crescendo" era veramente Gothic Metal (tra l'altro l'album era impreziosito da una copertina stupenda) e, pur con qualche lievissimo "difetto" di registrazione e di perizia (principalmente le vocals femminili, a tratti) suonava in ugual modo avvolto da un'aura, un "mood" veramente decadente e conturbante. https://www.youtube.com/watch?v=KWfAHSdSaTM
Era anche il 1998, OK, d'accordo lo so benissimo che io sono retrograda, monotematica e fissista, però... devo dire che cd come questi
sono anche fatti bene, arrangiati benissimo, e tutto quello che volete (del resto, devono essere "catchy" per poter vendere), con produzioni pensate per la vendita sul mercato internazionale (se non erro la band infatti vende tanto anche all'estero) e però... una matusalemme come me non può non avere, come pietra di paragone e di misura, sempre e solo questi due:
soprattutto "Romantic..." ("Vanitas" era un filino più orchestrale e meno catacombale)
Poi... vabbè, a me 'sto look "lacuna coiloniano" che la band ha avuto ad un certo punto non è neanche mai piaciuto
io mi ricordo ancora la foto che venne pubblicata su Grind Zone nel '98,
Vabbè, è anche vero che ciascuno ha i suoi gusti... che sicuramente c'è chi questa band la preferisce per questi due cd "così melodici e accattivanti" mentre troverebbe delle noie mortali i primi due, ma è innegabile che i Macbeth dopo i primi due album si sono alleggeriti parecchio. Io li preferivo prima... non che non comprerei questi, se li vedessi messi lì a poco:
resta il fatto che questi due cd
li avrei comprati anche a prezzo pieno, perché li stimo nettamente migliori (per ispirazione, songwriting, "aura"...).
Altra band italiana di quel periodo che sfornò un cd epocale e che ascolto sempre volentieri:
https://intervistemetal.blogspot.com/2015/07/inner-shrine.html
La degenerazione imbarazzante ed irritante che ha trasformato un intero mondo in una frenesia consumistica di paccottiglia, dalla quale mi dissocio: https://intervistemetal.blogspot.com/2017/02/non-nel-mio-nomenot-in-my-name.html
http://intervistemetal.blogspot.com/2015/10/blog-post.html