Recensione a "Il Corvo Maledetto"
"Il Corvo Maledetto" di Franck Mattews [pseudonimo di Antonio di Pierro]
Trama: Alex Witman e Cordelia sono una coppia affiatata, lui professore di botanica che tenta di registrare "il respiro delle piante", lei pittrice. Trascorrono un periodo di isolamente in un cottage nei Carpazi e tutto va per il meglio, fino a quando il corvo di cui si prendevano cura, Crak, non viene trovato orribilmente sventrato e con uno spillone conficcato in un occhio. Cordelia è turbata; lei ed Alex pensano immediatamente che qualcuno si aggiri per i boschi intorno al cottage e che quel qualcuno li voglia minacciare. Tuttavia, non accade più nulla di strano. Mesi dopo i due sono in Scozia, e una sera, dopo aver invitato le due amiche di Cordelia, esse le presentano una medium, una rom, Crixia, che organizza sedute spiritiche. E così, un po' per gioco, evocano lo spirito del corvo... Crixia, invasata, comincia a cantare una macabra nenia. Da lì a poco, Cordelia si troverà vittima di una maledizione di vendetta...
La pagina più bella: 24
"Prese la valigia dei colori e l'aprì. La lasciò cadere con disgustato orrore. Ciò che vide non fu il tubetto di blu cobalto né il marrone terra di Siena, ma le viscere sanguinolente che fuoriuscivano dalla poltiglia di piume e di carne del ventre del corvo, il cui corpo maciullato vi era stato depositato dentro, e la cui testa, poggiata di fianco, penzolante su collo rotto, mostrava l'orbita vuota dell'occhio che non c'era più e che al posto del quale uno spillone si conficcava nell'orbita, fino alla sua capocchia. Inorridita fece un passo indietro, fissando, senza considerarlo, quello sfregio nella testa dell'animale, che aveva nel becco aperto e immobile lo stacco di una morte atroce. Il suo occhio consisteva ora, in pratica, in un bulbo d'argento con un'ametista incastonata. Le venne alla mente uno spillone da cappello in uso una volta alle vecchie modiste."