Sì, il caro, vecchio, buon Rock Hard, anche se un pochino più "slim" rispetto a quando lo compravo nel 2004 (è sparita anche la rubrica dedicata al Doom) con i riferimenti ai cari, vecchi, gruppi di decenni orsono (Slayer-Kreator-Metallica-Opeth-Europe-Voivod-Helloween-Cinderella-Dimmu Borgir-Sirenia-Avantasia-Hate Eternal... non vi vengono le lacrime e il moccolo di nostalgia??) certo, con gli inevitabili "cambiamenti di line up" (Sirenia...) o di sound (Dimmu Borgir) ma sempre quelli! La roba che ha segnato la nostra adolescenza, tra gli strilli e le facce schifate di genitori\parenti\insegnanti\vicini\preti & geovisti di passaggio che avevano (hanno) in odio "questa non è musica! questo è fracasso satanico! e poi il tiggì ha detto che i metallari ascoltano il rock satanico e commettono omicidi!!!! si salvi chi può!!! Lo ha detto padre Amorth!!!"
Insomma, questo numero di Rock Hard così intriso da "roba paleolitica che piace ai matusa" è da leggersi nel mentre che ci si spalma la faccia di qualche composto chimico a base di Q10\Acido ialuronico\bava di lumaca\gelatina reale\altra schifezza varia e assortita per evitare le rughe... difatti mi ha già ringiovanito di dieci anni
Altro che botox..
Una cura a base di Slayer\Reign in Blood è quello che ci vuole per essere eternamente giovani!