Molte centinaia di anni dopo giunse in Irlanda il popolo di Partholon.
Considero queste persone come seguaci di Artha (Nota di Lunaria: spesso si trova "Artio" come grafia) che è la Grande Orsa dei cieli. Si dice che il popolo di Parthalon fosse composto da 24 donne e 24 uomini, che praticavano l'uguaglianza tra i sessi e il culto della Madre Orsa, che secondo un'antica credenza era la Prima Madre che aveva messo al mondo tutti gli esseri umani. Questa antica Madre Orsa (*) era venerata dai tempi del Mesolitico in tutta Europa e Eurasia.
La Madre del Fuoco ad est all'Equinozio di Primavera è Artha la Grande Orsa, Grainne la Dea del Sole, ed Eostre, Dea della Primavera. Artha è l'Orsa Maggiore, la Grande Orsa nei cieli, la costellazione conosciuta anche come il Grande Carro. Artha è la Madre del Fuoco presenta in tutte le stelle e al centro della Terra. Lei è il fuoco dei nostri focolari e dei nostri cuori. è la Madre Orsa che ha dato luce a tutti gli esseri umani. In sanscrito il suo nome significa "abbondanza, ricchezza". Lei è il fuoco che porta luce, calore e vita a tutto il mondo. è la Luna crescente che attira le acque della Terra verso di sé.
Nella mitologia Artha era connessa alla Dea della Terra Ertha o Eortha e a Art, Artio, Ars, Ursel, Ercel e Artemide Callisto, la Grande Orsa.
Re Artù, l'eroe-re britannico, il cui nome deriva dal gallese "Arth Vawr" o "Orso divino" è il figlio, lo sposo e il consorte sacro di Artha. (https://intervistemetal.blogspot.com/2019/01/il-ciclo-arturiano-5-artu-tristano.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/10/introduzione-al-ciclo-di-re-artu.html)
Grainne: in scozzese e in gaelico irlandese Greine o Grian è una parola femminile che significa "Sole". Dia Greine è la Dea del Sole o Madre Sole che in inglese viene chiamata Grainne.
Nelle isole di Brigit, il Sole era femminile, era la Madre di Tutta la Vita sulla Terra. Durante il giorno splendeva la sua luce dorata e riscaldava il mondo: sua era la forza di rigenerare il mondo. Benediceva la Terra con la sua forza ardente e faceva fiorire le piante e maturare il grano.
è interessante notare che il suono del nome gaelico della Dea Sole, Greine o Grainne, è lo stesso dell'inglese "grain" (grano).
Nota di Lunaria: su Grian/Grainne aggiungo anche questo approfondimento:
Grian, "Sole", è il nome di un personaggio irlandese, che si presume essere una Dea pre-cristiana, associata a County Limerick e Cnoc Greine, che si trovano a sette miglia da Knockainy.
Grian/Greaney è anche il nome di un fiume, di un lago e una regione. Grian può anche essere vista come la sorella di Áine o un'altra delle manifestazioni di Aine, Dea Irlandese della protezione, della terra, della luna. Grazie al collegamento di Áine con riti di mezza estate, è possibile che Áine e Grian possano condividere un dualismo femminile, la funzione di stagione (come si vede anche nei miti gaelici di Cailleach e Brigid) con le due sorelle che rappresentano i "due soli" del anno: Áine, che rappresenta la luce di metà dell'anno e il sole luminoso di estate (Mhór ghrian), e Grian come la metà oscura dell'anno e il pallido sole invernale (Bheag ghrian)
In Europa la Dea del Sole era Cibele, la Dea Madre che porta nella sua mano un disco solare che in seguito diventerà un tamburello, un tamburo o uno scudo.
(Nota di Lunaria: anche Arinna, Dea Hittita, siede in trono col figlioletto e un grande disco dorato attorno alla testa; la statuetta è completamente dorata).
(Nota di Lunaria: anche Atargatis è seduta in trono, con accanto due leoni, e così anche le indù Lalitha e Bhavani)
è possibile ipotizzare che anche Dee che portano lo scudo rotondo, originariamente portavano il disco del Sole.
In epoca celtico-romana, la Dea Madre del Sole era Sulis (o Sul), le cui calde acque guaritrici sgorgavano dalla terra. In suo onore venivano costruite grandi stazioni termali.
Quando il Sole tramontava sotto le onde, di notte Sul riscaldava le acque del mondo, che poi sgorgavano come acque curative.
In Scozia, i luoghi assolati elevati erano conosciuti come "Grianan", la Dimora del Sole. In Irlanda un grianan era un giardino d'inverno o una terrazza rotonda in cui le donne sedevano, giocavano e lavoravano insieme: era il luogo in cui si esploravano i Misteri delle Donne. Era anche il nome di grandi terrapieni situati in cima a colline o nei laghi.
Eostre: La Madre del Fuoco a est è anche Eostre o Ostara, una forma di Astarte, che è anche la Regina delle Stelle.
In Lei è l'energia dell'Equinozio di Primavera, quando la luce e l'oscurità sono mantenute in uguale misura. Lei mantiene tutta la Natura in vita, accendendo il Fuoco della Vita nei semi sotto terra, nelle radici profonde del terreno. Nella sua stagione la linfa aumenta nelle piante e negli alberi, e gli animali, uccelli ed esseri umani rispondono alla sua chiamata per diventare attivi sessualmente.
Il verde brillante della sua Natura in Primavera appare nelle piante e negli alberi. Il colore della sua direzione è il Verde/Oro, e il suo talismano è il Bastone Magico o Bacchetta del Fuoco della Mente, che rappresenta il Segreto Consorte della Sacerdotessa e la Forza fertilizzante.
La festività cristiana della Pasqua cade la prima domenica dopo la Luna piena di Marte di Eostre. Le uova della Gallina Rossa di Eostre vengono scambiate come simbolo di rinascita dopo i giorni scuri dell'inverno. Nel passato, nell'Europa dell'Est, le uova venivano solitamente colorate di rosso, il colore della vita e del sangue mestruale.
Le creature che accompagnano Eostre sono l'Orso, la Lepre della Luna, la Gallina Rossa e il Gatto. La Lepre della Luna (**) è diventata il Coniglio Pasquale che magicamente è in grado di deporre le uova.
Si dice che le streghe siano in grado di assumere la forma di lepri o gatti e il vessillo della Regina Boudicca porta un'immagine della Lepre della Luna.
Gatti di tutti i tipi sono stati a lungo associati con la Dea, da Cibele con i suoi leoni all'egizia Sekhmet, con la testa di leone, e la Dea Gatto Bast, da Britannia con il suo leone alla Madre scandinava Freya, che viaggia su un cocchio tirato da gatti.
Così come Artemide Callisto (Artha) che, essendo Colei che Dona la Vita, era chiamata Madre dei Gatti ed era identificata dai Greci con Bast.
All'Equinozio di Primavera celebriamo Eostre, Artha e Grainne onorando le fiamme del cielo e della terra. I doni che ci offrono sono calore, entusiasmo, il fuoco della mente, passione, creatività, protezione, forza e coraggio.
(*) Approfondimento sull'Orso: https://intervistemetal.blogspot.com/2019/02/lupo-e-orsa-nellantica-grecia.html
(**) Approfondimento sul Coniglio:
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/11/il-coniglio-della-luna-e-la-dea-ixchel.html