Esiste veramente la malattia mentale?

Certamente: una Bibliomane Sepolcrale del mio calibro preferirebbe passare il suo tempo con cose del genere:







(con Tarchetti & Shelly che Mi contemplano, ebbri d'Amore)

ma, ahimè, se non sono io ad impuntarmi per far uscire dozzine di scritti contro LA LOBBY FARMAPSICHIATRICA, le altre femministissime attivistissime impegnatissime (a farsi i selfie e a gongolare dell'adulazione che ricevono, con miliardi di like) non lo fanno di certo, ché si è capito l'andazzo, care le mie signorine: si deve parlare sì del maschio padre padrone che sgozza i figli, ma di citare, "almeno di striscio", le sperimentazioni che vengono fatte sui neonati e sui bambini, (https://www.facebook.com/federicapicchiofficial/videos/177115997357664/

ah no, quello no, quello non è argomento femministicamente trendy e super hashtaggabile... solo quella pezzente retrograda menagrama per niente social monocromatica e finta femminista di Lunaria può trattare 'sto tema...

Perciò, andiamo avanti, con tutto che non servirà a niente, con tutto che non sono minimamente considerata, con tutto che sono ininfluente (oh, e nessuna mi invita agli "eventoni femministissimi che contano"... gli inviti si inoltrano alla femministe maomettane hijabbate e imburqate, le nostre alleate contro il patriarcato, ché è stato maometto il primo femminista della storia, oh yeah! Quella portascalogna di Lunaria non la vogliamo agli eventoni femministissimi... 

sono un po' come Malefica, che non veniva invitata a nessun party dalle altre "consorelle"... 



eh sì, gli eventoni femministissimi si organizzano invitando le femministe madonnare e musulmane... le Lunarie non sono gradite...)

Andiamo avanti a scrivere, in lungo e in largo, tutto quello che i nipotini di Benjamin Rush hanno nascosto sotto il tappetino (e con ottimi risultati, visto che il 90% e passa della gente 'ste cose manco se le immagina)

N.B Ma sarà mai che dopo le "femministe cristiane" e le "femministe islamiche", ci siano anche le "femministe psichiatriche"?! Che ci fanno sapere che "è stato Benjamin Rush a dare tutti i diritti a noi donne! W la psichiatria, così dalla parte dell'emancipazione femminile!"

Il dubbio mi viene... sarà per via del fatto che flirtano con questo signore qui


e con questo qui


che queste attivissime femministissime super famose NON PARLANO MAI DEI CRIMINI DELLA LOBBY FARMACEUTICA??!!? 

***

Info tratte da

(sempre lui, il mefitico libro proibito da mettere all'Indice!!!)


"LA GENTE è MALATA E HA BISOGNO DI NOI!": PAROLA DI LOBBY FARMACEUTICA! (pagina 86)

"Big Pharma si trova sul banco degli imputati perché cerca attivamente di spingere la gente a interiorizzare messaggi morbosi volti a convincerla di essere malata: per vendere farmaci bisogna vendere malessere psicologico. 

Se siamo una casa farmaceutica che produce "un farmaco per l'ansia" è nei nostri interessi ampliare la categoria dei "malati d'ansia" per includere più gente possibile e avere più clienti possibili.  (https://intervistemetal.blogspot.com/2021/08/sei-sicuramente-malato-il-business.html)

Nota di Lunaria: meccanismo copiato paro-paro dalla psichiatria, secondo la quale "tutto è malattia".

PER APPROFONDIRE COME PER LA PSICHIATRIA TUTTO SIA MALATTIA MENTALE, ANCHE COSE COME "LEGGERE TROPPI LIBRI" (DA LORO CHIAMATO "DISTURBO OSSESSIVO-COMPULSIVO-BIBLIOMANIA"), 

VEDI QUESTO LIBRO:

Leggetelo qui se non lo trovate in biblioteca:  http://www.area-c54.it/public/i%20manipolatori%20della%20pazzia.pdf

Inoltre su youtube guardate "Psichiatria un'industria di morte" https://www.youtube.com/watch?v=vxjxf5nsBM4

per conoscere una VERA STORIA DELLA PSICHIATRIA e i tanti scandali legati a centinaia di persone danneggiate "dai loro farmaci" e dai loro "metodi di cura".


ESISTE VERAMENTE LA MALATTIA MENTALE? (pagine 87-88-89-90-91)

La diagnosi di malattia mentale è difficile; quella che a uno psichiatra sembra essere depressione può essere diagnosticata da un altro come schizofrenia, sindrome maniaco-depressiva o semplice angoscia. Insomma: i terapeuti non concordano neanche tra loro su come debba essere definito un determinato disturbo, né su che cosa debba essere definito un disturbo.

La bibbia psichiatrica, il Dsm (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali), redatto da un'equipe di psichiatri, evidenzia tutta la natura non oggettiva, opinabile, preconcetta e parziale della "malattia mentale".

Ogni volta che è possibile, gli psichiatri aggiungono "malattie mentali" all'elenco dei "disturbi": nel 1980 nel Dsm si trovavano 106 "malattie mentali"; nel 1994 si era passati a 300 "malattie mentali".

Tra le nuove categorie di "malattie mentali", ovviamente da curarsi "con farmaci ben specifici, appena inventati per farvi tornare sani!" c'era il "disturbo da deficit di attenzione" (Add), e siccome non ne bastava uno solo, hanno tirato fuori il bis: "disturbo da deficit di attenzione e iperattività" (Adhd), per marchiare il più possibile come "disturbati" i bambini che "si distraevano spesso" (come se un bambino di sei anni possa per davvero "concentrarsi per ore e ore sullo studio"...) e renderli piccoli consumatori e clienti affezionati di questo o quel "psicofarmaco pensato per bambini".

Molte altre cose che vengono giudicate dalla psichiatria "malattie mentali" sono cose che tutti abbiamo provato, almeno una volta nella vita e con diversa intensità: "impulsività, incapacità di fare piani" (per gli psichiatri rientra nel "disturbo antisociale di personalità"), "lo stimolo ad allontanarsi di casa o dal luogo di lavoro" (il "disturbo di fuga dissociativa"), "ansia" ("disturbo d'ansia generalizzato", Gad). 

L'omosessualità non è stata più considerata malattia da un certo punto in poi perché gli attivisti omosessuali, stufi di essere considerati dei malati mentecatti da lobotomizzare (Salazar docet...) e da esorcizzare (tramite rosari e invocazioni a gesù, alla madonna e allo spirito santo, per  guarire dal peccato di omosessualità...), giustamente lottando per i loro diritti, hanno manifestato per far togliere l'omosessualità dalla lunga lista di "malattie mentali".  

Qualche anno fa si cercò di dimostrare che la Novartis si era inventata una "malattia", tale "disturbo di deficit di attenzione, Add" per poter vendere il loro farmaco, il Ritalin "pensato, guarda caso, proprio per far passare l'Add": definendo "disturbi" gli aspetti  comportamentali comuni a moltissima gente (come l'incapacità di concentrarsi) ed etichettandoli come "disturbo! malattia mentale!" si poteva, poi, ovviamente, vendere un farmaco che "risolvesse il problema"; per propagandare la "nuova malattia", creata ex nihilo dalla lobby farmaceutica, si potevano anche pagare "associazioni di persone sofferenti di questa malattia" per "fare pubblicità alla malattia".

Non solo "si rende malattia" ciò che non è malattia, ma si pretende pure di curarla (spesso a forza: TSO) e nello stesso tempo si perpetua "la malattia" per allargare il giro di clienti che "andranno a farsi curare."

Questo è il meccanismo perverso, che patologizza le persone, marchiandole con etichette psichiatriche che causano ostracismo, paura, diffidenza e morte sociale per la persona così stigmatizzata (chi vuole essere amico di uno "schizofrenico"? chi crederà mai a uno "schizofrenico"?) tanto più spregevole quando VIOLA IL CONSENSO DELLE PERSONE "a cui sono rivolte le cure" e va ad insinuarsi anche nelle menti e nei corpi dei bambini, che vengono trasformati, dalle famiglie compiacenti e del tutto ignare di quello "che nasconde la psichiatria", in piccoli consumatori di psicofarmaci.

Se si postula che "provare irrequietezza, affaticamento, ansia" ecc. sono malattie, gran parte delle persone che "presterà ascolto" a queste "diagnosi" si sentirà malata, non riflettendo sul fatto che è normale per un essere umano "sentirsi triste, arrabbiato, ansioso" ecc.

A questo aggiungiamo che qualche volta è prassi prescrivere gli Ssri (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina) anche per persone che "non hanno problemi di depressione" (ammesso e non concesso che "la depressione" sia un problema), ma avvertono malesseri fisici, perché si fa passare un sintomo fisico (maldipancia, malditesta, acne ecc.) per "è causato da un malessere psicologico" senza neanche, magari, prendersi la briga di fare analisi mediche serie prima di etichettare qualcuno come "soffri di depressione! soffri di attacco di panico!"

Insomma, per la psichiatria tutto è malattia: lavori in fonderia e non hai molta voglia di andare a lavorare e desideri allontanarti dal luogo di lavoro? Sei malato mentale, soffri di "fuga dissociativa". 

Ti piace riempire casa tua di libri? Sei malato mentale, soffri del disturbo ossessivo compulsivo di bibliomania.

Ti piace stare per i fatti tuoi invece che passare la serata in disco? Ma sei malato, soffri di disturbo evitante di personalità!

Sei tanto euforico, ma poi il giorno dopo sei triste? Sei malato, sei un depresso bipolare!

Ti piace vestirti da arlecchino? Ma anche in questo caso sei malato, che diamine!, soffri del disturbo istrionico di personalità!

Ti piace il "famolo strano" o ti ecciti con pratiche fetish? Oh, ma sei un malato, quello che ti è eccita è perversione, cioè parafilia, non è sessualmente consentito e lecito! 

Sei gay? In questo caso eri malato fino agli anni Novanta; da lì in poi, dopo che l'hanno depennata dalla loro bibbia, l'omosessualità è finalmente lecita e consentita, ma prima degli anni '90, che diamine!, era malattia mentale! Ed era giustissimo "fare le terapie curative" per guarirvi tutti...

Sei contro la psichiatria e leggi tanti libri sapendo argomentare le tante porcate di crimini fatti da tizio, caio e sempronio? Anche in questo caso sei malato, soffri del terribile e incurabile "disturbo mentale Lunaria-le"... 

Questa è una delle ultime "malattie mentali" che sono state inventate:

https://intervistemetal.blogspot.com/2020/11/lo-avevo-previsto-febbraio-e.html

Capito? siccome tutti (ad eccezione dei miliardari) in questo periodo di m... stiamo vivendo male... ne consegue che siamo tutti malati e quindi bisognosi delle "loro amorevoli cure"! è una new mental disease super trendy che ci colpisce tutti, visto che tutti siamo tristi e incazz... tutti ne soffriamo! oh yeah! La logica psichiatrica, al solito, non fa una piega. 

In conclusione: proprio perché la psichiatria NON è una scienza e tutte le sue "presunte diagnosi" NON HANNO ALCUN ELEMENTO SCIENTIFICO E MEDICO, si deve evitare di "prendere per oro colato senza se e senza ma" le loro definizioni di questo o quest'altro.

La "schizofrenia", "la depressione", termini-jolly con i quali gli psichiatri etichettano qualsiasi cosa (comportamenti o gusti sessuali o stati d'animo di una minoranza di persone e\o comportamenti e stati d'animo diffusi in tutte le persone) non sono "riscontrabili" in nessuna lastra o esame medico vero. Stati d'animo come l'euforia, la tristezza, ansia ecc. non sono malattie, sono stati d'animo, e come tutti gli stati d'animo sono transitori o più o meno intensi, e la loro intensità è soggettiva a seconda della persona, dipendendo anche e non solo dal suo vissuto e dall'ambiente che ha intorno.

Non sono malattie. Vengono considerate malattie mentali dagli psichiatri perché far sentire malate le persone "che sentono così", "che fanno cosà" serve a cancellare l'individualità e soprattutto a far vendere "psicofarmaci".

Mentre una diagnosi scientifica di (esempio) "tumore al seno" o "ictus" è quella, non è "opinione soggettiva di tizio", ha sintomi ed effetti ben precisi, persino visibili ad occhio nudo, testimoniati da lastre ecc, la "diagnosi di malattia mentale" è opinione soggettiva di tizio (per giunta, subito confutata da caio, visto che gli psichiatri non sono manco capaci di andare d'accordo sulle loro stesse etichette psichiatriche...), non ha sintomi, non è visibile ad occhio nudo, non ha effetti ben precisi, ma cambia a seconda del vissuto del "paziente" e persino a seconda di quello che è "socialmente accettato in un dato periodo storico", specialmente se questa persona "non si sente malato, sta benissimo, ma gli altri pensano che lui stia male e sia un malato mentale".

Quando per la maggior parte delle persone e per le autorità che ci governavano l'omosessualità era "peccato e infamia", anche per gli psichiatri l'omosessualità era malattia mentale... ha cessato di esserlo quando gli attivisti LGBTQ hanno manifestato, hanno ottenuto i diritti e via via la massa ha cominciato ad accettare orientamenti affettivi e sessuali non solo eterocentrici.

Quando per la maggior parte del sentire comune e per l'autorità catto-borghese "la donna che non restava sottomessa al marito era disdicevole", per la psichiatria "la femmina non sottomessa" era "malata mentale: isterica". L'emancipazione femminile ha smesso di essere malattia mentale, per gli psichiatri, quando la donna ha ottenuto finalmente la parità socio-giuridica con l'uomo (qui in Italia nel 1975).

Questi due esempi già dimostrano che per la psichiatria "è malattia" un comportamento spesso disapprovato dalla massa perché "la morale vigente in quel momento dice che è così". 

Infatti la psichiatria (peraltro, fondata dal cristiano integralista Benjamin Rush, secondo il quale "non essere cristiani era malattia mentale") va a braccetto con l'ordine morale e dominante precostituito che deve essere androcentrico, eterocentrico, sessuofobo: tutto ciò che "devia" deve essere "raddrizzato" cioè represso e ricondotto, con le buone o le cattive, alla "norma precostituita". E quando la norma precostituita è "farsi inoculare senza fiatare sostanze chimiche"... subito scatta la diagnosi di malattia mentale per chi non vuol fare da cavia (https://intervistemetal.blogspot.com/2021/07/la-psichiatrizzazione-del-dissenso.html)

La psichiatria, come la religione, nega il Singolo, nega l'individualità del Singolo ed è totalmente coercitiva e totalitaria.

Per la psichiatria "è buono e normale" solo quello che "non devia dall'ordine precostituito".

Link a siti esterni, consiglio di leggerli:


A proposito: non che io sia molto considerata dal "mio prossimo social", ma le persone che sono venute a dirmi, in privato, per mail, che avevano seguito i miei scritti contro la psichiatria ed erano "malati mentali\hanno seguito le cose che gli psichiatri hanno detto di fare" nessuno di loro mi ha dato torto, nessuno ha difeso la psichiatria, hanno tutti testimoniato che non solo il loro problema non è stato risolto, ma spesso si erano aggiunti anche altri problemi che prima non avevano (problemi erettivi\aumento di peso) (qui trovate una testimonianza che mi è stato consentito di pubblicare https://intervistemetal.blogspot.com/2020/07/sopravvissuto-alla-violenza.html)


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