"Sei sicuramente malato!": il business delle malattie

Nota di Lunaria: il libro è stato scritto da un medico, quindi non da un "no vax, non vi credo, complottisti, paranoici!", ma da un medico, che suggerisce di essere PRUDENTI prima di impasticcarsi di farmaci.

METTIAMO LA PROVA, CIOè IL RISVOLTO DI COPERTINA, PRIMA CHE QUALCUNO MI INSULTI, VISTO CHE ADESSO VA DI MODA INSULTARE CHIUNQUE "NON SIA UN VASSALLO DI BIG PHARMA":

Ripeto per la miliardesima volta che io non sono contraria ai farmaci e parlare dei lati negativi e dei difetti delle case farmaceutiche non significa che "allora voi che criticate Big Pharma volete riportarci al Medioevo, a morire di peste!"

NO.

Io stessa sono grata alla ricerca farmaceutica che ha scoperto cose come l'ibuprofene (che uso contro i dolori mestruali ogni mese e che mi permette di "potermi alzare dal letto", altrimenti sarei piegata in due dai crampi e mezzamorta rantolante dal dolore), gli antistaminici contro le allergie primaverili dei pollini (e che mi\ci permettono di uscire all'aria aperta ad aprile-maggio respirando a pieni polmoni senza starnutire di continuo, con naso che cola e occhi gonfi e infiammati), i farmaci contro le afte (e chi le ha provate in forma estesa sulla lingua, sulle gengive, vicino ai denti, lo sa benissimo che si diventa pazzi dal dolore fino a non riuscire neanche a dormire e a masticare).

Ho citato unicamente questi tre farmaci "senza obbligo di ricetta" perché sono quelli che uso io e che conosco meglio, ed è per dimostrare che, al netto dei difetti, ho fiducia nella ricerca farmaceutica e non sono di certo una masochista che "vuole boicottare Big Pharma senza se e senza ma".

Anche perché senza l'ibuprofene prodotto e venduto da Big Pharma, io, una volta al mese, sarei in stato di coma agonizzante e se anche in "quei giorni" posso condurre una vita normale lo devo proprio a Big Pharma.

Così come persone che hanno problemi ai reni, cuore, gambe, pelle ecc. hanno beneficio usando certi farmaci.

L'industria farmaceutica ha fatto grandi scoperte quando, se non proprio mossa dal Bene "privo di lucro" nella volontà di guarire le malattie, per lo meno si atteneva alle regole dell'etica.

L'industria farmaceutica, però, ha fatto e può fare anche del Male e denunciare la corruzione e la sete di potere e guadagno che di tanto in tanto la rende uno strumento del Male, per esempio quando falsifica certe ricerche e recensioni ai suoi farmaci glissando sugli effetti collaterali e gonfiando a dismisura i presunti effetti benefici, e il tutto per fare business sulla pelle e sui corpi dei "consumatori", non significa "sputare nel piatto dove si è mangiato".

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Info tratte da

è inutile eccedere in diagnosi e trattamento, perché sono causa di spreco e danni: per esempio la scansione di tutto il corpo in pazienti asintomatici, sottoposti a screening per la rilevazione di un tumore, può dare il risultato di falsi positivi e l'esposizione prolungata alle radiazioni con PET e TAC ha dei costi oltre all'aumento della possibilità di sviluppare il cancro più tardi.  Tutto questo, più che non giovare alla salute del paziente, giova ai profitti dell'industria farmaceutica.  (Per approfondimenti leggere pagina 31)

Big Pharma, ovvero la lobby delle potenze farmaceutiche, ha l'obiettivo di allargare i parametri dei confini diagnostici, con l'intento di includere più persone possibili nel concetto di "malati bisognosi di cure". Questo fenomeno, la medicalizzazione eccessiva, la commercializzazione della malattia a scopo di lucro, è noto come "Disease Mongering", "il commercio delle malattie" (Per approfondimenti leggere pagina 31)

Nota di Lunaria: questo meccanismo è tipico della psichiatria, che con le sue etichette "schizofrenia, depressione" e via dicendo ci include praticamente di tutto e tutti, nessuno escluso. Lo scopo, ovviamente, è convincere le persone che qualsiasi cosa facciano o non facciano (leggere troppi libri, fare troppo sesso o non farlo, vestirsi a tinta unita o con abiti stravaganti, lavorare troppo o non lavorare, essere troppo estroversi o essere troppo solitari, dormire troppo o non dormire abbastanza, e via dicendo) è una malattia psichiatrica da curare con psicofarmaci.

Insomma: si cercano "testimonial" e medici che "confermano che quella cosa è malattia, è assolutamente diffusa e assolutamente debilitante", anche se la cosa in questione non è così diffusa, non è così debilitante o è una variante benigna di una malattia grave.

Anche qui, si potrebbero riportare centinaia di etichette psichiatriche che definiscono "malattia mentale" ciò che non è una malattia ("disturbo di deficit dell'attenzione", ADHD, nei bambini che preferiscono giocare... piuttosto che studiare per ore e ore di fila!, scegliere di mangiare solo particolari alimenti, essere abitudinari o, al contrario, troppo iperattivi, trovare eccitante una particolare categoria di persone che non siano il modello estetico prevalente sui mass media, e via dicendo https://intervistemetal.blogspot.com/2021/03/esiste-veramente-la-malattia-mentale.html)

Aumentare la definizione di malattia significa aumentare il numero di persone "considerate malate" e quindi... vendere più farmaci!

Questa cosa è molto evidente nel settore della cosmesi: far credere che "la cellulite o le smagliature siano sempre una malattia devastante fisicamente e psicologicamente" significa far aumentare la vendita di creme che promettono (in forma più o meno veritiera) di far passare quel problema, anche se la cellulite è qualcosa che hanno tutte le donne. Far credere che certi integratori o stimolanti "aumenteranno la virilità di un uomo", magari anche "ingrossandogli il pene", significa far sentire "malati" quegli uomini che "non fanno performance da porno attore", tacendo sul fatto che, nella realtà, non tutte le donne "vogliono fare sesso col porno attore". 

Il Disease Mongering trasforma persone sane in malati e può causare danni iatrogeni (causati da interventi medici). Le campagne informative sulle malattie sono finanziate e portate avanti da Big Pharma, che ci vuole malati, e non informati sulla prevenzione e sulle norme basilari per la salute. 

Per esempio: la sindrome gastro-cardiaca, fastidiosa, ma non grave, che si manifesta prevalentemente di notte per problemi di digestione, può essere scambiata per "attacchi di panico" (o anche infarto, visto che comporta una sensazione di pesantezza al cuore, causata dall'aumento delle dimensioni dello stomaco) e così il malcapitato, che si fionda in ospedale credendo di avere un infarto (mentre la causa è stata scatenata da cattiva digestione), viene indirizzato dallo psichiatra perché "Lei, Signore, ha avuto un attacco di panico, causato dallo stress sul lavoro, dalla depressione...", invece che dirgli che può digerire meglio con un po' di bicarbonato, magnesia, qualche tisana o semplicemente può evitare di mangiare alimenti pesanti e ipercalorici la sera.  (Per approfondimenti, leggere pagina 33)

Anche eventi fastidiosi, ma passeggeri, come "la nausea sui mezzi di trasporto" (cinetosi) possono essere considerati "attacchi di panico" e curati tramite "psicofarmaci, tranquillanti" quando per ridurre il malessere si può fissare un punto fisso o evitare di leggere. Ma vuoi mettere, meglio far passare chi "ha palpitazione, sudore, nausea" dopo 40 minuti di treno come "hai avuto l'attacco di panico! Devi curarti con gli psicofarmaci!", altrimenti Mamma Big Pharma come fa a fare i suoi triliardi di soldini?! 

Le donne che non provano particolare piacere durante la penetrazione, o la sentono come dolorosa, vengono giudicate "sessuofobiche" o "con dispareunia" e mandate dallo psichiatra (aridaje...) quando probabilmente la causa non è né psicologica né fisica e non dipende dalla donna, bensì dal suo partner che "le mette fretta" senza eccitarla con i preliminari.

Quando una persona a cui è stato prescritto un farmaco, subisce una reazione avversa scambiata "non causata dal farmaco, ma dalla malattia", inizia la "cascata delle prescrizioni", ovvero si prescrivono più farmaci per curare gli effetti collaterali di altri farmaci. (Si è visto anche attualmente: per curare gli effetti collaterali dei vaccini, si prescrivono altri farmaci...)

Qualche esempio di farmaci prescritti per curare la reazione avversa di altri farmaci:

- ACE inibitori (per l'ipertensione) > Reazione avversa = tosse 

> farmaci prescritti per curarla: sedativi della tosse.

- Amitriptilina (antidepressivo) > Reazione avversa = stitichezza 

> farmaci prescritti per curarla: lassativi.

- Corticosteroidi > Reazione avversa = nausea 

> farmaci prescritti per curarla: Metoclopramide.

- Antiepilettici > Reazione avversa = eruzione cutanea 

> farmaci prescritti per curarla: Corticosteroidi

- Eritromicina (antibiotico) > Reazione avversa = aritmia cardiaca 

> farmaci prescritti per curarla: Antiaritmici.

(Per approfondimenti vedi pagine 36-37)

Il sovradosaggio e l'abuso di farmaci possono portare alla morte (negli Stati Uniti è la seconda causa di morte dopo gli incidenti stradali). I farmaci più dannosi sono gli ansiolitici, i sedativi e ipnotici, coinvolti nel 33,4% dei casi di visite al pronto soccorso per danni da farmaci. https://intervistemetal.blogspot.com/2019/04/psicofarmaci-e-violenza-omicida.html Gli antidolorifici lo sono stati per il 47,1% 

Tuttavia, mentre sui mass media è dato ampio spazio alle morti per omicidio o per incidente stradale, è molto difficile che si parli di morti causate dall'assunzione di medicinali; è per questo che la maggior parte delle persone non conosce queste cose. (Per approfondimenti vedi pagine 39 e 56)


FARMACI CONTAMINATI

I farmaci contaminati costituiscono un grave pericolo per la salute.

Nel 2008, in America e Europa, vi furono delle morti a seguito della somministrazione di eparine contaminate con condroitinsolfato ipersolfatato.

Negli Usa, nel 2012, si verificò un'epidemia di meningite in pazienti che avevano ricevuto iniezioni di uno steroide contaminato: vi furono 64 morti.

Nel 2012 in Pakistan un farmaco cardiologico venne contaminato con una dose molto elevata di pirimetamina: i morti furono 120.

Il caso più tremendo di contaminazione si ebbe negli anni '70 e '80: per colpa di trasfusioni di sangue infetto e di emoderivati contaminati dal virus dell'epatite B e C e dall'HIV, solo in Italia 2500 pazienti vennero infettati con l'epatite e 650 contrassero l'HIV.  I deceduti furono 500. (Per approfondimenti leggere le pagine 200 e 201)


A proposito, per i signorini che mi hanno perculato e inneggiano al dio vaccino https://intervistemetal.blogspot.com/2021/07/i-crociati-vaccinisti-e-i-loro-proclami.html (ignorando, ovviamente, la vicenda della Talidomide.. e quando gliela racconti, cadono giù dal pero e fanno i mocciosetti risentiti), le reazioni avverse da farmaco si possono verificare anche molto tempo dopo o si manifestano nei figli dei genitori che hanno usato quel farmaco: possiamo citare la vicenda della Talidomide, https://intervistemetal.blogspot.com/2021/03/il-farmaco-che-faceva-nascere-i-bambini.html che causò la nascita di centinaia di bambini focomelici (privi di braccia e gambe), gli effetti cancerogeni del dietilstilbestrolo manifestatisi nei figli delle donne trattate con questo farmaco, l'epatotossicità (danni al fegato) causate dalla Nimesulide (ci si è accorti dopo 12 anni che poteva causare epatiti, ittero e colestasi) 

(suggerisco ai mocciosetti di youtube di andare a leggere le pagine 66-67, così imparano qualcosa prima di andare a farsi iniettare il magico siero... sbraitando di obblighi a fare da cavie da estendersi a tutti con modalità alla Pinochet)

Per approfondimenti sulla storia criminale della psichiatria, vedi: https://intervistemetal.blogspot.com/2018/08/i-crimini-della-psichiatria-raccolta-di.html https://intervistemetal.blogspot.com/2021/09/gli-psicofarmaci-degli-anni-50.html

Video interessante https://intervistemetal.blogspot.com/2021/09/dacci-oggi-il-nostro-farmaco-quotidiano.html


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