Un paio di anni fa una persona che seguiva le mie recensioni mi chiese di trattare anche Suharto... non ho trovato tantissimo, comunque quello che ho trovato l'ho trascritto. Sicuramente su internet ci saranno foto d'epoca, video e altri approfondimenti, ma non ho avuto il tempo di "ravanare in giro". Magari riprenderò il tema più in là, altrimenti mi faccio bastare questo "minimo"...
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LE ORIGINI
Anche se le testimonianze sono poche, l'isola era popolata fin dagli inizi della preistoria: i resti fossili umani sono stati datati a 250.000 anni fa. Gli utensili di pietra e vasi di terracotta, rinvenuti nei pressi di Cekik sono vecchi di 3000 anni. L'età del Bronzo ebbe inizio prima del 300 a.c L'induismo fu portato dai mercanti indù: le prime testimonianze sono delle iscrizioni su una colonna di pietra vicino a Sanur, che risalgono al IX secolo d.c Buona parte della loro esistenza gli abitanti di Bali la dedicavano all'invocazione di benedizioni da parte degli Dei, da cui imploravano protezioni con canti, danze, musiche. Molto venerata, a Bali, era la Dea del Riso, Devi Shri (Dewi Siri), alla quale vengono prensentati cesti di fiori e frutta. è considerata la sposa di Vishnu.
I primi europei ad arrivare all'isola di Bali furono gli olandesi, nel 1597: Bali era all'apice della ricchezza e dello splendore nell'ambito della corte reale: il re che accolse il comandante Cornelius de Houtman aveva 200 mogli, una carrozza trainata da due bufali bianchi e un seguito di 50 nani, il cui corpo era stato deformato per ricordare l'impugnatura del pugnale Kris.
Già nel XVII secolo gli olandesi avevano firmato trattati commerciali con i principi di Java, controllando il traffico di spezie.
IL "PUPUTAN" E IL COLPO DI STATO
Il 20 settembre 1906 gli olandesi cominciarono a bombardare Denpasar; i principi di Badung, prevedendo la sconfitta, decisero di combattere fino alla morte, mettendo in atto un "puputan" suicida: bruciarono i palazzi, poi, abbelliti con gioielli preziosi e armati di kris in oro, i rajah, la corte e i sacerdoti combatterono contro gli olandesi: morirono in 4000. Quando gli olandesi fecero prigioniero il rajah a Tabanan, egli si suicidò piuttosto che arrendersi.
Il 30 settembre 1965 un colpo di stato compiuto dal Partito Comunista, il Partai Komunis Indonesia, PKI, provocò la caduta di Sukarno. La repressione venne guidata dal generale Suharto; le rappresaglie anticomuniste portarono alla morte di centinaia di sospetti comunisti. Del resto, Bali era scissa in due fazioni: il Partito Nazionalista, Partai Nasional Indonesia, PNI, cioè tradizionalisti che volevano mantenere il sistema castale, e il PKI, che puntava ad una riforma agraria, volendo abolire le caste.
I tradizionalisti del PNI iniziarono a massacrare "gli atei comunisti", oltre che la minoranza etnica cinese, a Bali: si stima che le vittime furono tra 50.000 e 100.000.
Nel 2002 Bali fu sconvolta da un attentato dinamitardo terrorista di matrice islamica che provocò oltre 500 morti e feriti, inclusi turisti, perché furono prese di mira zone turistiche.
Per altri approfondimenti vedi anche: https://intervistemetal.blogspot.com/2017/07/indonesia-mitologia-tatuaggi-e-metal.html
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