Facciamo un altro regalo ai cattolici!

Oggi mi sento buona, 


perciò dopo il primo regalo che ho fatto ai cattolici (https://intervistemetal.blogspot.com/2020/04/facciamo-un-regalo-ai-cattolici.html) postando paccottiglia cattolica risalente al 1872 che solo Lunaria può avere


ho deciso di regalare ai cari fratellini di Tommaso d'Aquino


(che però leggo solo io, specialmente quando si parla di Quaestio 92... giacché le signorine cattoliche Tommaso d'Aquino non lo hanno mai letto nel dettaglio...)

un'altra cosa che difficilmente "qualcuno" avrà pensato di mettere a disposizione di tutti, laggiù, nel vasto mondo del web.

Dove potete trovare tutte le assurdità possibili, ma sarei quasi pronta a scommettere che nessuno, prima di me, ha mai messo a disposizione le pagine super catto-apologetiche di questo romanzo, uscito nel 1952


Uscito per "I Romanzi della Rosa", una serie di romanzi Rosa\Drammatici dei primi del Novecento,


veri best seller dell'epoca, che oggigiorno per i nostri parametri sono piuttosto anacronistici, ma che da appassionata collezionista di romanzi Rosa ci tengo comunque ad avere nella mia collezione... In genere si trovano alle bancarelle dei libri (bhe... li trovavo prima che qualcuno ci rimettesse agli arresti domiciliari...) messi lì a 1 euro, per lo più, ravanando nei mucchi di libri "old"... Ne ho trovati anche alcuni "gratis" lasciati lì al bookcrossing della mia città. A parte un paio, che sono stata una deficiente a non prendere, gli altri li ho presi tutti, e ne ho diversi:




https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2021/02/sogni-proibiti-di-noel-romanzi-della.html





https://intervistemetal.blogspot.com/2021/04/romanzo-in-italia-e-i-paesaggi-della.html





E piano piano li sto leggendo. 

Delly era lo pseudonimo di una coppia di scrittori, un fratello e una sorella francesi, che scrissero circa (se non di più) cento romanzi (ma scrittrici come Barbara Cartland sono arrivate a 800 romanzi, più o meno!)
Ebbero un enorme successo all'epoca; i loro libri erano basati su drammi, spesso con divagazioni "alla Ann Radcliffe", in castelli e foschi paesaggi, tra intrighi, complotti, fanciulle candide ed innocenti vittime di congiure o di tradimenti\macchinazioni di amanti o parenti diabolici e cose del genere, molto in linea con il Feuilleton ottocentesco.

Anche questo "La Colomba del Castello" si basa su un dramma: un ragazzino in coma viene ritrovato su una spiaggia; l'uomo che lo trova decide di adottarlo, di dargli un nuovo nome, Consalvo, visto che il bambino, dopo essersi svegliato dal misterioso sonno causato da un narcotico, non ricorda nulla; il trovatello vive felice accolto in questa nuova famiglia e amato dai suoi nuovi genitori e dai loro due figli, tra cui Ginetta, che si affezionano subito a lui. Anni dopo, quando i genitori muoiono, la sorella, Ginetta, va a lavorare come educatrice in un castello proprietà di una famiglia di protestanti, addetta all'educazione della loro figlioletta, Anna, e, guardando un ritratto, Ginetta scopre un'incredibile somiglianze tra Consalvo e l'erede del castello, misteriosamente morto decenni prima, come le è stato raccontato... in realtà, l'erede non è morto, ma è vittima di una congiura ordita dal conte e dal suo fedele ed inquietante servitore indù, che ha narcotizzato il bambino per poi abbandonarlo sulla spiaggia e togliere di mezzo l'erede... abbandonato sulla spiaggia, dove è stato trovato dal padre di Ginetta, e senza più ricordi della sua vita precedente. Quando ormai Ginetta ha risolto l'intrigo, viene allontanata dal castello con una scusante e poco dopo Anna, la figlioletta del malefico conte, ha un incidente: mentre è sulla spiaggia, il suo cane aggredisce l'indù che è sbucato all'improvviso spaventando la bambina; il cane azzanna l'uomo, ma mentre la bambina cerca di richiamare il cane, viene aggredita dall'avvoltoio (!) dell'indù, che la ferisce gravemente alla testa; l'indù muore sbranato e la piccina viene soccorsa e portata al castello; in punto di morte, mentre Anna sta agonizzando, la piccola protestante chiede al padre di chiamare un prete: è suo desiderio morire da cattolica, essendosi sentita fin da subito attratta dalla fede di Ginetta, super cattolica osservante... Il padre, che ormai si è ravveduto e si è pentito del male che ha fatto ai danni di Consalvo, l'accontenta, e la piccina muore da vera cattolica, a mo' di santa Maria Goretti...

Il libro non è scritto male, pur grondando cattolicesimo zuccheroso ad ogni piè sospinto... e ha pure qualche divagazione sepolcrale che piacerebbe a tutti i fans di Ann Radcliffe https://deisepolcriecimiteri.blogspot.com/2021/03/i-sepolcri-in-uno-stralcio-dei-delly.html


perciò, data la rarità, spero che i cattolici apprezzeranno queste pagine di pura apologia cattolica



e questo "La Colomba del Castello" si piazza al secondo posto, dopo "Atala" (https://deisepolcriecimiteri.blogspot.com/2020/02/atala-al-sepolcro.html) (https://deisepolcriecimiteri.blogspot.com/2020/11/francois-rene-de-chateaubriand.html) nella mia classifica di romanzi cattolici ben scritti! (mirabile dictu!)

Appena possibile farò uscire anche le pagine più belle del super cattolicissimo "Atala".

Intanto, eccovi le pagine super cattolicose

















Corredo il tutto con l'altrettanto misconosciuto "La vergine coi gigli" di Carlos Schwabe




e un paio di immagini devozionali del tempo che fu... che fanno molto Funeral Doom Metal 







P.s qui potete vedere altre due copertine di "La Colomba del Castello" https://i.pinimg.com/originals/8f/76/f7/8f76f7d3322f3a9c571d228ca9642cf5.jpg

https://www.ebay.it/itm/254701668535?chn=ps&norover=1&mkevt=1&mkrid=724-159604-675279-6&mkcid=2&itemid=254701668535&targetid=4587368673256589&device=c&mktype=&googleloc=&poi=&campaignid=403380741&mkgroupid=1340305233841753&rlsatarget=pla-4587368673256589&abcId=9300424&merchantid=136824&msclkid=086ae91de96a10cdac6b8943977bf4b3

e qui la "visione simbolica" della colomba aggredita dall'avvoltoio, che compare ad un certo punto nel romanzo, nel sogno della bambina, a mo' di profezia che preannuncia la morte di Anna https://i.pinimg.com/originals/8f/76/f7/8f76f7d3322f3a9c571d228ca9642cf5.jpg

immagini più in linea con il libro, rispetto alla copertina che ho io, che sembra la réclame di un parrucchiere degli anni Sessanta! :P

Altro regalino: https://intervistemetal.blogspot.com/2021/10/altre-immagini-che-regalo-ai-cattolici.html

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