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Nota di Lunaria: chissà, potrei persino essere la prima Donna italiana a trattare l'inquisizione calvinista... perciò, mi prendo un po' di Gloria e godo del mio essere Ipostatica Lunaria.
L'opera più importante di Calvino (nato a Noyon, in Piccardia, nel 1509) fu "L'Istituzione della religione cristiana" (1536) in difesa dei protestanti perseguitati.
Calvino fu influenzato da Lutero, Bucero e Zwingli (quindi faccende come l'infallibilità della bibbia, la giustificazione gratuita, gesù cristo unico mediatore) ma si discostò da loro per la questione legata alla presenza fisica di cristo nell'ostia.
Molto più che non i suoi predecessori, Calvino trattò la faccenda della predestinazione (1): quando, nel 1551, Bolsec criticò le riflessioni di Calvino, giudicando il dio da lui predicato un "tiranno" (perché dio "salva alcuni e danna altri a suo insindacabile giudizio, avendolo deciso ancor prima di creare il mondo"), Calvino fece arrestare Bolsec e lo mise al bando. Calvino difese ulteriormente le sue idee sulla predestinazione con il "Trattato sulla predestinazione" (1552): fin dalla creazione, il dio padre dei cristiani ha stabilito, a priori, chi sarebbe andato in paradiso e chi all'inferno.
Successivamente Calvino fece redigere gli "Ordini ecclesiastici" per definire la struttura della chiesa mediante dei dicasteri: pastori (che predicavano e amministravano il battesimo e la cena), dottori (insegnavano teologia), anziani (controllavano la moralità dei fedeli) e diaconi (aiutavano malati e poveri). Al vertice, il Concistoro metteva al bando i libri cattolici (o non cristiani), perseguitava "libertini", sacrileghi, ubriaconi, prostitute; nei paesi calvinisti il lusso e il teatro profano vennero banditi.
Celebre fu la condanna a morte di Michele Serveto, un dotto umanista spagnolo che negava la Trinità; dopo essere stato perseguitato dall'inquisizione cattolica, si rifugiò a Ginevra; Calvino restò fedele al suo proposito di mettere a morte Serveto; nel 1546 aveva detto "Se verrà qui non lo lascerò uscire vivo". Così, nel 1553 Serveto venne arrestato dai calvinisti, processato e condannato al rogo come eretico.
Nell'immagine, Calvino mette al bando tutti quelli che "non la pensano come lui e osano dissentire"
Infine citiamo altri tre "illustri" calvinisti, zelanti successori di Calvino: Théodore de Bèze (che vigilò sull'ortodossia calvinista), il misogino John Knox, che istigava ad uccidere le regine, e Giovanni Diodati, che condannò a morte tutti quelli che "non la pensavano come lui".
Knox non è tradotto qui in Italia, ma io sono riuscita a trovare ugualmente una pagina del suo infame libro misogino contro le donne...
Come viene riportato su questo sito inglese dedicato al calvinismo, e come ho evidenziato in rosso, Knox esortava i suoi seguaci ad uccidere le regine: "to murder both of them". Quindi Knox era a favore del femminicidio.
Comunque, non ho ancora finito di trattare i calvinisti e i protestanti, penso proprio che andrò avanti a scavare per trovare altri misogini e scoprire altri misfatti.
(1) Nota di Lunaria: Riportare tutto quanto c'è da dire sulla predestinazione vorrebbe dire riportare una sbrodolata di roba teologica che non finisce più. Per cui, mi limito a trascrivere qualche versetto biblico che i cristiani che si esaltano con la predicazione tirano fuori.
A Romani 8:29-30 si legge: "perché quelli che Egli ha preconosciuti, li ha pure predestinati ad esser conformi all’immagine del suo Figliuolo, ond'egli sia il primogenito fra molti fratelli; e quelli che ha predestinati, li ha pure chiamati; e quelli che ha chiamati, li ha pure giustificati; e quelli che ha giustificati, li ha pure glorificati"
Efesini 1:3-6 "Benedetto sia l'Iddio e Padre del nostro Signor Gesù Cristo, il quale ci ha benedetti d'ogni benedizione spirituale ne' luoghi celesti in Cristo, siccome in lui ci ha eletti, prima della fondazione del mondo, affinché fossimo santi ed irreprensibili dinanzi a lui nell'amore, avendoci predestinati ad essere adottati, per mezzo di Gesù Cristo, come suoi figliuoli, secondo il beneplacito della sua volontà: a lode della gloria della sua grazia, la quale Egli ci ha largita nell'amato suo"
Apocalisse 17:8 "La bestia che hai veduta era, e non è, e deve salire dall'abisso e andare in perdizione. E quelli che abitano sulla terra i cui nomi non sono stati scritti nel libro della vita fin dalla fondazione del mondo, si maraviglieranno, vedendo che la bestia era, e non è, e verrà di nuovo"
Apocalisse 13:8 "E tutti gli abitanti della terra i cui nomi non sono scritti fin dalla fondazione del mondo nel libro della vita dell’Agnello che è stato immolato, l’adoreranno"
Esodo 33:19 "Farò grazia a chi vorrò far grazia, e avrò pietà di chi vorrò aver pietà"
Vedi anche: https://intervistemetal.blogspot.com/2021/02/alle-origini-della-riforma-protestante.html
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