NOTA DI LUNARIA: RIPUBBLICO, AGGIORNANDOLO, UN VECCHIO SCRITTO SU AGOSTINO, RISALENTE A PARECCHI ANNI FA.
NEL PRIMO POST, AVEVO COMMENTATO "LE CONFESSIONI", QUINDI CONSIGLIO DI ANDARE A LEGGERE ANCHE QUELLO. https://intervistemetal.blogspot.com/2021/01/agostino-e-la-sessuofobia-cristiana.html
CHI VOLESSE CRITICARE QUESTO SCRITTO (VISTO CHE AGOSTINO "è INTOCCABILE", AL PARI DELL'AQUINO E DI ARISTOTELE, E SI SCATENA LA CYBER INQUISIZIONE APPENA QUALCUNA "OSA CONTESTARE I SIGNORI IN QUESTIONE") EBBENE, QUESTA PERSONA DOVRà,
D-O-V-R-à CITARE LE PAGINE DI AGOSTINO E\O DEL SAGGIO CRITICO SU AGOSTINO.
VOGLIO: TITOLO DEL LIBRO + AUTORE + NUMERO DELLA PAGINA DA CUI TRAETE LO STRALCIO.
DOVETE TRASCRIVERLO CORRETTAMENTE, PER INTEGRALE, INDICANDOMI IL NUMERO DELLA PAGINA.
ANDRò A CONTROLLARE SE AVETE TRASCRITTO CORRETTAMENTE ANDANDO A RICHIEDERE IL LIBRO IN BIBLIOTECA, SE è UN LIBRO CHE NON HO LETTO E NON CONOSCO (COSA POSSIBILE), E VI RISPONDERò NEL MERITO SOLO DOPO CHE AVRò CONTROLLATO, PER FILO E PER SEGNO, CHE TUTTO LO STRALCIO CHE AVETE SCRITTO "PER DIFENDERE AGOSTINO\GUARDA LUNARIA CHE LE COSE NON STANNO COSì COME SCRIVI QUI, MA STANNO COSà",
SIA RIPORTATO CORRETTAMENTE.
SE LO STRALCIO DI AGOSTINO CHE VOLETE RIPORTARE MANCA ANCHE DI UNA SOLA PAROLA, DI UNA SOLA VIRGOLA, NON VI SARà RISPOSTO.
RISPONDERò SOLAMENTE ALLE PERSONE CHE "TIRERANNO FUORI I LIBRI"
IO SONO STANCA DI ESSERE TRATTATA COME UNA MENTECATTA VISIONARIA, DA CRISTIANI, DA CRISTIANE, DA FILO-CRISTIANI E DA WICCAN MADONNARE, QUANDO SONO IO CHE LEGGO LIBRI CRISTIANI, CENTINAIA DI LIBRI CRISTIANI, DA ANNI!, DA QUANDO HO INIZIATO A STUDIARE TEOLOGIA, E LI LEGGO AL POSTO LORO.
EH Sì, PERCHé QUESTI PERSONAGGINI E PERSONAGGINE SBRAITANO DI CRISTIANESIMO, IN DIFESA DI QUESTA IDEOLOGIA, MA NON HANNO LETTO MANCO MEZZO LIBRO DI UN AGOSTINO, DI UN AQUINO, DI PINCO PALLO.
SE QUESTE PERSONE VOGLIONO DIFENDERE IL CRISTIANESIMO E DIMOSTRARE CHE "è STATO IL CRISTIANESIMO A PORTARE I DIRITTI PER LE DONNE!, ANZI I DIRITTI PER TUTT*! NON è MAI ESISTITA LA MISOGINIA, NEL CRISTIANESIMO!" COME MILLANTANO SUI LORO PROFILI FACEBOOK, SUI LORO LIBRICCINI E SUI LORO BLOG, DEVONO, D-E-V-O-N-O CITARE LIBRI, DEVONO RIPORTARE LE PAGINE DI TEOLOGI, DEVONO DIMOSTRARE CHE "LE FRASI MISOGINE NON SONO MAI STATE DETTE".
DEVONO DIMOSTRARE DI AVER LETTO PIù LIBRI DI ME, INSOMMA.
IN QUESTO POST SARANNO RIPORTATE ANCHE LE FOTO DELLE PAGINE DI AGOSTINO.
VISTO CHE IO RIPORTO DOZZINE DI PROVE QUANDO PARLO DI CRISTIANESIMO.
CHI MI CRITICA, CHI MI HA TRATTATO COME UNA MENTECATTA ALLUCINATA, CHI MI HA CYBERBULLIZZATO IN QUESTI ANNI, PERCULANDOMI COME SE FOSSI UNO ZIMBELLO, NON RIPORTA NEANCHE UNA PAGINA UNA, DI UN TEOLOGO A CASO.
MENTRE IO INVECE HO RIPORTATO LE PAGINE DELL'AQUINO, DI TERTULLIANO, DI AGOSTINO E COMPAGNIA!
PER CUI, CHI VORRà DIFENDERE AGOSTINO, DOVRà RIPORTARE LE PAGINE DI AGOSTINO.
ALLORA VI RISPONDERò.
ALTRIMENTI, SARETE IGNORATI, NON RISPONDERò ALLE CRITICHE, ALLE INSINUAZIONI, NON REPLICHERò, ANDRò DRITTA PER LA MIA STRADA SENZA DEDICARVI NEANCHE UN SECONDO DEL MIO TEMPO.
HO CONSERVATO I TANTI SFOTTò, INSULTI, INSINUAZIONI, OFFESE ALLA MIA PERSONA, CHE IN QUESTI ANNI, NUMEROSI CRISTIANI, CRISTIANE, E FILO-CRISTIANI HANNO SCRITTO SU DI ME E CONTRO DI ME.
PIù MI OFFENDETE, PIù LIBRI DI TEOLOGI CRISTIANI MISOGINI ANDRò AVANTI A LEGGERE E A DISINTEGRARE.
IL VOSTRO MEME DEL "SOLO I MAOMETTANI MUSULMANI SONO MASCHILISTI E DITTATORI! NOI CRISTIANI, INVECE...!" PUò ESSERE CREDUTO SOLO DAGLI IGNORANTI BIBLIOFOBI CHE NON HANNO MAI APERTO I LIBRI GIUSTI.
***
COMMENTO AL "DE TRINITATE"\"LA TRINITà" DI AGOSTINO
Purtroppo, la qualità della foto non è granché e questo perché a quel tempo, la mia webcam era penosa. A differenza di certi cristiani di mia conoscenza, io non ho "il bonus economico" tipo "50 mila euro" che invece loro hanno, gentilmente concessi da tizio, caio, sempronio, che si offrono di "finanziare la paccottiglia cattolica" tipo presepi, abiti per vescovi, costruzione di altri oratori et similia... Nessun "personaggio che conta" regala 50 mila euro "alle Lunarie" che si devono arrangiare col poco che hanno. Non che a me interessi avere di più e vivere come una "margaret thatcher" (tipo di femminucola che fa strage di cuori), solo che quando fotografai le pagine del libro di Agostino, molti anni fa, non avevo una webcam più decente e quindi la qualità delle foto è quella che è.
Comunque non importa, tanto basta che aprite il "De Trinite" nei passaggi che specifico, e vedrete con i vostri occhi quelle pagine.
LIBRO DODICESIMO
L'immagine di Dio non consiste nella triade di esseri umani maschio-femmina-prole
Un'opinione erronea: la triade uomo-prole-donna come immagine di Dio Padre-Figlio-Spirito Santo
"Pertanto non mi sembrano addurre un'idea degna di plauso coloro che ritengono si possa trovare la trinità dell'immagine di Dio in tre persone, quanto a ciò che riguarda la natura umana, nel senso che essa si realizzerebbe nell'unione coniugale fra maschio e femmina e nella loro prole; perciò l'uomo farebbe conoscere per così dire la persona del Padre; mentre ciò che da lui è proceduto per nascita quella del Figlio; e dicono che la terza persona, in qualità di Spirito, sarebbe la donna, che è proceduta dall'uomo in maniera tale da non essere essa stessa figlio o figlia, per quanto da lei che concepisce nasca una prole."
Commento di Lunaria: qui il nostro misogino cattolico lo dice chiaramente: usare categorie come "l'uomo" per riferirsi a Dio Padre, "il figlio" per "Gesù Cristo" e "la madre" per lo Spirito Santo è sbagliato, erroneo: infatti vorrebbe dire introdurre la femminilità (anche se solo come maternità e messa dopo la paternità di Dio Padre... e vabbè, ci accontentiamo...) nel Dio trino cristiano; ma questo sarebbe ammettere che in tale Dio ci sia anche la femminilità; ovvero sarebbe elevare la femmina terrena a livello di Dio, esattamente come il maschio e le sue qualità di padre e maschio terreno vengono elevate fino a Dio, nel concetto cristiano dell'Incarnazione: Dio è padre, si manifesta e si incarna nel maschio Gesù... ma la femminilità resta esclusa da questa "Trinità". Riconoscere apertamente la maternità dello Spirito Santo come si riconosce la paternità nel Padre sarebbe come dire "allora possiamo rappresentare la trinità cristiana con una donna insieme ai due maschi"
Cosa che ai cristiani, che postulano di un Dio fattosi carne maschile in terra e pregante un Dio Padre, non può andare bene.
Sarebbe elevare troppo la donna... sarebbe renderla divina, e quindi con attributi di potenza, eternità ecc. Tutti attributi divini che i cristiani declinano sempre e solo al maschile nella persona del Dio Padre e in quella del figlio maschio Cristo Gesù.
Perché rivolgersi a Dio come ad un letterale e simbolico maschio si può, anzi, si deve fare, secondo l'idea cristiana... cucirgli addosso un po' di femminilità simbolica, per giunta del tutto marginale, assolutamente no, è un abominio, un sacrilegio, un errore... vuoi abbassare così Dio, associandogli un zinzino di femminilità materna? Che eresia, che sacrilegio, che abominio... Riconoscere la femminilità simbolica a Dio vorrebbe dire abbassare questo Dio, visto che la femminilità è mancanza, è deformità, è difetto di natura, vero Tommaso d'Aquino? Non è così che definivi la femminilità, la donna, quando "ti degnavi di parlare di noi" nella Questione 92 della tua monumentale e sempiterna Summa Theologiae? Che, certamente, le cattolichelle di adesso non conosco, ma sulla quale io mi sono fatta lo sbattimento https://intervistemetal.blogspot.com/2019/07/la-questione-92-per-integrale.html
Il motivo per cui "il dio dei cristiani" non è pensabile "con un po' di femminilità associata allo Spirito Santo" è questo qui, care le mie cristiane e wiccan madonnare. Dire che "Dio è anche un po' madre", "Lo Spirito Santo è un po' madre" significa, in una prospettiva tomista, affermare che Dio sia "mancato, inferiore, secondo, passivo, in sudditanza", visto che per l'Aquino e tutti gli altri teologi misogini la femmina era un maschio mancato, inferiore al maschio perfetto, passiva, secondaria, in sudditanza perpetua, eternamente mancante di intelletto. Peraltro, la stessa scelta di questo loro Dio di nascere esclusivamente come maschio non fa che riconfermare l'idea che "non era da Dio farsi anche femmina... solo il sesso maschile ha una psico-fisicità eccelsa, elevata, degna... tanto che Dio ha elevato il sesso maschile proprio scegliendosi di incarnarsi in un maschio, e solo in un maschio".
Detto ciò, perché è questo che c'è da dire commentando la visione della donna e della femminilità così come gli Agostino e gli Aquino l'hanno definita, e che la teologia cristiana abbia diffamato la donna, l'abbia considerata inferiore, indegna, difettosa, senza o con poca "Imago Dei" (Immagine di Dio), soggetta al dominio maschile perché "cosa buona e giusta, decisa da Dio" non è una mia opinione opinabile, ma è quanto si legge nei testi dei loro teologi.
Detto ciò, che solo i meschini e i disonesti culturali possono negare (ma io sarò sempre lì ad aprire i libri dei loro paladini e a mostrare quelle pagine...) è vero che a partire dagli anni Novanta del Novecento, anche i loro papi hanno di tanto in tanto ammesso la misoginia di certi loro teologi.
Per cui "cattolicesimo = orrende vomitate misogine contro le donne, sempre e comunque"?
No, non proprio.
Certamente, le vomitate misogine sono presenti nel cristianesimo tutto, sono state ammantate di verità perché proclamate dai loro intoccabili e perfettissimi teologi assisi sul trono (l'Aquino, Agostino, Tertulliano...), in parte sono confermate "dalla Sacra Scrittura, Parola di Dio, la Verità", perciò il problema della misoginia cristiana resta in ugual modo, già nel suo concetto di Dio, anche se oggigiorno il singolo cristiano o perfino il papa "può riconoscere che l'Aquino ha sbagliato\può dissentire".
Ma se mi limitassi a dire e ribadire solo questo sarei io la disonesta culturale, perché so benissimo che in alcuni libri cattolici (specialmente moderni) di certi autori, si è ammesso di aver sbagliato, ci si è posti in ascolto delle critiche che sono state fatte al cristianesimo nella sua visione antropologica e sociale della donna, e si è tentato di porre rimedio rivedendo certi postulati e abolendo certe espressioni.
Non ho alcun problema ad ammettere, con prove alla mano che ho conservato, che in certi libri cattolici, nonostante quello scandalo, per me incancellabile, di un dio che si fa unicamente maschio e rivela un dio unicamente padre, compaiono certe frasi che possono dimostrare che qualcuno tra i cattolici è veramente dispiaciuto di certi comportamenti e delle idee misogine che sono state avvalorate per secoli dalla loro chiesa... cattolici di buona volontà che fanno il tentativo, impegnandosi, per dare un po' di femminilità al loro Dio.
Per questo motivo, trovo corretto riconoscere che so benissimo che alcuni teologi del Novecento (non tutti) hanno, di tanto in tanto, parlato di una maternità di Dio e\o di uno Spirito Santo materno e anche qualche "teologo di secoli fa" o qualche "santa cattolica" lo ha fatto, in forma striminzita, per lo più.
Comunque, visto che non viviamo nel Medioevo, è meglio concentrarsi sulle "frasi cattoliche di adesso", che tutti possono andare a controllare su internet: per esempio, il 2 dicembre 2020 l'attuale papa cattolico ha esplicitamente affermato che "Dio è come una madre"
"Non c’è peccato che possa cancellare completamente l’immagine del Cristo presente in ciascuno di noi. Nessun peccato può cancellare quell’immagine che Dio ha dato a noi. L’immagine di Cristo. La può deturpare, ma non sottrarla alla misericordia di Dio. Un peccatore può rimanere nei suoi errori per tanto tempo, ma Dio pazienta fino all’ultimo, sperando che alla fine quel cuore si apra e cambi. Dio è come un buon padre e come una buona madre, anche Lui è una buona madre: non smettono mai di amare il loro figlio, per quanto possa sbagliare, sempre. Mi viene in mente quelle tante volte che ho visto la gente fare la fila per entrare in carcere. Tante mamme in fila per entrare e vedere il loro figlio carcerato: non smettono di amare il figlio e loro sanno che la gente che passa nel bus pensa “Ah, questa è la mamma del carcerato”. Eppure non hanno vergogna di questo, o meglio, hanno vergogna ma vanno avanti, perché è più importante il figlio della vergogna. Così noi per Dio siamo più importanti di tutti i peccati che noi possiamo fare, perché Lui è padre, è madre, è amore puro, Lui ci ha benedetto per sempre. E non smetterà mai di benedirci."
Certo, nella bibbia non si parla ESPLICITAMENTE di questo Dio madre. Nella Bibbia Dio è appellato come "padre" da Gesù stesso, e quelle poche frasi che parlano genericamente di un Dio compassionevole, misericordioso ecc. non riportano esplicitamente una Dea o Dio Madre. Comunque, posso accettare che i cattolici del 2021 parlino del loro Dio anche senza citare ogni 2x3 versetti biblici a sostegno di quello che dicono (non devono di certo scimmiottare gli evangelici, ci mancherebbe...!) quindi accetto la metafora usata dall'attuale papa della chiesa cattolica del 2021, metafora che serve a correggere l'androcentrismo paterno del dio cristiano.
Per cui, resto disposta ad ammettere qualche progresso teologico, di tanto in tanto, che qualche teologo\papa\predicatore, qualche volta, scrive o predica. Proprio perché non sono disonesta culturalmente, e del cristianesimo riporto tutto, le tante cose pessime ma pure quelle cose positive, se sono state fatte e dette.
Nessun problema a riportare la verità oggettiva, i fatti così come stanno, parlando di monoteismo e in questo caso, di teologia cattolica.
è vero, però, che nel cristianesimo, specialmente nel cattolicesimo (ovviamente non ultratradizionalista) qualche volta qualche papa o teologo può scrivere o dire che "Dio è anche madre\lo Spirito Santo ha funzione materna" e ovviamente io tengo in considerazione anche questi sviluppi teologici e "li conservo nel mio raccoglitore di materiale cristiano".
Proseguiamo con Agostino...
"Ha detto infatti il Signore riguardo allo Spirito Santo che procede dal Padre, e tuttavia non è Figlio. Nell'erroneità di questa opinione, quindi, solo quanto segue è addotto in modo plausibile: nell'origine della donna che fu creata, secondo la testimonianza degna di fede della Santa Scrittura, viene mostrato bene come non tutto ciò che trae origine da una persona così da costituire un'altra persona possa dirsi figlio, dal momento che dalla persona dell'uomo trasse origine la persona della donna e tuttavia essa non fu chiamata sua figlia."
Nota di Lunaria: eh certo... sennò come poteva il maschio cristiano sentirsi superiore alla femmina se non pensando che questa femmina sia stata creata partendo dalla sua preziosissima costola? E creata per seconda, si badi bene, con materiale derivato dal maschile, creata "senza molta Imago Dei\Immagine di Dio"... la pienezza dell'Imago Dei spetta solo al maschio... poi se avanza qualche briciola di Imago Dei, la si riconosce alla femmina...
"Se però consideriamo certi aspetti secondari, allora l'immagine di Dio che è nell'uomo non è nella donna: l'uomo, per esempio, è principio e fine della donna, come Dio è principio e fine di tutta la creazione. Quindi l'Apostolo (1 Cor. 11, 7) dopo aver detto che "L'uomo è immagine e gloria di Dio, la donna invece è gloria dell'uomo" mostra la ragione delle sue parole continuando "infatti non l'uomo deriva dalla donna, ma la donna dall'uomo"
Eh sì, l'uomo è principio e fine della donna, l'uomo, come Dio, è principio e fine di tutta la creazione, quindi l'essere di serie B chiamato donna non poteva che essere tratto dal maschio, formato per primo da Dio Padre... l'uomo deriva da Dio, la femmina non deriva da Dea, ma dal maschio, il primo, il capo, il migliore...
MA VENIAMO ORA ALLA FRASUCOLA PIù BELLA DI QUESTO MASCHILISTA CATTOLICO A CUI TUTTI (ANZI, TUTTE, PERCHé CI SONO TANTE FEMMINE CHE STRAVEDONO PER AGOSTINO CONSIDERANDOLO IL PRIMO FEMMINISTA DELLA STORIA...) SI PROSTRANO IN ADORAZIONE, ANCHE OGGIGIORNO
"Tutte le altre affermazioni sono davvero così assurde, e anzi così false, che è facilissimo confutarle. Tralascio infatti di dire quale assurdità sia ritenere lo Spirito Santo madre del Figlio di Dio e moglie del Padre"
Eh già! Agostino fremeva di orrore a pensare che lo Spirito Santo possa essere Madre e Sposa, due caratteristiche delle femmine, eh?
Che orrore, che schifo, che vomito, che abominio, pensare allo Spirito Santo come "Madre"... No, meglio che abbia l'aspetto del piccione maschio... accompagnato ai due maschioni barbuti, of course!
Sennò non è Dio, se gli togli anche un pelo di barba...
Proseguiamo con Agostino...
"Difatti mi si potrebbe forse rispondere dicendo che queste cose provocano disgusto nell'ambito delle realtà carnali finché si pensa a concepimenti e parti corporei. Peraltro i puri per i quali tutto è puro pensano anche queste cose in modo del tutto casto, per gli impuri invece e gli infedeli dei quali sia la mente che la coscienza sono contaminate non c'è niente di puro, al punto che persino Cristo, nato secondo la carne da una vergine, urta alcuni di essi."
Nota di Lunaria: è per orrore della "materialità femminile" specialmente "di una donna non vergine che ha partorito" che i cattolici arrivano a negare cose normalissime ed umane come "donne che fanno sesso, con piacere, e restano incinte", "vagine senza imene che hanno partorito", "bambino appena nato ricoperto di sangue e secrezioni", "donna che ha sofferto i dolori del parto". Difatti, la loro mariologia è tutta basata su:
1) Una donna che non ha mai fatto sesso, non ha mai avuto piacere sessuale ed è rimasta incinta, come insegna l'Aquino: "Nella concezione verginale la concupiscenza era esclusa. Per questo dunque il Damasceno (De Fide Orth. 3,2) afferma che il corpo di Cristo fu concepito in maniera non seminale" e, come insegna anche Agostino: "Cristo fu generato e concepito senza piacere carnale [da parte di Maria] e perciò rimase puro anche da ogni macchia derivante dal peccato originale" (Enchiridion, 41)
2) Una donna che è rimasta sempre vergine anche dopo aver partorito...
3) Una donna che ha partorito senza dolore e un neonato che è nato senza "essere ricoperto di lordure" (sto usando il termine di Zeno, vescovo di Verona nel 362, usato nelle sue prediche)
Eh sì, Maria era una donna, ma non era mica come tutte le altre femmine terrene, che hanno vagine umide ed eccitabili; proprio no, il seme vaginale di eccitazione fu escluso, Maria non lo emise, non era eccitata durante la fecondazione, per cui Cristo fu generato senza peccato e venne fuori "dalle pudenda chiuse" senza "lacerare il sigillo verginale e senza rendere immonda sua madre".
Ancora più mirabile, fu Dio tramite Spirito Santo a fecondarsi la vergine perpetua, facendo la parte del maschio, al posto del maschio umano!
"Pertanto non una fecondazione da parte di uomo ha disserrato il segreto della matrice della Vergine ma solo lo Spirito Santo le ha infuso nel grembo inviolato un germoglio senza macchia (...) Egli (Cristo) non subì il contagio dell'universale corruzione" (Sant'Ambrogio)
Anche Agostino tratta la frigidità della Madonna a pagina 775 quando parla della fecondazione di Maria:
Opportunità del concepimento verginale di cristo (Libro Tredicesimo)
"E non intervenne la concupiscenza della carne attraverso cui vengono generati attraverso il seme e concepiti tutti gli altri uomini, i quali contraggono il peccato originale ma essendole quella concupiscenza totalmente estranea, la santa verginità fu fecondata con un atto di fede e non di accoppiamento, di modo che quello che sarebbe nato avrebbe tratto dalla discendenza del primo uomo l'origine soltanto della stirpe e non della colpa. E tuttavia, riguardo a quelle realtà spirituali somme dove non c'è nulla di violabile o corruttibile né di nato nel tempo né di formato da qualcosa di informe, se si parla di cose di tal genere a somiglianza delle quali sono state fatti anche questi generi della creatura inferiore, per quanto nella maniera di gran lunga più remota, esse non devono turbare l'assennato buon senso di nessuno, cosicché nessuno, evitando un futile orrore, incorra in un rovinoso errore."
Nota di Lunaria: Alcuni cristiani si sono spinti anche più in là, pensando addirittura a "un tubo fecondatore" immesso nell'orecchio di Maria:
E ORA VEDIAMO IL TOCCO FINALE: LA NEGAZIONE DELLA PIENA IMMAGINE DI DIO NELLA FEMMINA, RITORNELLO CHE SARà RIPETUTO ANCHE DA TOMMASO D'AQUINO (E MOLTISSIMI ALTRI TEOLOGI)
"Il motivo per cui respingiamo questa opinione non è dunque perché temiamo di pensare questa santa, inviolabile e incommutabile carità come moglie di Dio Padre che ha origine da lui [...] ma perché la divina scrittura mostra con evidenza che è falsa [...] Non dobbiamo intendere che l'uomo è stato fatto a immagine della somma Trinità cioè a immagine di Dio, fino al punto di intendere che la stessa immagine si trovi in tre esseri umani e in particolar modo perché l'Apostolo dice che l'uomo è immagine di Dio e per questo gli toglie il velo dal capo ed esorta affinché sia la donna a indossarlo, dicendo "L'uomo certamente non deve velarsi il capo poiché egli è l'immagine e la gloria di Dio. La donna invece è gloria dell'uomo" [...] Se fra i tre anche una sola persona umana può essere detta immagine di Dio, come nella somma Trinità ogni Persona è Dio perché non è immagine di Dio anche la donna? Perché difatti le viene ordinato di velare il capo, cosa che all'uomo, poiché è immagine di Dio, è proibita.
Ma dobbiamo vedere come ciò che dice l'Apostolo, cioè che l'uomo e non la donna è immagine di Dio, non sia contrario a quello che è stato scritto nella Genesi: Dio fece l'uomo a immagine di Dio: lo fece maschio e femmina, li fece e li benedisse. A immagine di Dio, difatti, dice che è stata fatta la natura umana, la quale è resa compiuta dall'uno e dall'altro sesso, e non esclude la femmina nell'intendere l'immagine di Dio. Infatti, dopo aver detto che Dio fece l'uomo a immagine di Dio, dice: lo fece maschio e femmina, o in ogni caso con un'altra interpunzione: maschio e femmina li fece. In che senso dunque dobbiamo intendere ciò che abbiamo udito attraverso l'Apostolo cioè che l'uomo è immagine di Dio, per cui gli viene proibito di velare il capo, mentre la donna non lo è e perciò le viene ordinato di farlo? In quel senso, credo, che ho già detto quando ho trattato della natura della mente umana: la donna è insieme al suo uomo immagine di Dio, cosicché quella sostanza è nella sua totalità una sola immagine; quando invece la donna viene assegnata in aiuto all'uomo, ella non è, per quanto riguarda lei sola, immagine di Dio, mentre l'uomo per quanto riguarda lui solo, è immagine di Dio"
In pratica la donna è immagine di Dio solo se è col maschio, ovviamente nello stato di sudditanza che compete alla femmina; il maschio invece anche se sta da solo è sempre immagine di Dio!
Come conclude il nostro Agostino nel suo bel librucolo di idolatria di un barbutone chiamato Dio padre? Ma dicendo che se dal punto di vista temporale la femmina da sola non è immagine di Dio, lo è dal punto di vista dello "spirito della sua mente, là dove non c'è alcun sesso"! Ancora una volta, la donna si salva solo sopprimendosi in quanto femmina.
Ovviamente, potrei riportare molti altri teologi che hanno negato l'Imago Dei\Immagine di Dio alla donna... del resto, per un periodo del cristianesimo si pensò che le donne "si salvassero sopprimendosi in quanto donne e diventando maschi onorari", come spesso venivano considerate le martiri che affrontavano la morte "virilmente"...
Secondo il Vangelo degli Egiziani, Gesù dichiara: "Sono venuto a distruggere le opere delle femmina" e nel Vangelo di Tommaso "Io la guiderò in modo da farne un maschio, cosicché anch'essa possa diventare uno spirito vivente che somigli a voi maschi. Infatti, ogni donna che diventa maschio entrerà nel Regno dei Cieli."
Io sono una delle pochissime donne che osa scrivere che il fatto che Gesù sia maschio è un limite alla sua efficacia redentrice, visto che "è maschio, ha redento solo i maschi". La femmina non è un maschio, e questo Dio non ha voluto assumere anche la nostra psicofisicità femminile. Un redentore e salvatore maschile non può essere il salvatore e il redentore delle donne, non essendo "a misura di donna", con le donne non ha in comune niente, e anzi, come osservava Mary Daly, un dio maschile legittima il sessismo. (https://intervistemetal.blogspot.com/2020/04/i-capolavori-di-mary-daly.html) Poi, certamente, lo so benissimo che tutte le altre femmine andranno dietro come pecore "a Gesù" senza neanche osare domandarsi perché questo loro Dio si è fatto maschio e solo maschio.
Potrei riportare i nomi di tizio, caio, sempronio che hanno negato l'Imago Dei alla donna, ma sarebbe fatica sprecata, tanto sono nomi che quasi nessuno ricorda più e i nomi dei teologi che contano, anche oggigiorno, sono l'Aquino e Agostino, quindi in questo post ho usato principalmente le loro frasi...
Comunque, in sintesi, i motivi teologici cristiani che giustifica(va)no l'inferiorità della donna sono:
1) L'eredità pagana aristotelica che vedeva unicamente il maschio come "unico normativo dell'essere umano", la femmina era una "deviazione dal modello perfetto, cioè quello maschile" oltre che le loro leggi che regolavano i rapporti tra marito e moglie, che sono state ereditate anche dal cristianesimo.
2) La creazione di Eva come "seconda" rispetto al maschio Adamo, ma peccatrice per prima, originata dall'uomo, punita da Dio con la dominazione maschile, specialmente basandosi anche sui moniti paolini a 1 Tm 2,11-15 o ad Efesini e Corinzi; vedi anche il "l'uomo è gloria di Dio, la donna è gloria dell'uomo" (https://intervistemetal.blogspot.com/2021/01/la-misoginia-di-filone.html) 3) La venuta di Cristo in forma di maschio (e non anche in forma di femmina) che ha rivelato che "Dio è padre"
4) Il fatto che Maria si sia proclamata "la serva" viene usato "per sacralizzare" la sottomissione femminile (che lei ha mostrato) come "qualcosa di giusto, che si addice alle femmine, infatti Maria, che era donna perfetta, era sottomessa". C'è da dire che oggigiorno la chiesa non insegna più che Maria "sia modello solo per le donne", difatti tendono a vederla come "modello di fede sia per gli uomini sia per le donne", oltre che "modello eminente di femminilità" (e per forza di cose, perché lei è la femmina, e Cristo è il maschio...)
è vero che però nel 1989 con la Mulieris Dignitatem viene proclamato che: "Ambedue [l'uomo e la donna] infatti sono stati creati ad immagine e somiglianza del Dio personale". Quindi oggigiorno la chiesa cattolica non sostiene più che "la donna non sia ad immagine di Dio", ma sono andati avanti a sostenerlo per secoli.
Per quanto riguarda il punto 3, non c'è soluzione, visto che il Cristo maschio è l'elemento essenziale e fondante di questa religione...
Qualche "teolog* queer" si immagina un "Cristo queer, un Cristo androgino, un Cristo femmina\effeminato", ma secondo il mio punto di vista sono deliri, non c'è alcun versetto biblico che si possa citare a sostegno di questo.
Idem parlando di teologi gay\trans friendly che si inventano che Dio è a favore dell'omosessualità e di ogni orientamento sessuale LGBTQIAPF+...
NO, nella Bibbia fantasie e persone omosessuali, trans, queer, intersex, asessuali, poliamorosi, feticisti NON sono approvati e non sono tollerati. Dovete mettervi l'animo in pace e se siete gay cercarvi una religione che approva la vostra omosessualità, perché il dio cristiano, così come è stato inventato dai suoi seguaci, non vi approva. (https://intervistemetal.blogspot.com/2020/03/inquisizione-e-persecuzione-contro-gli.html) Idem per tutte le altre categorie dell'acronimo...
Altre teologhe tentano di salvare il salvabile facendo un ragionamento del genere: "Dio è nato come maschio, ma questo non significa che i maschi siano superiori alle femmine, perché altrimenti dovremmo considerare i falegnami superiori agli avvocati visto che Cristo era anche falegname".
Ovviamente: la professione di Cristo non è mai stata usata come "motivo teologico fondante" per imporre la superiorità dei falegnami sopra tutti gli altri (povero Tommaso d'Aquino, altrimenti... lui era nato conte, non falegname...), ma la sua virilità sì, è (stata) usata per imporre la superiorità dei maschi sulle femmine e questa cosa viene ancora fatta da evangelici o cattolici integralisti, perciò...
Del resto, il motivo per cui voi femmine cristiane non potete essere sacerdotesse oltre al "essere senza eminenza di grado e senza vigoroso discernimento razionale" (come insegna l'Aquino) e "la donna stia sottomessa\non consento alla donna di insegnare" (come insegna l'Apostolo Paolo) è il fatto che Cristo era maschio, e il prete deve rappresentare Cristo, in quel "particolare corporeo" che rende i maschi dei maschi e che voi femmine cristiane (esattamente come le femmine atee, wiccan ecc.) non avete.
Ecco perché non potete essere "alter Christus", non potete rappresentare Gesù Cristo facendo le sue veci durante la messa cattolica... Dio ha corpo di maschio, è adorato con corpo di maschio e raffigurato con corpo di maschio in tutta l'arte cristiana, ma non ha voluto avere corpo di femmina.
E NO, Maria non è una Dea, come pensano le wiccane madonnare svalvolate e che non hanno mai letto libri di teologia cristiana!
Maria non è "corpo della Dea, quindi vera Dea e vera Donna", il concetto di IPOSTASI si applica unicamente al maschile:
Cristo, vero Dio e vero Maschio.
E ORA, ECCO LE FOTOGRAFIE DELLE PAGINE DEL LIBRO DI AGOSTINO:
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