(Notizie che ho trascritto quando sono andata al museo di Castelseprio)
Le epigrafi latine risalenti all'età romana rappresentano le testimonianze più sicure e dirette di un mondo lontano e sono anche abbastanza numerose. Venivano prodotte artigianalmente per le necessità quotidiane, per segnalare una tomba o esprimere devozione per una divinità.
Nell'area di Castel Seprio, (https://intervistemetal.blogspot.com/2019/11/castelseprio.html) come in tutta la Lombardia, la presenza di epigrafi latine è copiosa ma vi è qualche difficoltà di valutazione.
I monumenti epigrafici non sono stati ritrovati nella posizione e nella funzione originarie, ma più spesso sono state riutilizzate come materiale edilizio. Le epigrafi dell'area del Seprio sono oltre una trentina ma solo un terzo è stato tramandato, raccontato in qualche descrizione, per andare poi fisicamente perduto.
Delle epigrafi arrivate fino a noi sono conservate a Torba, a Gornate, a Varese; una decina a Milano.
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