Libri che sto leggendo negli ultimi mesi\ho comprato oggi e che recensirò.
Vedi anche https://intervistemetal.blogspot.com/2021/12/sul-mio-comodino-6.html
Iniziamo da due romanzi ormai datati e anacronistici, anche se vengono considerati fondamentali nella storia della letteratura (e nella loro epoca, ebbero un gran peso): "La Capanna dello Zio Tom" e "Cuore"
"La Capanna dello Zio Tom" ("Uncle Tom's Cabin") di Harriet Beecher Stowe (1852), romanzo abolizionista (1) che influenzò il cambiamento culturale riguardo la condizione degli afroamericani: fu un grande successo
Ecco la trama: è ambientato nel Kentucky: un proprietario di schiavi, Arthur Shelby, vende ad un mercante di schiavi dall'animo gretto e insensibile, due schiavi neri che ha sempre trattato con umanità: zio Tom e il piccolo Harry, figlio di Eliza e George. Quando Eliza apprende la verità, fugge col piccino, mettendosi in salvo. Viene accolta da una famiglia che ha appena perduto il figioletto e con il loro aiuto, riesce a raggiungere il Canada. Tom, invece, non fugge ma accetta la sua sorte con rassegnazione: dopo aver salutato per l'ultima volta la moglie e i figli si lascia incatenare dal nuovo padrone George, il figlio di Arthur, gli promette che farà il possibile per liberarlo. Mentre viene imbarcato, ha modo di salvare la piccola Eve St.Claire: mentre la piccola è caduta in mare, Tom si tuffa per salvarla. Il padre di Eve, su richiesta della figlioletta, acquista Tom. Sarà trattato molto bene dalla famiglia di Eve, ma la piccola, purtroppo, di salute cagionevole, muore. Mentre il padre di Eve, per compiacere il desiderio della figlia (abolizionista), sta per ridare la libertà a Tom, viene colpito in una rissa e muore. I suoi schiavi vengono venduti ad un proprietario sadico, che possiede una piantagione di cotone. Il padrone vuole che Tom maltratti gli altri schiavi, e quando Tom si rifiuta, lo fa uccidere. George Shelby arriva troppo tardi: ascolta le ultime parole di Tom, mentre muore.
Qui trovate la mia recensione: https://intervistemetal.blogspot.com/2021/01/recensione-la-capanna-dello-zio-tom.html
"Cuore" (purtroppo mi manca la copertina) di Edmondo de Amicis
Una raccolta di "edificanti esempi di fanciulli eroici e patriottici", pronti anche a sacrificarsi per la Patria Italia, e delle loro vicende scolastiche, che oggigiorno suona troppo anacronistico.
A tema storico\archeologico, "Città scomparse" https://intervistemetal.blogspot.com/2021/01/le-citta-scomparse.html
Un'inchiesta sui segreti millenari di città famose che non sono sopravvissute, come Sodoma e Ys... una storia di quei punti dove la Storia si è fermata per la violenza delle acque o delle sabbie, dei vulcani e dei terremoti (Sodoma, Gomorra, Pompei...) per la violenza dell'uomo armato di ferro (Troia, Sibari, Capua...) o per la lenta violenza dell'oro e dei commerci (Palmira, Babilonia...) Un viaggio nella vita quotidiana di uomini che vissero sul Mar Morto, nell'Atlantide e in Cambogia, nel Messico e nei Mari del Sud, nelle città peccaminose e nelle città sante, tra eroi e sibille...
Il Capolavoro di Agatha Christie, la Regina del Giallo! Trovato al bookcrossing, esattamente come gli altri romanzi Gialli che ho letto in questi mesi! https://intervistemetal.blogspot.com/2020/11/i-classici-del-giallo.html
Devo dire che "Istantanea di un delitto" mi era piaciuto, (https://intervistemetal.blogspot.com/2020/10/le-signore-del-giallo-miss-marple-e.html) e penso che "Dieci Piccoli Indiani" sia anche migliore, è un libro decisamente leggendario!
Ecco la trama:
Una casa misteriosa su un'isola deserta, lontana dal resto del mondo. Dieci persone che non si sono mai conosciute prima, tutte accomunate da un inquietante passato, riunite sotto lo stesso tetto da una serie inspiegabile di inviti. Un'assurda filastrocca per bambini che ritorna ossessivamente, scandendo in maniera implacabile, come in un incubo del quale è impossibile sfuggire, una serie spaventosa di omicidi. Un romanzo originalissimo, nel quale ciascuno dei protagonisti ricopre, contemporaneamente, il ruolo di investigatore, sospetto e probabile vittima.
Sempre a tema storico, sto leggendo "Figlia delle Tenebre" di Miranda Seymour (1977),
ma devo dire che mi ha abbastanza deluso... sono arrivata a pagina 154 (e a fatica) visto che non succede niente e i dialoghi\descrizioni sono prolissi... staremo a vedere come prosegue, ma per il momento non mi ha entusiasmato... peccato, perché c'erano tutte le premesse per confezionare una storia di intrighi, delitti, magari con una vena anticlericale data l'ingordigia di potere del quale sono assetati i papi del rinascimento, e invece tutto va avanti alla moviola e l'Autrice si perde dietro prolissità tediose.
Ecco la trama:
Nella splendida Italia del Rinascimento gli amori, le passioni, i delitti di una donna costretta ad essere una pedina del potere.
Delitto e tradimento sono sempre stati abbinati al nome dei Borgia a causa delle scandalose voci riportate dagli storici dell'epoca.
L'infamia ha contaminato anche le persone che furono loro vicine: l'ammirazione di Machiavelli per Cesare Borgia resta ancora come una macchia nella sua reputazione e Giulia Farnese, moglie del papa Alessandro Borgia, fu soprannominata, dispregiativamente, "la sposa di Cristo" dai suoi contemporanei.
Lucrezia, vittima volontaria della sua ambiziosa e incestuosa famiglia, è stata ricordata come una debosciata Salomè.
"Figlia delle Tenebre" è la storia degli anni dell'attesa e di quelli del trionfo per i Borgia, quando nulla pareva per loro irraggiungibile e né le prediche di Savonarola, né le armi del re di Francia potevano contenerli.
Ma è soprattutto la storia di Lucrezia e di Cesare, tragici eredi dell'ambizione paterna.
L'Autrice ricostruisce con grande vivacità il mondo brillante e ambiguo dell'Italia del Rinascimento e riesce ad esplorare i caratteri dei personaggi al di là della leggenda... in modo particolare quello di Lucrezia, succube di una passione senza speranza, che incapace di correggere il cammino di morte intrapreso dal fratello, si adegua a giocare il ruolo che lui le ha imposto.
Alla fine Lucrezia Borgia appare al lettore non più solo come l'amante diabolica avvolta in un alone fosco di leggenda, ma come una donna piena di sentimento e di contraddizioni, costretta a subire un destino che la vuole sì vittima di se stessa, ma soprattutto oggetto indifeso (1) delle continue manovre di una scellerata famiglia per accaparrarsi il potere.
(1) Nota di Lunaria: la vera Lucrezia Borgia era una donna molto stimata, dalla corte di papa Alessandro VI, per la sua grazia, eloquenza e cultura.
A 17 anni parlava il latino così bene che le cronache testimoniano che "ella ringraziò in latino con tanta eleganza e gentilezza che se fosse stata un Tullio Cicerone non avrebbe potuto dire più argutamente e con maggiore grazia"
METTIAMO LA PROVA, CHE HO TROVATO SU UNA RIVISTA STORICA DEDICATA AI BORGIA,
PRIMA CHE QUALCUNO STARNAZZI DICENDO CHE "è UN MIO DELIRIO!"
Ho poi una tonnellata di romanzi Rosa, essendo andata in paranoia all'idea che "i mercatini dell'usato potrebbero chiudere per sempre causa covid", ne ho presi il più possibile, e verosimilmente ci metterò un paio di anni a finirli tutti... Dico mercatini dell'usato perché i Rosa che amo io sono quelli vecchi, degli anni Settanta e Ottanta oltre che quelli storici e di intrigo... I Rosa che vanno adesso, stampati nuovi di zecca e che vendono nelle edicole invece non mi ispirano moltissimo e quindi ne ho pochi. Più che altro ricerco quelli vecchi e i classici del genere, e riesco a trovarli solo alle bancarelle dei libri usati... https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2020/10/delly-liala-gli-stralci-piu-belli.html
e anche "I Segreti del Labirinto", con la sua trama, promette bene:
Inghilterra XIX secolo
Sydony e suo fratello Kit giungono a Oakfield, la tenuta che hanno ereditato da una lontana parente, in una notte buia e tempestosa.
La casa deserta sembra uscita da uno dei romanzi gotici tanto amati da Sydony e in giardino sorge un'impenetrabile labirinto di siepi altissime.
Ma ciò che più turba la coraggiosa Syd è il fatto che tutto a un tratto nella sua vita sia ricomparso il Visconte Bartholomew Hawthorne.
Barto, infatti, non è più il gentile compagno della sua infanzia, bensì un uomo dal fascino misterioso e inquietante, che l'attrae e al contempo la spaventa...
Di Liala volevo leggere, come primo romanzo, il suo capolavoro "Signorsì", ma purtroppo quando volevo comprarlo, qualcuno mi ha preceduto, e non ho più trovato il libro!
Liala fu una scrittrice davvero prolifica, ritenuta la Regina del Rosa in Italia,
Trama: Mimita e le sue figliole, Dagmar e Chantal, si sono trasferite in Italia dall'America.
Devono presto pentirsi della loro decisione, perché l'oasi di pace che speravano di trovare nel piccolo paese dove hanno ereditato una villa si è rivelata un covo di bisbigli, pettegolezzi e maldicenze.
Ma entrambe le ragazze riusciranno a sconfiggere la grettezza e l'ostilità che le circonda ricorrendo all'arma più antica: l'amore.
Un palpitante dramma familiare sullo sfondo del lago di Como.
Dovrebbe essere una rivisitazione del Fantasma dell'Opera....
Su questo personaggio avevo già letto lo splendido "Il Castello Incantato"
Ecco la trama:
Rune Germaine ha una splendida voce, paragonabile a quella di un angelo, ma è afflitta da una terribile maledizione: quando si esibisce, infatti, si sente malata e stanca, come se la bellezza del suo canto le rubasse ogni volta un po' di vita.
Sua madre, nel tentativo di aiutarla, decide di iscriverla ad un conservatorio poco fuori Parigi, convinta che l'arte potrà curare la strana spossatezza di Rune.
Poco dopo il suo arrivo nel collegio di RoseBlood, la ragazza si rende conto che c'è qualcosa di soprannaturale nell'aria: il misterioso ragazzo che vede spesso in cortile, infatti, non frequenta nessuna delle classi a scuola e scompare rapidamente come è apparso.
Non ci vuole molto perché tra i due nasca un'amicizia segreta.
Thor indossa abiti che sembrano provenire da un altro secolo e in sua presenza Rune si sente meglio, quasi cominciasse a guarire.
Ma tra i corridoi di RoseBlood c'è una terribile minaccia in agguato e l'amore tra Rune e Thor verrà messo a dura prova.
Dalla scelta di Thor, infatti, potrebbe dipendere la salvezza di Rune o la sua completa distruzione.
Quest'altro libro, trovato per caso, dall'autore di "La Storia Infinita"
Dovrebbe essere una raccolta di racconti a tema fantasy... vedrò com'è....
tra l'altro volevo pure leggere qualcosa di Danielle Steel...altra Autrice prolifica!)
Questi due, "Liam" e "Morgana" fanno parte di una miniserie di quattro romanzi pensati per Halloween e hanno tinte Urban Fantasy.
Trama "Morgana": Nash Kirkland, noto sceneggiatore di film dell'orrore, chiede una consulenza a Morgana Donovan, diretta discendente di una famiglia di streghe e stregoni.
Dapprima scettico circa i poteri di questa affascinante ragazza, ben presto Nash si deve ricredere.
E infatti, con lei, si ritrova a condividere successo e... amore.
Ma l'amore con Morgana è una sensazione che non ha dimensioni terrene, purtroppo.
E così, la loro relazione è destinata ad avere vita breve.
Quando tutto pare perduto, però...
"Liam" trama: Le sembra di essere vittima di un incantesimo: la bella, ingenua Rowan Murray è irresistibilmente attratta dal bel tenebroso Liam Donovan.
Ben presto, però, si rende conto che il suo vicino, cupo ed enigmatico, è elusivo quanto il misterioso lupo che si aggira intorno al suo rustico.
Qualcosa lo preoccupa e lo trattiene, impedendogli di esprimere il suo amore come invece vorrebbe. Quale segreto nasconde quell'uomo?
E che cosa lo tormenta? è forse la sua vera natura la causa di tutti i problemi?
"Morgana" non l'ho ancora iniziato, ma "Liam" sì, ho iniziato a leggermelo subito già sul treno, perché adoro i romanzi sentimentali con i Licantropi! Davvero entusiasmante e con le giuste vibrazioni hot!
Peccato che gli altri due romanzi, che facevano parte del cofanetto Halloween, non li ho trovati ;(
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