Ho una tonnellata di materiale sull'arte orientale, e difficilmente riuscirò a riportarla tutta su questo blog, revisionando e aggiornando i miei vecchi scritti... che risalgono al 2017, quando ho studiato bene tutte le dinastie cinesi...
Ad ogni modo, qui inserisco un po' di architettura giapponese. Stavo anche tentando di trovare qualche libro sulle imperatrici giapponesi, ma è come cercare un ago in un pagliaio. Mi sa che dovrò farmi bastare quel paio di notizie in sintesi che ho trovato...
Il Giappone lo trovate qui: https://intervistemetal.blogspot.com/2018/05/giappone-1-shintoismo-miko-e-black-metal.html
La Cina: https://intervistemetal.blogspot.com/2017/07/cina-antica-e-black-metal.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2020/12/architettura-cinese.html
***
La scultura e in genere tutta l'arte orientale non va giudicata con gli stessi criteri con cui ci accostiamo all'arte dei paesi europei.
Noi siamo abituati a considerare le opere d'arte come l'espressione delle singole personalità degli artisti; i Giapponesi, invece, si curavano più che altro di rispettare scrupolosamente determinati canoni che si ripetono immutabili da secoli.
Questa e molte altre differenze dipendono dal fatto che in tutto l'Oriente l'arte della scultura è quasi sempre subordinata a uno scopo pratico e l'attività artistica viene vista non come manifestazione della personalità dell'artista, bensì come la trascrizione nel legno, nel bronzo o nella pietra di qualcosa di più oggettivo: di un ideale religioso.
è un rito, e come tale pressoché immutabile.
Nessun commento:
Posta un commento