Nota di Lunaria: ho parecchio materiale sull'arte egizia, ma probabilmente ci metterò un sacco a riordinare per bene tutto... inizio da questa prima carrellata di immagini. Qui avevo già messo qualcosa: https://intervistemetal.blogspot.com/2019/10/la-donna-e-le-dee-nellarte-egizia.html
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La tecnica più frequentemente usata dagli Egizi, sia nel dipingere su tavolo che su parete, è la tempera. Per dipingere un muro, i pittori egizi preparavano prima una specie di "arricciato" servendosi di fango mescolato a paglia tritata.
Su questo spalmavano un sottilissimo strato di intonaco, fatto di gesso e altri minerali ridotti in polvere.
Sull'intonaco disegnavano con una cannuccia intinta in ocra rossa i contorni delle figure; ridipingevano il fondo della parete in grigio, giallo o bianco di calce, e quindi ripassavano col pennello intinto di rosso i contorni delle figure e le dipingevano interamente col colore.
Le tinte erano di solito tratte da minerali finemente macinati o da piante coloranti e venivano diluite in acqua o in vari tipi di colla gommosa.
In questo modo i colori aderivano meglio alla parete; tanto è vero che molti di essi sono rimasti inalterati dopo parecchie migliaia di anni.
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