Gli Atterigoti, Efemerotteri, Forficule e la mia Misantropia

Nota di Lunaria: una bibliomane come me trova spesso, intrufolati nelle pagine dei libri, specialmente quelli più "vecchiotti", questi esserini velocissimi, chiamati "pesciolini d'argento", che si nutrono di colla (quella della rilegatura dei libri), di carta, di amido, tessuti, farina... Quindi le nostre case sono dei ristoranti a 5 stelle per loro!

Mi stanno simpatici e quindi non li uccido, mi limito a farli andare via dalle pagine dei miei libri, anche se c'è da dire che sono talmente veloci che ci pensano da soli a sgusciare via sparendo alla velocità dalla luce. 

Purtroppo, una volta ne ho schiacciato uno senza rendermene conto, e ci sono rimasta malissimo. 

Da qui l'idea di far uscire un post su questi insetti così snobbati da noi esseri umani. 

Io mi sono dispiaciuta per la morte che ho recato, senza volerlo, ad uno di loro, e non mi vergogno a dirlo.  

Anzi, più invecchio e più la mia misantropia aumenta, tanto che preferisco la compagnia degli Atterigoti a quella dei dementi e delle dementesse bibliofobi e classisti "della nostra specie". Almeno, gli Atterigoti amano i libri (esattamente come me), al contrario dei rincitrulliti che infestano questo mondo.

Per cui sì, troverei decisamente più interessante starmene rinchiusa in una torre strapiena di libri polverosi in compagnia degli Atterigoti che sfrecciano tra le pagine dei libri in questione, piuttosto che starmene in compagnia dei bipedi tontoloni e delle femminucole della nostra "specie umana".

Per cui sì, W gli Atterigoti, più utili e interessanti dei bipedi bibliofobi e frivoli che dominano questo mondo.

Orgogliosa di non far parte della vostra società e di essere disprezzata da tutti voi!

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Trascrivo alcune informazioni su questi animaletti che gironzolano nelle nostre biblioteche casalinghe, sui balconi e sui davanzali delle finestre.

Gli Atterigoti sono insetti senza ali: il Lepisma saccharina, chiamato "Pesciolino d'argento" (1), ricoperto di squame argentee, vive nelle case e si ciba di materiali amidacei.

Termobia domestica (2) ama i luoghi più caldi del Pesciolino argenteo. è probabile trovarlo nelle panetterie e nelle cucine.

Petrobius maritimus (3) vive nelle spaccature delle rocce e sotto i sassi vicino al mare. Si nutre di erbe di mare e di rifiuti assortiti.

Campodea staphylinus (4) vive e si nutre nella vegetazione marcescente; la vedrete nei mucchi di concime!

Orchesella villosa (5) è un insetto che ha un'estremità a molla nella parte posteriore. Normalmente resta ripiegata sotto il corpo, ma quando l'insetto è spaventato funziona da molla, "sparando" l'insetto in avanti. Vive nel muschio e sulle foglie cibandosi dei frammenti vegetali.

Podura aquatica, la Pulce d'acqua (6) ha una coda a molla; è minuscola, vive sulle superfici di paludi e stagni, spesso in sciami enormi. Si ciba di polline e rifiuti. 

Nota di Lunaria: qui trovate i Trilobiti, https://intervistemetal.blogspot.com/2020/07/i-trilobiti-e-i-cefalopodi.html altri esserini che trovo deliziosi! Li preferisco ai bipedi umanoidi dei giorni nostri... vedi anche https://intervistemetal.blogspot.com/2022/10/gli-artropodi.html https://intervistemetal.blogspot.com/2023/04/gli-insetti-fasmoidei.html https://intervistemetal.blogspot.com/2023/05/oniscomorfi-glomeridi.html

EFEMEROTTERI

Gli Efemerotteri sono insetti delicati: raramente si trovano lontani dall'acqua (dove trascorrono la loro vita). 

Alcune specie hanno tre code, altre due.

Le ali vengono tenute verticali rispetto al corpo, a riposo, come nelle farfalle.

Gli adulti alati che emergono dalle larve mature sono smorti, opachi e pelosi; subiscono un'altra muta, eliminando la pellicola sottile del corpo, ali comprese, e rivelando il lucente adulto dalla vita breve.

Vediamoli nel dettaglio...

EPHEMERA DANICA, è una delle specie più grosse. La sua ninfa vive nel fango delle acque stagnanti e si ciba di alghe e detriti.

OLIGONEURIELLA RHENANA, sciama sui grandi fiumi d'estate nell'Europa centrale e meridionale; non è presente in Italia.

EPHORON VIRGO, ha ali bianche; sciama attorno alle luci vicino alle acque

CENTROPTILUM LUTEOLUM, ha ali posteriori molto strette; il maschio ha grandi occhi piatti in cima.

FORFICULA

La Forbicetta\Forbicina (o meglio, Forficula auricularia) si trova in tutti i giardini.

Sono riconoscibili dalle pinze (i maschi le hanno più forti e ricurve rispetto alle femmine)

I maschi lottano fra loro per contendersi cibo o femmine.

è alata, con punte delle ali posteriori che spuntano fuori dalle ali anteriori. Le ali anteriori sono corte e cornee, ma sono assenti in diverse specie; le ali posteriori, se presenti, sono sottili e a volte vengono tenute piegate sotto le ali anteriori. Possono volare, ma lo fanno raramente.

La femmina cura le uova spesso per parecchi mesi e le lecca continuamente per tenerle pulite.

Per un po' di tempo nutre anche le larve. 

Le larve sono come gli adulti, ma senza ali e con forcipi molto sottili.

Sottoterra possono esserci anche forficule bianche, che hanno appena subito una muta e il rivestimento non è ancora indurito.

Sono attive soprattutto di notte e se ne stanno nascoste nelle crepe.

Labidura riparia è la forficula più grossa d'Europa: vive spesso nelle coste e sulle spiagge.

 

Nota di Lunaria: da bambina, passavo ore a guardare le forbicine nel giardino di mia zia e a giocarci (mi piaceva farmele scorrere sulle mani)