Cara Adelina, avevi sbagliato Paese

Adelina si è uccisa il 6 Novembre. Vittima del racket della prostituzione, denunciò i suoi sfruttatori, riuscì a far arrestare diversi criminali, salvando moltissime donne. Da anni implorava che le fosse concessa la cittadinanza italiana, tanto più che era gravemente malata di tumore e che essere rispedita in Albania, per lei, sarebbe stata una condanna a morte. Si è uccisa, dopo aver tentato di darsi fuoco, dopo ripetute richieste di aiuto, dopo essersi avvolta in un tricolore, dopo aver annunciato il suo suicidio.


Avevi sbagliato Paese, Adelina. Perché il Greenpassistan del 2021 è troppo affaccendato a chiedere il greenpass alle nonnine di 90 anni per poi NON farle salire su un pulman




E alcuni "greenpassistani", sono troppo affaccendati a twittare frasi che inneggiano alla fucilazione su manifestanti disarmati, auspicando a un ritorno di celebri criminali di guerra



se non metodi di morte ancora più brutali... I patrioti dell"Greenpassistan" del 2021 sono troppo affaccendati a parlare di marchi da cucire sui vestiti 

onde per frantumarci gli zebedei con post contro "la mafia, il fascismo, il femminicidio"...

In definitiva, il "Greenpassistan" è troppo affaccendato a perseguitare sette milioni di persone (tra cui la sottoscritta) privandoli dei diritti fondamentali all'esistenza e condannandoli ad un "fine tampone mai" e ad un "il domani chissà se arriva".

E ti aspettavi davvero di ricevere aiuto? Quando l'emergenza, la cosa veramente necessaria e fondamentale, nel Greenpassistan del 2021 è "chiedere il greenpass"? Ogni 24 ore, 7 giorni su 7, in saecula saeculorum? 

Avevi sbagliato Paese, Adelina. Questo Greenpassistan non ti meritava. E infatti, non ti ha aiutato, nonostante fossi sempre più logorata, in fin di vita, disperata, il Greenpassistan del 2021 si è occupato di greenpass, greenpass, greenpass, greenpass, greenpass, greenpass, greenpass, greenpass, greenpass, super green pass, super green pass, super green pass, super green pass, super green pass, super green pass, super green pass e in definitiva, come ultima cosa, green pass & super green pass, perché si deve tutelare la salute collettiva dei greenpassistani. Ci si doveva occupare di questo, Adelina. è per questo che tu non ci sei più. Il green pass era la necessità fondamentale a cui dedicare tutto il tempo e le forze possibili. Tu non eri così importante e fondamentale come il green pass, il rilascio del green pass e lo sfoggio del greenpass. Tutto ruota attorno al greenpass perché il greenpass è misura di tutte le cose. Non siete più né uomini né donne ma siete tutti uno nel greenpass. Amen.

Al massimo, si poteva aiutarti dopo che si fossero controllati tutti i greenpass di tutti i greenpassistani che si accingevano a salire sul pulman e in metrò. Poi veniva il controllo del greenpass di tutti i greenpassistani che si accingevano a bere un caffé, un cappuccino e a mangiare una brioche al bar. Solo dopo aver fatto queste cose, assolutamente necessarie per sconfiggere il vairus dalle uova d'oro, si sarebbe potuto ascoltarti e aiutarti.  

Ma ti capisco, Adelina, sì, negli ultimi tempi ti capisco. So cosa vuol dire non avere più patria. Tu non ti sentivi albanese, non volevi più metterci piede in Albania. Troppa sofferenza, troppa disperazione, la morte in agguato, se tu fossi tornata "nella tua ex Patria". Ti capisco, Adelina. Neppure io sono più benvoluta, amata, accolta e aiutata "nella mia ex Patria". Al contrario. Mi hanno tolto il domani, oltre ad aver danneggiato la mia salute.

Del resto, ormai, la mia vera Patria è questo pezzettino di terra, con questo germoglietto di libertà. Che cresce, libero e puro, anche se in Greenpassistan mi hanno bannato da tutti i luoghi pubblici (ma mi concedono ancora di andare a prendere il pan carrè al discount. Un domani chissà.)

P.S Ho visto con i miei occhi una storia di sfruttamento della prostituzione e le vittime del racket https://intervistemetal.blogspot.com/2021/02/tanti-fiori-e-un-orsacchiotto-per.html

P.S 2 in queste pagine Liala descrive il suicidio e la disperazione delle prostitute di strada: https://intervistemetal.blogspot.com/2021/11/la-disperazione-e-la-morte-in-uno.html 


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