Margaret Thatcher sale al potere "approfittando" della grande crisi economica degli anni Settanta, che getta l'Inghilterra nel panico: a seguito della guerra arabo-israeliana e del boicottaggio organizzato dall'OPEC, in Gran Bretagna (che dipendeva dall'estero per il 50% delle sue scorte energiche) inizia un periodo di estrema disperazione economica: gli scioperi di minatori, operai, vigili del fuoco, ferrovieri ecc., il razionamento dell'energia elettrica, la disoccupazione e l'inflazione. (per approfondimenti, vedi: https://intervistemetal.blogspot.com/2019/06/la-crisi-petrolifera-del-1973-e-gli.html)
Proprio in questo periodo, Margaret Thatcher sconfigge il rivale Edward Heath per la leadership del partito conservatore. Thatcher venne influenzata dalle idee anti-socialiste, monetarie, anti-intervento statale in economia di pensatori come von Hayek e Milton Friedman e la scuola monetarista americana ultraliberista e ultracapitalista. Già l'aiutante e collaboratore di Margaret Thatcher, cioè Joseph, sosteneva che "da solo l'operaio non può creare ricchezza. Abbiamo bisogno dell'imprenditore che crea ricchezza e lavoro, del manager che aiuta l'imprenditore a creare ricchezza e lavoro. Forse il capitalismo non è un sistema perfetto, ma certo rappresenta il minore dei mali possibili."
Proprio in questo periodo, dove la disoccupazione continua ad aumentare e la produzione industriale crolla, il premio Nobel per l'economia va a von Hayek e a Milton Friedman e a molti questo evento appare "una consacrazione ufficiale" delle teorie neo-liberiste ideate per rilanciare lo sviluppo.
Nota di Lunaria: già qui si dimostra che Margaret Thatcher non era Ginocentrica e non ideò alcunché: non era quindi una donna emancipata dalle ideologie maschili, visto che si limitava a seguirle, senza manco "personalizzare" le idee maschili ideate da uomini... men che meno, osare criticarle!!! Insomma, scimmiottava von Hayek e Milton Friedman, appropriandosi dei loro concetti e del loro linguaggio economico!
Margaret Thatcher che, "per vedere e pensare l'economia" aveva bisogno di seguire docilmente quanto ideato dai maschi Milton Friedman\von Hayek, era obbediente e docile all'ideologia proposta dai maschi in questione. Per cui non era autonoma ed emancipata dalle ideologie maschili, anzi, le faceva sue, non inventava un bel niente, e men che meno le criticava, quindi era sottomessa all'ideologia maschile, esattamente come lo sono le cristiane, le islamiche, le buddhiste ecc.
Peraltro, non a caso, Milton Friedman collaborò al regime del dittatore cattolico Pinochet (amico di Giovanni Paolo II). Su questo tema, suggerisco di leggersi questo libro:
qui lo troviate compendiato in sintesi: https://intervistemetal.blogspot.com/2018/09/il-fondamentalismo-capitalista-dei.html
In questo libro si trovava anche una breve analisi dedicata ad un economista (e più in generale, a tutti quelli che pensano a quel modo)
che riteneva fondamentale privare le donne del diritto di lavoro (e di salario, e della possibilità di avere del denaro) perché "donne senza denaro sono più docili e obbediscono meglio al marito". Anche provvedimenti come "pagare meno le donne" (con tutto che ufficialmente sarebbe una discriminazione vietata per Legge) o non permettere alle donne di fare figli (se vogliono lavorare) o costringerle a fare figli e restare a casa dal lavoro, sono tutti provvedimenti di violenza economica che servono a tenere la donna "confinata alla sfera domestica, al ruolo di moglie e madre dipendente dal marito che la deve mantenere"
Peraltro, facciamo notare che idee anacronistiche del genere (risalenti a periodi storici dove la moglie era considerata "un essere umano dotato di minor cervello, una proprietà e un bene posseduto dall'uomo, cui spettava il mantenerla e il gestirla") sono oppressive e umilianti anche contro gli stessi uomini: non si capisce perché un uomo del 2019 non possa scegliere di non accollarsi "la fidanzata, la moglie, l'ex moglie" dovendosela mantenere, che gli piaccia o no, (che possa farlo o non farlo, effettivamente) non possa scegliere di "fare il casalingo" lasciando che sia la moglie "a portare a casa la pagnotta", quasi a lasciar passare lo stereotipo (che a volte si vede anche in qualche pubblicità) che "i maschi siano incapaci di fare il bucato, di pulire il pavimento" perché sono "lavori da femmine e solo loro li sanno e\o li devono fare" mentre il massimo dell'autogratificazione maschile sarebbe "starsene stravaccati in poltrona a bere birra mentre la moglie sgobba in cucina". Sono tutte cose offensive tanto per gli uomini quanto per le donne. Non si capisce perché anche l'uomo non possa pretendere una parità economica che passi per l'abolizione di tutte quelle consuetudini anacronistiche come "l'essere lui a pagare il ristorante, anche per la donna".
Il 10 ottobre 1975 di fronte alla platea del congresso nazionale del partito, Thatcher espone i suoi obiettivi: difesa del libero mercato e dell'impresa, valorizzazione della meritocrazia, rilancio dell'orgoglio nazionale: "oggi non stiamo fronteggiando una crisi del capitalismo ma del socialismo (...) il nostro problema non è che abbiamo poco socialismo, è che ne abbiamo troppo".
Nota di Lunaria: non ne ho l'assoluta certezza, ma ho scoperto che esiste una foto e un video che testimoniano che Margaret Thatcher frequentava l'ambiente cristiano (probabilmente presbiteriano). Infatti, in questa foto,
la si vede tutta sorridente in compagnia di un prete, e il sito economico da cui l'ho presa commentava che "Nel maggio 1988 Margaret Thatcher andò all'assemblea generale della chiesa presbiteriana di Scozia"
e infatti su youtube è caricato "il suo sermone-comizio":
andate al minuto 2:03, la si sente dire chiaramente "christianity", e comunque, anche se non capisco tutto il discorso, si sentono anche parole come "god" e "christ" cioè dio e gesù cristo.
Certamente in 'sto discorso la Thatcher non parlava di "Ginocentrismo, Wicca, critica anticristiana", eh!!!
In tutto il suo discorso propagandistico, sono costanti i riferimenti di "diritto e libertà", tuttavia, Margaret Thatcher NON intende "diritto e libertà" PER TUTTI, ma solo per certi individui. In particolare, il "diritto al quale la Thatcher fa riferimento" è quello del "lavorare, spendere e possedere" (consumismo) mentre la libertà è quella economica dell'impresa, e quindi concedere questo diritto in primis solo agli uomini "di quel settore sociale".
Margaret Thatcher, da estremista classista, va oltre: non solo lei vuole rappresentare ed esaltare "solo i ricchi imprenditori", a discapito di chi "non è imprenditore", ma vuole anche ridurre il welfare, "concedendo gli aiuti economici" (ridotti al minimo, per di più) solo a "anziani, ammalati e disabili", ESCLUDENDO dagli aiuti sociali e della tutela da parte dello Stato tutti gli altri (disoccupati giovani, operai ecc. che non fossero "anziani e disabili"). Già allora, la Thatcher non fece alcun accenno al sistema dell'istruzione o ai bisogni derivanti dalla povertà e dalla disoccupazione (men che meno, si interessava alla condizione delle donne, di cui non fregava niente, alla nostra Thatcher-scodinzolante ai dettami patriarcali).
Nota di Lunaria: si noti il maschilismo e l'egoismo di Margaret Thatcher che, con tutto che aveva la possibilità di farlo, NON DESTINò MANCO UN CENTESIMO di aiuti economici per donne vittime di violenza o per altre problematiche tipiche della condizione femminile.
In compenso, da fannullona che "non ha mosso il c*lo per ottenere i diritti politici e giuridici per le donne", perché SONO STATE LE DONNE VISSUTE PRIMA DI LEI A COMBATTERE PER AVERLI (sindacaliste, operaie, abolizioniste della schiavitù che scendevano in piazza a farsi manganellare e a venir rinchiuse nei manicomi...) https://intervistemetal.blogspot.com/2019/04/sindacaliste-e-attiviste-nellottocento.html
da ipocrita opportunista, la signora Margaret Thatcher usufruiva di questi diritti che le riconoscevano il "parlare in pubblico", il "gestire i propri soldi senza consegnarli al marito", "il fare un qualcosa senza chiedere il permesso al marito" TUTTE COSE CHE PER SECOLI ERANO STATE IN VIGORE NELLE LEGGI DEGLI STATI, DALL'ANTICHITà E PER TUTTA L'ETà CRISTIANA,
COME SA CHIUNQUE HA LETTO QUESTO TIPO DI LIBRI,
e che sono stati aboliti quando le persone hanno cominciato a combattere per chiedere diritti,
Margaret Thatcher, QUESTI DIRITTI NON OTTENUTI DA LEI, MEN CHE MENO OTTENUTI DAGLI UOMINI CHE IDOLATRAVA, li usava per opprimere e portare ingiustizia, invece di usarli a fin di bene.
Margaret Thatcher si fa promotrice, quindi, di un CLASSISMO (discriminazioni contro i "non-ricchi" "contro chi non può o non vuole spendere") e di un individualismo esasperato al punto da DIFENDERE LA DISUGUAGLIANZA SOCIALE come un "prezioso valore".
Nota di Lunaria: mettiamo la foto della pagina come PROVA E TESTIMONIANZA:
Nel 1979, il "monetarismo thatcheriano" diventa dogma e totalitarismo in Gran Bretagna: il suo obiettivo è ridimensionare il ruolo dello Stato.
Gli effetti di questa "Dittatura degli imprenditori amici della Thatcher"?
Un incremento significativo della disoccupazione, l'aumento del numero dei detenuti e delle persone ridotte in stato di povertà. Alla fine del governo di Margaret Thatcher l'Inghilterra è la società più ineguale dell'intero Occidente, con 14 milioni di poveri tra cui 4 milioni di bambini.
METTIAMO LA PROVA:
Sulla Thatcher, leggete anche questo:
https://frontierenews.it/2013/04/addio-alla-lady-di-ferro-ce-chi-festeggia-in-piazza/
SECONDA PARTE
In pratica, il Thatcherismo portò ad una pesante riduzione della tutela dei soggetti più deboli e tutto questo FU UNA SCELTA DELIBERATA da parte di personaggi che avevano dichiarato già nel 1975 che volevano promuovere la DISUGUAGLIANZA SOCIALE, eufemisticamente nascosta da frasi come "Noi crediamo che ciascuno abbia il diritto di essere diverso" E DI ABOLIRE IL SISTEMA DEL WELFARE (AIUTI SOCIALI) accusando allo stesso tempo i poveri di essere "gli unici responsabili del loro stato".
METTIAMO LA PROVA:
Winfield Jones scrisse "L'anglosassone è l'uomo ideale. Dinanzi a lui devono inchinarsi l'egocentrismo ebreo, la cultura greca, la virilità romana e il misticismo orientale. Il salmista doveva avere in mente lui, quando toccando la sua arpa cantava "Signore, tu lo hai fatto e lo hai messo appena un gradino più sotto degli angeli e lo hai coronato di gloria e d'onore. Tu gli hai dato il dominio sulle tue creature; tu lo hai fatto padrone di tutte le cose." Il KKK vuole che tutti i suoi dirigenti siano di questa schiatta di dominatori. Il KKK è stato creato per l'americano bianco. Il KKK vuole essere, spera di essere, conta di essere [...] porterà in alto la nostra civiltà cristiana."
Il 1924 fu l'anno in cui il Klan conobbe il suo massimo splendore. Molti lodavano il Klan perché "era essenziale alla rinascita dell'autentico spirito americano su basi cristiane e si batteva con tutte le sue forze contro ciò che minacciasse i vecchi, saldi principi americani."
Oltre al KKK, a perseguitare i cattolici erano organizzazioni come il "Know-nothing" e l'A.P.A. (The American Protective Association) che diffondevano propaganda anticattolica e minacce di violenze armate (in particolare fomentavano una supposta congiura cattolica sul massacrare tutti i protestanti). In questo periodo, un delitto perpetrato da protestanti bianchi passava nel dimenticatoio, ma se veniva commesso da un membro di una minoranza odiata, serviva ad accendere l'indignazione pubblica e ad assicurare nuovi iscritti al KKK.
Per Simmons, "I Cavalieri del Klan erano un'organizzazione puramente patriottica" "che voleva la conservazione degli ideali americani, la protezione delle famiglie e della castità della donna" "proclamando senza riserve e senza timori la supremazia bianca in America."
Nel 1925 sei milioni di americani erano iscritti al KKK, versando una quota di dieci dollari a testa. A questa cifra vanno aggiunti i proventi delle vendite dell'"acqua d'iniziazione" e dei paludamenti: la somma complessiva dei guadagni del Klan doveva ammontare a 75 milioni di dollari.
Tuttavia, non c'è da esaltare che il Klan fu sciolto dopo il 1944, perché esistevano molti altri gruppi fondati prima o dopo gli anni Cinquanta che si ispiravano al Klan: l'American States' Rights Association, la National Association for the Advancement of the White People, la National Association for Preservation of the White Race, l'Heritage Crusade, i Southern Gentlemen, i White Citizens' Councils, gli Aryan Knights of the Ku Klux Klan e i già citati White League, i Cavalieri della Camelia Bianca, i Cavalieri del Cerchio d'Oro, gli Angeli Vindici della Giustizia, gli Spiriti del Clan perduto e i Centauri della Civiltà Caucasica, che si rivolgevano anche agli "uomini d'affari" e non solo "agli agricoltori" come invece faceva il Klan. Scontato dire che il Klan e i suddetti gruppi erano pure contrari al miglioramento dei salari per gli operai perché "i diritti dei lavoratori erano cosa da comunisti"; le discriminazioni salariali erano anche funzionali a mantenere la supremazia bianca, visto che, nell'ottica del Klan "certi lavori solo i non-bianchi e i non-cristiani li dovevano eseguire."
Peraltro, anche in ambiente evangelico, c'è l'idea che "I cristiani graditi a Dio vengono benedetti con la ricchezza e i lussi\I poveri sono i peccatori che vengono puniti da Dio".
Si chiama "Messaggio o Vangelo della Prosperità"; spiego in sintesi cos'è.
Per i cristiani seguaci di questa particolare interpretazione del cristianesimo, ‘Noi credenti in Cristo Gesù siamo figliuoli del Re dei re e quindi, come si conviene a dei figli di un re, dobbiamo vivere da re’, cioè sentendosi eletti da Dio, predestinati alla salvezza, pensano di avere il diritto di essere molto ricchi conducendo una vita di lussi e piaceri materiali. I loro "predicatori" vivono in ville faraoniche, viaggiano in jet, si fanno regalare rolex ecc. dai fedeli.
Secondo i cristiani della prosperità chi è ricco materialmente è una persona benedetta mentre chi è povero non è una persona benedetta da Dio ma anzi, è una persona castigata da Dio.
Per sostenere questa visione, usano alcuni versetti del Nuovo o dell'Antico Testamento, che confermano quanto loro sostengono o li interpretano in maniera tale da confermare l'idea di ricchezza materiale.
Questo tipo di idea classista ("Se io sono ricco, sono benedetto da Dio! Se uno è un povero, è maledetto da Dio! è un peccatore! Se lo merita!") fomenta le disuguaglianze sociali, non approva o persino ostacola gli aiuti e la solidarietà per i più bisognosi, e si lega anche alla "Teologia del Dominio", cioè l'idea, di certi cristiani, che loro hanno il diritto di dominare sul mondo, gestendo tutti i posti di potere, favorendo il cristianesimo e creando vere e proprie dittature.
Come si vede, Margaret Thatcher era molto influenzata da questi ideali. Lei e i suoi amichetti arrivano anche a marchiare con l'infame stigma di "sottoclassi" (ricorda tanto il "sottorazze", eh?!) due categorie ben precise di individui: le donne madri nubili e i disoccupati (*) che "riterrebbero più conveniente percepire sussidi". La soluzione? Tagliare in maniera drastica i sussidi per queste persone! Un provvedimento che peggiorò la già difficile situazione della Gran Bretagna e spiega l'abnorme incremento di poveri.
Sì, ci hanno chiamato proprio così! "SOTTOCLASSI"! Un po' come dire "sottorazze, sottoindividui"
Quindi per la MASCHILISTA CLASSISTA Margaret Thatcher le donne madri nubili "che non erano più proprietà di un uomo" (per scelta o perché erano state lasciate) e gli uomini disoccupati (per vari motivi) "erano "sottoclassi"! Si notino tutto il maschilismo e l'egoismo di Margaret Thatcher che, con tutto che aveva la possibilità di farlo, NON DESTINò MANCO UN CENTESIMO di aiuti economici per donne vittime di violenza o per altre problematiche tipiche della condizione femminile, tra le quali, appunto, una donna che si ritrovasse a crescere uno o più figli da sola. Margaret Thatcher, la snob razzista contro i poveri e maschilista contro le donne, che da fannullona "non ha mosso il c*lo" per ottenere i diritti politici e giuridici per le donne, diritti che sono stati ottenuti da donne DISSIDENTI E RIBELLI all'ideologia cristiana. Quelle stesse donne (sindacaliste, operaie, anarchiche ecc. https://intervistemetal.blogspot.com/2019/04/sindacaliste-e-attiviste-nellottocento.html )
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/08/economie-preindustriali-e-rivoluzione.html che questa tizia in tailleur
considerava "sottoclassi"! Onde poi usare i diritti ottenuti dalle "femmine della sottoclasse" quando la signora Thatcher "parlava in pubblico, gestiva soldi".
Scontato dire che questa signora che ha causato la miseria di tante e tante persone, e la sua combriccola di amici sono responsabili di aver aumentato anche il numero dei senzatetto visto che tolsero gli stanziamenti destinati all'edilizia popolare!
Quanta gente sarà morta per strada, al freddo??
Peraltro, non a caso, Milton Friedman collaborò al regime del dittatore cattolico Pinochet (amico di Giovanni Paolo II). Su questo tema, suggerisco di leggersi questo libro:
qui lo troviate compendiato in sintesi: https://intervistemetal.blogspot.com/2018/09/il-fondamentalismo-capitalista-dei.html
In questo libro si trovava anche una breve analisi dedicata ad un economista (e più in generale, a tutti quelli che pensano a quel modo)
che riteneva fondamentale privare le donne del diritto di lavoro (e di salario, e della possibilità di avere del denaro) perché "donne senza denaro sono più docili e obbediscono meglio al marito". Anche provvedimenti come "pagare meno le donne" (con tutto che ufficialmente sarebbe una discriminazione vietata per Legge) o non permettere alle donne di fare figli (se vogliono lavorare) o costringerle a fare figli e restare a casa dal lavoro, sono tutti provvedimenti di violenza economica che servono a tenere la donna "confinata alla sfera domestica, al ruolo di moglie e madre dipendente dal marito che la deve mantenere"
Peraltro, facciamo notare che idee anacronistiche del genere (risalenti a periodi storici dove la moglie era considerata "un essere umano dotato di minor cervello, una proprietà e un bene posseduto dall'uomo, cui spettava il mantenerla e il gestirla") sono oppressive e umilianti anche contro gli stessi uomini: non si capisce perché un uomo del 2019 non possa scegliere di non accollarsi "la fidanzata, la moglie, l'ex moglie" dovendosela mantenere, che gli piaccia o no, (che possa farlo o non farlo, effettivamente) non possa scegliere di "fare il casalingo" lasciando che sia la moglie "a portare a casa la pagnotta", quasi a lasciar passare lo stereotipo (che a volte si vede anche in qualche pubblicità) che "i maschi siano incapaci di fare il bucato, di pulire il pavimento" perché sono "lavori da femmine e solo loro li sanno e\o li devono fare" mentre il massimo dell'autogratificazione maschile sarebbe "starsene stravaccati in poltrona a bere birra mentre la moglie sgobba in cucina". Sono tutte cose offensive tanto per gli uomini quanto per le donne. Non si capisce perché anche l'uomo non possa pretendere una parità economica che passi per l'abolizione di tutte quelle consuetudini anacronistiche come "l'essere lui a pagare il ristorante, anche per la donna".
Il 10 ottobre 1975 di fronte alla platea del congresso nazionale del partito, Thatcher espone i suoi obiettivi: difesa del libero mercato e dell'impresa, valorizzazione della meritocrazia, rilancio dell'orgoglio nazionale: "oggi non stiamo fronteggiando una crisi del capitalismo ma del socialismo (...) il nostro problema non è che abbiamo poco socialismo, è che ne abbiamo troppo".
Nota di Lunaria: non ne ho l'assoluta certezza, ma ho scoperto che esiste una foto e un video che testimoniano che Margaret Thatcher frequentava l'ambiente cristiano (probabilmente presbiteriano). Infatti, in questa foto,
la si vede tutta sorridente in compagnia di un prete, e il sito economico da cui l'ho presa commentava che "Nel maggio 1988 Margaret Thatcher andò all'assemblea generale della chiesa presbiteriana di Scozia"
e infatti su youtube è caricato "il suo sermone-comizio":
andate al minuto 2:03, la si sente dire chiaramente "christianity", e comunque, anche se non capisco tutto il discorso, si sentono anche parole come "god" e "christ" cioè dio e gesù cristo.
Certamente in 'sto discorso la Thatcher non parlava di "Ginocentrismo, Wicca, critica anticristiana", eh!!!
In tutto il suo discorso propagandistico, sono costanti i riferimenti di "diritto e libertà", tuttavia, Margaret Thatcher NON intende "diritto e libertà" PER TUTTI, ma solo per certi individui. In particolare, il "diritto al quale la Thatcher fa riferimento" è quello del "lavorare, spendere e possedere" (consumismo) mentre la libertà è quella economica dell'impresa, e quindi concedere questo diritto in primis solo agli uomini "di quel settore sociale".
Margaret Thatcher, da estremista classista, va oltre: non solo lei vuole rappresentare ed esaltare "solo i ricchi imprenditori", a discapito di chi "non è imprenditore", ma vuole anche ridurre il welfare, "concedendo gli aiuti economici" (ridotti al minimo, per di più) solo a "anziani, ammalati e disabili", ESCLUDENDO dagli aiuti sociali e della tutela da parte dello Stato tutti gli altri (disoccupati giovani, operai ecc. che non fossero "anziani e disabili"). Già allora, la Thatcher non fece alcun accenno al sistema dell'istruzione o ai bisogni derivanti dalla povertà e dalla disoccupazione (men che meno, si interessava alla condizione delle donne, di cui non fregava niente, alla nostra Thatcher-scodinzolante ai dettami patriarcali).
Nota di Lunaria: si noti il maschilismo e l'egoismo di Margaret Thatcher che, con tutto che aveva la possibilità di farlo, NON DESTINò MANCO UN CENTESIMO di aiuti economici per donne vittime di violenza o per altre problematiche tipiche della condizione femminile.
In compenso, da fannullona che "non ha mosso il c*lo per ottenere i diritti politici e giuridici per le donne", perché SONO STATE LE DONNE VISSUTE PRIMA DI LEI A COMBATTERE PER AVERLI (sindacaliste, operaie, abolizioniste della schiavitù che scendevano in piazza a farsi manganellare e a venir rinchiuse nei manicomi...) https://intervistemetal.blogspot.com/2019/04/sindacaliste-e-attiviste-nellottocento.html
da ipocrita opportunista, la signora Margaret Thatcher usufruiva di questi diritti che le riconoscevano il "parlare in pubblico", il "gestire i propri soldi senza consegnarli al marito", "il fare un qualcosa senza chiedere il permesso al marito" TUTTE COSE CHE PER SECOLI ERANO STATE IN VIGORE NELLE LEGGI DEGLI STATI, DALL'ANTICHITà E PER TUTTA L'ETà CRISTIANA,
COME SA CHIUNQUE HA LETTO QUESTO TIPO DI LIBRI,
e che sono stati aboliti quando le persone hanno cominciato a combattere per chiedere diritti,
Margaret Thatcher, QUESTI DIRITTI NON OTTENUTI DA LEI, MEN CHE MENO OTTENUTI DAGLI UOMINI CHE IDOLATRAVA, li usava per opprimere e portare ingiustizia, invece di usarli a fin di bene.
Margaret Thatcher si fa promotrice, quindi, di un CLASSISMO (discriminazioni contro i "non-ricchi" "contro chi non può o non vuole spendere") e di un individualismo esasperato al punto da DIFENDERE LA DISUGUAGLIANZA SOCIALE come un "prezioso valore".
Nota di Lunaria: mettiamo la foto della pagina come PROVA E TESTIMONIANZA:
Nel 1979, il "monetarismo thatcheriano" diventa dogma e totalitarismo in Gran Bretagna: il suo obiettivo è ridimensionare il ruolo dello Stato.
Gli effetti di questa "Dittatura degli imprenditori amici della Thatcher"?
Un incremento significativo della disoccupazione, l'aumento del numero dei detenuti e delle persone ridotte in stato di povertà. Alla fine del governo di Margaret Thatcher l'Inghilterra è la società più ineguale dell'intero Occidente, con 14 milioni di poveri tra cui 4 milioni di bambini.
METTIAMO LA PROVA:
Sulla Thatcher, leggete anche questo:
https://frontierenews.it/2013/04/addio-alla-lady-di-ferro-ce-chi-festeggia-in-piazza/
SECONDA PARTE
In pratica, il Thatcherismo portò ad una pesante riduzione della tutela dei soggetti più deboli e tutto questo FU UNA SCELTA DELIBERATA da parte di personaggi che avevano dichiarato già nel 1975 che volevano promuovere la DISUGUAGLIANZA SOCIALE, eufemisticamente nascosta da frasi come "Noi crediamo che ciascuno abbia il diritto di essere diverso" E DI ABOLIRE IL SISTEMA DEL WELFARE (AIUTI SOCIALI) accusando allo stesso tempo i poveri di essere "gli unici responsabili del loro stato".
METTIAMO LA PROVA:
Winfield Jones scrisse "L'anglosassone è l'uomo ideale. Dinanzi a lui devono inchinarsi l'egocentrismo ebreo, la cultura greca, la virilità romana e il misticismo orientale. Il salmista doveva avere in mente lui, quando toccando la sua arpa cantava "Signore, tu lo hai fatto e lo hai messo appena un gradino più sotto degli angeli e lo hai coronato di gloria e d'onore. Tu gli hai dato il dominio sulle tue creature; tu lo hai fatto padrone di tutte le cose." Il KKK vuole che tutti i suoi dirigenti siano di questa schiatta di dominatori. Il KKK è stato creato per l'americano bianco. Il KKK vuole essere, spera di essere, conta di essere [...] porterà in alto la nostra civiltà cristiana."
Il 1924 fu l'anno in cui il Klan conobbe il suo massimo splendore. Molti lodavano il Klan perché "era essenziale alla rinascita dell'autentico spirito americano su basi cristiane e si batteva con tutte le sue forze contro ciò che minacciasse i vecchi, saldi principi americani."
Oltre al KKK, a perseguitare i cattolici erano organizzazioni come il "Know-nothing" e l'A.P.A. (The American Protective Association) che diffondevano propaganda anticattolica e minacce di violenze armate (in particolare fomentavano una supposta congiura cattolica sul massacrare tutti i protestanti). In questo periodo, un delitto perpetrato da protestanti bianchi passava nel dimenticatoio, ma se veniva commesso da un membro di una minoranza odiata, serviva ad accendere l'indignazione pubblica e ad assicurare nuovi iscritti al KKK.
Per Simmons, "I Cavalieri del Klan erano un'organizzazione puramente patriottica" "che voleva la conservazione degli ideali americani, la protezione delle famiglie e della castità della donna" "proclamando senza riserve e senza timori la supremazia bianca in America."
Nel 1925 sei milioni di americani erano iscritti al KKK, versando una quota di dieci dollari a testa. A questa cifra vanno aggiunti i proventi delle vendite dell'"acqua d'iniziazione" e dei paludamenti: la somma complessiva dei guadagni del Klan doveva ammontare a 75 milioni di dollari.
Tuttavia, non c'è da esaltare che il Klan fu sciolto dopo il 1944, perché esistevano molti altri gruppi fondati prima o dopo gli anni Cinquanta che si ispiravano al Klan: l'American States' Rights Association, la National Association for the Advancement of the White People, la National Association for Preservation of the White Race, l'Heritage Crusade, i Southern Gentlemen, i White Citizens' Councils, gli Aryan Knights of the Ku Klux Klan e i già citati White League, i Cavalieri della Camelia Bianca, i Cavalieri del Cerchio d'Oro, gli Angeli Vindici della Giustizia, gli Spiriti del Clan perduto e i Centauri della Civiltà Caucasica, che si rivolgevano anche agli "uomini d'affari" e non solo "agli agricoltori" come invece faceva il Klan. Scontato dire che il Klan e i suddetti gruppi erano pure contrari al miglioramento dei salari per gli operai perché "i diritti dei lavoratori erano cosa da comunisti"; le discriminazioni salariali erano anche funzionali a mantenere la supremazia bianca, visto che, nell'ottica del Klan "certi lavori solo i non-bianchi e i non-cristiani li dovevano eseguire."
Peraltro, anche in ambiente evangelico, c'è l'idea che "I cristiani graditi a Dio vengono benedetti con la ricchezza e i lussi\I poveri sono i peccatori che vengono puniti da Dio".
Si chiama "Messaggio o Vangelo della Prosperità"; spiego in sintesi cos'è.
Per i cristiani seguaci di questa particolare interpretazione del cristianesimo, ‘Noi credenti in Cristo Gesù siamo figliuoli del Re dei re e quindi, come si conviene a dei figli di un re, dobbiamo vivere da re’, cioè sentendosi eletti da Dio, predestinati alla salvezza, pensano di avere il diritto di essere molto ricchi conducendo una vita di lussi e piaceri materiali. I loro "predicatori" vivono in ville faraoniche, viaggiano in jet, si fanno regalare rolex ecc. dai fedeli.
Secondo i cristiani della prosperità chi è ricco materialmente è una persona benedetta mentre chi è povero non è una persona benedetta da Dio ma anzi, è una persona castigata da Dio.
Per sostenere questa visione, usano alcuni versetti del Nuovo o dell'Antico Testamento, che confermano quanto loro sostengono o li interpretano in maniera tale da confermare l'idea di ricchezza materiale.
Questo tipo di idea classista ("Se io sono ricco, sono benedetto da Dio! Se uno è un povero, è maledetto da Dio! è un peccatore! Se lo merita!") fomenta le disuguaglianze sociali, non approva o persino ostacola gli aiuti e la solidarietà per i più bisognosi, e si lega anche alla "Teologia del Dominio", cioè l'idea, di certi cristiani, che loro hanno il diritto di dominare sul mondo, gestendo tutti i posti di potere, favorendo il cristianesimo e creando vere e proprie dittature.
Come si vede, Margaret Thatcher era molto influenzata da questi ideali. Lei e i suoi amichetti arrivano anche a marchiare con l'infame stigma di "sottoclassi" (ricorda tanto il "sottorazze", eh?!) due categorie ben precise di individui: le donne madri nubili e i disoccupati (*) che "riterrebbero più conveniente percepire sussidi". La soluzione? Tagliare in maniera drastica i sussidi per queste persone! Un provvedimento che peggiorò la già difficile situazione della Gran Bretagna e spiega l'abnorme incremento di poveri.
Quindi per la MASCHILISTA CLASSISTA Margaret Thatcher le donne madri nubili "che non erano più proprietà di un uomo" (per scelta o perché erano state lasciate) e gli uomini disoccupati (per vari motivi) "erano "sottoclassi"! Si notino tutto il maschilismo e l'egoismo di Margaret Thatcher che, con tutto che aveva la possibilità di farlo, NON DESTINò MANCO UN CENTESIMO di aiuti economici per donne vittime di violenza o per altre problematiche tipiche della condizione femminile, tra le quali, appunto, una donna che si ritrovasse a crescere uno o più figli da sola. Margaret Thatcher, la snob razzista contro i poveri e maschilista contro le donne, che da fannullona "non ha mosso il c*lo" per ottenere i diritti politici e giuridici per le donne, diritti che sono stati ottenuti da donne DISSIDENTI E RIBELLI all'ideologia cristiana. Quelle stesse donne (sindacaliste, operaie, anarchiche ecc. https://intervistemetal.blogspot.com/2019/04/sindacaliste-e-attiviste-nellottocento.html )
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/08/economie-preindustriali-e-rivoluzione.html che questa tizia in tailleur
considerava "sottoclassi"! Onde poi usare i diritti ottenuti dalle "femmine della sottoclasse" quando la signora Thatcher "parlava in pubblico, gestiva soldi".
Scontato dire che questa signora che ha causato la miseria di tante e tante persone, e la sua combriccola di amici sono responsabili di aver aumentato anche il numero dei senzatetto visto che tolsero gli stanziamenti destinati all'edilizia popolare!
Quanta gente sarà morta per strada, al freddo??
Tra le altre porcate della signora Thatcher ricordiamo il suo aver autorizzato le forze dell'ordine a manganellare i dimostranti (minatori ecc.) durante le proteste (specie nel periodo 1984-1985),
la revoca, nel 1981, del diritto automatico di cittadinanza ai figli di immigrati, ad eccezione in cui uno dei genitori fosse britannico (1)
e la guerra nelle Falkland (1982) isole al largo della costa dell'America Latina rivendicate dalla giunta militare al potere a Buenos Aires. La guerra delle Falkland è COSTATA OLTRE TRE MILIARDI DI STERLINE
SOLDI CHE LA SIGNORA THATCHER AVREBBE POTUTO STANZIARE PER I BISOGNOSI, INVECE LI HA USATI PER FARE LA GUERRA!!!
(*) APPROFONDIMENTO: un mio amico mi ha segnalato questa notizia: https://it.wikipedia.org/wiki/Sezione_28
che dimostra come Margaret Thatcher fosse pure omofoba (vabbè, non poteva essere diversamente, era anti-donna, anti-operaio e pure anti-gay!)