il 20 Maggio sono riuscita a tornare in parte alla normalità di una giornata come quelle che vivevo prima del Covid (che comunque massacrerei volentieri a ritmo di Death Metal https://intervistemetal.blogspot.com/2020/04/massacrare-il-coronavirus-ritmo-di.html).
Sono salita su un pulman, dopo mesi che pure questa cosa mi mancava. Certo, bisogna sedersi mantenendo le distanze, e in più girarsene con la mascherina "niqab style"... argh, sono tre mesi che non posso manco mettermi il Rossetto!!! il mio vero e unico DIO! (*) ma che gioia poter tornare sui pulman, dopo la segregazione collettiva forzata…
Ho rimesso piede in stazione, contenta di poter rifare quel tratto di strada che non vedevo da Marzo.
Ho camminato per le vie della mia città, guardando i negozi e devo dire che sono quasi tutti aperti, con le persone dentro i bar… di chiusi ne avrò visti 2-3... è un buon segno, dopo essere stati bombardati di terrorismo psicologico fatto da certi servizi televisivi… che ci dicevano che nessuno avrebbe riaperto... ho visto più negozi riaperti che non chiusi, significa che le cose stanno ripartendo… a passo di lumaca e ancora incerti, ma si torna alla vita...
Ero contenta di poter vedere il Sole (nonostante il mio abbigliamento da "avelli tutti alla Dusk and Her Embrace"), di vedere la gente che passeggiava o andava in bicicletta… Non credo dimenticherò mai le strade completamente deserte che vedevo dal balcone di casa… e il silenzio angosciante che rendeva le nostre città spettrali...
Tuttavia, per quanto mi rallegravo di questo ritorno parziale alla normalità, pensavo anche a chi si è suicidato, e mi sono ripromessa di trattare questa cosa, sì, quando saremo fuori dall'emergenza, quando si inizierà a scrivere libri su questi mesi atroci legati all'emergenza (creata ad arte, secondo me...) del Coronavirus, io tratterò il tema, dando voce a chi, per colpa del virus, del lockdown, ma soprattutto per colpa della paura della crisi economica, si è tolto la vita, e non poteva essere lì a godersi il sole e l'aria aperta il 20 maggio, mentre io ero lì che mi rallegravo…
Ero felice di vedere anche persone anziane, data l'ecatombe di vittime soprattutto anziane, dei mesi scorsi...
Alla fine, sono pure passata al mercatino dell'usato, a gratificarmi, dopo mesi di astinenza, con cd e libri!
Ero talmente in astinenza che alla fine mi sono presa, a poco più di 2 euro, pure "Il Diario del Vampiro: Fantasmi", con tutto che non sono neanche una fan sfegata di questa saga infinita (i più belli sono i primi 4, gli altri sanno tanto di "brodo allungato e riscaldato" e ad un certo punto non li ho neanche finiti, nonostante io li abbia quasi tutti, e avuti pure gratis… https://deisepolcriecimiteri.blogspot.com/2017/12/il-diario-del-vampiro-il-risveglio.html)
Eh, ma pur di mettere addosso le mani ad un libro, alla fine per quel prezzo irrisorio mi sono pure presa un altro capitolo della saga...
ma dopo tre mesi di astinenza bibliomane dove non potevo più trovare nuovi libri, ho comprato pure "Il Diario del Vampiro: Fantasmi" che probabilmente sarà "zuppa riscaldata" esattamente come tutti i precedenti.
E poi che dire, un po' di roba Rosa (a 60 centesimi)
https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2020/06/notti-insonni-di-linda-barlow-harmony.html
curiosamente dopo decenni, acquisto un Rosa "di ispirazione medica" (non sono una grande fan del genere "Dottore Sexy e Affascinante che fa strage di cuori di infermiere", ne avrò letti giusto un paio) ma "L'unico uomo che..." ha un contorno sul paranormale (la protagonista ha poteri ESP), quindi come trama mi ispirava… (leggete qui la recensione: https://recensioniromanzirosa.blogspot.com/2020/06/lunico-uomo-che-di-josie-metcalfe.html)
Poi, e capita proprio a puntino, questo bel volumetto dedicato a Sesto, tanto per ricordarci di com'era l'Italia molti anni fa...
e, accolto con un gridolino di gioia, una versione (con testo in spagnolo a fronte!) di Luis de Gòngora y Argote!!!!
che, ovviamente, avrebbe sfidato a duello Giambattista Marino, pur di reclamare solo per sé le attenzioni di Lunaria (https://poesiamondiale.blogspot.com/2015/08/luis-de-gongora-y-argote.html)
Lo avevo già nella mia collezione (cioè harem) di Poeti, nella versione bianca che vedete qui sopra… ma questa nuova edizione con copertina blu e oro è più completa oltre ad essere più esteticamente pregevole (ha il testo in spagnolo e riporta molti altri sonetti) quindi sì, ri-aggiornerò il mio lavoro su Luis de Gòngora y Argote! Un poeta che fa battere il cuoricino di Lunaria, e che sicuramente avrebbe dedicato sonetti in Lode della Mia Chioma Corvina.
E poi, tre mesi senza acquistare cd… per cui, pur non esultando di gioia non essendo le mie band super-preferite, alla fine per un prezzo alquanto basso, ho pure preso un best of di Dio, "Brave New World" degli Iron Maiden (che pure i fans della band non apprezzano granché)
e una compilation Hardcore anno 2003.
che si aggiunge alla mia collezione di roba Hardcore del Bel Tempo Che Fu. (https://intervistemetal.blogspot.com/2016/01/we-are-all-slaves-to-rave-unanalisi.html)
Che altro dire… non siamo ancora usciti dall'emergenza… c'è ancora la paura dei danni economici o di nuovi provvedimenti liberticidi… sono stata piuttosto male anch'io (https://intervistemetal.blogspot.com/2020/05/il-mariposa-ha-chiuso.html), un paio di aspetti della mia vita sono sempre equivalenti al Nulla più totale (non che faccia differenza, se anche non fossero equiparabili al Nulla più totale… del resto sono Cioraniana, per cui non cambia poi molto, tutto si equivale...)
ma nel complesso poter tornare a fare queste cose che per me sono fondamentali (e per tante femmine odierne sarebbero cag*te) mi ha fatto davvero bene, psicologicamente parlando.
Non che io sia convinta di "durare molto", da brava Cioraniana sono congelata nel Tempo, in Atarassia, ormai dal 2004 https://intervistemetal.blogspot.com/2020/04/hume-goethe-cioran-e-il-depressive.html
e quando uno è Cioraniano, il Tempo è come Ghiaccio...
(ma poi, per i non-cioraniani, è un mucchio di tempo, in realtà, e pure soggetto a flussi di cambiamento alla Bergson - vi ho mai raccontato di quando non sopportavo di trovare menzionato Bergson nelle antologie filosofiche? Che Orrore, il flusso di eventi! il Cambiamento! Vade Retro, ché sto più che bene fissista e morigerata ormai da decenni… accasciata ma stazionaria, insomma), quindi non mi pongo granché la questione (tanto sono già entrata nella Storia, come la Prima Donna che ha calpestato Tommaso d'Aquino e si è proclamata Ipostatica, https://intervistemetal.blogspot.com/2019/07/la-questione-92-per-integrale.html
e questa cosa non l'aveva fatta neanche la grande Mary Daly, per cui il mio Sogno di Gloria si è già avverato, perché di Me si dirà "Lunaria, Ipostatica Lunaria, che calpestò, disintegrandolo sotto i suoi Tacchi Ipostatici, il Principe della Teologia… e dopo di lui, tutti gli altri caddero, da San Paolo a Tertulliano, da Calvino a Lutero, da Faccenda a Guitton, da Parham a Russell, nessun teologo cristiano si salvò! Fu Teologicidio, e fu vera mattanza! Tutti i sillogismi, i dogmi, i cavilli, le sententiae, i videtur quod della teologia caddero giù, sgretolandosi!",
prima di me, nessuna altra femmina, dopo di me ne dubito, dato l'andazzo del "femministucolame filo-cristiano" che fa tante views sui social network...)
comunque poter tornare a fare, seppur con restrizioni come file e distanze, due cose che amo molto fare è stata una bella dose di "voglia di vivere"
(*) N.B: niente Rossetto, d'accordo, ma al make up sugli occhi,
cioè alla mia dose quotidiana di ombretto + mascara (adorabile quello dell'Essence!)
non rinuncio, PROPRIO NO.
Non esiste pandemia vera o presunta e\o provvedimento totalitario che possa impedirmi di truccarmi!!!