Romanzi Gialli: le copertine! (1)

Negli ultimi tempi mi capitano per le mani un sacco di romanzi Gialli e avendo potuto acquistarne alcuni li ho lasciati al mio prossimo; questo perché in giro per le vie della mia città negli ultimi mesi, da quando per le Leggi Vaccinissime io non sono più potuta entrare in una biblioteca 

(e lo so, a certi schifosi rettiliani di mia conoscenza sarebbe piaciuto vedermi schiattare di coviddi, vero??!! Non aspettavate altro, per poter dare la notizia sui vostri giornali di riferimento... godere nel dissacrare il mio cadavere sghignazzando con tutte le vostre frasi-feticcio che in questi mesi avete latrato con la bava alla bocca come dei mantra... e invece non sono crepata di coviddi, anche se sono andata vicino ad uno stato fisico agonizzante che mi ha messo KO per ben altra cosa, causatami da voi!) 

il mio poter "avere nuovi libri" è stato reso possibile dai libri gratis lasciati lì negli  appositi cestini da altri cittadini della mia città che partecipano a questa iniziativa. 

Perciò adesso mi sembra giusto "ripagare" il mio prossimo lasciando io parecchi libri.

Ho scelto il romanzo Giallo per due motivi:

1) In primis, perché dai libri Horror e Rosa NON riesco a separarmene... A meno che non compro due copie identiche di uno stesso romanzo (e qualche volta l'ho fatto, per poter lasciare il romanzo), non riesco davvero a privarmi di libri Horror e Rosa, a meno che non abbia letto qualcosa di veramente scadente (raramente, sarà successo un paio di volte, sono una di quelle che si fa piacere il 98% di tutto ciò che è uscito o esce o uscirà in questi generi), non riesco proprio a "leggerli e poi darli via". I romanzi Gialli, invece, non mi fanno lo stesso effetto, perciò se li leggo poi riesco a lasciarli a cuor leggero al mio prossimo. Eh, che volete farci, sono Bibliomane e ho le mie fissazioni libresche. Non sono così fissata nel collezionare e ammucchiare romanzi Gialli, ad oggi ne ho tenuti solo tre, un'antologia introduttiva, "Dieci piccoli indiani" (il mio preferito) e "Terrore nell'isola" (il primo Giallo letto, insomma, si può dire che ho perso "la verginità letteraria giallista" con quel romanzo lì... https://intervistemetal.blogspot.com/2019/03/terrore-nellisola-romanzo-giallo.html), gli altri che ho letto (e non ne ho letti così tanti) li ho regalati volentieri 


2) E poi perché ho visto che vanno via subito. Segno che rispetto ad altri generi (tipo il romanzo di guerra alla Sven Hassel che "ristagna lì senza che nessuno se lo porti via subito"), ci sono ancora diversi appassionati che se li vedono messi lì, se li portano via nel giro di pochi minuti.

E così, ho deciso di lasciare nei cestini dei libri gratis, in particolar modo, romanzi Gialli... è anche un modo per protestare contro il diabolico marchio verde che vieta alle persone di entrare nelle biblioteche per avere libri gratis. 

In fin dei conti, a ben pensarci, così come nei romanzi Gialli c'è sempre un cadavere di mezzo e c'è sempre un assassino, c'è questa sorta di analogia: anch'io voglio uccidere il diabolico marchio verde, e quindi... ;-)

E intanto, almeno finché "sono ancora qui", farò uscire di tanto in tanto qualche altro approfondimento sul romanzo Giallo. E visto che ormai i post stanno diventando numerosi, metto anche la nuova tag, così cliccandoci sopra troverete in ordine cronologico tutti gli articoli che ho scritto dedicati al romanzo Giallo. https://intervistemetal.blogspot.com/search/label/giallo





























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