Metal & Interviste: Arte Messicana: Cultura Olmeca

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Difficile localizzare geograficamente la cultura Olmeca, quasi impossibile definirla entro dei termini precisi di tempo: tradizionalmente in Messico, all'opera della conquista spagnola, si asseriva che gli Olmechi erano stati il più antico tra i popoli locali. Ben poco si sa oggi intorno agli Olmechi. Indubbiamente la loro cultura risale al periodo preclassico e sembra che fosse già incominciata nel VI sec. a.c; orme di cultura Olmeca si ritrovano un po' ovunque in Messico, sicché si può dedurre che questo popolo giunse ad espandersi in tutto il territorio messicano. I centri più noti sono Vera Cruz, Tabasco, San Lorenzo e La Venta. Caratteristiche dell'arte Olmeca sono la figura antropomorfa e il motivo del giaguaro. Oltre alle teste colossali in basalto degli stati di Tabasco e Vera Cruz, fra le loro opere più importanti restano i grandi altari di pietra, adorni di sculture e bassorilievi, scoperti in una zona meridionale del Golfo, in una giungla dove la pietra non esisteva: questi uomini, pur di raggiungere il loro scopo, seppero trasformare, per distanze enormi, blocchi di pietra da scolpire. Misteriosamente com'è nata, la cultura Olmeca a un dato momento scompare: tra il 162 e il 21 d.c. la cultura Olmeca entrò nella sua fase finale.