1) Vi ho scoperti su "Museo del Black Metal Italiano" con "Painting My Soul Black" (https://www.youtube.com/watch?v=LxAPMrQz3Qc) restando incantata dal vostro sound fin dai primissimi secondi dopo averci cliccato su! Grazie per aver accettato l'intervista! Presentatevi ai nostri lettori!
Ciao, ti ringrazio per le belle parole, Incanto Lunare è un progetto formato da me (Mirco) e Nekrist. Io mi occupo della composizione dei brani, registrazione delle chitarre e tastiere, mentre Nekrist scrive i testi ed è il cantante ufficiale della band. Per essere precisi Nekrist è entrato a far parte in pianta stabile di Incanto Lunare dall'EP “Medieval Winterspell” (https://incantolunare.bandcamp.com/album/medieval-winterspell)
mentre nell'EP precedente “Painting my Soul Black” mi sono avvalso dell'aiuto di un mio vecchio amico session.
2) Trovo che il vostro monicker "Incanto Lunare" sia perfetto per descrivere il vostro sound: trattasi di un Black Metal sinfonico "retrò", romantico e decadente, tipico degli anni '90 e di band come Gehenna (e già la copertina è un bell'omaggio alla band di "Seen Through the Veils of Darkness"!) Thy Serpent, primi Dimmu Borgir, Evol, a cui voi aggiungete un tocco di "Medievalità" onirica con melodie "antiche" (come traspare nella stupenda "Flesh of the Gods" e anche in "The Devil's Stronghold" e "Incanto Lunare") Come si è svolto tutto il processo di songwriting dei due EP ("Painting My Soul Black" e "Medieval Winterspell")? Da cosa siete stati ispirati? E per i testi?
Centriamo subito l'obiettivo: Incanto Lunare nasce con l'intenzione di riportare alla luce quel Black Metal sinfonico anni 90 grezzo e allo stesso tempo romantico, che oggi si è un po' perso in favore di registrazioni ultra compresse davvero poco interessanti proprio perché hanno perso quel sapore antico e imperfetto che trasudava dalle note dei vecchi classici del periodo d'oro; In particolare ritengo che entrambi i nostri lavori siano influenzati dal primo sound di una band molto sottovalutata e cioè i Gehenna di “First Spell”... debbo dire che quell'EP è stato il mio punto di riferimento per la nascita di Incanto Lunare.
3) Suoni anche nel progetto "Forest of Insomnia" (https://intervistemetal.blogspot.com/2024/06/forest-of-insomnia-black-metal.html). Si può dire che queste due band rappresentano due aspetti della tua personalità di musicista: che differenze e che analogia riscontri nelle due band? Quando componi, in base a cosa "decidi" che una canzone sia "per Incanto Lunare" o per "Forest of Insomnia"?
I due progetti hanno come comune denominatore sempre l'obiettivo di riesumare un certo tipo di sound e riffing ormai perduto. Sicuramente Forest of Insomina ha un approccio più Death/Doom, ed anche in questo caso si avvertono prepotenti influenze dei vecchi Anathema, Paradise Lost e similari, ma con una sezione ritmica sicuramente più dinamica.
4) Il Symphonic Black Metal ha sempre curato moltissimo, oltre che le lyrics anche le copertine; del resto è un genere che prende spunto dalla poesia romantica ottocentesca, da atmosfere spettrali, teatrali e tragiche, dalle vedute di rovine, dai grandi romanzi gotici e vampireschi, citazioni di Milton e atmosfere alla Bram Stoker sono il pane quotidiano di questo genere… Anche voi per "Medieval Winterspell" avete scelto un acquerello con delle rovine...
Certamente! Ho sempre ritenuto che la musica debba comunque essere in collegamento con liriche e artwork. Trovo molto interessanti le opere di Gustave Dorè e in generale posso dire con buona certezza, che la mia musica sia un riflesso del periodo Medievale più oscuro pur non avendo una vena folk. Castelli e atmosfere spettrali sono sicuramente riconducibili alle note presenti nei due EP. Forse puoi notare alcune piccole differenze; “Painting my Soul Black” ha un taglio molto più “Grim” rispetto a “Medieval Winterspell”, che a suo modo è molto più melodico e malinconico. Anche le tastiere sono utilizzate in modo differente e la cosa personalmente la trovo interessante; nel primo lavoro sono più a servizio del Riff, mentre nel secondo lavoro hanno un aspetto dominante proprio come nei lavori dei Gehenna…
5) Per il momento i due EP, che contengono tre canzoni l'uno, sono disponibili in versione digitale, tape e presto anche in vinile. Manca il formato cd, purtroppo, e ne abbiamo parlato anche per mail…
"Painting my Soul Black è uscito in tape per Kold Cave prod. e in CD split per Wolfspell Records con il titolo "Hereditatem Hiems Eternam". "Medieval Winterspell" uscirà a settembre in formato tape sempre per Kold Cave prod. e in vinile inseme a "Painting my Soul Black" per Irontyrant Rec. Adoro il formato vinile e credo che sia il formato perfetto per questo progetto musicale, ma spero che qualche label possa stampare l' EP "Medieval Winterspell" anche in CD. Tutti i suoni dei vari formati hanno i loro pregi! L'infinita battaglia Vinile vs CD la trovo stucchevole.
6) Che progetti avete in cantiere, per Incanto Lunare? Cosa ci dobbiamo aspettare?
Allo stato attuale non ci sono altre composizioni finite... solo qualche idea…
7) Prima di concludere, un tuo parere personale sull'attuale scena Symphonic Black (non solo italiana). Io appartengo un po' alla "schiera" di quelli che non amano produzioni troppo "cristalline e curate", con un sound "orchestrale all'ennesima potenza" (che snaturano l'attitudine originaria del genere, rendendolo "Nightwish friendly", secondo me...) Preferisco una certa registrazione "abrasiva e ovattata" (come alle origini del genere) che conferisce una certa aggressività che viene bilanciata dalle parti più melodiche e sinfoniche. Nel vostro caso ho adorato fin da subito anche questo essere ancorati a quel tipo di registrazione anni '90, che è stata messa un po' nel dimenticatoio quando il genere è diventato super inflazionato e ha fatto "il boom commerciale" con band che hanno pompato a mille le orchestrazioni con produzioni super curate ma perdendo quell'aura un po' abrasiva che secondo me il Symphonic Black Metal deve mantenere se non vuole diventare la scimmiottatura del Symphonic Metal propriamente detto.
La tua domanda è praticamente la mia risposta in ogni singola frase! Mi piace molto come hai etichettato la nuova ondata sinfonica... Nightwish Friendly! Niente di più vero! Aggiungo che a mio avviso è un problema di tutto il Black Metal attuale sempre più “rassicurante” e “confortevole” con la ricerca della nota pulita a tutti i costi... e questo non vuol dire che il tutto debba essere inascoltabile! Via il Trigger esagerato dalla batteria, via i Vst da centinaia di euro, la compressione maledetta ( Cit. Fenriz..)... diamo invece più valore a suoni reali anche se imperfetti, diamo spazio al basso e soprattutto al formato fisico, lasciando al digitale solo il compito di diffondere la propria musica in vista di una stampa. Questo è il mio pensiero.
8) Grazie infinite per aver accettato questa intervista e spero di potervi risentire presto magari per parlare di un vero e proprio full lenght 😁
Grazie a te per l'intervista. Sicuramente ci sarà un seguito...
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