Nota di Lunaria: ho in lista San Giuliano Milanese ormai da quasi 6 anni (https://intervistemetal.blogspot.com/2019/12/san-giuliano-milanese.html)(https://intervistemetal.blogspot.com/2025/10/storia-di-una-cascina-cascina-rampina.html), ed è anche facile da raggiungere col treno, ma, PURTROPPO, per vedere le cose che dovrei vedere, non credo siano raggiungibili a piedi, partendo dalla stazione (ma studierò meglio il percorso con gmaps)... mi sa che sono zone molto periferiche, lontane dal centro (quindi dalla stazione) 😓... va bhè, tanto dopo la mega camminata in giornata che ho fatto a Parabiago-Villastanza-Villapia (https://intervistemetal.blogspot.com/2025/09/vlog-metal-su-villastanza-e-villapia.html) posso arrivare ovunque 😁 magari concluderò questa ricerca su San Giuliano Milanese nella primavera del 2026, quando saremo fuori dall'inverno ormai alle porte...
Intanto delle notizie preziose che ho estrapolato da qui
La Cascina Pistola, nei pressi di San Giuliano Milanese, detta anche Cascina Pesta o Pista, sorgeva dove adesso vi è l'attuale via Risorgimento, all'altezza della Madonnina.
Viene menzionata in un censimento catastale del 1546 dove viene detto che alla cascina Pesta abitano i fratelli Cristoforo e Bartolomeo De La Pesta; sembrerebbe che questi fratelli abbiano dato il proprio patronimico alla Cascina, invece è il contrario.
Con il nome "Pesta" in Lombardia veniva indicato un edificio idraulico per la pilatura del riso, un meccanismo azionato dalle pale di un mulino che ruotavano sotto l'azione dell'acqua corrente.
In tempi dove non c'era bisogno di carte d'identità le persone non avevano bisogno di avere un cognome e si riconoscevano dal nome o nomignolo affibbiato loro, che derivavano dal luogo d'origine o dal mestiere esercitato.
Questi nomignoli divennero, nel tempo, il cognome.
Ecco perché i due fratelli vennero chiamati De la Pesta, dato che abitavano in una pista per la pilatura.
Della cascina Pistola si sa che apparteneva parzialmente alla prebenda parrocchiale, che ne riceveva una rendita.
Sopravvisse fino al '900 ma ormai rudere, venne abbattuta.
Sul muro della Cascina vi era un'edicola votiva, della Madonna di Caravaggio, devozione molto diffusa in Lombardia.
Quando fu rasa al suolo, venne costruita una Cappelletta, abbattuta negli anni '70 per far posto al marciapiede della via Risorgimento.
A ricordarci la Cascina Pistola vi è, ora, l'immagine della Madonna che ha sostituito la Cappelletta.
 |
| effettivamente c'è ancora un po' "di verde" intorno... quindi la Cascina era ubicata lì |
Citiamo brevemente anche la Cascina dei Prati, che appare per la prima volta nelle carte topografiche del XVIII secolo e appartenne al comune di Sesto Ulteriano (pure questo vorrei vedere dal vivo! 😏 Nota di Lunaria)
N.B Mi risulta che ci sia un'altra antichissima nicchia votiva
.jpg)
.jpg)
.jpg)
Nessun commento:
Posta un commento