Riuscirò mai a leggerli? parte 4

Sopravvissuta non per opere ma per grazia (e mi tocca pure dare ragione ai calvinisti! 😖 ce ne rendiamo conto???!!!!) al MarchioVerde anche se di tanto in tanto i fans dell'oggettificazione necrofila del "Lunaria la vogliamo in Rigor Mortis, bella morta e decomposta" mi omaggiano in Dolce Stil Menagramare (https://intervistemetal.blogspot.com/2023/02/il-memento-mori-covidista.html) (😖), pur uscendo ammaccata stile "Reduce del Vietnam" che di tanto in tanto ha i suoi acciacchi di stress post traumatico (😣), devo dire che sono tornata a leggere, non come prima, ahimè, ma per lo meno riesco a passare "qualche ora in piedi" e "cosciente per poter leggere".

La vita è troppo breve (a parte che "nell'Italia" del 2021 la vita era brevissima... 😱 più breve di un haiku...), sotto questo punto di vista, non c'è il tempo materiale per poter leggere tutto quello che vorrei leggere e io sono pure una che per principio anche se il libro neanche mi piace, mi tedia, mi disgusta, lo finisco in ugual modo il 98% delle volte, del resto ho resistito stoicamente sorbendomi l'Obbrobrio - ma era per davvero un libro??? -


che invece di eccitarmi mi ha fatto rischiare, seriamente, la frigidità perpetua (😂) 

Perciò, dopo l'aver declinato gli inviti al "Lunaria, ti vogliamo in Rigor Mortis, che ne dici di crepare una volta per tutte?" e l'essere sopravvissuta per quanto ammaccata, ho ripreso a leggere, ed ecco la lista delle cose che sto leggendo, con un mini commento di recensione sulle prime impressioni.

Poesie cristiane, non ai livelli di bravura di un Turoldo ma neanche malaccio.



Barbara Cartland, anche se di lei ho già letto diversi romanzi e ne ho altri due da iniziare

Classico Rosa alla Barbara Cartland, anche se rispetto ad altri libri che mi erano piaciuti di più, "Misteri d'Oriente" è piuttosto discreto e le atmosfere da "Misteriosa India" sono appena appena accennate (che peccato, al momento avevo sperato che fosse una versione in salsa Rosa dei romanzi alla Salgari).

"Bleeding Love", clonaccio di "Twilight" e pure soporifero. L'unica cosa che si salva è la copertina che starebbe bene in un cd degli HIM o dei 69 Eyes. Per il resto, un Urban Fantasy soporifero e da dimenticare.

Per rallegrare i fans del mantra "Non hai mai letto un libro di teologia, non è vero niente, non conosci niente del cristianesimo!" (😂) sto leggendo alcuni libri di teologia "di cattolicesimo al femminile", neanche scritti male!, che di tanto in tanto se ne escono con il "Dio è Madre" o l'analisi a qualche martire\matriarca biblica che "permette di fare un po' di esegesi al femminile"






e che recensirò unicamente per fare un dispetto a tutti i cristiani tradizionalisti che DETESTANO i libri in questione e per tirarmela teologicamente parlando (😂) dimostrando che sono IO la Principessa della Scolastica, l'Unica e la Sola.

Ma, Don't Worry! Sul mio comodino c'è anche il classico libro di teologia cattolica paternalista


Tanto per tirarmela pure su questo! 😂😂😂



"Cristo si è fermato ad Eboli", classico del Novecento, ambientato in una Basilicata "rurale e superstiziosa", molto interessante come libro 


Certamente: prosegue la mia battaglia contro la violenza psichiatrica e il totalitarismo farmaceutico di Big Pharma 😡

Due notevoli Super Junior Horror: "Compagni della Notte" (scritto prima di "Twilight"...)


e la ghost story "L'Incidente"



"Paranormal Love", neanche scritto male, che parla di una donna che dopo aver ingerito una sostanza chimica, si ritrova con dei superpoteri e pure braccata ed inseguita da alcuni personaggi che vogliono ucciderla o usarla per causare stragi! Tra il Paranormal Romance e il Thriller\Spy, insomma

Ormai reperto del Paleolitico, il solito Delly


"La Camera Grigia", Giallo che mi ispirava (nelle prime pagine sembra una Ghost story) ma che, come tutti i Gialli, leggo al rallentatore. Solamente "Dieci Piccoli Indiani" l'ho finito in tre giorni!


"La Strada per Underfall", vecchio Fantasy (anche un po' di maniera) ma con una copertina idilliaca che da sola meritava l'acquisto 


ma per il momento non mi ha preso come "La Spada di Shannara"

Un volume sulla condizione delle donne nell'Antica Roma e sulla misoginia tipica di quella civiltà (ne viene spiegata la genesi anche "simbolica"); un saggio storico molto notevole; mesi prima avevo già letto "La donna nell'Antica Roma", ma non era scritto così bene!


Infine, sto leggendo un romanzo che parla di una una famiglia di contadini e di come la figlia, innamorata di un contadino "di ceto più alto" (Spartaco), ma obbligata dalla famiglia a sposarsi con un contadino "del suo stesso ceto" (Tonino), tramite diverse peripezie (in primis il classismo imperante) si destreggi tra l'amore che porta a Spartaco e il "dover restare moglie rispettosa" di Tonino. Un bel romanzo, devo dire, per le descrizioni della vita contadina nelle cascine (almeno per la prima parte del romanzo)


Trama: "In molti si accaniscono su quanto resta del patrimonio di Spartaco, detto "Il Corsaro" per lo spirito avventuroso e per le sue navi che trasportano cereali in tutto il mondo. Ma per Lena, la sua compagna, ormai ottuagenaria, ciò che conta è sottrarre all'asta dei beni di famiglia una spilla a forma di rosa che lei considera il suo talismano. E mentre lotta per recuperare il gioiello e sollevare le sorti della dinastia, la donna ripercorre la sua tormentata esistenza dagli anni '30 ai giorni nostri: la sua famiglia contadina, con i pregiudizi contro le donne, fino all'arrivo del fascismo."


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