"L'Avvoltoio" di Christopher Pike: recensione


Trama: Da quando una loro compagna di scuola è stata barbaramente uccisa durante una gita nel bosco, Cindy e i suoi amici non sanno più che cosa pensare: Jason, il fidanzato della vittima, sostiene che la colpa è di un feroce grizzly, ma è davvero andata così? Cindy e Bala, un misterioso studente africano, cominciano a dubitarne, e ben presto la ragazza si troverà alle prese con un'oscura, minacciosa forza di cui non aveva mai immaginato l'esistenza.


Commento di Lunaria: dallo stesso autore del terrificante "Monster" https://intervistemetal.blogspot.com/2019/03/monster-di-christopher-pike.html , "L'Avvoltoio" (titolo italiano decisamente più azzeccato dell'originale inglese "Spellbound") per tutta la prima parte è molto noioso e claudicante: l'Autore perde tempo con dettagli irrilevanti e soporiferi, dialoghi ripetitivi, legati ai protagonisti adolescenti; man mano che la trama prende forma, il libro si fa più accattivante, anche per via del fatto che è basato su una storia davvero originale (molto "Metempsicosi" ma più "esotica"...)

Consigliato, a parte le pecche iniziali che rallentano il ritmo, anche se "Monster" resta sempre più terrorizzante e meglio riuscito.





Vedi anche https://intervistemetal.blogspot.com/2022/11/la-pietra-del-diavolo-di-roger-jgreen.html https://intervistemetal.blogspot.com/2019/02/lhorror-non-ha-eta.html


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