Alle origini della dittatura franchista: Primo de Rivera e il nazional sindacalismo spagnolo

Altri dittatori cristiani che nessuno conosce... bhè, trattiamo pure loro!

Info tratte da






La dittatura di Francisco Franco (https://intervistemetal.blogspot.com/2019/06/la-dittatura-cattolica-di-francisco.html) si instaurò nel 1936, in piena guerra civile, (https://intervistemetal.blogspot.com/2019/08/la-cruzada-e-le-vittime-cattoliche-e.html)
nei territori occupati dai militari coinvolti nel colpo di Stato contro la Repubblica. Questo regime governò la Spagna per 40 anni e fu solo nel 1976 che alle donne venne riconosciuta la piena parità ed uguaglianza con gli uomini. 
Vengono usati molti termini per definire la dittatura di Franco: cesarismo, autoritarismo, fascismo, totalitarismo, caudillismo, dittatura militare, ma a mio parere il termine più appropriato è "Nazional cattolicesimo" che ben coglie ed evidenzia l'influenza accentuata del simbolismo e dogmatismo cattolico. 
Francisco Franco fu preceduto da un altro dittatore, Primo de Rivera, che vediamo brevemente.



Nei primi anni Trenta durante il regno di Alfonso XIII, la Spagna fu tormentata da scioperi e crisi politiche. I governi che seguirono erano incompetenti e nel 1923 il generale Miguel Primo de Rivera sospese la Costituzione e si proclamò dittatore: governò col pugno di ferro abolendo i diritti civili e mettendo al bando le lingue regionali. Nel 1930 la dittatura di Rivera collassò; nel 1936 le elezioni furono vinte dalla sinistra ma l'esercito innescò una rivolta, dando avvio alla Guerra Civile Spagnola e alla dittatura di Francisco Franco. I nazionalisti spagnoli di destra erano sostenuti anche da Germania e da Italia che aiutarono Franco con aiuti militari. L'episodio più famoso fu il bombardamento nazista della città basca di Guernica. Quando Franco ebbe pieno potere, istituì una vera e propria teocrazia cattolica, mise al bando tutti i partiti, istituì la censura, proibì le lingue catalana e basca. Francisco Franco morì nel 1975 e il suo successore fu Juan Carlos I (nipote di Alfonso XIII) che riportò la democrazia in Spagna. 

Primo de Rivera fu celebrato con diverse onorificenze: "Collare dell'Ordine di Isabella la Cattolica", "Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di san Ferdinando", "Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di Cristo", "Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Torre e della Spada". L'Ordine Militare del Cristo (Real Ordem dos Cavaleiros de Nosso Senhor Jesus Cristo) che celebrò Rivera traeva la sua eredità dall'Ordine dei Templari portoghesi. Fu il figlio di Rivera, José Antonio Primo de Rivera, a fondare la Falange, un'organizzazione politica che fungeva da canale di propaganda per l'ideologia fascista. 

D'altraparte, analoghi riferimenti cattolici suprematisti li possiamo trovare nei motti fascisti\nazisti ("Dio Patria Famiglia, Dio è con Noi"...) e nello stesso nazismo croato degli Ustascia 
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/07/la-dittatura-cattolica-di-ante-pavelic.html
dagli integralisti  cattolici brasiliani di Salgado https://intervistemetal.blogspot.com/2021/01/salgado-acao-integralista-brasileira-e.html
o dei nazisti slovacchi guidati da monsignor Tiso.
 https://intervistemetal.blogspot.com/2019/07/la-dittatura-cattolica-nazista-in.html

Avviene così che in Spagna i tre pilastri fondamentali del potere sono l'esercito, la Falange e la chiesa cattolica, in un intreccio forte tra equilibri interni ed esterni. Il potere dittatoriale di Franco fu reso possibile dalla "sinergia collaborativa" tra questi poteri religiosi e militari, la cui influenza è perdurata praticamente fino agli anni Settanta del Novecento.

Qui riporto un approfondimento su Primo de Rivera e il nazional sindacalismo spagnolo, che precedette Francisco Franco.

La Spagna aveva già da tempo convalidato alcune riforme agrarie che avevano scontentato i contadini, che si attendevano le terre in dono e non in affitto o confiscate dal governo.

L'agitazione di operai e contadini persiste, in un clima fattosi apertamente rivoluzionario. Nel gennaio del 1933 la Confederazione nazionale del lavoro organizza un nuovo sciopero. Operai e contadini affrontano le forze di polizia; gli arresti e i combattimenti si susseguono. La Destra decide di intervenire e appaiono già i primi movimenti di stile totalitario, come le Giunte offensive nazional-sindacaliste fondate da Onesimo Redondo e Ramiro Ledesma Ramos.





Il nazional sindacalismo, che si appoggia all'esercito e alla chiesa, mira a perpetuare la tradizione spagnola al fine di permettere alla razza "l'adempimento del suo destino imperiale"

La Falange è creata nell'ottobre del 1933 da Josè Antonio Primo de Rivera, figlio del dittatore Miguel Primo de Rivera. 

La filosofia di questo gruppo armato-politico viene espressa nel numero di "El Fascio": "Noi siamo fascisti perché troviamo nei principi mussoliniani le nostre origini. Siamo nazisti perché nelle dottrine nazional-socialiste vibrano la nostra fede e la nostra dottrina. Ma siamo soprattutto spagnoli. Lo Stato nazional-sindacalista, corporativo e totalitario, di tipo spagnolo, non è un blocco proveniente da cave italiane o tedesche, è una creazione spagnola."

Il titolo scelto per questo giornale (che fu distribuito in un unico numero) e l'ideologia che vi si espone, rendono evidente che la Falange si ispirava direttamente ai regimi totalitari di Italia e Germania.

Prossimo argomento che tratterò: la pessima condizione degli operai sotto la dittatura di Francisco Franco:
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/08/gli-oppositori-la-condizione-operaia-e.html
Qui trovate Pinochet: https://intervistemetal.blogspot.com/2019/10/i-crimini-del-dittatore-cattolico.html

PER DIMOSTRARE CHE NON è VERO CHE IL CRISTIANESIMO "AMA I POVERI, Dà DIRITTI AI POVERI\HA DATO DIRITTI AGLI OPERAI", COME CREDONO GLI INGENUI.

DIMOSTREREMO COME FRANCISCO FRANCO SPERPERAVA DENARO PER PACCOTTIGLIA CATTOLICA INSULSA (E DAVA SOLDI ALLA CHIESA\OPUS DEI) 
MENTRE IL POPOLO SPAGNOLO CREPAVA IN MISERIA!!!

P.S prossimi argomenti che vedrete su questi lidi




Ci tengo a fare una storia dei diritti degli operai e delle donne lavoratrici perché i cristiani stanno facendo revisionismo pure su questo argomento... mi è già capitato di vedere che certa gente sostiene che i diritti e le tutele dei lavoratori "li ha portati il cristianesimo! la chiesa è sempre stata dalla parte degli oppressi, degli operai, delle donne lavoratrici!"
QUINDI DIMOSTREREMO CHE LE COSE NON STANNO COME DITE VOIALTRI NEGAZIONISTI REVISIONISTI!

Già che ci sono, tratterò anche il cristianesimo di tipo mafioso



CON ME IL NEGAZIONISMO STORICO CRETINO CHE SI BECCA MILIARDI DI "LIKES" SUI SOCIAL NETWORK PERCHé A MONTE IL POPOLO-EBETE NON LEGGE LIBRI, NON ATTACCA!

P.s un blog in onore (?) di Ramiro Ramos, scritto da un italiano (?)
http://ramiroledesmaramos.blogspot.com/
Qui, invece, è trattato il suo compagno di merende
http://citaconlahistoriajm.blogspot.com/2015/07/la-muerte-de-onesimo-redondo-uno-de-los.html

Poteva poi mancare il solito video celebrativo su youtube, al nostro dittatorello cristianello Redondo, così poco conosciuto qui in Italia? (ma Lunaria lo ha scoperto, e adesso lo sponsorizza!)



'sti video idolatrici dei dittatori hanno più likes e views che non i video porno... ci avete fatto caso???!!!

Piace più il dittatore che non la patatina, insomma! -_-

P.s altri idolatri del dittatore Redondo, che si danno appuntamento su twitter\social network per postare la paccottiglia sul loro paladino...
https://twitter.com/fedelasjons







E OVVIAMENTE, OLTRE CHE OMOFOBI
SONO ULTRACATTOLICI



APPROFONDIMENTO:

Nella notte tra il 17 e il 18 luglio 1936, il colpo di Stato delle truppe guidate dal generale Franco segnò l'inizio di una guerra civile che dilaniò la Spagna per i tre anni seguenti: fu una vera e propria prova generale della Seconda Guerra Mondiale nella quale vennero sperimentate sistematicamente quelle atrocità sulla popolazione che avrebbero caratterizzato il conflitto successivo. Anche alcuni dei protagonisti furono i medesimi: Hitler e Mussolini inviarono delle truppe regolari in aiuto di Franco, e Stalin sostenne con armi, volontari e denaro le formazioni comuniste. Dagli Stati Uniti e da tutta Europa, nonostante la posizione ambigua e di sostanziale neutralità tenuta dai governi democratici, giunsero, mossi dallo sdegno per quanto stava avvenendo in terra iberica, migliaia di volontari: scrittori come Hemingway e Orwell, politici come Togliatti e Pietro Nenni, pronti ad aderire alle brigate internazionali per fronteggiare la minaccia fascista e difendere la Repubblica spagnola.
(Nota di Lunaria: ad onor del vero ricordiamo che anche gli anticlericali repubblicani massacrarono in maniera disumana i falangisti\carlisti e che ricorsero allo stupro come arma di guerra, specialmente sulle suore; idem parlando di falangisti\carlisti, che si accanivano sulle donne repubblicane, donne comuniste\sospettate di essere delle spie o donne semplici civili "che capitavano al momento sbagliato, nel posto sbagliato". OVVIAMENTE, E LO RIPETIAMO, FRANCISCO FRANCO ERA SOSTENUTO E APPROVATO DALLA CHIESA CATTOLICA)

Qui di seguito elenco i principali partiti politici, gruppi armati e fazioni di destra al tempo della Guerra Civile in Spagna.

I NAZIONALISTI

Monarchici (Alfonsini)
Acciòn Española
Renovaciòn Española

I monarchici alfonsini appoggiavano i discendenti della regina Isabella II, figlia di Ferdinando VII, contro quelli di suo fratello Don Carlos. Così i monarchici del XX secolo furono quelli che favorivano Alfonso XIII e poi suo figlio Don Juanm conte di Barcellona e padre di Juan Carlos.
La fazione monarchica era forte tra gli ufficiali conservatori dell'esercito e si considerava la guida naturale della "Vecchia Spagna". Il sostegno popolare era scarso.

Carlisti
Communiòn Tradicionalista
Requetés (milizia carlista)
Pelayos (movimento giovanile carlista)
Margaritas (servizio femminile carlista)

I carlisti sostenevano la linea rivela dei Borboni di Alfonso Carlos e credevano in una monarchia ultracattolica opposta alla monarchia alfonsina che consideravano corrotta dal liberalismo del XIX secolo. La sua direzione, in particolare il conte de Rodezno, tendeva ad un orientamento di corte, mentre la base dei piccoli proprietari, perlopiù navarresi, era populista.

Falange
Falange Española de la JONS
Flechas ("Frecce", movimento giovanile falangista)
Auxilio Social (Servizio femminile falangista)

La Falange era un piccolo partito di tipo fascista fondato da José Primo de Rivera nel 1933, che l'anno successivo si era fuso con le più proletarie JONS (Juntas de Ofensiva Nacional-Sindicalista). C'era una certa tensione fra i "reazionari moderni" che seguivano José Antonio e credevano negli ideali nazionalisti della "Vecchia Spagna" e l'ala socialista che disapprovava il modo con cui "i señoritos" dei ceti superiori si mettevano sotto i piedi la sua ideologia capitalista.
La fazione di sinistra era ancor più in svantaggio per il vasto afflusso di opportunisti nel 1936 e 1937. La sua influenza venne ulteriormente ridotta quando Franco istituzionalizzò il movimento, fondendolo con i carlisti.

Falange Española Tradicionalista y de las JONS (FET)

Questa fusione dei movimenti politici nazionalisti, soprattutto dei falangisti e dei carlisti, venne ordinata nell'aprile del 1937 da Franco che ne diventò il capo. L'uniforme del movimento combinava la camicia azzurra della Falange e la bòina, il basco rosso dei carlisti.

Destra Anteguerra
Confederaciòn Española de Derechas Autònomas (CEDA)
Acciòn Popular (AP)
Juventudes de Acciòn Popular (JAP)
Partido Agrario

La Confederazione spagnola della Destra autonoma era un'alleata politica di partiti cattolici di destra, riuniti sotto Gil Robles.
Vinse le elezioni del 1933, ma la mancata vittoria in quelle del febbraio 1936 portò alla sua rapida disintegrazione. Il movimento giovanile JAP passò in massa alla Falange nella primavera del 1936.

Partido Republicano Radical (PRR)

Guidato da Alejandro Lerroux, un ex rivoluzionario anticlericale spostatosi a destra, era considerato il più corrotto dell'epoca.
Nel 1934 la sua ala progressista si scisse sotto Diego Barrio per costituire l'Uniòn Republicana.

Derecha Liberal Republicana (DLR)

Il partito della destra liberale repubblicana dei conservatori come Miguel Maura e Niceto Alcalà Zamora, che si era posto sotto la monarchia.

Lliga Catalana (LC): Era il partito nazionalista catalano della grande borghesia e rappresentava l'insoddisfazione degli industriali di Barcellona contro il centralismo e la tassazione di Madrid.

Attualmente (2019) citiamo VOX, un partito di estrema destra spagnola fortemente "tradizionalista" sul ruolo della donna (leggasi: sono contrari all'emancipazione femminile) e, ovviamente, omofobo.