OVVIAMENTE SARANNO RIPORTATE LE PAGINE FONDAMENTALI, A MO' DI PROVE, PRIMA CHE QUALCHE CRISTIANO ABBIA DA STARNAZZARE CHE "NON è VERO NIENTE, TE LO SEI INVENTATA TU!!!", SPECIALMENTE RIPORTIAMO LA PAGINA DOVE SI AFFERMA L'INFERIORITà CRISTIANA DELLA DONNA, DATO L'ANDAZZO DI MOLTE FEMMINISTUCOLE CHE SCRIVONO CHE "è STATO IL CRISTIANESIMO A PORTARE I DIRITTI PER LE DONNE" CON LEGIONI DI FOLLOWERS CHE CI CREDONO E METTONO PURE LIKE!
Oltre ai provvedimenti che mantenevano il legame tra Stato totalitario franchista e Chiesa,
(e che ho analizzato negli scritti precedenti. https://intervistemetal.blogspot.com/2019/06/la-dittatura-cattolica-di-francisco.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/07/per-unanalisi-alla-spagna-pre.html) occorre menzionare i mezzi occulti, messi in opera da un'istituzione tanto potente come l'Opus Dei.
La "Società Sacerdotale della Santa Croce e Opus Dei", fondata il 2 ottobre 1928 da padre José Marìa Escriva de Balanguer,
è un "istituto secolare" beneficiario di un riconoscimento canonico e che possiede uno statuto ecclesiastico.
L'Opus Dei è precisamente il primo istituto di questo tipo ad aver beneficiato di un riconoscimento. Il suo fondatore, dopo aver pubblicato nel 1934 "Considerazioni spirituali" e nel 1959 un libro di pensieri, cercava di ottenere un riconoscimento ufficiale da Roma.
In quello stesso periodo, la Santa Sede preparava uno statuto canonico destinato agli Istituti secolari.
Il 24 febbraio 1947, il Vaticano concesse un'approvazione provvisoria, seguita dall'approvazione definitiva data dalla costituzione "Provida Mater Ecclesia" il 16 giugno 1950.
L'annuario pontificio del 1966 esprime lo scopo dell'Opus: "Diffondere in tutte le classi della società civile e specialmente presso gli intellettuali, la ricerca della perfezione evangelica nel mondo."
(Nota di Lunaria: che in parole vere si legge "Noi cristiani siamo totalmente contrari che qualcuno faccia della cultura che non abbia riferimenti al nostro concetto di dio maschile e non riconosca la nostra supremazia."
Come poi possa essere "perfetta" un'ideologia che è stracolma di brutture ideologiche, in primis, l'idea di dio-redentore maschile "che rappresenta" anche le donne...)
L'organizzazione comprende quattro categorie di aderenti, che formano una famiglia e non una comunità. Non praticano una vita canonica comune; i loro voti sono generalmente temporanei e rinnovabili; si riuniscono in gruppi di venti persone, sotto la direzione di un consigliere locale, e praticano dei ritiri. Gli ecclesiastici non formerebbero più del 3% del totale degli effettivi dell'istituto e non occupano cariche di direzione.
Ad eccezione del fondatore, non si conosce con precisione l'identità dei membri dell'Opus; ma ciò che si sa è, da un lato, che l'istituzione è ricca, e dall'altro, che la sua filosofia è povera.
La ricchezza dell'Opus Dei è in gran parte originata dal voto di povertà pronunciato dai suoi membri. Il postulante deve fare la cessione di un centesimo dei suoi beni.
[...] A ragione o a torto si ritiene che l'Opus controlli direttamente o meno la Banca popolare, l'Unione industriale bancaria, la Banca Iberica, il Credito andorrano, la Banca di Andalusia e di Salamanca.
Nel 1958-1959 i fondi erano 2 milioni, nel 1963-1964 18 milioni.
La filosofia cristiana della congregazione può essere riassunta in un programma di obbedienza totale ai rappresentanti di Dio, da parte dell'uomo desideroso di garantire la sua salvezza.
Ritroviamo il cattolicesimo conservatore della España negra, una specie di tradizionalismo cattolico antisocialista, nel quale la donna non ha diritto che ad un posto inferiore.
In un certo modo, si tratta di fabbricare un superuomo cattolico, un milite, autoritario e sottomesso ad un tempo.
[...] Si è portati a pensare che l'Opus Dei "è l'espressione naturale della religiosità di una parte della borghesia che detiene oggi il potere economico, sociale e politico della Spagna."
L'Opus Dei è, per l'opinione pubblica, un'organizzazione proteiforme, ma che con diverse modalità attraverso certi movimenti tattici, si attiene ad una immutabile strategia: influenzare il potere, infiltrarsi ovunque si prendano decisioni.
A chi domandi se, quando una banca è sotto controllo dei membri dell'Opus Dei, quando una direzione generale di ministro viene detenuta da un adepto dell'Opera, si debba considerare che la banca e la direzione generale siano gestite in funzione degli interessi e dei fini globali dell'Opus Dei, la risposta, in Spagna, è sì.
PROVE, PER DIMOSTRARE CHE "NON SONO IO CHE MI INVENTO FANTASIOSI MIRAGGI"
Aiutini finanziari ai cattolici, nell'Italia del 2019:
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/06/aiutini-fiscali-solo-per-i-cattolici.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/12/sono-io-lunica-che-si-indigna.html
Per approfondire la realtà italiana e gli inciucciamenti di soldi e potere, vedi:
http://www.ilgiornale.it/news/ior-1357084.html
https://www.lettera43.it/ior-gli-scandali-della-banca-vaticana/
https://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_giugno_29/ior-intercettazioni-sarzanini-2221909503014.shtml
https://it.wikipedia.org/wiki/Roberto_Calvi
E siccome i soldi, tanti soldi, nelle mani di individui megalomani e tiranni, vanno sempre a braccetto con il dominio sessuale… https://it.businessinsider.com/anche-lopus-dei-nello-scandalo-delle-molestie-sessuali-da-parte-di-esponenti-della-chiesa-cattolica/
Avevamo già dimostrato che NON è VERO che la chiesa sia sempre stata dalla parte "dei poveri e dei bisognosi, è stato il cristianesimo a dare i diritti agli operai"
https://intervistemetal.blogspot.com/2019/08/gli-oppositori-la-condizione-operaia-e.html
e pure in questo post, l'abbiamo ribadito nuovamente.