Nota di Lunaria: sono talmente Bibliomane che quando mi è capitato tra le mani un libro di Astronomia ho letto anche quello! Ecco la sintesi di quello che sono riuscita ad imparare da Autodidatta.
L'astronomo greco Ipparco (150 a.c) incluse tutte le stelle visibili da Alessandria, compilato dopo l'osservazione di una Nova, per facilitare il riconoscimento dell'apparizione nel cielo di una cometa o di una nuova stella.
Questo catalogo è giunto fino a noi nella versione di Tolomeo (150 d.c) attraverso la sua traduzione araba (l'Almagesto) che includeva 1020 stelle.
Nell'Almagesto le stelle sono classificate per magnitudini, dalla prima alla sesta.
Il procedimento usato per realizzare questa classificazione è basato su una stima piuttosto soggettiva che permette di stabilire se una stella è più o meno brillante di un'altra in un confronto visuale.
Così le stelle di prima magnitudine sono le più brillanti; le seguono in ordine di luminosità quelle di seconda magnitudine e così via, fino alla sesta, le cui stelle sono le ultime che un occhio umano normale può vedere senza l'aiuto di strumenti.
L'uso di telescopi e cannocchiali permette di stendere la classificazione fino alle stelle di magnitudine superiore alla sesta: così si perfeziona il vecchio metodo, adottato per quasi 1500 anni.
Già il catalogo di identificazione elaborato da Argelander e dai suoi collaboratori nel secolo XIX (Bonner Durchmusterung, 1859-1862) considerava 324188 stelle nell'emisfero boreale.
APPROFONDIMENTO:
ALONE (CORONA): Zona sferica che circonda una galassia, popolata da stelle vecchie, ammassi globulari e nubi di gas.
AMMASSO DI GALASSIE: Associazione di molte galassie legate insieme dalla gravitazione.
AMMASSO GLOBULARE: Associazione sferica di stelle.
BUCO NERO: Oggetto compresso fino a una densità così alta che neppure la sua luce può sfuggire.
Un buco nero si forma quando una stella in fase di collasso si ammanta di un campo gravitazionale tanto forte che la velocità necessaria per sfuggirvi, cioè la velocità di fuga, diventa impossibile.
(Nota di Lunaria: faremo in modo di prendere a calci in c... quei Rettiliani repellenti e parassiti ricacciandoli nel fetido buco nero dal quale provengono)
COSTANTE DI HUBBLE: è una misura della velocità di espansione dell'Universo. Le stime più recenti la fissano a 50 km/s per megaparsec, cioè per milione di parsec (pari a 3,26 anni luce)
ELIO: è l'elemento più semplice e abbondante dell'Universo dopo l'idrogeno.
GALASSIA: Sistema gigantesco di stelle, gas e polveri interstellari, con una massa che va da 10 milioni a forse 10mila miliardi di masse solari.
Curiosità: la serie "Destiny" del 2005 in copertina aveva la galassia
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