I Celti e le sepolture a Castano Primo e Cuggiono

I CELTI E LE SEPOLTURE A CASTANO PRIMO

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è ormai certo che i Galli, discendenti dei Celti, scesero più volte in Italia, e fu nel IV sec. a.C (seconda Età del Ferro) che i Galli, guidati da Belloveso, sconfissero gli Etruschi lasciando nel nome delle località la loro presenza: Gallarate, Galliate, Gallizia... L'erica, che i Celti chiamavano brugo, ricopriva tutta la riva sinistra del Ticino. Nelle depressioni, dove il terreno rimase umido, prese radice la rovere.

Proprio negli estesi boschi della valle del Ticino si insediò questo popolo che praticava un modello di vita agricolo-pastorale. Alcune iscrizioni celtiche rinvenute sulla riva sinistra del Ticino (murate oggi sulle pareti esterne delle chiese di Corbetta e Dairago) attestano l'esistenza del culto delle Matrone, le Dee adorate nelle foreste e presso i corsi d'acqua, protettrici della fecondità della natura.

Molti i ritrovamenti del periodo gallico, specialmente a Nosate e Turbigo, Cuggiono, Ponte Vecchio e Magenta. La presenza dei Galli a Castano è testimoniato dal toponimo "Mara", dato ad una località a nord della cascina Saronna. Anche il toponimo "Paginaco" è di origine gallica, per il suffisso in "-aco" sia per il riferimento ai "Pagi", l'organizzazione amministrativa del territorio.

Successivamente nei pagi (distretti) furono messi dei magistrati romani.

La cremazione era tipica dei Celti che la usavano per evitare epidemie: il rito era costituito da un falò con deposizione dell'urna contenente i resti nella terra; con la necropoli della Scamozzina di Albairate (XIII sec. a.C) e quella di Canegrate (1400-1200 a.C) si definisce la fisionomia culturale specifica del territorio che costituirà la cultura di Golasecca. La cremazione di età golasecchiana durerà almeno un millennio.  Il rito funerario dell'incinerazione invece è stato rinvenuto nella necropoli romana di Via Varese ad Inveruno, scoperta nel 1999.

Il defunto veniva collocato su un lectus di legno (si utilizzava il cerro, una particolare quercia della valle del Ticino) [Nota di Lunaria: che diede il nome alla città di Cerro Maggiore, tra l'altro] insieme ad alcuni oggetti personali; dopo il rogo le ossa venivano lavate e collocate nel sepulcrum o raccolte in un'olla o sparse nella terra. A Bernate Ticino, Castano Primo e Nosate la tomba era quella "alla cappuccina", di epoca tardo-romana, con il corredo funerario posto alla destra del morto.

Fu con l'arrivo del cristianesimo, specialmente con Sant'Ambrogio, che le sepolture divennero solo ad inumazione perché bruciare il morto era ritenuto contrario alla dottrina cristiana.


LE ORIGINI DI CUGGIONO

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I boschi sono stati una caratteristica della zona di Cuggiono e il nome stesso del paese deriva dal celtico "Cus joni", cioè "vicino ai boschi" In epoca preistorica la zona era ricoperta da boschi, querce, olmi e tigli. Con i Romani ha inizio il disboscamento e la bonifica. Con la dominazione dei Franchi, i boschi si conservano, perché luoghi di caccia. Nel 14° secolo riprende il disboscamento per far posto all'agricoltura, ai campi di cereali e pascoli. Una pianta tipica del greto del Ticino era il salice chiamato "vedass", dalle infiorescenze maschili grigie e brillanti. Le prime notizie riguardano il Neolitico (3000 a.C) e in questo periodo si sviluppa la Cultura della Lagozza con epicentro nella zona tra Besnate e Gallarate. I popoli di questo periodo vivevano in villaggi su palafitte e gli oggetti tipici erano i vasi di ceramica. Con l'età del Ferro (700 a.C) arriva la Cultura di Golasecca, che ha come manifestazioni artistiche principalmente le urna decorate e dipinte. Attorno al V secolo vi sono influenze etrusche e i popoli liguri abitano le sponde del Ticino, ma la zona doveva essere conosciuta anche dai Greci. Attorno al 400 a.C, la Pianura Padana viene invasa dai Celti: è in questo periodo che nasce Cuggiono, e il nome stesso, di origine celtica, significa "abitato vicino a un bosco"

Vedi anche https://intervistemetal.blogspot.com/2021/12/strade-e-necropoli-tra-cuggiono-e.html













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