Storie di Fantasmi a Napoli

Info tratte 

C'erano, a Napoli, molti "Palazzi degli Spiriti", nei quali si udivano strani rumori e si vedevano strane e paurose apparizioni: a cominciare dal palazzo di Dognanna o della regina Giovanna, fino alla "Portella di Faccione" in uno dei vicoli di Santa Lucia, dove sembra apparire un'ombra gigantesca ("Faccione", appunto) che getta pietre sui visitatori imprudenti che vanno a turbare la quiete della sua dimora.

Gli ultimi avanzi di queste credenze sulle "Case degli Spiriti" sono stati sgombrati nella costruzione del nuovo rione del Vasto, fuori porta Capuana: i ruderi della maestosa villa detta "il Paradiso", fatta edificare da Colantonio Caracciolo, marchese di Vico, con portici, logge, sale dipinte e un giardino con statue antiche, fontane e giochi d'acqua.

Quando la famiglia decadette, per la villa iniziò la reputazione di "Casa degli Spiriti", specialmente per l'epigrafe della porta, una dedica a divinità pagane che sembrava quasi rendere omaggio al Diavolo; nel corso del '600 sia il Sarnelli che il De Magistris e il Parrino, accennano a cose misteriose che accadevano in quella villa abbandonata.

Di orrenda memoria era il vicolo di Sant'Arcangelo a Baiano, dove si vedeva la chiesa superstite dell'antico monastero di monache benedettine, abolito nel 1577.

Circolava un manoscritto "Racconto delle dissolutezze dei monasteri e specialmente di quello di Sant'Arcangelo a Baiano", che venne persino tradotto in francese nel 1829.

Il vicolo era famigerato per alcuni fatti di libidine, sangue e sacrilegio: le monache erano state avvelenate, trafitte, sbalzate dalle finestre; i fatti vennero ricordati anche nel "Leggende Napoletane" di Dalbono; il "Racconto..." venne poi dichiarato apocrifo e soppresso ma un fondamento storico non mancava al racconto, visto che già nel 1525 una novella di Masetto da Lamporecchio parlava della scandalosa condotta di una badessa, suor Camilla.

(Nota di Lunaria: Benedetto Croce stesso confessa: "Anch'io [...] provavo l'impressione di calcare un suolo maledetto, quando la prima volta percorsi quel vecchio vicolo ed entrai nell'ammodernata chiesetta")

Copertina Black Metal dei Verminous Serpent che si sposa a perfezione con l'argomento del post

Anche se ad essere sincera mentre trascrivevo il post avevo di sottofondo gli Anathema di "Pentecost III"


Gran discone insieme a "The Silent Enigma"


Belli Doom funerei e mortiferi come piacciono a noialtre 😃



Però è anche giusto, in un post su Napoli, corredare il tutto con le band Metal provenienti dalla Campania, come gli storici Undertakers, 


Obscurum Malum 

e i Rossometile (da Salerno) che ho pure intervistato! 😃 https://intervistemetal.blogspot.com/2017/01/rossometile-symphonic-gothic-metal.html

Bellissimo il video "La Fenice", che vi consiglio di cercare su youtube!




Vedi anche https://intervistemetal.blogspot.com/2019/09/la-sirena-di-napoli-partenope.html https://intervistemetal.blogspot.com/2023/04/alle-origini-di-via-cupa-napoli.html


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