Info tratte da alcuni libri consultati in sede nella biblioteca
La Patera di Parabiago (https://intervistemetal.blogspot.com/2023/03/lo-stemma-di-parabiago-il-significato.html), rinvenuta nel 1907 durante degli scavi, serviva da coperchio a una tomba a cremazione formata da un'anfora di tipo vinario: celebrava il ciclo della vita della Natura in una società agricola. Tra i miti raffigurati, vi è quello di Attis e Cibele: il giovane Attis che moriva e risorgeva simboleggia la Natura che appassisce, muore, e poi rifiorisce.
Sulla Patera sono raffigurati:
1) In alto, la rappresentazione del Cielo con i segni dello Zodiaco e Apollo, dio della luce, sul carro trainato dai cavalli, all'inseguimento di Fosforo (Stella del Mattino), Selene, la Luna, che su una biga trainata da due tori insegue Espero (Stella della Sera)
2) Aion, il Tempo Eterno, con lo scettro, collocato in una ellissi
3) Betilo, pietra sacra attorno alla quali si avvolge il serpente
4) Atlante, che regge il mondo
5) Cerere, la Dea delle messi, con la cornucopia
6) Il grillo e la lucertola, simboli del caldo estivo
7) Nettuno e Teti
8) Le Quattro Stagioni, sotto forma di putti
9) Una Ninfa fluviale e (forse) la Dea Tellus
10) Cibele e Attis sul carro trainato dai leoni
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