Analisi a due dipinti di John Waterhouse

Che ho visto in mostra a Milano il 13 Luglio 2019.

Info prese dai cartelli

Waterhouse fu un pittore di grande successo. Il poemetto di Tennyson "The Lady of Shalott" (1833) racconta di una fanciulla chiusa in una torre, che una maledizione ha condannato a morire se smetterà di ricamare le scene che vede riflesse in uno specchio. Quando vede Lancillotto, decide di tentare la fuga: esce e in punto di morte, sale su una barca e si mette alla ricerca di Lancillotto. Le rondini volano basso mentre il vento le scompiglia i capelli e spegne le candele.



I Preraffaeliti (https://intervistemetal.blogspot.com/2020/11/i-preraffaeliti.html) si ispirarono molto ai miti e al repertorio di storie d'amore e di mistero. Le campagne per i diritti delle donne suscitavano timore: si pensava che le norme morali, domestiche, religiose ne sarebbero state sconvolte. Questo timore trova conferma in alcuni dipinti dei Preraffaeliti, che rappresentarono le donne come forze potenti, misteriosi, distruttive: Dee, incantatrici, fatali a se stesse o agli altri.  

In "Il Cerchio Magico" di Waterhouse si vede una strega che disegna un cerchio di fuoco attorno ad un calderone. La sua alta figura domina il passaggio roccioso, e dietro il cerchio vediamo dei corvi e sullo sfondo una città e alcune figure che osservano la scena dall'alto di un dirupo e da una grotta.

Le sedute spiritiche erano in voga a quel tempo: è stato ipotizzato che il fumo che sale dal calderone stia per condensarsi in una forma spettrale.






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