Okot p'Bitek e la scena Metal in Uganda

Info tratte da

Il poeta ugandese Okot p'Bitek (vedi anche https://intervistemetal.blogspot.com/2022/11/introduzione-alla-teologia-africana.html)(https://intervistemetal.blogspot.com/2017/04/alle-origini-del-blues-la-poesia.html)

è famoso per aver scritto "Il Canto di Lawino", un poema nel quale una moglie parla del marito Ocol che sa leggere e ha frequentato la scuola.

"Mio marito, ora mi disprezzi,

mi guardi dall'altro al basso...

Dici che non mi vuoi più

perché sono come le cose inutili,

abbandonate nella masseria deserta.

Mi insulti,

ridi di me,

dici che non conosco la lettera A

perché non sono stata a scuola

e non sono stata battezzata...

[Mio marito] dice che sono spazzatura,

non mi vuole più!...

Dice che sono una primitiva,

perché non so suonare la chitarra.

Dice che i miei occhi sono morti

e non so leggere...

[...] Ascoltate, voi del mio clan.

Piango per mio marito

che ha perso la testa

nella foresta dei libri...

Mio marito ha letto tanto;

ha letto molto e profondamente...

E la lettura 

ha ucciso il mio uomo (1)

Agli occhi della sua gente

è diventato un resto di se stesso...

Gli sono scoppiate le pupille

e porta occhiali scuri.

La casa di mio marito

è una scura foresta di libri.

Alcuni stanno lì

alti e grossi

come l'albero di tido.

Alcuni sono vecchi,

la loro corteccia si sta spelando

e mandano un forte odore...

Le carte sul tavolo di mio marito

sono avvolte in spire minacciose

come gli arrampicatori della foresta...

La casa di mio marito

è un'immensa foresta di libri,

è scura e molto umida..." (2)


(1) Il poeta, con queste parole, fa notare come sia disumana una cultura libresca fine a se stessa, priva della solidarietà.

(2) La cultura africana, similmente ad altre culture non occidentali, è sempre stata orale, trasmessa di padre in figlio, di madre in figlia, di nonno in nipote.


Leggenda Africana: "Come gli uomini conobbero la morte", tratta da

Da tempo la Luna voleva mandare agli uomini un messaggio, ma non trovava nessuno a cui affidare questo incarico. Un giorno si presentò la lepre che disse: "Eccomi, Luna, sono qui per obbedirti. Ho sentito che devi far arrivare agli uomini una notizia importante e, visto che sono veloce, sono pronta a svolgere la missione." Apprezzando la sua disponibilità, la Luna ordinò alla lepre: "Va', corri dagli uomini più in fretta che puoi e riferisci loro che, come io muoio e poi resuscito, anche a loro sarà possibile resuscitare." La lepre, però, volendo metterci qualcosa di suo, ingannò gli uomini dicendo loro che, così come la Luna moriva e scompariva dal cielo, anche loro sarebbero scomparsi. Fu così che nacque la morte, perché la lepre, ingannando gli uomini, non rivelò la resurrezione: la Luna attraversa le fasi di di crescita, di pienezza, di decrescita ed oscurità... fino alla prossima rinascita, nel ciclo eterno di luce-buio, morte-rinascita, crescita-decrescita.


Nota di Lunaria: Ad oggi, in Uganda, sono presenti tre band: Mehul Kanani (chitarrista Prog Metal), Threatening (Heavy Metal molto "maideniano", https://www.youtube.com/watch?v=wLvndGWkYwQ) e Vale of Amonition (Doom Metal con delle influenze alla My Dying Bride https://www.youtube.com/watch?v=2VfcXMo8Jp8 e più "tribal"  https://www.youtube.com/watch?v=D3E8tQwsHfY)







Nessun commento:

Posta un commento