Imperatrici d'Oriente a Costantinopoli

Nota di Lunaria: metterò la fotografia della pagina come prova, prima che qualche idolatra di aristotele se ne esca dicendo "non è vero niente! te lo sei inventata tu! le donne non hanno mai fatto niente per 2000 anni, eh eh! solo aristotele ha fatto la storia, eh eh!!!"

Info tratte da

Nell'impero bizantino le donne ebbero un gran potere. Nelle classi dirigenti di Costantinopoli, la donna riceveva un'istruzione e se era aristocratica poteva esercitare un'influenza notevole in politica. Anche alcune donne non aristocratiche riuscirono a sedere sul trono imperiale. L'esempio più famoso fu quello di Teodora, figlia di un custode degli orsi, divenne famosa nel teatro. Sposò un funzionario, poi quando venne abbandonata, divenne amica del senatore Giustiniano, nipote dell'imperatore Giustino. Giustiniano convinse lo zio ad abolire la legge che vietava i matrimoni con attrici e cortigiane. Una volta imperatrice, Basilissa, Teodora partecipò ai consigli dei ministri, occupandosi di politica e religione.

Quando un imperatore si sposava, la sposa veniva incoronata prima del matrimonio, per farla diventare imperatrice per conto suo, indipendentemente dallo sposalizio. La sua autorità sacrale "scendeva su di lei, per scelta divina" pari a quella dell'imperatore. Tenendo in mano una candela, tutta vestita d'oro, dopo essersi inchinata alla croce, l'imperatrice salutava i sudditi che l'acclamavano con "Dio salvi l'Augusta!"

PROVA:


Per curiosità: la fiaba di "Cenerentola" ricalca un fatto storicamente successo. Verso il 788, l'imperatrice Irene, per trovare una moglie al figlio Costantino VI, mandò per tutto l'Impero dei messi, che mandarono a Costantinopoli tutte le fanciulle che rispondessero ai requisiti di bellezza fissati dall'imperatrice, incluso la misura del piede! Fu Maria, figlia di Filarete, di condizione modesta, a divenire la nuova basilissa, sposa di Costantino VI. Anche Atenaide divenne basilissa venendo scelta dall'imperatrice Pulcheria che reggeva lo Stato come tutrice del fratello Teodosio II.  Venne battezzata col nome di Eudossia, visto che era ancora pagana.  Eudossia, che era figlia di un professore universitario, fece promuovere la riorganizzazione dell'università di Bisanzio, facendone il più importante centro di studio dell'Impero. E così l'impero orientale fu ricco di donne che si distinsero per qualità intellettuali, per ambizione e per vizi e crimini: l'imperatrice Irene, moglie di Leone IV, governò da sola fino a quando il figlio Costantino VI diventò maggiorenne; poi lo fece assassinare, regnando fino all'802, come "imperatore", non facendosi chiamare "imperatrice vedova".

Immagini:




















Nessun commento:

Posta un commento