Sopravvissuto alla violenza psichiatrica: una testimonianza

Se c'è una cosa che mi rende orgogliosa è stato fare quel lavoro di ricerca a tema antipsichiatrico, tramite scritti e per video. 
https://intervistemetal.blogspot.com/2018/08/i-crimini-della-psichiatria-raccolta-di.html https://intervistemetal.blogspot.com/2021/08/i-precursori-dellantipsichiatria.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2021/09/i-criteri-diagnostici-psichiatrici-sono.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2021/07/riflessioni-antipsichiatriche.html
https://intervistemetal.blogspot.com/2021/07/la-psichiatrizzazione-del-dissenso.html https://intervistemetal.blogspot.com/2021/08/storie-di-violenza-psichiatrica.html
(a proposito... psichiatria\psicanalisi misogina: https://intervistemetal.blogspot.com/2020/03/la-misoginia-di-freud-di-talcott.html) (https://intervistemetal.blogspot.com/2021/06/psichiatria-dominio-e-misoginia.html)

Un argomento (che qui in Italia portano avanti i soliti quattro gatti) che è servito ad alcune persone per aprire gli occhi e per rielaborare la violenza psichiatrica subita.

Come lo so? Semplice, queste persone me lo sono venute a dire.
Non ho ancora trovato una singola persona che mi confermi che i trattamenti psichiatrici coatti, non voluti e non richiesti, "le siano serviti".

Al contrario, ho ascoltato le storie di persone sopravvissute allo stigma e alla violenza psichiatrica, che ne hanno avuto danni fisici (anche gravi, come la perdita della capacità erettiva o l'essere ingrassati di parecchi chili) oltre che psicologici, veri e propri traumi e fobie che persistono a distanza di anni.
Attualmente, c'è ancora un gruppuscolo di psichiatri pro-cristianesimo che porta avanti le abominevoli "terapie curative dell'omosessualità", ovverossia delle torture pensate per "curare le persone LGBTQ e farle diventare eterosessuali" che in alcuni Paesi sono state vietate proprio per i danni fisici e psicologici (danni anche con esito letale) che hanno subito le vittime (molto spesso ragazzini portati in quei lager psichiatrici dai loro genitori cristiani)
https://www.gay.it/omosessuali-manicomi-terapie-riparative
https://beppedeleonardis.blogspot.com/2018/07/la-sua-terapia-di-conversione-una.html

Quella che segue è la testimonianza di una persona che è stata vittima di violenza psichiatrica, oltre che di un pestaggio.
Mi è stata raccontata per messaggi privati e ho avuto il permesso di poterli pubblicare.
La pubblico rispettando l'anonimato e la privacy della persona che me l'ha raccontata.

Pubblicarla non servirà a cancellare quanto quella persona ha subito: a distanza di anni, deve convivere ancora con le ferite traumatiche che ha subito durante un TSO.
Tuttavia, è importante leggerla per far sì che questa esperienza possa servire da monito, e come testimonianza, per riflettere sui danni della psichiatria, a cominciare dalla loro PRETESA di "curare chi non è conforme al concetto condiviso di normalità" per finire con avvelenamenti di psicofarmaci (cacciati giù a forza su persone che non hanno dato il loro consenso) e la privazione della libertà.
Per la psichiatria, anche "non essere d'accordo con loro" è malattia mentale da curare.
Il problema della psichiatria è questo: pratica restrizioni dei più elementari diritti su persone CHE NON HANNO DATO IL LORO CONSENSO (o che, ad un certo punto, lo hanno revocato).

Da donna che segue l'Antipsichiatria, legge le testimonianze delle vittime (centinaia), 
prova empatia (*) ha visto anche dal vivo gli spaventosi danni fisici e cerebrali che causano gli psicofarmaci, sono contenta di usare il mio blog come "cassa di risonanza" per dare voce alle vittime.

(*) Io non sono stata vittima di violenza psichiatrica, anche se come tutte le persone "non conformi" mi attiro sempre i commenti di chi "mi suggerisce di andare dallo psichiatra"


Testimonianza che mi è stata raccontata a luglio 2020:

"Poi niente, è morto mio vecio [mio padre] di tumore al cervello quando avevo 15 anni, ed è crollato tutto: mi hanno sbattuto fra psichiatrie e comunità perchè praticavo l'autolesionismo e pipavo e quando a 18 anni ne sono uscito dopo essere stato pestato fino alla rottura di naso e capillari dell'occhio [...] e ingozzato di farmaci ho deciso di ripulirmi completamente, peraltro incredibilmente riuscendoci. 
Fai che dopo un periodo per rave dai 18 ai 22 in cui ancora bevevo prendevo farmaci e usavo sintetiche poi ho smesso di colpo con tutte queste cose e non contento mi sono dato al veganesimo più spietato fino a diventare quasi frugivoro. 
Sono trascorsi 12 anni e mai un singolo cedimento, ogni giorno il mio essere straight edge in maniera maniacale "peggiora" visibilmente, LOL. 
Questo per farti capire quanto mi sono ostacolato da solo e quanto sono stato ostacolato da una società infetta alla base. 
[...] ti dico tutto questo per farti capire perchè sono sociopatico a livelli indecenti. La devo come premessa nei confronti di qualunque persona io possa conoscere, diciamo che è un atto dovuto come si dice in ambiente legislativo. [...]
Ai tempi non avrei mai creduto di reggere 12 anni senza una briciola di trasgressione ed essere inoltre ancora così convinto. Mai e poi mai. E invece porc***io si. 
[...] Per quanto riguarda i farmaci non potevo oppormi se non prendevo le pastiglie che mi davano venivano 4 persone che di forza mi giravano mi facevano un'iniezione mi legavano a un letto e mi svegliavo due giorni dopo con il midollo spappolato di schimicate.
Ovviamente compiuti i 18 anni, dopo un anno di disintossicazione, non li ho più sfiorati nemmeno con la canna da pesca
Gli psichiatri sono dei truffatori, sono il disonore di veri medici e scienziati quali invece i NEUROLOGI risultano essere.
Si dei tuoi video sull'antipsichiatria ne ho visti tantissimi ed erano come acqua fresca per spegnere gli incendi creati dal rancore della mia esperienza di vita. 
Per l'autolesionismo ti dirò che l'intenzione di farlo spesso si riaccende ma ti dirò.,. hanno vinto. 
Mi hanno terrorizzato talmente tanto che ora ho paura di essere sbattuto dentro se ricominciassi, anche moderatamente, a scarificarmi.
Su quel punto di vista devo proprio ammetterlo a testa bassa: hanno vinto loro. 
Sono terrorizzato da loro, come autorità generali, [...] proprio come complesso, comune, ospedale, medici, preti, suore, credenti che vanno loro dietro, cinesi (?!) ecc.,. ecc.,.
eh ma lì fra il pestaggio [...] e i successivi due anni per psichiatrie ingozzato a forza di farmaci (ripeto l'alternativa era la siringa e il contenimento fisico che erano molto più forti) non so chi abbia vinto il premio trauma. 
Fatto sta che è da quando ho 18 anni che vivo nel terrore più completo. [...] Qualche volta sono stato siringato e legato al letto. 
Penso furono quei giorni a togliermi COMPLETAMENTE la fiducia negli umani. Già all'asilo ne avevo pochissima, ero sempre da solo e piangevo spessissimo, anche dopo negli anni, anche ora in questo preciso istante a pensarla tutta.
Dopo i miei 18 anni comunque nessuno psichiatra ha più OSATO avvicinarsi a me. 
L'unico con cui ho parlato una volta uscito (è accaduto una volta sola) è stato quello che mi "seguiva" (che mi stalkerava carcerandomi in poche parole), l'ho voluto incontrare io, personalmente, per dirgli di ficcarsi i suoi farmaci in culo e che per quanto mi riguarda due manciate di funghi e qualche acido mi hanno dato la quiete che loro non sono riusciti a darmi in ANNI di cito virgolettatissimi "trattamenti". 
Ah no stai tranquilla che se uno solo di quegli individui si avvicinasse ancora a me sto giro lo faccio ANNEGARE nei libri e nelle nozioni che i miei studi mi hanno fornito, fino a che si strozza. 
Altro che telefono viola: gli faccio diventare viola i neuroni per autoimplosione per la coerenza delle cose che gli direi. 
In ogni caso il tuo lavoro è iper nobile. A danni fisici non saprei, un giorno mi paralizzarono l'intera colonna vertebrale con una dose sbagliata di farmaci, erano iper preoccupati perchè non se l'aspettavano e non sapevano cosa fare, fortunatamente il mio corpo ha reagito e sono tornato a camminare ma sono rimasto paralizzato 2 giorni fu indecente. 
Poi ovviamente non so se i farmaci hanno peggiorato il mio disturbo [Nota di Lunaria: qui la persona ha parlato di un suo disturbo fisico cronico, ma per questioni di privacy preferisco ometterlo] di certo non mi hanno creato una situazione "DISTENSIVA" che di certo avrebbe aiutato più di qualsiasi altra soluzione. 
Poi vabbè non oso immaginare a livello epatico e di psiche come mi abbiano corrotto quelle puttanate. 
A livello erettile funziona tutto ma sinceramente ci sono stati dei casi di eiaculazione precoce nel periodo in cui ero ancora sotto farmaco che mi lasciarono decisamente turbato, poi smettendo tornai a posto, probabilmente perchè me ne sono tirato fuori subito, assumendo quella merda quindi solo dai 15 e 18 anni e smettendo subito DI MIA VOLONTà (appena mi fu concesso di poter smettere da un TRIBUNALE ebbene si, dovevo aspettare di non essere più sotto un giudice minorile per smettere di prenderli perchè esso reputava FONDAMENTALE ch'io fossi sedato), forse è stato quello a salvarmi. 
Ma tanto ripeto a loro non fotte una sega di quello che può succederti l'importante è sopprimerti. 
Ma poi i tso li ordinava tutti un fottuto democristiano [...] ho addirittura pensato che ci fossero delle motivazioni politico-ideologiche che spingessero la mia persecuzione, conta che in quegli anni c'era il tormentone delle bestie di satana, [...] continuavano a fermarmi in giro anche nelle città in cui non mi conoscevano per il semplice fatto che fossi vestito di nero.
La racconto a chi incontro la mia storia, sia essa una persona trovata in rete o nella realtà. Non ho scrupoli a farlo. Di fissarla in una pagina me lo sono proposto spesso ma non ne ho mai trovato un senso voglio dire è banale dirlo ma sono cose che si sanno, così come [...] sapeva che mi stava mandando a farmi pestare visto che ho saputo che innumerevoli altri minorenni furono pestati nello stesso posto [...] comunque ho spesso ancora incubi la Notte, sogno che mi chiudono in un posto e mi dicono che non me ne posso andare alla mia richiesta di vedere dove sta scritto che ciò possa avvenire non ottengo risposta, a volte mi sono svegliato urlando, il più delle volte mi sveglio senza urlare ma rimango terrorizzato per giornate intere al punto di aver paura di dormire e trascorro notti volontariamente insonni ma completamente assonnato senza però voler dormire per paura di rivivere quelle sensazioni. è come se volessi rimanere sveglio per elaborare il più possibile il trauma nel mondo cosciente e poter essere pronto poi a tornare a sognare in pace. 
Quando mi risveglio mi paralizza il solo ricordo che non era un sogno ma la mia vita reale (per 2 anni, dai 16 ai 18, più qualche persecuzione senza internamento anche a 15, presumibilmente se non i più belli della vita comunque fra i più importanti sia per il metabolismo che per la psiche) e ti lascio immaginare quanto questo possa permettermi di sviluppare una vita sociale. 
Ho paura di qualunque essere umano che incontro, non ho vergogna a dirlo, ne sono completamente terrorizzato perchè so che può fare qualunque cosa e che la società lo giustificherebbe perchè se quella qualunque cosa la fa nei miei confronti.,. sarebbe comunque giusto perchè io con i miei modi di parlare e apparire "PROVOCO E ME LA CERCO", ovvio.
Se vuoi copiaincollare e spammare la mia esperienza sui siti che ritieni opportuni sei liberissima di farlo, anzi, te ne sarei grato. 
Io purtroppo sto vivendo una noncurante e obrobriosa saccenza del tipo "tanto queste cose si sanno", ma invece dovrei fare come te e mettere a galla tutto costantemente senza lasciarlo a qualche accenno vago in conversazioni sfuggenti come invece faccio perennemente.
Ma te lo ripeto, ho paura. Di tutti, indiscriminatamente. Quando capii che dovevo temere anche chi mi aveva messo al mondo, mia madre, perchè, seppur nelle più nobili e premurose intenzioni, mi aveva messo nelle mani di malati mentali, ho capito che quindi chiunque poteva volontariamente o meno, in qualsivoglia e svariata circostanza, esporti a rischi immensi.
Sul pubblicare la mia storia ribadisco, se vuoi prendere tu questo fardello sei liberissima di farlo. Personalmente non so più niente, non so cosa pensare. Forse penso di dover prima arrivare a capire come dormire e riposare senza avere incubi che includano psichiatri e internamenti, siano essi nel mondo della veglia o nel mondo onirico. Sono passati 14 anni ma è come se fosse ieri per quanto mi riguarda."

Alla persona che mi ha raccontato questa sua tragica e sofferta esperienza, va tutta la mia solidarietà. Spero che chi leggerà questa testimonianza ci pensi bene, molto bene, soppesando i pro e i contro della psichiatria.

Se siete vittime della psichiatria: http://telefonoviola.org/

Un blog che tratta l'antipsichiatria
https://recuperamente.blogspot.com/2014/08/mi-sono-accorto-che-su-questo-blog-ho.html
è stato creato da un'altra vittima, un sopravvissuto alla violenza psichiatrica.

Libro fondamentale da leggere: http://www.area-c54.it/public/i%20manipolatori%20della%20pazzia.pdf