Quando ascolti i Darzamat e ti viene in mente di omaggiare anche delle altre band Gothic Metal della fine degli anni ‘90, poco famose, purtroppo 😔 (ma che io non ho mai dimenticato 🌹), accostando il tutto a questa poesia del poeta polacco Adam Mickiewicz 🥰🥀 “La Tomba della Potocka”
Nella foto, vedete:
Darzamat “Oniriad” (ma il loro album che preferisco è “In the Opium of the Black Veil”, che purtroppo mi manca 😭)
Ashes You Leave (“The Passage Back to Life” e “Desperate Existence”)
Penumbra “The Last Bewitchment” e “Seclusion” ma il loro capolavoro è soprattutto “Emanate” che mi manca 😢
Darkwell “Suspiria”.
Ed ecco il testo della poesia:
Nella terra della primavera, frammezzo ai giardini voluttuosi,
sei appassita, o giovane rosa! Poiché gli istanti del passato
volando via da te come auree farfalle,
han gettato in fondo al tuo cuore il tarlo del ricordo.
Lassù al settentrione, verso la Polonia scintillano miriadi di stelle;
perché mai tante ne splendono su quella via?
Forse il tuo sguardo pieno di fuoco, prima di estinguersi nella tomba,
ha acceso là eternamente impronte rilucenti?
O Polacca! Anch'io terminerò i miei giorni in solitario rimpianto;
possa gettar qui un pugno di terra una mano amica.
I viandanti spesso parlano presso la tua tomba,
e mi desterà allora il suono della lingua natia;
e un vate un canto solitario, a te pensando,
vedendo la mia tomba vicina, anche a me scioglierà.
P.S una volta conobbi un metallaro Italo-polacco che mi mandó un file audio, registrato da lui, per farmi sentire la pronuncia del polacco e devo dire che l’effetto di quello che mi recitò fu meravigliosamente romantico 🥰 😍 Le lingue slave hanno sempre il loro fascino “vampiresco” 🦇🧛🏻♂️

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