Premetto che io nel '99 c'ero e me lo ricordo il mega successone che fecero da lì a poco, con l'uscita di "Once"
perché "Angels fall first" era ancora abbastanza sconosciuto e "Oceanborn"
si era preso sì dei voti positivi su Metal Hammer, ma nessuno aveva previsto che i Moneywish sarebbero diventati, nel 2004 (anno dell'uscita di Once) degli sgranocchia-soldi a livello imbarazzante...
Sempre più pop, sempre più teen, sempre più insopportabili con i loro capricci da divi, ma soprattutto rei di aver ucciso un'intera scena (eh certo! sovraesponendo loro, band più sotterranee non ebbero più ossigeno - leggasi: l'interesse delle case discografiche!!! che difatti da lì a poco si fiondarono sul nuovo trend: le squinzie liriche con corsetti e tanta melodia pseudobarocca e lagnosa scopiazzata dai Rhapsody of Fire/Stratovarius, gente che faceva queste cose da ben prima dei Moneywish...)
E quindi, qual'è lo scopo di questo post? Mah, niente di che. Esprimere solo quanto io trovi i Moneywish, con il loro nuovo, super pop, super laccato e super costoso "èlan", che già immagino la gente avrà etichettato come "grande canzone gothic metal!", che già avrà ottenuto le copertine di mezzo mondo vendendo vagonate di cd, decisamente irritanti. Loro e tutto ciò che hanno portato. E ripeto: io ho una memoria da elefante per queste cose.
Fine della polemica. Torno a sentirmi "Widow's weeds" che è meglio.
Moneywish
sempre più money...