"La Morte Canta" di Ngaio Marsh

Londra, una notte nebbiosa di febbraio. Il mercantile Cape Farewell si prepara a partire per il Sudafrica. A bordo, ci sono nove passeggeri. La nave è appena salpata quando, sulla banchina, si scopre il corpo di una ragazza. è stata uccisa e il delitto porta la firma di un maniaco detto L'Assassino dai Fiori, perché dopo aver strangolato cantando le sue vittime le cosparge di fiori. Un indizio rivela alla polizia che l'omicida, che si scatena a brevi intervalli regolari, viaggia sulla nave. L'ispettore Roderick Alleyn, che sale a bordo in incognito al primo scalo della nave, si trova impegnato in uno dei casi più drammatici della sua carriera.  Osteggiata dal capitano, deve snidare la follia nascosta dietro una maschera di normalità. Deve lottare contro il tempo che incalza. Perché, mentre la vita scorre tra svaghi, flirt e futili contese, si avvicina il giorno fatale, il giorno in cui il maniaco tornerà a colpire.


Vedi anche: https://intervistemetal.blogspot.com/2022/06/le-gialliste-piu-famose-dopo-agatha.html



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